Cronologia
Tutti i racconti erotici pubblicati in ordine cronologico
Nuovi racconti erotici vengono pubblicati ogni settimana
Finestre socchiuseLe finestre socchiuse, se ne stava sdraiata in camera sua sul letto ripensando agli ultimi anni della sua vita, mentre nella stanza a fianco la coppia dei suo amici se ne stava in intimità a fare l’amore, ne sentiva i gemiti e le parole di incitamento che lei rivolgeva a lui. Li immaginò in azione e sorrise fra sé e sé. Sposata, senza figli, divorziata dopo neanche due anni, era stata sola per qualche tempo. Aveva conosciuto poi degli uomini che erano stati suoi compagni per alcuni giorni, alcu... tempo di lettura 11 mingenereBisexscritto il
2024-08-12di
Laura mEro thrillerERO THRILLER I Il sesso, una donna meravigliosa, la passione consumata con lentezza. Il risveglio, brutale, il corpo straziato di lei, lui che non rammenta nulla. La fuga nel buio, la testa confusa. Cosa è accaduto? chi è stato a fare quell'orrore? Il coltello è tra le sue mani. Con un urlo lo getta di lato e fugge Davanti a sè si apre un baratro, una cascata, delle rocce. Il tonfo, i flutti delle rapide che lo sballottano ovunque contro gli scogli affioranti. Poi, il buio. Il ri... tempo di lettura 17 mingenere
Pulpscritto il
2024-08-12di
VandalIn saunaNon sono gay. Adoro anche le donne. Ma da molto tempo leggo e guardo cose bisex e gay. Sono attratto da situazioni… anonime. Sconosciuti , situazioni asettiche… solo sesso . Anche se con desideri di preliminari. Mai mi sognerei di guardare un uomo con desiderio. Ma in certe situazioni si scatena qualcosa che mi fa vivere di puro desiderio. Ho pensato a lungo come concedermi a queste mie fantasie e la conclusione e’ stata di provare una sauna. La fantasia ha lavorato a lungo prima di decidermi. ... tempo di lettura 4 mingenere
Bisexscritto il
2024-08-12di
CercatoreLa puttana – 2"Bene, e ora?" chiese Sabrina, ottenendo una occhiata penetrante da parte del suo cliente – "Beh, ora la figa, ovvio!" rispose lui indicando la camera "però voglio stare comodo. Andiamo sul letto". La prostituta alzò le spalle e disse "tuoi soldi, tue regole, ma prima prendo un altro guanto" avviandosi verso la borsetta muovendo il culo in modo sensuale mentre camminava. "ascolta, me ne restano solo quattro, ma dovrebbero bastare, giusto?" disse prendendoli tutti e portandoli verso la camera "Po... tempo di lettura 6 mingenere
Pulpscritto il
2024-08-12di
Alpha MasterLiaÈ cominciato tutto in una bella di sole. È vero, era ancora inverno ma già si sentiva nell' aria quell' accenno di primavera. Quel giorno ero particolarmente felice, lo sono spesso d altronde, perché quel weekend avevo organizzato un programmino niente male con mio marito. Avremmo lasciato i bimbi dai nonni e ci saremmo concessi una cenetta romantica in un bel ristorantino e poi rientrati a casa avremmo dato sfogo ai nostri desideri da parecchio trascurati causa lavoro e figli. Nn vedevo l ora. ... tempo di lettura 6 mingenere
Scambio di coppiascritto il
2024-08-12di
Anna Susy Crestani La cena Per festeggiare il nostro anniversario, io e la mia ragazza andiamo a cena fuori nel nostro ristorante di rito a base di carne, pesce e pizze. Lei è bellissima, vestita con pantaloni cargo verdi e una maglietta gialla che lasciava le spalle un po' scoperte. C'è caldo, è luglio infatti ai piedi porta dei tacchi. Ci dirigiamo verso il ristorante e noto che aveva preso qualcosa da mettere nella borsetta. Credo fossero le chiavi, io non le ho prese quindi probabilmente le ha lei. Siamo arrivati, il ... tempo di lettura 2 mingenere
Masturbazionescritto il
2024-08-12di
anonimo.10Senza titoloSenza titolo New York era una fogna. Una giungla di cemento e carne marcia, e lei era il fiore putrido che cresceva al centro. Claudia. Cristo santo, che pezzo di figa. Non era solo bella, era una cazzo di opera d'arte. Ma non quella roba da museo, no. Era un quadro sporco, dipinto con i colori della lussuria e del peccato. Gli occhi di un verde velenoso, le labbra rosse come un bicchiere di vino versato male. E io, stronzo, ci cascai subito. La trovai in uno di quei bar del cazzo che si nascond... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2024-08-12di
AngelicaBellaNuove sensazioniDopo la prima volta, sono tornato altre volte da C. Una sera, le propongo di uscire a cena. “Dove mi porti?” “Tu che preferisci?” “È un po’ che non mangio carne come si deve”. Detto e fatto, conosco un posto lì vicino dove la carne è buona. Cena semplice, tagliata, patate e vinello. “Il dolce lo prendiamo da me?” chiede. Le domando cosa prevede la casa, sorride maliziosamente, si avvicina e mi sussurra “Me”. Arriviamo da lei, il tempo di darci una sistemata e sono già seduto sul letto, con lei s... tempo di lettura 5 mingenere
Eteroscritto il
2024-08-12di
Dark_PhoenixTutto accaduto in due giorni di ferie 2siamo arrivati nostro villaggio di primo pomeriggio e fino alle sedici non ci fu concesso di registrarci ,scusandoci i ragazzi dell'animazione ci offrirono un po di rinfresco e poi con un bel sorriso Daniel ci intrattenette chiedendoci le solite cose da dove venivamo passando così a conoscerci di più anche Angela una bella ragazza soda con il suo splendido seno che quasi traboccava dal suo esile reggiseno. loro si guardarono come due amanti poi lei le andò dietro dicendole perchè non farle p... tempo di lettura 3 mingenere
Cornascritto il
2024-08-12di
gaetanoI want you stagione 1/ 1 episodio (uscito dal carcere)QUESTO È L'INIZIO DI UN NUOVO RACCONTO AD EPISODI. SO CHE È LUNGHETTO,SE VI PIACCIONO QUESTI RACCONTI LUNGHI LEGGETE PURE E DITEMI UN PARERE SE VI PIACCIONO RACCONTI PIÙ BREVI SIETE LIBERISSIMI DI LEGGERE ALTRO. BUONA LETTURA Ted era un uomo di 35 anni. Moro,alto, robusto, fascino da boscaiolo. Era uscito dal carcere dopo 15 anni, era entrato a 20 anni, accusa? Omicidio o così sembrava. Era uscito dal carcere quella mattina. Voleva tornare nella sua cittadina d'origine. Per tornarci stava pa... tempo di lettura 6 mingenere
Eteroscritto il
2024-08-12di
L'africanaLap dance, love dance- Caterina, è arrivato! Gli ho dato il tavolo proprio sotto la pedana, come volevi tu… e ora? - Vieni, Marco, sono quasi pronta… Marco apre la porta del privé, entra, poi la richiude lentamente e mi guarda, ipnotizzato. Ha visto questo mio piccolo show un migliaio di volte, ma è sempre come fosse la prima. Con un piede su uno sgabello sto tingendo le labbra della mia fichetta con un rossetto, come fossero quelle della bocca: e l'effetto, oltre alla sottile striscia di peluria che il rasoio ha ri... tempo di lettura 14 mingenere
Eteroscritto il
2024-08-12di
VixenXxXToccami con l'idea sporca che hai di me... tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2024-08-12di
TheKillLe vere avventure di Sabina, la vacca tettona: a casa di quello del riciclaggioE’ passato poco più di un anno dalla scopata di Sabina con quello del riciclaggio rifiuti. Nel frattempo sono andato a vivere con lei, ma quello del riciclaggio non lo sa. Io e Sabina stiamo cercando una casa con tanto giardino, ora siamo in appartamento, possibilmente isolata nel verde. Arriva in ufficio quello del riciclaggio per dirci che lui trasferisce tutta l’attività in Svizzera. Alla macchinetta del caffè mi dice anche che, proprio poichè si trasferisce, sta cercando di vendere anche l... tempo di lettura 20 mingenere
Trioscritto il
2024-08-12di
Federico&SabinaUn estate di sesso parte 4Parlando con Cinzia le avevo detto che mi piaceva anche guardare e lei una mattina mi invia un messaggio con una posizione e con scritto " alle 10 vieni e guarda, buon divertimento " Intorno alle 10 mi reco sul posto indicato e la sento che sta parlando con qualcuno, mi avvicino e vedo che parla con un ragazzo che fa il giardiniere. Lui avrà avuto forse 20 anni la guardava come se fosse una dea. Lei aveva un vestito bianco corto con una scollatura generosa, non portava il reggiseno e i capez... tempo di lettura 6 mingenere
Confessioniscritto il
2024-08-12di
DiegocapobiancoUn estate di sesso parte 3Abbiamo deciso di organizzare una cena alle quale abbiamo invitato Cinzia, Paola ed il nostro amico Luca, che tra amici chiamiamo pitone perché ha un cazzo nn solo grosso ma anche lungo. La sera della cena però Paola ha avuto un imprevisto e quindi Cinzia è arrivata da sola. Abito nero traforato che metteva in risalto tutte le sue curve, reggiseno nero con pizzo bianco e perizoma coordinato. Autoreggenti neri in tema con il resto dellintimo e sandalo bianco con tacco che alzava quel culo meravi... tempo di lettura 7 mingenere
Confessioniscritto il
2024-08-12di
DiegocapobiancoUn estate di sesso parte 2Io e bruno abbiamo dovuto aspettare qualche giorno prima di poter rivedere Cinzia e Paola, ci mandavano messaggi e foto e noi a loro e Cinzia mi ha inviato pure un video dove è in autoreggenti che gira x casa facendo le pulizie ed ha un ovetto vibratore nel culo ed uno nella fica due mollette sui capezzoli ed una molletta vibrante sul clitoride e qualcuno aziona i telecomandi e lei gode e squirta per casa. Dicevo, ci siamo rivisti dopo qualche giorno abbiamo deciso di fare un giro in pedalò, vi... tempo di lettura 3 mingenere
Confessioniscritto il
2024-08-12di
DiegocapobiancoUn estate di sessoCiao a tutti mi presento mi chiamo Diego, sono un militare ed ho 55 anni ben tenuti, un fisico tonico che riscuote molto successo con le donne. Abito nel sud della Toscana e passo buona parte dell'estate sulle spiagge del litorale. Insieme al mio amico bruno, siamo sempre a caccia di donne da scopare, non me abbiamo mai abbastanza. Negli ultimi giorni abbiamo adocchiato due cinquantenni molto belle, una magra e bionda con un culo bellissimo e due tette che ti invitano a morderle, l'altra più in... tempo di lettura 5 mingenere
Confessioniscritto il
2024-08-12di
DiegocapobiancoSara e Roberta Dopo una settimana di lavoro, finalmente era arrivato l' weekend e io e Sara, ci eravamo prefissate una giornata tranquilla, senza nessuno tra i piedi, per pranzare insieme, fare un giro al centro commerciale e la sera pizza più film. Il mio ragazzo era partito presto con gli amici per seguire la sua squadra del cuore in trasferta, avrei avuto una giornata tutta per me, così la decisione di stare con Sara, che si era appena lasciata con il suo ragazzo, mi sembrava la scelta migliore... Alle 11 ... tempo di lettura 7 mingenere
Safficoscritto il
2024-08-12di
CucciolodolceExtraterrestre capitolo dueCapitolo 2: Sandra giaceva ancora tra le braccia dello sconosciuto, il corpo sfinito, ma la mente era un turbine di pensieri. Il calore del pomeriggio di Ferragosto si era lentamente dissolto, sostituito da una brezza serale che penetrava attraverso la finestra aperta, rinfrescando la stanza satura del loro odore. La pace che aveva sentito subito dopo il loro incontro si stava sgretolando, lasciando spazio a una sensazione di incertezza. L'uomo accanto a lei, finora un enigma di seduzione e pot... tempo di lettura 6 mingenere
Fantascienzascritto il
2024-08-12di
AngelicaBellaExtraterrestreCapitolo 1: Il sole di Ferragosto filtrava attraverso le persiane abbassate, proiettando sottili linee di luce sul pavimento della stanza di Sandra. L’aria era densa, il silenzio pesante come la coperta estiva che non riusciva a scrollarsi di dosso. Sandra si girava nel letto, cercando una posizione in cui il calore non le opprimesse il corpo, ma era inutile. Ogni centimetro della sua pelle era invaso da una sensazione di disagio, amplificata dalla solitudine che si era fatta più acuta in quel g... tempo di lettura 9 mingenere
Fantascienzascritto il
2024-08-12di
AngelicaBellaRegola di casa"E tu da dove esci?" le chiese Giuseppe entrando in cucina nel cuore della notte. Giuseppe era uno studente fuorisede, che divideva l'appartamento con altri tre ragazzi. Era abituato a vedere ragazze di passaggio, ma vedersele in cucina nel bel mezzo della notte era una cosa assolutamente inusuale. Era una regola della casa che tutti quanti conoscevano molto bene e che avevano deciso di comune accordo: niente ragazze in giro per casa. Dopo aver consumato, dovevano togliere il disturbo. Gli altr... tempo di lettura 10 mingenere
Eteroscritto il
2024-08-12di
RomanDeVilManuela: le mie prime ripetizioni – la confessioneMonica: “Guarda che se continui, ti faccio davvero fare un pompino allo sputnik” Io: “non lo dire nemmeno per scherzo” Monica: “allora ammetti che ti è piaciuto farti toccare e segare due ragazzini arrapati?” Io: “te l’ho detto qualcosa si, hanno due bei piselloni, erano eccitatissimi, sono venuti velocissimi” Monica: ”tu hai goduto?” Io. “no, io no” Monica: “non ci credo con la voglia di cazzo che hai, avere quattro mani addosso, le palline cinesi dentro, e ben due piselli in mano” Io: “Monica ... tempo di lettura 4 mingenere
Confessioniscritto il
2024-08-12di
Amico segretoStoria di tutti noi 3Desiderio entra con un dito, senza particolare difficoltà ma con grande prudenza. “Sei strettissima qui… Ancora vergine…” Sento la lunghezza del suo dito perquisirmi dall’interno: fa già male così, non potrei mai pensare a fare diversamente. Ci ho provato in passato, con un ex che non aveva molta pazienza e alla fine avevo battuto la ritirata, ferita in più di un senso. “Stai zitto e spostati da lì” Ricordo esce dalla mia bocca con un gemito che sconfina in una specie di ringhio. Si scambia di... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentaliscritto il
2024-08-12di
LostmyselfSchiava e regina Capitolo secondo. Ritiratasi Enrichetta, abitava nella casa a fianco alla nostra, il padrone mi disse che potevamo cominciare l'addestramento. Mi ammanettò le mani dietro la schiena e nuda com'ero mi portò davanti a una porticina. Al di là c'era uno sgabuzzino ricavato in un sottoscala. Mi ammanettò anche le caviglie, mi bendo' mettendo due grossi batuffoli di cotone tra la benda e gli occhi, in modo che la luce non potesse filtrare. Mi fece inginocchiare, collegò le manette dei piedi a quelle d... tempo di lettura 4 mingenere
Sadomasoscritto il
2024-08-12di
Gisella gisVilleggianti 2A casa feci la doccia e lavai bene quella strana bava. Avrei dovuto dirlo a mia madre, forse era una malattia. Ma non potevo dirgli di Mimmo, quindi dopo cena mi misi subito a letto e pregai Gesù affinché mi facesse guarire. Il giorno dopo mi svegliai nervosa ma non avevo perdite. Feci colazione e poi, come ogni giorno mi recai al nostro ritrovo. Sembravano essersi svegliati tutti presto perché io ero l'ultima. Uno dei fratelli Berti, Mauro, mi stupi' chiedendomi se stessi bene. Gli risposi che... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienzescritto il
2024-08-12di
Carcassone