Ricerca racconti quattro

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14K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Approccio 4.0Caffè? Grazie ma non ne voglio questa sera. Preferisco un pompino, schizzarti in faccia e andare via. La lascio ancora con il mio seme caldo sugli occhi. Ho i pantaloni già indossati e le scarpe infilate. Esco da casa sua mentre mi allaccio gli ultimi bottoni della camicia. E sono in macchina. Piove e io sono di umore più nero di questa notte buia. La ragazza, con tutte le sue paranoie, richieste, domande, mezze gelosie, sarà anche una gran bella chiavata ma non ho voglia di farmi ammorbare la ... tempo di lettura 6 mingenere
Bisex
scritto il
2020-07-09
di
BlindSpot
Collaborazione ano-vaginale Italia-Turchia (1^ parte)PREFAZIONE: Mi chiamo Davide sono uno studente dell’ultimo anno di agraria all’Università di Perugia, ho 24 anni sono alto 180 centimetri, un bel fisico asciutto, ben dotato, sono fidanzato con Claudia (mia coetanea) anche lei studentessa universitaria a Perugia nella facoltà di gestione aziendale, una bellissima moretta, alta 165 centimetri, con un culetto a mandolino e due tettine da sballo. I nostri genitori sono coetanei (47 anni) e si conoscono fin dalla prima infanzia e insieme gestiscono ... tempo di lettura 10 mingenere
Confessioni
scritto il
2025-07-23
di
COPPIA COLLABORATIVA
Racconti d’Estate Iniziò tutto per gioco un’estate. Avevo 22 anni e lavoravo in una piccola pizzeria in centro. I miei capi e proprietari erano Renato, un meridionale sulla quarantina, con capelli radi e barba ingrigita, basso ma piazzato, dolce e geloso, molto paziente ma testardo; e Riccardo, da poco passata la trentina, viveva in provincia con la compagna e le due figlie, scafato e cannato, donnaiolo seriale e sempre pronto a non prendere niente sul serio. La sola cosa che li accomunava era l’amore per quell... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2020-06-13
di
Calipso
Racconti d’Estate Iniziò tutto per gioco un’estate. Avevo 22 anni e lavoravo in una piccola pizzeria in centro. I miei capi e proprietari erano Renato, un meridionale sulla quarantina, con capelli radi e barba ingrigita, basso ma piazzato, dolce e geloso, molto paziente ma testardo; e Riccardo, da poco passata la trentina, viveva in provincia con la compagna e le due figlie, scafato e cannato, donnaiolo seriale e sempre pronto a non prendere niente sul serio. La sola cosa che li accomunava era l’amore per quella... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2022-09-10
di
calipso
Abudu e Abeeke che cazzi Mi preme specificare che uso quasi sempre il passato remoto perché gli avvenimenti risalgono a qualche anno fa. Era da rifare l'isolamento termico del terrazzo, l'amministratore incaricò una impresa di Ancona. Ero la persona per rendere possibile l'accesso al terrazzo. Il giovedì mattina arrivarono due ragazzi neri con un furgone, diedi loro le istruzioni per il deposito dei materiali e li accompagnai sul terrazzo. Mi rappresentarono subito un problema al furgone e chiesero se c'era un meccani... tempo di lettura 5 mingenere
Orge
scritto il
2022-02-14
di
goldenoro69$
Emma 1Capitolo I – Il caffè di Kai Ricordo tutto, come fosse ieri. Il giorno in cui Kai mi offrì quel cazzo di caffè. Sembra una stupidaggine, una tazzina bollente davanti alla macchinetta in ufficio, e invece fu l’inizio della mia rovina. O della mia salvezza, dipende da come lo guardo adesso. Arrivai al lavoro con la testa piena di rancore. Mio marito russava ancora quando me ne andai: la camicia del giorno prima buttata sulla sedia puzzava di figa giovane e dolciastra. Un odore che non era mio. Io ... tempo di lettura 5 mingenere
Corna
scritto il
2025-09-20
di
Emmaw
Baldanza e codardiaQuesta mattina uscendo di casa ho incontrato il signor Antonio, mi si è avvicinato e mi ha detto che mi dovrà parlare, ma non ora che va di fretta, mi farà sapere in giornata. Che palle, odio queste attese, rimarrò con i miei dubbi per tutto il giorno, perdendo la concentrazione sul lavoro lo so. Alle tre del pomeriggio sono a casa, ancora mi arrovello su ciò che il signor Antonio mi deve dire; lui non si è fatto ancora sentire, ne io posso bussare alla sua porta, che la moglie mi odia e a rag... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2020-12-17
di
Lucrezia
Mia moglie, lui e io 2Come ogni sera, Gabriella rientrava dal lavoro, esausta, lavorava in uno studio di paghe ed essendo una delle responsabili, la fatica era doppia, io la attendevo a casa, come da accordi presi in precedenza con mio suocero, en femme, pronta ad accompagnare sua figlia dove mi veniva ordinato, mi cambiavo una media di trè volte al giorno, e inviavo, il filmato, che mi ritraeva nuda, e mi vestivo, era una prassi, poi questi filmati venivano regolarmente inviati ad amici e conoscenti, e poi finivano ... tempo di lettura 6 mingenere
Incesti
scritto il
2022-01-11
di
LILLO
La sottomissione di Anna IVAnna si vide tornare il marito, questo gli impose di tornare a una sorta di normalità, concentrarsi sul lavoro, dedicarsi a lei e fare la spesa senza sentirsi umiliata. Certo ogni tanto vedeva se nel parco c’era Dora o al negozio Ivanka ma entrambe le donne , erano come sparite, si diceva che probabilmente entrambe avevano ricavato abbastanza o che avevano portato i soldi alle famiglie, la cosa la faceva preoccupare, perché quando Ivanka era tornata si era presentata Dora e ora temeva che altre ... tempo di lettura 26 mingenere
Dominazione
scritto il
2021-01-08
di
PadroneM
Serena ritorna in aulaQuesta storia fa parte del ciclo narrativo di una mia amica. Mi ha chiesto di scriverle questa parte. Se volete leggere tutto il racconto completo lo trovare qui: https://raccontidorati.wordpress.com/storie-complete/quattro-storie/ ----------------------------------------------------- Dovevo ancora tornare in università a riprendere le mutandine che l'assistente aveva tenuto nella scrivania per far tornare me, ma probabilmente più il mio finto marito, ed ottenere qualcosa di più del giorno pr... tempo di lettura 18 mingenere
Etero
scritto il
2023-01-20
di
Yemail
Oltre il tramonto (parte 6)Nonostante l'ora tarda, Madame L. era molto attenta alle spiegazioni di Benedetta, la segretaria della scuola di danza che ci stava illustrando il funzionamento della vendita di mutandine usate all'interno della palestra. È probabile che la mistress, da vera professionista, stesse mettendo a fuoco qualche innovativa strategia di marketing per attirare nella sua rete di dominazione un nuovo target di maschi. – Come vi dicevo – riprende il filo del discorso Benedetta – sul web abbiamo creato una ... tempo di lettura 9 mingenere
Feticismo
scritto il
2019-04-03
di
PifferaioMagico
La migliore amica di mia figlia ......Dalle elementari la migliore amica di mia figlia è Valentina e tali restano dopo le scuole medie facendo anche le superiori da compagne di classe e nel frattempo crescendo da bimbe a donne,e io bisex da ragazza (ognuno la sua storia) e attratta assai dalle ragazzine vergini da portare ad assaporare con tatto,e molto buon gusto e dolcezza i sapori del corpo femminile. Da perversa e depravata ok capisco,ma senza assolutamente forzare e ripeto con molta grazia, giocando con il clitoride in modo sot... tempo di lettura 6 mingenere
Bisex
scritto il
2021-01-07
di
Anna con Vale
Io e lei - Parte 6 «Ciao cucciola... sì, in treno... no, è bello, divertente, è la prima volta che prendo il Frecciarossa... pensa che il display dice duecentoventi chilometri all'ora!... ma sì, tanto anche io... come farai, senza di me, così tanti giorni?... ah, ecco... beh, sì... ma sì, dai, se vuoi fai così... certo! Ma poi mi racconti tutto, vero?... sì, anche io ti amo tanto... mah, ancora quasi due ore di viaggio... no, all'arrivo c'è il signor Gregorio che mi aspetta... no, ma ha detto che sarà sul ... tempo di lettura 11 mingenere
Tradimenti
scritto il
2021-03-16
di
zorrogatto
Week-end con la schiava – Capitolo extraLo so avevo detto che avrei scritto cinque capitoli, ma questa settimana, mentre scrivevo questo racconto, mi è capitato per caso di imbattermi in una lettera, che è giunta ad una mia conoscente. Passò praticamente un anno da quel Week-end avventuroso. Ogni tanto ripensavo a Monica, avrei voluto gustarmela di più, ma, usando una frase fatta, la vita va avanti. Stavo facendo i fatti miei, quando notai una nuova mail nella posta in arrivo. Più che altro notai l’intestazione: Monica *******. Tu p... tempo di lettura 6 mingenere
Masturbazione
scritto il
2019-10-06
di
Lizbeth Gea
Una favola - La ragazza bionda dagli occhi di diverso coloreIl cavaliere pallido guadò il fiume e si diresse verso le colline. La giornata era meravigliosa, le lepri correvano nei campi, gli uccelli cantavano sugli alberi, le farfalle e le api si posavano di fiore in fiore. Un immenso campo di papaveri si aprì ai suoi occhi che corsero lontano verso le colline verdi che limitavano l'orizzonte. Dopo un bel tratto di cammino, scese dal suo destriero per sgranchirsi le gambe e anche per scaricare la vescica. Una voce beffarda giunse dalle sue spalle. "Ques... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2017-12-17
di
Edipo
Incontri sul metrò di TorinoEra già la quarta o quinta volta che, tornando a casa dopo un pomeriggio di studio a casa di Paolo, lo incontravo sul metrò. Ogni volta i nostri sguardi si incrociavano, ogni volta ci guardavamo un po’ più a lungo. Ormai era abbastanza evidente, c'era un certo interesse. Era un bellissimo scimmione, alto e prestante, si teneva alle manopole del metrò con la sua ventiquattrore in pelle e il suo completo grigio ed elegante. Doveva avere almeno una quindicina di anni più di me e si capiva che era... tempo di lettura 10 mingenere
Gay
scritto il
2018-03-29
di
beast
Emily BennetMi sveglio, mi sento pulsare la testa, i battiti del mio cuore rimbombano nel cuscino, è così comodo questo cuscino, ha preso la forma del mio viso e me lo protegge, come queste lenzuola. Mi proteggono da chi? Da questo giorno così strano che dovrò affrontare? Dagli impegni che non posso rimandare per l’ennesima volta? Dalla pioggia che sento fuori dalla finestra? Guardo la finestra…non mi sbagliavo, effettivamente piove, piove un mondo freddo. Guardo il cellulare, due messaggi. Il primo che g... tempo di lettura 11 mingenere
Sadomaso
scritto il
2021-05-20
di
Freya
Schiava per scelta: il bagnoPian piano entri nella vasca, l’acqua ai tuoi piedi è calda, non troppo; pian piano ti inginocchi. Mani e piedi sono finalmente liberi; la tua vista no! Senti l’acqua scorrere sul tuo corpo, oltre al suo seme, porta via anche la stanchezza. Una leggera musica blues riempie la stanza, “puó togliersi la maschera signorina”. Questa volta il tono non è autoritario, è quasi un invito affettuoso, caldo, amorevole. Apri gli occhi, la vista è un po incerta, troppo tempo sei stata al buio. Inizi pian pia... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2019-01-16
di
Fil73
La starda dueArrivò la fatidica domenica, io e Anna la moglie di Alberto, lo invitammo da noi, a pranzo, era una bella giornata, avevamo preparato un pranzetto gustoso e leggero. Io mi preparai con molta cura, indossai autoreggenti,slip, reggiseno abbinato, e dopo un saliente trucco, mi infilai un tubino rosso fuoco, che lasciava fuori il pizzo delle autoreggenti, e poi una decoltè nera di vernice. Anna conoscendo i gusti del marito, indossò reggicalze, calze, tacchi e nulla più, era fantastica, al punto, ... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-05-27
di
FILIPPO
La starda dueArrivò la fatidica domenica, io e Anna la moglie di Alberto, lo invitammo da noi, a pranzo, era una bella giornata, avevamo preparato un pranzetto gustoso e leggero. Io mi preparai con molta cura, indossai autoreggenti,slip, reggiseno abbinato, e dopo un saliente trucco, mi infilai un tubino rosso fuoco, che lasciava fuori il pizzo delle autoreggenti, e poi una decoltè nera di vernice. Anna conoscendo i gusti del marito, indossò reggicalze, calze, tacchi e nulla più, era fantastica, al punto, ... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-06-05
di
FILIPPO
C’era un Volta e adesso non c’è più — Capitolo 1C'era una volta, in un paese lontano lontano ma molto lontano (minchia se era lontano), un principe azzurro che non si chiamava Azzurro ma si chiamava Light Blue poiché, anche in quel paese lontano lontano ma molto lontano e talmente piccolo piccolo ma molto piccolo (minchia se era piccolo) che compariva solo sulle cartine più dettagliate (non c’era neppure sul TOMTOM), faceva figo l'americanismo. Ovviamente, crescendo e guardando la tv e i video musicali su YouTube, MTV, VEVO ecc. il piccolo p... tempo di lettura 10 mingenere
Comici
scritto il
2020-11-19
di
Kyger Litor
Scoprii in me un lato sconosciuto 2.Al mattino dopo andai subito a visitare di nuovo Giovanna e mentre ascoltavo il battito del suo cuore mi misi a considerare il suo aspetto fisico: bionda, formosetta, alta, dal viso molto carino, seno prosperoso, cosce lunghe muscolose ed affatto rasate ma pelosine; pelose come il suo pube che lo dovetti scoprire e notai subito che i ricciuti peli erano luccicanti dei suoi umori vaginali e ad un certo punto lei mi provocò allargando le cosce per farmi notare meglio la sua fighina grondante di um... tempo di lettura 5 mingenere
Dominazione
scritto il
2023-06-14
di
Manganello.
Tra segreti e pelleNicole, una giovane nipote, seduce il sessantenne zio Angelo in un corridoio nascosto durante una riunione familiare. La loro passione proibita esplode con intensità, rivelando un legame segreto e carico di desiderio. Zio Angelo, nonostante i suoi sessant’anni, era ancora un uomo arzillo, con uno sguardo che tradiva una vitalità che il tempo non era riuscito a spegnere. I suoi occhi, però, si erano posati con insistenza su Nicole, la giovane nipote di ventitré anni, che quel giorno girava per ca... tempo di lettura 6 mingenere
Incesti
scritto il
2025-12-09
di
Angelo B
Montagna Calda 2Il viaggio verso il Gran Paradiso dovrebbe durare circa due ore. Il nostro dura tre. Non che io sia un guidatore lento, anzi, con la Porsche Cayenne di Arianna sotto al culo schiacciare è un puro piacere così come fregarsene dei limiti di velocità. Il problema, diciamo così, è l’insaziabile voglia di cazzo della mia ospite. Dopo nemmeno un’ora di viaggio mi chiede una pausa. “Cerco un bar?” chiedo. “No tesoro cerca un bosco” sorride arrapata. Nemmeno il tempo di trovare una stradina sterrata che... tempo di lettura 5 mingenere
Incesti
scritto il
2024-08-08
di
Viktor Vale
Le mamme che mammeE' sempre stata la fantasia di tutti i ragazzi, vedere la propria madre nuda, e chi non si è mai masturbato al pensiero di scoparsela? per mè è stato il pensiero fisso per anni, mi ricordo che già verso i sedici anni, di nascosto, in bagno, annusavo le sue mutandine, e mi segavo come un pazzo, spesso le indossavo, e andavo a scuola, in giro, immaginandomi chissà quali cose. Io vovevo con mia madre, mio padre, spesso via per lavoro, e con le mie due sorelle, più grandicelle di mè, e quindi spess... tempo di lettura 6 mingenere
Incesti
scritto il
2017-04-25
di
LILLO
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