Confessioni
Le ultime storie per adulti del genere confessioni
Il genere Confessioni raccoglie tutti quei racconti erotici in cui l'aurote rivela desideri nascosti e/o esperienze segrete che, a causa della loro natura erotica, sono dovute rimanere sconosciute ai più.
770 racconti erotici del genere confessioni e sono stati letti 2.5M volte.
DueCome scritto nel primo racconto Anna mia moglie ninfomane per unire il problema al piacere ho venduto il suo corpo. Martedì giorno di pompini con ingoio e gola profonda. Il primo a presentarsi è l'amministratore 70anni Anna va ad aprire solo con le calze lo fa accomodare prima di mettersi comodi mi dà le ricevute dei pagamenti del mese. Poi si abbassa la cerniera e Anna prende possesso del suo cazzo lo ingoia tutto (io vado in cucina) vanno avanti per un'ora alla fine gli riempie la gola...se n... tempo di lettura 2 minscritto il2025-08-17di
ArturLavoro piacevoleBuongiorno mi chiamo Artur 60 anni e mia moglie Anna 35 anni ninfomane. Dopo che mi sono accorto della malattia di Anna abbiamo deciso di usufruirne.Non paghiamo più affitto spese di casa e anche il cibo è gratuito. Come abbiamo fatto? Semplice ho messo in vendita mia moglie dividendo le prestazioni nei giorni della settimana. Martedì solo pompini con ingoio e gola profonda. Giovedì anale con venuta nel culo. Sabato possono usare la sua fica. E ogni due mesi gang bang totale. tempo di lettura 1 minscritto il
2025-08-17di
ArturMio genero mi provoca ma io resisto, poi divento la sua schiava Mio genero dal primo giorno dopo al matrimonio mi ha sempre fatto proposte .io come una buona suocera ho sempre rifiutato, io e mio genero abbiamo 22 anni di differenza. Un capodanno mi disse ti voglio inculare, ma io sempre rifiutato.volevo ricordard che non ho avuto esperienze di sesso.3 anni fa vado a vivere con loro, inizio a trovare la mia biancheria mossa nei cassetti.mio genero mi guarda sempre il culo e il seno. Nel 2025 cambia tt, in accappatoio fa si tt x farmi vedere il suo cazzo, i... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-08-17di
Suocera Ricordi... Ero con questa mia amica al bar ieri, a Sorrento e le raccontavo di quando cammino per strada e mi sento diecimila occhi addosso. Quando incrocio gli sguardi dei ragazzi, che ormai ragazzi non sono più, con cui ho fatto cose, che mi fischiano o mi salutano o fanno qualche apprezzamento, io ho tanta vergogna. E mi torturo l anima. Sono priva di mettere pantaloncini corti, ora che è estate e fa caldissimo. Vestitini aboliti. Mi dice "Guarda che l hai voluto tu!, Tu e il cazzo siete fatti l una... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-08-17di
AnnarellAConsolando mia madreSalve a tutti, sono un uomo di 42 anni. Ho un buon lavoro e sono auto sufficiente in tutto. I miei genitori sono sposati da tantissimi anni. Mio padre alto 1.85 e 75 kg, mia madre 1.65 e 70 kg e io 1.83 per 85 kg. Come in tutte le coppie capita di avere qualche discussione ma c’è stato un periodo in cui i miei arrivarono quasi al divorzio. Mio padre andò via di casa per un po’. Stavo male per loro e sapendo mia madre sola in casa gli chiesi se voleva stare da me per qualche giorno e vista la sit... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-08-17di
Storia vera“Una nuova bocca” – Capitolo 36Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com L’indomani i tre si ripresentarono nella piazzola. Ma tutto cominciò molto prima, nell’aula di danza dove Loretta e Carlo avevano l’ultima lezione del corso di salsa utile per definire la coreografia dell’esibizione natalizia. Il pavimento era liscio, luminoso sotto le luci del soffitto. Tutti i ballerini erano conc... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-08-16di
pennaIl mio primo pompino cap 2È proprio vero se si incomincia Non ne puoi più farne a meno Dopo il pompino a Dante Ho avute fasi contrastanti nei giorni seguenti Una parte di me quella meno razionale Non vedeva l’ora che passassero le feste per rivedere Dante Avrei dovuto aspettare che arrivasse il 7 gennaio Un’alta quella razionale mi diceva che era tutto sbagliato Ho passato il Natale con la testa altrove Mi tornava in mente il sapore agro del suo sperma Mi chiedevo se erano differente il gusto da un uomo al altro Facevo... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-08-16di
Juliana49“Un tocco goloso” – Capitolo 35Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Nei giorni successivi Carlo tornò a proporlo. Con naturalezza. «Stasera? Piazzola?» E Loretta rispondeva: «Sì! Metto solo la giacca lunga. Così sono più libera.» Mauro non commentava. Guidava. Ogni volta con meno esitazione, con più lucidità. Come se accettare di osservare fosse ormai parte della sua identità. Loret... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-08-16di
pennaLa mia nuova passioneCiao a tutti sono Thomas e sono un giovane Torinese di 22 anni. Circa un mese fa è capitato un fatto che ha cambiato la mia quotidianità. Premessa: sono etero e fidanzato da 2 anni con una ragazza. Ero alla villa di Marco, uno dei miei più cari amici, che mi aveva invitato per qualche giorno per fargli compagnia visto che i genitori erano andati in Puglia. Lui ha una villa bellissima, con la piscina e ogni comfort, d'altronde il padre vende oro. E niente ovviamente venivano altri amici anche ma ... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-08-16di
ADS“Esposizione in piazzola” – Capitolo 34Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Loretta in quei giorni brillava in modo diverso. Come se il piacere ricevuto non fosse mai abbastanza, se non accompagnato da uno sguardo, da un’attenzione, da una conferma. In quel periodo viveva in una tensione costante tra desiderio ed esibizione, e ogni gesto sembrava una prova generale per qualcosa di più grand... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-08-15di
penna“L'onda e il fuoco” – Capitolo 33Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Il mese di novembre stava sfumando, come un respiro che si dissolve al mattino. L’aria era fredda ma asciutta, e dentro la sala di danza il calore dei corpi creava una bolla sospesa in cui le stagioni sembravano non esistere. Loretta e Carlo stavano lavorando sulla nuova coreografia di salsa portoghese, tra le altre... tempo di lettura 6 minscritto il
2025-08-14di
pennaUn’ esperienza in bacheca Sono sopra. Sdraiato su un letto grande e comodo posto in una sorta di soppalco. Giù del soppalco è posizionato un angolo cottura e a lato del frigo, una porta da cui si accede ad un bagno piccolo, comodo e accogliente. La casa però, non è finita. Si sviluppa in lunghezza. Sullo sfondo una porta da cui si accede all’esterno ma prima, prima ancora della porta si gira a destra e c’è ancora casa con altri ambienti da me non abitati, forse da altri. Affacciandomi dal soppalco, quasi mi scanto a vede... tempo di lettura 13 minscritto il
2025-08-13di
Giorgio Elaborato “Istinto maschile” – Capitolo 32Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Era sera inoltrata quando Loretta si ritirò nella camera da letto della villetta con un libro e una tisana. Era stata una giornata lunga, ma serena, coronata dalla lezione di salsa che l’aveva vista protagonista tra le braccia di Carlo. Il tono dei loro scambi era stato intimo, complice, ormai familiare. Anche per q... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-08-13di
penna“Soli sotto gli occhi di tutti” – Capitolo 31Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com La voce si era sparsa sottotraccia: una festa elegante, su invito, in un attico riservato ai margini del centro storico. Non era la prima volta che Enrico, un vecchio amico di Mauro, organizzava serate così. Niente eccessi da rivista patinata, solo atmosfera, sguardi complici, libertà. Inviti selezionati, regole non... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-08-11di
pennaIl bloccoDovete sapere che se una donna vi blocca è scontenta della sua vita sentimentale, sessuale e lavorativa. Non sa andare avanti è bloccata in tutto e per tutto, pensa di sapere, però ahimè non sa. L’unico modo per aiutarla è tempestarla di messaggi, si anche la foto del cazzo va bene, al lavoro a scuola in vacanza, non lasciateli tempo per respirare. Fategli richieste inutili di qualsiasi genere mettetela sotto stress in ogni maniera possibile. Tranquilli sarà lei a venire da voi addirittura scusa... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-08-11di
DiabolikEvaIl mese che ha cambiato la mia vita - 3 giorni a BergamoMi chiamo Giorgia ho 37 anni, sono sposata da 5 anni, sono impiegata amministrativa presso un’azienda di software, per non farmi trasferire a Bergamo dai nuovi proprietari, accetto di diventare il giocattolo sessuale del mio nuovo capo. Dopo il pompino al ragionier Morelli mentre il bastardo del mio nuovo capo mi scopava, le giornate passavano abbastanza tranquille, anche il ritmo delle richieste diminuì un po’, gli facevo 2/3 pompini a settimana e ogni tanto sempre meno mi scopava facendomi go... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-08-11di
Amico segretoChantilly la mia prima volta da trav ( parte prima)I miei mi dissero che sarebbe ro stai via per un fine settimana lungo. Pensai subito, che sarei stata Chantilly, per un paio di giorni. Pensai a Renzo, era il mio miglior amico, quello che mi aveva instradato sul sesso, quello, con cui leggevo le riviste porno e vedevo i film. Con lui mi segavo , lui mi raccontava cosa faceva con le sue ragazze, e io spesso lo masturbavo. Ma stavolta sarebbe stato diverso. Presi il telefono, Renzo i mie sono via fino a domenica pomeriggio, ti va di venire qui ?T... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-08-10di
chantilly“Una cena per loro” – Capitolo 30Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Il rientro in città fu silenzioso per Mauro. Non annunciò nulla alla moglie. Lo fece apposta. Voleva osservare. Voleva respirare ciò che era cambiato in sua assenza. Quando entrò nella villetta, una tardo pomeriggio, trovò ordine assoluto e un silenzio controllato. Sul bancone della cucina solo una bottiglia di vino... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-08-10di
pennaCapitolo 1 - L'EsposizioneLa casa era deserta e silenziosa, il ticchettio dell'orologio in cucina l'unico suono che rompeva la quiete pomeridiana. Mia madre era uscita per la spesa, lasciandomi solo con il suo computer acceso e la cartella piena di foto delle vacanze. Le dita mi tremavano mentre scorrevo le immagini, il respiro che si faceva sempre più affannoso. Feci velocemente log-in nel forum porno in cui ero solito esporla, con il cazzo già duro nei boxer, pulsante ad ogni foto che passava. Nuova discussione. *cl... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-08-09di
figliocuck2000La nascita di un travEro a casa da solo, entrai in bagno, trovai, steso, tutto l'intimo di mia madre. Toccai le calze. e sentii ,subito il cazzo diventare duro. vidi il reggicalze e il reggiseno push up. e gli slip a triangolo. l'eccitazione mi prese, e lentamente il cazzo mi venne duro. Ero a casa da solo. E sapevo che nessuno sarebbe rientrato, fino, al giorno dopo. Andai nella stanza di mia madre , ed aprii i cassetti. trovai l'intimo. e sempre più eccitato mi spogliagli davanti allo specchio, indossai l'intim... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-08-09di
ChantillyMi piace maturoDa quando in Italia ho conosciuto Il cazzo maturo È diventata una dipendenza Mario il mio titolare se ne accorse di questa mia debolezza E ne approfitta Ogni fine messe allo stipendio mi convoca in i ufficio Come entro mi dice chiaramente cosa pretendeva da me Si alza appoggiandosi alla scrivania Ordinandomi di LEVARE IL CAMICE lo guardo imbambolata senza dire nulla CAZZO VUOI LEVARTI QUEL CAZZO DI CAMICE lo dice con voce autoritaria tremante sbottonò bottone dopo bottone Sotto avevo solo il... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-08-09di
Juliana49“In Hotel si scatta” – Capitolo 29Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Dopo il fine settimana trascorso assieme, Mauro dovette partire per una lunga trasferta di lavoro. Di comune intento con Loretta, il marito chiese a Carlo di potersi trasferirsi momentaneamente nella villetta per prendersi cura della moglie. Queste due settimane cominciarono con leggerezza apparente tra i tre. Messa... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-08-09di
penna“Doppia riunione N.2 - l’amante” – Capitolo 28Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com La villetta sembrava sospesa, come in attesa di qualcosa di inevitabile. Mauro era ancora nella stanza da letto, sdraiato, la gabbia sempre al suo posto. Il cuore gli batteva lento, ma profondo. Sapeva. Intuiva cosa sarebbe accaduto, e il suo desiderio non era nel controllo. Era nell'abbandono. Poco più in là, nel s... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-08-08di
penna“Doppia riunione N.1 - la moglie” – Capitolo 27Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Il sabato mattina successivo si presentò sereno, con una luce dorata che filtrava dalle grandi vetrate del salotto della villetta. Mauro, ancora in pigiama di lino chiaro, si muoveva lentamente tra cucina e veranda, il corpo rilassato, la mente finalmente sgombra da calendari e riunioni. Loretta lo osservava da lont... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-08-08di
penna“Il controllo dello stress” – Capitolo 26Questa serie di racconti prende spunto da un’esperienza dell’autore che, attraverso la penna, confessa con fantasia l’evoluzione della realtà. Per contatti: pennaefantasia@gmail.com Novembre non era mai stato gentile con Mauro. Il suo calendario anche questa volta si era riempito di appuntamenti, call e meeting, trasferte brevi e pranzi istituzionali che lasciavano poco spazio al respiro. Ogni mattina, ancora prima del caffè, Mauro scorreva l’agenda digitale come un soldato che controlla la map... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-08-08di
penna