Confessioni
Le ultime storie per adulti del genere confessioni
Il genere Confessioni raccoglie tutti quei racconti erotici in cui l'aurote rivela desideri nascosti e/o esperienze segrete che, a causa della loro natura erotica, sono dovute rimanere sconosciute ai più.
894 racconti erotici del genere confessioni e sono stati letti 2.8M volte.
MatildeQuella sera mi aveva mandato un messaggio semplice: “Ho voglia di raccontarti qualcosa. Vieni.” Quando ha aperto la porta, la storia era già cominciata. Matilde indossava una sottoveste argentata, di raso leggero, lucida e sfacciata come la sua pelle nuda sotto. La scollatura profonda lasciava scoperta gran parte del seno — non per caso, ma per intenzione. Era truccata appena, ma con precisione: rossetto scuro, occhi marcati, capelli liberi sulle spalle come una dichiarazione d’indipe... tempo di lettura 1 minscritto il2025-10-27di
apollineoVoglia di cazzo e tanti Auguri- Amore, questa sera cosa mangiamo? - non saprei, non ho fatto in tempo per la spesa - cazzo... quindi adesso?? - non saprei, mangiamo fuori? - ma poi ci costa di più? - ma no, dai.... Se andiamo in una qualche fast-food addirittura risparmiamo. Prediamo un burger e ci danno pure la bibita con pochi soldi! "Gianna lo guarda furbetta e gli fa l'occhiolino" mentre Armando esclama: - Gianna, amore mio.... Mi sa che oggi non hai voglia di cucinare. Ogni volta hai delle scuse nuove vero??? - Emmmm.... tempo di lettura 17 minscritto il
2025-10-26di
AngelsDarksSulla pelle di Eva Capitolo VNon so quanto tempo fosse passato da quando mia madre mi aveva avvisato che il suo compagno sarebbe venuto a visitarmi. In cuor mio speravo che Vittorio si fosse dimenticato, che avesse avuto un altro impegno inderogabile, o che, cinicamente, avesse avuto un piccolo incidente. Nulla di grave, ovviamente. Gli anziani inciampano, scivolano, si fanno male in modo lieve. Mi sarei sentita in colpa anche solo per averlo pensato se fosse successo per davvero, ma avrei evitato quella situazione imbarazz... tempo di lettura 9 minscritto il
2025-10-26di
passodalfiumeAncora mio cognatpCiao sono enzo marito di anna la rossa. Affittammo una casa in Calabria per agosto.impegni di lavoro mi impedirono di andarci dall'inizio, quindi fuo costretto a rimanere a casa. Le sere erano monotone e non avevo voglia di uscire,ma una seraavvenne un imprevisto. Mentre mi accingevo a mangiare bussarono alla porta,aprii, era mio cognato lo faccio entrare e lui disse dai spegni il fuoco ti porto a mangiare fuori. Dove andiamo chiesi e lui disse sul lungomare. Mangiamo bene ebevemmo pure,era u... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-10-26di
Enzo bisexSulla pelle di Eva Capitolo IV Anche se era mattina inoltrata era ancora piuttosto buio, le nuvole di novembre mi negavano l'abbraccio del sole. Ero stesa nel mio letto, guardando la pioggia rigare la finestra della camera. Cercavo nel piumone un calore che non trovavo. L’influenza, quell’anno, mi aveva colpita con una violenza particolare: nausea, febbre, spossatezza. Da due giorni erano le mie compagne, e la notte appena trascorsa era stata forse la più terribile. Avevo avuto incubi strani, erotici, in cui rivivevo gli e... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-10-25di
passodalfiumeSulla pelle di Eva Capitolo IIINei giorni seguenti, Aldo sembrava rinato. Mi cercava, mi parlava, mi toccava con una tenerezza che non gli apparteneva da tempo. Ma io ero altrove. Ogni gesto mi sembrava una replica. Ogni parola, un’eco. Michele evitava la casa. O forse ero io a evitarlo. Poi il destino mi serbò una nuova prova. Aldo stava per chiudere uno dei contratti più importanti della sua carriera. Un affare che avrebbe segnato una svolta: più soldi, certo, ma soprattutto meno trasferte, meno assenze. Più tempo insieme. ... tempo di lettura 13 minscritto il
2025-10-24di
passodalfiumeLo confesso Confesso. Sono una porca pervertita, ninfomane, sempre arrapata e vogliosa. Non posso farci nulla, mi piace essere così. “ Ho le mie cose, ma se vuoi ti faccio un pompino “, dissi al giovane Giovanni, figlio della mia vicina di casa, mentre lo masturbavo lentamente e sentivo il suo cazzo diventare sempre più duro nella mia mano. Lui annuì con la testa ed io, senza esitare, mi presi subito il suo cazzo fra le labbra, iniziando a succhiarglielo lentamente. Muovevo la testa su e giù, infilandome... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-10-24di
G.I.BChissà se....Chissà se leggi ER , cara Ludovica. Chissà se ti puoi fare un ' idea di chi ti sta mandando questa dedica . Ci puoi arrivare facilmente, dal nome dell' autore e dai momenti che condividiamo in acqua il lunedì e il giovedì sera . Quando prima e durante la lezione di nuoto ci scambiamo sorrisi di reciproca simpatia . Non so quanti anni hai , probabilmente molti meno di me vedendoti . E non so cosa fai , dove abiti , con chi stai , cosa ti piace . So soltanto che da un po' di lezioni mi stai suscit... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-10-24di
FRANCESCOElisirVeniva di notte, mi trovava quasi sempre a letto, esausto e nudo, ma riusciva a risvegliare il mio desiderio e, dopo aver ingoiato le ultime gocce tra le pieghe calde del mio cazzo, apriva le gambe mostrandomi la fica glabra e avvicinava la cappella umida della sua saliva al buchino che, aprendosi lentamente, mi accoglieva. Do era così vogliosa che quasi subito la sua fica colava e spruzzava un liquido caldo e odoroso che mi bagnava l’addome e il fluido riempiva l’aria di un profumo inebriante. ... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-10-24di
DionIl mareÈ quasi buio, illuminati da alcune luci lontane e tremolanti restiamo immersi nell’acqua di un mare tranquillo. Le nostre lingue sono voraci, i corpi caldi e bagnati. Scosto il tuo costume e sento la tua fica calda accogliermi: due dita scivolano senza ostacoli e si muovono facendoti sussultare. Bacio e lecco i tuoi capezzoli, mi spingi verso la tua vagina. Apri le cosce, divarico le tue labbra e lecco, succhio, mordo, finché urli, godi. Ti pieghi in avanti e mi guardi. assaggio ancora la tua fi... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-10-24di
DionClitoLa tua clitoride tumefatta titillava sulla punta della mia lingua, mentre con il pollice penetravo la tua vagina e con l’indice dilatavo il tuo ano. Con l’altra mano accarezzavo i tuoi seni e martoriavo i tuoi capezzoli. Ti facevo un po’ male ma piaceva ad entrambi. Sentivo la tua vagina espandersi, le tue labbra tumefarsi, il tuo ano stringere il mio dito e inghiottirlo. La tua clitoride gonfia e bruna emergeva come una perla e dalla tua fica una spuma mi deliziava. Il pulsare del tuo sesso mi ... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-10-24di
DionIl mio pervertito generoso “ Tu sei matto “ gli dissi, mentre mi guardava fare pipì nel bagno del ristorante. “ Voglio leccartela bagnata della tua pioggia dorata “, esclamò mio genero, nonché mio amante da mesi. Eccitata dalla sua perversione, e dal fatto che eravamo in quel locale, proprio per festeggiare il giorno del suo matrimonio con mia figlia, mi alzai dal water mettendomi appoggiata alla pecorina al lavandino. Lui si mise in ginocchio dietro di me, mi allargò leggermente le natiche con le mani, ed infilò la sua ... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-10-24di
G.I.BI colleghi di mio marito I COLLEGHI DI MIO MARITO Mi chiamo Annamaria ed esisto davvero, se volete conoscermi Su Telegram @seduzioneamaranto per chattare con me Canale Telegram @ladyamaranto per vedere immagini di me Su Instagram @ladyam.tales per vedere le mie foto artistiche "Ma cazzo, non potevi portarli a cena fuori? Dovevi per forza rompere i coglioni a me che non so dove sbattere prima la testa?" Ero incazzata con mio marito. Non avevo mai tempo libero per me, sempre subissata da impegni di lavoro e non, e or... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-10-24di
LadyamSulla pelle di Eva Capitolo IIRimasi a lungo chiusa nel bagno. Provai a rimettere insieme i pezzi di me e fu una fatica immane, mi sciacquai la faccia con l’acqua gelida del lavandino, fissai a lungo l’immagine riflessa nello specchio provando un misto tra vergogna ,rabbia e cercando di respingere il piacere che ancora mi scorreva dentro di cui gli effetti trasudavano la mia biancheria e mi segnavano l'interno delle cosce. Davanti alla porta, trassi un profondo respiro prima di uscire. Presi coraggio e lasciai li bagno ,con ... tempo di lettura 7 minscritto il
2025-10-23di
passodalfiumeE adesso è un casino No non me lo aspettavo , non così diretto. Quando scopi con qualcuno a cui stai dando tutto di te e quando ne sei innamorata è semplice questa scelta, è semplice chiamarlo "amore" e visto il tuo ruolo non ti aspetti niente in cambio,sai solo che il tuo signore ti ha scelta,ti sta plasmando a suo piacimento e tu farai di tutto per compiacerlo... Lui mi ha portata oltre il piacere,anche infrangendo la barriera delle mie paure,ora sa che mi fido ciecamente di lui perché fa parte del nostro gioco. M... tempo di lettura 3 minscritto il
2025-10-23di
AH SaraChe colazione Cazzo come lo prendi tutto, sei proprio la troia che immaginavo..... Siiiii porco, sono in calore come una cagna, sfondami che questa figa poi ti piscia sul cazzo...... Oddiooo vorrei un cazzo in culo e uno in bocca mmmmmmm come mi sento troiaaaa, cazzoooooo vengooooooo...... Dai puttana godi, che siamo solo all'inizio, lo senti il cazzo fino alle ovaie? Tieni troia tieni, ti sfondo lurida vacca, aaaaaaaaaa che figa fradicia che hai come si fa ad essere così zocvole alla tua età? Non lo soooo... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-10-23di
Babylon@@@Il maturoVengo da un piccolo paese dove tutti sanno tutto e negli ultimi tempi ho scoperto che il padre di un mio amico che chiameremo Vincenzo nome di fantasia ha una storia con più donne tra cui Maria Lucia nome di fantasia una mamma di 43 anni classica donna casa e chiesa ma sempre molto curara non troppo alta una seconda di seno capelli castano chiaro e un bel culo.Tale Vincenzo ha anche una storia con tale Eliana nome di fantasia con il quale sono colleghi,Eliana donna alta bel culo e una quarta di ... tempo di lettura 1 minscritto il
2025-10-22di
NadasStregati dalla luna d’oro: incontro bollente alla festa aziendaleLa festa aziendale è ormai una tradizione. Sancisce la fine dell’estate e l’inizio dell’autunno. Ci sono clienti, sponsor, istituzioni. Tutti con il sorriso stampato. E poi noi dipendenti, che facciano da coreografia. Ci siamo, ma non dobbiamo dare nell’occhio. La cornice insomma di un quadro che deve apparire perfetto. Da sempre il bello di questa serata aziendale arriva in coda, quando i vertici salutano e il dj fa ballare chi rimane. Quest’anno però la location è diversa dalla tradizione. La ... tempo di lettura 8 minscritto il
2025-10-22di
GoldLa signora Manuela 5Finalmente ho un momento per scrivere il seguito con Manuela e la sua amica Lucia. Un pomeriggio era periodo dei saldi ero in un centro commerciale vicino a Roma, mentre guardavo le vetrine dei negozi sentivo una voce di donna che mi salutava, mi girai verso di lei ed era lucia l'amica di Manuela la mia vicina di casa, abbiamo fatto l'amore in tre ed aveva organizzato tutto Manuela. Vederla mi fece un grande piacere oltre a ricordare l'ultima esperienza dove c'era pure lucia. Ci scambiamo due pa... tempo di lettura 5 minscritto il
2025-10-22di
Robocop Sulla pelle di Eva Capitolo IMichele, il fratello maggiore di Aldo, mio marito, era diventato parte integrante della nostra famiglia dopo la scomparsa di Luisa — sua madre e mia suocera — che si era sempre dedicata a lui. La sua presenza non gravava: Michele era un uomo tranquillo, incredibilmente ordinato, con poche esigenze, se non quella di seguire la sua routine quotidiana. Un vero pilastro del suo equilibrio. Michele era speciale, un uomo intrappolato in una dimensione infantile. Nonostante i suoi quarant'anni, convive... tempo di lettura 12 minscritto il
2025-10-21di
passodalfiumePiango, ma lo voglio con tutta me stessa.Ho 65 anni mi sentivo vecchia (sono in pensione da pochi mesi),avevo adattato le mie abitudini e i miei svaghi al trascorrere del tempo. Non immaginavo mai che la vita (Messenger 😁) mi desse l'opportunità di vivere una seconda giovinezza... Incontro (come ho già raccontato nei precedenti racconti), quello che ora venero e che senza di Lui sono persa. Lui è stata l'unica persona che ha saputo baciarmi e possedermi con lo sguardo prima che con le labbra,l'unico con cui ho scopato con gli occhi p... tempo di lettura 2 minscritto il
2025-10-21di
AH SaraIl mio DemoneAll’inizio, non ti accorgi di lui. Non del suo peso, non della sua ombra. La sua presenza è impercettibile, come la pressione dell'aria che ti circonda. La sua voce è un suono quasi inudibile, un bisbiglio così flebile e delicato da perdersi nel più leggero alito di vento. Tu credi di essere ancora padrone della tua mente, convinto di essere solo. Ma non lo sei. Lui è già dentro di te. Ed è paziente. Sta aspettando. Aspetta che tu ti abitui gradualmente, impercettibilmente, alla sua presenza, ... tempo di lettura 23 minscritto il
2025-10-21di
Un nomo che ha sconfitto il suo DemoneDipendenza? Ragazzi, è tutto falso, non c'è niente che potrà soddisfarti con queste porcherie di storie, a me il signore mi ha aiutato, c'è un modo per provare un piacere ancora più forte di queste robe su cui ci seghiamo senza sosta e può essere trovato in Dio e in Gesù, non sto scherzando questo è un enorme trappola che ti trascina solo in un buco senza fondo, non siete soli, la speranza dic ambiare vince sempre. tempo di lettura 1 minscritto il
2025-10-20di
Bastardo 1Per mammaCiao sono innamorato è l’unica cosa che mi frena è stato l’amore non corrisposto di mia madre fin da piccolo ho sempre avuto l’occasione per vederla nuda sopratutto quando andavo al mare dove coglievo l’occasione per guardare sotto la gonna di nonna , dopo anni andammo in vacanza proprio io e lei da solo a casa di nonna ho passato tutta la settimana nel letto dei nonni con la mamma è stato fantastico ma lei non mi ha fatto capire bene tempo di lettura 1 minscritto il
2025-10-20di
Inviato La segretaria A cosa può indurti il desiderio? Quali percorsi onirici può fare una mente soggiogata e schiacciata da questo bisogno? Avevo immaginato tutto, era stato solo un sogno partorito dal mio io interiore mentre continuavo a godere in perfetta solitudine in quella stanzetta di rappresentanza fredda e aliena. Girovagavo senza direzione in auto accompagnata dal susseguirsi elucubrante dei miei pensieri asfittici. Il suono basso della radio viene interrotto dallo squillo del vivavoce, sul display un numer... tempo di lettura 4 minscritto il
2025-10-20di
Serena Rossi