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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per P

In archivio sono presenti 3K racconti erotici per questa sezione

PauraIo muoio ogni giorno un po' di più, dimentico di vivere. Passo le giornate senza un pensiero, nemmeno per te, sono come un macchinario messo in attesa che qualcuno passi e lo riaccenda. Ho paura di perderti, eppure non sto facendo nulla per evitare ciò, non ti parlo delle mie paure per non ferirti, sapendo che ciò ti ferisce di più. Ho bisogno di te più dell'acqua nel deserto, eppure non ti cerco per dissetarmi, sono in una fase di profonda riflessione, ma non ti parlo di questo. E sono pure... tempo di lettura 1 mingenere
Sentimentali
scritto il
2021-05-05
di
Lucrezia
Paura a dormire sola 1Mi chiamo Graziella, 40 anni sposata ad un geometra, benestante alta 1,65 con una quarta di seno, insomma sono un bel tipo e quando passeggio per le vie sento gli sguardi dei maschi che mi spogliano letteralmente, non ho mai tradito mio marito anche perché ho la mia razione giornaliera di cazzo in tutti e due i buchi. Ma l’estate scorsa mio marito accettò una proposta molto vantaggiosa di lavoro come assistente in un cantiere in Tunisia, quando me lo disse mi arrabbiai ma poi pensandoci bene un... tempo di lettura 12 mingenere
Incesti
scritto il
2010-05-23
di
orlosky
Paura a dormire sola 2Andrea dovette ritornare a casa dei miei per vari motivi, e mio marito dovette prolungare la permanenza in Tunisia per un supplemento di verifiche, allora venne mio padre a sostituire mio fratello, 64 anni in ottima salute fisico asciutto alto 1,75 cm con 75 Kg, ancora un bel tipo, stavo bene con mio padre ma a me mancava il cazzo, lo volevo tutti i giorni nei miei buchi. In alcuni discorsi che sentii di nascosto in casa era che mio padre soffriva di disfunzione erettile, e avevo fatto un pens... tempo di lettura 9 mingenere
Incesti
scritto il
2010-05-23
di
orlosky
Paura dell'ascensorePaura dell'ascensore Io non entro sola negli ascensori. Restia ad entrare perché ho la fobia, mi rassicura dicendomi che non me ne sarei accorta. Dobbiamo salire al 4to piano. Iniziamo a salire, ma inizio a sudare… mi distrae con un bacio. Quella lingua inizia a leccarmi, scende sul collo, mentre le mani cercano il mio seno. Inizio ad eccitarmi, mi avvicina a sè e sento il suo manganello enorme contro il mio pube. Mi bagno, mi afferra le chiappe e me le stringe. Inizia a sussurrarmi all’orecchi... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2021-09-09
di
FrauL
Paura della moglie.Vorrei assistere alla scopata di mia moglie con un altro uomo, naturalmente lei dovrebbe essere d'accordo, non so come fare, mi pongo dei problemi secondo me irrisolvibili. Immagino di avere qualche discussione con lei per motivi, che all'interno della famiglia possono capitare, e sentirmi dire che l'ho offerta ad un altro per umiliarmi e mettersi su un piano di superiorità. Mi sentirei meschino e debole, forse non è adatta a questo tipo di comportamento, quella sua autorità latente mi fa paura.... tempo di lettura 1 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-02-21
di
libeccio
Paura di godereE' trascorso quasi un mese da quando Marco mi ha scritto che non se la sente, che ha paura di giocare ogni settimana con me. Non riesce a fare sesso con me così spesso e poi con sua moglie. Ha il terrore del piacere che gli provoco. Della dipendenza da me. Sa che godere può essere molto pericoloso. E' un orgasmo fisico e mentale così intenso che lo porta lontano dalla sua vita reale, troppo lontano. Ha il terrore che un'immagine di me e lui carnalmente uniti appaia nella sua mente mentre sta pre... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2023-08-18
di
Gioia 73
Paura di volareEra la prima volta che saliva su un aereo per un viaggio di notte di 6 ore. Non poteva resistere. Tra l'altro aveva paura dell'aereo e non aveva mai viaggiato sola per questo. L'hostess le indicò il suo posto. Per fortuna non era un volo molto affollato e forse avrebbe potuto dormire qualche ora. Aveva il posto accanto al finestrino, ma prima di lei c'era seduto un uomo che si alzò per farle posto. " Prego" disse con una voce calda e morbida. "Grazie" rispose lei subito colpita da quella voce. ... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2021-08-31
di
Madame Storm
Paura e delirio 2Per prima cosa cercai una destinazione, non volevo assolutamente andare a casa e guardando il tabellone optai per Milano , avevo un ora di tempo e dopo aver fatto il biglietto andai a prendere un caffè e a comprare un cambio di vestiti, quelli che avevo erano ormai sporchi , entrai in bagno a cambiarmi , avevo una faccia devastata ma con un po’ di trucco e i vestiti nuovi e puliti iniziai ad avere un aspetto decente. Giunta a Milano iniziai a girare senza una meta, allora non conoscevo la cit... tempo di lettura 12 mingenere
Bisex
scritto il
2023-03-29
di
Adam82ne
Paura e delirio a Bologna La relazione con Betty detta anche puffetta terminò cosi come era cominciata , da un giorno all’altro fui lasciata e il senso di vuoto e impotenza me lo portai dietro per parecchio tempo, era come se una parte di me fosse morta , a lei andò peggio però perché pochi mesi dopo la sua famiglia scoprì la sua omosessualità e la buttò fuori di casa , io nel frattempo mi ero trasferita a Bologna e nonostante non avessi ancora accettato del tutto la fine di quella storia non l’abbandonai , ospitai e... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2023-03-28
di
Adam82ne
Paura e Delirio a Ortona ( feat. Sentz )Se vai al ristorante “Il Faro” di Ortona, puoi sederti su un tavolino esile che sta nascosto sotto a una tovaglia. Un tavolino così brutto ma con una tovaglia tanto bella che ti sembra un cappello che si veste di una testa, anziché viceversa. E poi puoi guardare davanti a te e vedere: il faro. Già, che scoperta. Ma vedere il faro, solo il faro, è una scoperta, una visione insostenibile, ingombrante. Copre tutto, copre il mare, l’insenatura della costa rocciosa ricamata finemente di vegetazione ... tempo di lettura 18 mingenere
Comici
scritto il
2020-09-03
di
Hermann Morr
Paura e piacere Ogni volta che mio Padre mi doveva castigare per aver sbagliato dovevo lavare i piedi servirlo portandogli da bere e lavarlo quando faceva il bagno lavarlo dove voleva lui senza fare opposizione e massaggiarlo nudo sedermi sulla sua schiena strusciare i glutei sulle spalle sembrava un gioco Una sera rientrando a casa era seduto in cucina aveva solo un asciugamano intorno alla vita si è avvicinato e mettendomi le mani sulle spalle con forza mi ha spinto in basso inginocchiandomi davanti alle sue... tempo di lettura 4 mingenere
Incesti
scritto il
2020-09-12
di
ScorpioneRM
Paura sull'Airbus A320La noia del viaggio è interrotta da alcune hostess che attraversano il corridoio con fare concitato. Si inginocchiano a ogni fila e chiedono qualcosa per poi spostarsi alla fila successiva. Quando una giovane si palesa di fianco a me, la posso guardare in viso da vicino. Finalmente il mito delle hostess, le più belle donne in transito tra stati e continenti, sopra catene montuose, mari e oceani, in ginocchio di fianco a me. Un bellissimo volto mi affascina con un sorriso radioso di denti bianchi... tempo di lettura 11 mingenere
Saffico
scritto il
2022-10-13
di
Yuko
PausaSono annoiata, lo studio mi uccide e sono davvero stanca. La mia mente e i miei occhi hanno bisogno di riposo. Voglio prendermi una piccola pausa, un momento per me. In casa regna il silenzio e io mi trovo nella mia stanza. Sono circa le tre del pomeriggio e il sole entra dalla finestra riscaldando la mia schiena, prendo un respiro profondo come per gettare via le ansie. Mi stiro un po'. Abbasso i miei pantaloni di tuta color granata, mi accarezzo dolcemente tramite la stoffa dell'intimo... tempo di lettura 3 mingenere
Masturbazione
scritto il
2018-02-12
di
Yuno
Pausa caffèCiao, mi chiamo Paolo… ho trentadue anni e sono un giornalista sportivo. Svolgo bene il mio lavoro in quanto vado orgoglioso quello che faccio, anche se nei primi tempi feci molta gavetta in cronaca, e poi ahimè dovetti traslocare a quello sportivo, ero un po’ perplesso a cambiare genere, ma dovetti accettare per esigenza finanziaria sennò venivo tagliato fuori dal badge. La mia prima volta come inviato sportivo non ero un gran che..., anzi non mi sentivo a mio agio, non per il lavoro, ma nel m... tempo di lettura 11 mingenere
Bisex
scritto il
2013-09-06
di
Mimi
Pausa caffèPausa caffè Il ricordo del nostro amore striscia fra le mie gambe mentre la mia pelle attende un altro tuo abbraccio. Il mio sguardo su di te cerca auspici per il prossimo futuro. Levo gli occhi dalla sperata minaccia incontro i tuoi, beffardi, e il tuo irridente sorriso è un'aggiuntiva promessa. Pioggia a dirotto là fuori la fusione di gocce a scatti scivola sui vetri profezia d'imminente replica. Ancora fra poco. tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2021-05-08
di
Margie
Pausa caffè con il capoOggi la giornata al lavoro è trascorsa lentamente e in modo noioso, peccato perché la giornata è iniziata splendidamente, con un bellicoso approccio sessuale da parte del mio focoso compagno. Appena sveglio mi ha preso per i capelli e mi ha tirato giù tra le sue muscolose cosce e mi ha costretto ad un succulento pompino coniugale, poi mi ha messo a quattro zampe, ancora assonnata, e mi ha letteralmente montata da dietro come un toro, sborrandomi nella passerina sfatta da una serie di colpi profo... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2018-10-03
di
marynella
Pausa di lavoro È un momento d relax nessuno circola; sei su di una poltrona comoda arrivo m inginocchio ti chiedo di scivolare un po’ in avanti e divaricare le gambe ; sei di spalle a tutto il resto. Te lo tiro fuori lo scappello e lo bagno bene in punta inizio a leccarti punta con molta voglia indugio sul buchetto voglio sentire se ti bagni poi giù sull asta la lingua la percorre tutta tiro fuori le palle piano piano Continuo a scendere e pio salire prima su un lat poi sull altro lo sento sveglio la vena ch... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2018-06-23
di
Bocca di rosa
Pausa di lavoro con giochi di linguaUn lungo, insistito gioco con la lingua lasciata scorrere lungo un cazzo venuto allo scoperto per puro divertimento. La fine del gioco è una bocca che si riempie e questo è realmente accaduto. “Te lo lecco… te lo lecco e basta, te lo lecco tutto morbidamente fino a farmi scorrere sulla punta della lingua lo sperma caldo! Non voglio un cazzo in bocca in questo momento! D’accordo?” Così risposi, dopo incertezze e tentennamenti, a Fabio, un mio collega con cui stavo lavorando e che, impertinente, ... tempo di lettura 14 mingenere
Gay
scritto il
2022-11-13
di
Stefy54
Pausa in spiaggia Settembre, caldo torrido e pausa da lavoro. Finalmente ho tempo per me. Dopo un'estate di lavoro mi godo il meritato riposo. La spiaggia è a cinque minuti,così mi preparo in fretta. Sono ancora nuda da stamani, da quando Milo mi ha lasciato nel letto dopo avermi scopato benissimo, mi è venuto dentro e non sono ancora andata a lavarmela, lascio che la sborra mi resti nella fica, così chissà, magari riesco a dargli ancora un figlio. Ne abbiamo già tre ma scopiamo così bene che ogni volta farlo ven... tempo di lettura 4 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2020-01-02
di
Yuyuhua
Pausa lavorativaEra una amicizia un po' particolare con Nino, mio coetaneo: era nata sul posto di lavoro tanti anni fa, allora avevamo circa 20 anni e fisicamente tra noi c'era un abisso: alto e corpulento io, basso e magro lui. Come amico e interlocutore era molto piacevole, non molto competente su varie materie, ma simpatico ed ironico quando basta, anche se certe volte si faceva odiare su delle discussioni banali di lavoro e sopratutto sul calcio, le donne e delle rispettive predilezioni sessuali, senza farm... tempo di lettura 19 mingenere
Gay
scritto il
2013-09-06
di
Mimi
Pausa pranzo-Vieni qui, ho voglia di te. Quella voce roca ed il tono di comando e preghiera insieme... Sento già un fremito dietro la nuca. Mi alzo guardandoti negli occhi, aggiro il tavolo ancora apparecchiato per il pranzo, e ti raggiungo. Mi accogli tendendomi la mano, non ti alzi, rimani seduto al tuo posto, mi fai appoggiare al bordo del tavolo e mi afferri un seno attraverso la stoffa del vestito e con la bocca sfiori il bordo della scollatura, tiri fuori l'altro seno e guardandomi cominci a giocare c... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2016-06-30
di
Saphire
Pausa pranzoFaccio il tuo numero. “ho un’ora per pranzo e sono vicino al tuo negozio, mangiamo assieme?” “certo, al solito bar, occupa un tavolino ed ordina da bere, chiudo il negozio ed arrivo!” Trovo un tavolino in un angolo, mi metto spalle al muro, in modo di vedere la porta. Ordino due chinotti ed aspetto, mi andrebbe più una birra a dire la verità, ma poi si deve tornare al lavoro, tu invece scegli sempre il chinotto ma poi non ti basta e vuoi bere anche la mia bibita, lamentandoti che non ti piace… ... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2018-02-23
di
pollo_ollop
Pausa pranzoMartedi durante la mia pausa pranzo ero molto annoiato, così ho aperto grindr per vedere chi c'era. Tra i profili delle persone vicine a me ce n'era una che mi incuriosiva: "cerco bocca calda". Nel profilo non c'era scritto nulla e non c'era nemmeno una foto. Gli ho scritto un saluto e abbiamo iniziato a scriverci, scoprendo che si tratta di un ragazzo di 37 anni in città per alcuni giorni per lavoro, sposato da diversi anni e senza esperienze con gli uomini. Gli ho risposto che per me non ci so... tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2018-06-11
di
Matt
Pausa pranzo"A cazzo duro non si ragiona", recita un detto popolare, niente di più vero, sopratutto se il cazzo in questione, lo stai usando in ufficio, per montare il tuo collega. È uno spettacolo guardare quel corpo giovane muscoloso dimenarsi fra gemiti di piacere, ad ogni tuo colpo di nerchia. Poi ad un tratto realizzi che lo stai chiavando da più di mezz'ora, e la pausa pranzo sta per finire e potrebbero rientrare all'improvviso gli altri colleghi. A malincuore lo fai alzare quel tanto che ti permet... tempo di lettura 2 mingenere
Gay
scritto il
2021-02-27
di
Dreamer69
Pausa pranzoE' più di una settimana che sono bloccato qui con questo lavoro, tutto per fare un piacere ad un amico. Venerdì mattina fa caldo per essere inizio primavera è una settimana che me ne sto al sole e appena c'è un pò d'ombra cambio posto, sono le dieci di mattina sono sudato pieno di polvere di cemento e mi sono rotto di salire e scendere da questa fottutissima scala, mi mancano ancora due piani per finire il palazzo poi avrò terminato e mi buttero tutto alle spalle ma intanto forza bisogna andare ... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2022-05-03
di
Caio Duilio
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