Confessioni parte quarta da una sponda all’altra
di
Rossodiseraancora
genere
confessioni
Dopo l’esaltante esperienza erotica in piscina, vi confesso un’esperienza con una giovane ragazza, che mi ha riportato sulla sponda di partenza .
Un paio di volte a settimana, una ragazza viene a casa per aiutare mia moglie nelle faccende domestiche.
La ragazza si chiama Sara (nome di fantasia), ha compiuto da poco vent’anni, castana chiara, occhi cerulei, minuta, non molto alta, circa 1,60, seno piccolo, ma ben formato, culetto basso, sodo è abbastanza pronunciato.
Sara frequenta l’università, ma per mantenersi lavora occasionalmente come colf o baby sitter.
Di solito quando viene a casa io esco per non essere di impiccio, ma quel giorno mia moglie esce con le amiche per fare shopping, io resto a casa con Sara.
Sono circa le 9.30, bussano la porta, apro e appare Sara in tutta il suo splendore, capelli lunghi legati a coda di cavallo, indossa una t shirt, come al solito senza reggiseno, che esalta i suoi piccoli e sodi seni e i suoi capezzoli duri e grandi, che sembrano voler emergere dalla maglietta, una gonnellina corta mette in evidenza le gambe perfette.
Entra e senza indugi si mette all’opera, io sono in pigiama, faccio una doccia e, in accappatoio, mi metto sulla sdraio in terrazzo a gustare il sole di una splendida giornata di primavera.
Lei stende i panni e si sporge, questa posizione chinata, mette in mostra il suo culetto che appare, quasi nudo, grazie al ridottissimo tanga, la vista delle natiche tonde sode mi eccita moltissimo.
Lei si gira ed osserva, divertita, il mio imbarazzo .
L’accappatoio si apre, come d’incanto e mostra il mio cazzo in erezione, cerco di coprirlo, lei sorride e capisco che la cosa non la stupisce, incoraggiato mi lancio.
Mi alzo, la prendo per mano e la porto dentro, lei lascia fare.
Appena entrati mi libero dell’accappatoio, sono nudo di fronte a lei, piccola, indifesa e disponibile, la bacio con tenerezza e lei mi confessa che ha un debole per i signori anziani, che preferisce ai giovani, imbranati e frettolosi.
Incoraggiato, le tolgo la maglietta e le bacio il seno, succhiando e mordicchiando i capezzoli, le nostre lingue si incontrano, entro nella sua bocca, le ricambia baciando il mio torace, poi si inginocchia ai miei piedi e mi bacia la cappella, le sue labbra carnose e la sua lingua sollecitano il mio cazzo, che sembra scoppiare, lo prende in bocca succhiandolo avidamente, un pompino sensazionale mi provoca un enorme piacere, la porto presso il divano, le tolgo la gonna e le sfilo le mutandine bagnate, si siede sul divano, mi inginocchio di fronte a lei, le alzo le gambe, la sua fighetta e’ deliziosa e fresca, prima con la lingua, poi con le dita mi dedico al suo clitoride, lo solletico lo lecco, lo succhio, lei ha un orgasmo , si bagna e grida dal piacere, premendo la mia testa fra le sue gambe.
Mi chiede di prenderla, la giro lei si china sul divano poggiando le mani ed offrendo il suo culetto , le gambe sono leggermente divaricate, affondo il mio cazzo nella sua fighetta, lei muove il culo ed io, con movimenti lenti, entro ed esco con grande godimento.
Alla fine le vengo dentro raggiungendo insieme a lei un favoloso orgasmo.
Ci ricomponiano e lei mi confessa che questa è stata una delle migliori esperienze erotiche vissute .
Un paio di volte a settimana, una ragazza viene a casa per aiutare mia moglie nelle faccende domestiche.
La ragazza si chiama Sara (nome di fantasia), ha compiuto da poco vent’anni, castana chiara, occhi cerulei, minuta, non molto alta, circa 1,60, seno piccolo, ma ben formato, culetto basso, sodo è abbastanza pronunciato.
Sara frequenta l’università, ma per mantenersi lavora occasionalmente come colf o baby sitter.
Di solito quando viene a casa io esco per non essere di impiccio, ma quel giorno mia moglie esce con le amiche per fare shopping, io resto a casa con Sara.
Sono circa le 9.30, bussano la porta, apro e appare Sara in tutta il suo splendore, capelli lunghi legati a coda di cavallo, indossa una t shirt, come al solito senza reggiseno, che esalta i suoi piccoli e sodi seni e i suoi capezzoli duri e grandi, che sembrano voler emergere dalla maglietta, una gonnellina corta mette in evidenza le gambe perfette.
Entra e senza indugi si mette all’opera, io sono in pigiama, faccio una doccia e, in accappatoio, mi metto sulla sdraio in terrazzo a gustare il sole di una splendida giornata di primavera.
Lei stende i panni e si sporge, questa posizione chinata, mette in mostra il suo culetto che appare, quasi nudo, grazie al ridottissimo tanga, la vista delle natiche tonde sode mi eccita moltissimo.
Lei si gira ed osserva, divertita, il mio imbarazzo .
L’accappatoio si apre, come d’incanto e mostra il mio cazzo in erezione, cerco di coprirlo, lei sorride e capisco che la cosa non la stupisce, incoraggiato mi lancio.
Mi alzo, la prendo per mano e la porto dentro, lei lascia fare.
Appena entrati mi libero dell’accappatoio, sono nudo di fronte a lei, piccola, indifesa e disponibile, la bacio con tenerezza e lei mi confessa che ha un debole per i signori anziani, che preferisce ai giovani, imbranati e frettolosi.
Incoraggiato, le tolgo la maglietta e le bacio il seno, succhiando e mordicchiando i capezzoli, le nostre lingue si incontrano, entro nella sua bocca, le ricambia baciando il mio torace, poi si inginocchia ai miei piedi e mi bacia la cappella, le sue labbra carnose e la sua lingua sollecitano il mio cazzo, che sembra scoppiare, lo prende in bocca succhiandolo avidamente, un pompino sensazionale mi provoca un enorme piacere, la porto presso il divano, le tolgo la gonna e le sfilo le mutandine bagnate, si siede sul divano, mi inginocchio di fronte a lei, le alzo le gambe, la sua fighetta e’ deliziosa e fresca, prima con la lingua, poi con le dita mi dedico al suo clitoride, lo solletico lo lecco, lo succhio, lei ha un orgasmo , si bagna e grida dal piacere, premendo la mia testa fra le sue gambe.
Mi chiede di prenderla, la giro lei si china sul divano poggiando le mani ed offrendo il suo culetto , le gambe sono leggermente divaricate, affondo il mio cazzo nella sua fighetta, lei muove il culo ed io, con movimenti lenti, entro ed esco con grande godimento.
Alla fine le vengo dentro raggiungendo insieme a lei un favoloso orgasmo.
Ci ricomponiano e lei mi confessa che questa è stata una delle migliori esperienze erotiche vissute .
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