Ricerca racconti pelle

Risultati di ricerca per "pelle" :

19K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Sempre più in làQuando la tua bocca riprende ad esser baci quando le tue mani tornano ad essere carezze quando i tuoi denti sono dei nuovi morsi quando le tue dita riprendono inesorabili a stringere forti sorprese alla mia carne bollente e tremante quando la tua lingua traccia umide ferite sulla mia pelle tesa quando poi entri senza pensare a me sento il tuo potere condurmi dove il cielo è composto di mille soli dove il mare policromo è di tempesta e montagne dove le sensazioni hanno il sapore intenso di subli... tempo di lettura 1 mingenere
Dominazione
scritto il
2022-11-21
di
Margie
La ragazza con la pelle di seta e gli occhi roventi – III parteAlla fine le mie mani finirono sotto la sua maglia, accarezzando la schiena. In uno di quegli abbracci di fuoco non riuscii più a controllarle. Andavano da sole, dove volevano, dove potevano e non c'era modo di fermarle, né io facevo nulla per tenerle a freno. Lo volevo, volevo toccare quella pelle dolce di cui avevo sentito il profumo e la consistenza sotto le mie labbra. Si infilarono così sotto la maglietta, sentirono le vertebre e la pelle accaldata. Un gemito le uscì dalla bocca e gemetti ... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2022-11-17
di
IlCavaliereOscuro
DepilazioneDescrizione:In uno dei nostri incontri ho chiesto al mio amore una cosa un po' particolare, e lei ha acconsentito alla mia richiesta un po' bizzarra ed il nostro incontro è rimasto per sempre nei nostri ricordi. Le ho chiesto di depilarsi completamente l’inguine per poter vedere il suo sesso nella sua intera bellezza, senza i peli a nascondere le pieghe della carne e la perfezione del suo sesso, non è che i peli non mi piacciono, anzi il loro profumo e la loro morbidezza mi inebriano, ma ero cur... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2020-03-27
di
Briciola 86
A..mare A..marsiSdraiata al sole cocente , la mia pelle brucia, il costume mi sembra una coperta,:" toglilo, non c'è nessuno così vicino d'accorgersene". Mi diresti , con sguardo malizioso . Mi guardo intorno c'è pochissima gente ed è lontana da me,il vento è aumentato e il mare è sempre più irruento , le famiglie con bambini sono andate già tutte via , decisa lo tolgo , controllo prima di alzarmi, non c'è rischio ,le poche persone rimaste sono lontane da me, sono sola Mi alzo e mi avvicino alla riva , il m... tempo di lettura 2 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2021-09-24
di
Idea Clito
Vola.Vola Il tempo vola lontano sospinto nel vento Il tempo che ci separa sono gocce nel mare Occhi verdi di smeraldo testimoni di un antico tempo vedrai mai la fine di questa sofferenza? Mio Piccolo Cuore... Tu per me, sei un petalo di rosa sospinto nel vento Io sento il tuo amore nel mio cuore Ti vorrei tenere stretta tra le mie braccia e sussurrarti dolci parole ad ogni respiro Io mi sento come dentro una goccia solo una lacrima... Vorrei avvicinarmi al tuo viso Abbastanza da sfiorare le tue labb... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2021-04-08
di
Vandal
Componimento liberoCosa c'è di più forte della passione, quel fuoco che ti incendia il sangue e fa bruciare l'anima? È così che ancora una volta sei stretta tra le mie braccia. O forse sono io che sono finito tra le tue cosce? Qualsiasi confine, qualsiasi definizione, con noi ha perso significato. Ha perso importanza. E ora... mentre sono dentro di te, tutto il resto dell'universo svanisce. Tu. I pantaloni abbassati alle caviglie. Le mutande a metà coscia. Già così sei una visione da urlo. Non mi basta. N... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentali
scritto il
2019-07-15
di
Mr.Goodbye
PerversionePerversione Sbattimi o perversa emozione tra le labbra ed il cuore di questo uomo che sento affannoso addosso a me aggrappato ai miei turgidi seni egli cerca di dominare la sua voracità, ma il mio corpo sinuoso lo confonde ho il ventre che urla e scalpita al desiderio indomito di averlo tra le cosce che segnano dolcemente un piccolo percorso di erotica delizia. Sono affamata del sesso più primitivo , quello che inizia dal gesto frenetico di annusare con foga e fame la sua pelle afferra co... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2023-04-09
di
CRisalidi
Tregua carnaleperformance poetica erotica in tre atti) ⸻ Atto I – La resa Oggi mi arrendo ai tuoi alti e bassi, alle maratone coi miei passi falsi. Hai ragione tu, anche quando mi spacchi, quando mi prendi e mi apri in due coi tuoi attacchi. Stringimi forte, graffiami i fianchi, sussurra oscenità tra i denti stanchi. Non dire niente, fammi sentire che mi vuoi scopare, non solo capire. Diamoci una tregua, una tregua nuda, sudata, indecente, una tregua in ginocchio, con la bocca calda e a... tempo di lettura 3 mingenere
Poesie
scritto il
2025-07-03
di
Angelo B
Ho avuto pauraÈ tardi, è quasi l’una di notte, tu starai già dormendo. Sta pioviginando, è freddissimo. Non c’è anima viva in giro, mi addormento quasi a guadare quella luce rossa, sono davvero stanco, ma per fortuna casa è dietro l’angolo. Scatta il verde, metto la prima e parto, senza fretta. Con la coda dell’occhio vedo una forte luce sulla sinistra, i miei riflessi sono molto più veloci del mio cervello, inchiodo, mentre una macchina passa a tutta velocità a poco più di una spanna dal mio cofano. … Ma n... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2018-03-21
di
pollo_ollop
Cominciò tutto al cinema 2Al pomeriggio ogni volta che potevo andavo in quel cinema a luci rosse. I miei abituè erano il barone (il primo distintissimo giacca e cravatta che mi toccava senza guardarmi), il falegname (mi segava e si segava alla grande), il fumatore (aveva un odore intensissimo di sigaro). E poi altri che erano meno presenti. Io mi limitavo a farmi toccare, lasciando a disposizione il mio cazzo duro. Non volevo che me lo tirassero fuori…ed inevitabilmente mi sborravo negli slip. Avevo paura di essere scope... tempo di lettura 4 mingenere
Bisex
scritto il
2021-03-03
di
semprecurioso
Ho sognato di voi Seduti uno di fianco all’altro mi osservano ballare per loro. Sul tavolino del privee i loro due bicchieri di Whiskey . Stranieri che si insinuano nella mia mente e mi spogliano con la loro virilità carismatica. Soddisfarli il mio pensiero erotico a comandare i miei movimenti. Seta rossa mi accarezza la pelle vorrei fossero le loro mani Signori del mio piacere sono il vostro banchetto. Servitevi. Spogliatemi . Sbranatemi. Si alzano perfettamente in sincronia e mi imprigionano con i loro corpi... tempo di lettura 1 mingenere
Trio
scritto il
2022-08-27
di
gipsyfra
L'odore del mareLa brezza salmastra accarezzava la pelle di Clara mentre camminava lungo la spiaggia deserta. Il sole stava calando, tingendo il cielo di sfumature arancioni e rosa. Si fermò per un attimo, sentendo la sabbia tiepida tra le dita dei piedi, e chiuse gli occhi, lasciando che il rumore delle onde la cullasse. Fu allora che la vide. Elena era seduta su una roccia, i capelli scuri mossi dal vento, gli occhi fissi sull'orizzonte. Indossava un vestito leggero, bianco, che sembrava fondersi con la sch... tempo di lettura 4 mingenere
Saffico
scritto il
2025-02-14
di
LtMilligan
SunsetStesi a letto, l'odore della passione consumata, sopita in un paio d'ore. L'odore di sesso sulle lenzuola stropicciate. Le tende bianche svolazzano, il lieve vento primaverile carezza la pelle. Le tue mani percorrono lente le linee del mio corpo, dalla spalla scendono giù fino al fianco. Il cinguettio delle rondini, una dolce melodia ci culla. I tuoi occhi nei miei, un sorriso sulle nostre labbra. Il borbottio della moka ci distoglie. Ti sollevi e guardo il tuo corpo muoversi nudo verso l’est... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2023-04-28
di
Sara90
Il Vicolo CiecoIL VICOLO CIECO Dopo la doccia si era osservata a lungo nuda davanti allo specchio voleva prendere confidenza con il suo nuovo aspetto, i suoi peccati di gola le avevano regalato fianchi morbidi e piu generosi e i succinti abiti estivi che era abituata ad indossare non le avevano dato motivo di soffermarsi sulle accentuate morbide sinuosità. L’estate non aveva ancora avuto l’occasione di lasciare i segni sulla sua pelle bianca come il latte, provò alcuni vestiti la sua scelta fini su in vestito... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2025-02-01
di
laprimularossa2025
Paolo Retroscena e abitudiniPaolo Quando capita di doverci accontentare di un attimo, in un posto insolito, con il rischio di essere scoperti, mi sento un po come un animale anche se quello che facciamo è sempre dettato dai sentimenti e non da un istinto primordiale di tramandare il proprio materiale genetico. Il tempo ristretto, la paura di essere colti sul fatto e l'immenso desiderio che provo per lei, mettono in circolo una sorta di mix tra adrenalina testosterone e istinti animaleschi. E' come se mi preparassi a fare... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2022-02-24
di
Biagio
RossoRosse sono le mie unghie, come la passione che mi brucia dentro e che giuda i miei gesti. Lente percorrono la tua pelle, candida. Provocano brividi, promessa del piacere che verrà. Le mie dita raggiungono il tuo sesso ormai duro. Lo accarezzano, lo solleticano. Lui risponde pulsando contro la mia mano: vuole essere preso e condotto al piacere. Non assecondo i suoi desideri. Voglio solo provocarlo, stuzzicarlo, giocare con lui. Lo sfioro, titillo la cappella: quanto sai resistere a questa lenta... tempo di lettura 1 mingenere
Etero
scritto il
2021-01-16
di
Olympia
La baia delle sireneOre 23:30. La baia delle sirene a quest'ora é deserta e il faticoso accesso la rende un luogo perfetto per restare soli. L'aria profuma di salmastro e noi siamo in compagnia del vecchio più saggio mai esistito: il mare. Chiudendo gli occhi e ascoltando le sue calme onde infrangersi contro le rocce sembra quasi di sentirlo parlare. I gabbiani si esibiscono nel loro concerto accompagnati dal suono delle piante che fanno danzare i propri rami col ritmo del vento. Luna e stelle creano giochi di luc... tempo di lettura 1 mingenere
Etero
scritto il
2020-08-28
di
Lion
Vacanze 2... mi avvicino a lei e le chiedo: "Quanto per una cosa di bocca?" Lei mi sorride e aprendosi del tutto la camicettà mi chide se voglio leccare io o deve essere lei a farlo, io sorrido e mi tuffo sui suoi tettoni. Giovanna è più bassa di me ma ha un bel seno grande, porta la quinta misura di reggiseno e ha il seno ben separato, con aampie e calde tette, splendide aureole ben disegnate, tonde, e in mezzo i capezzoli più dolci che si possano desiderare, a quel punto che potevo volere di più.... tempo di lettura 3 mingenere
Saffico
scritto il
2015-09-22
di
Lucrezia
SmarrimentoMi sento sempre lo stomaco in subbuglio il mattino seguente. Non bevo mai, ma appena butto giù il minimo quantitativo di alcol che ti allenta la tensione e rallenta i sensi, il giorno dopo ho sempre la nausea. Sempre. Probabilmente è una questione psicologica: il mio corpo percepisce una sostanza che la mia mente ritiene impura, aliena, proibita. Questo genera una reazione chimica nello stomaco che ubbidendo alla mente, vorrebbe espellere quel liquido inquinante. Insieme allo scombussolament... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentali
scritto il
2020-03-14
di
Raccontatore
Così 2... mi sovvengono immagini e sensazioni forti e risento sulla mia pelle le tue mani, sulle mie labbra le tue labbra, riesco anche a sentire il peso del tuo corpo sul mio...rivivo il piacere di quando sei entrato in me...ti muovi bene sento l'onda del piacere crescere e trasformarsi in un orgasmo travolgente, è bellissimo non credevo di stare così bene, adesso la voglia di donarti tutto di me è ancora più forte, ma prima voglio assaggiarti voglio donarti piacere con la mia lingua... Poi, poi la v... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2021-01-22
di
Fiammiferino
Un esercizio utile, ma imbarazzanteAttorno ai 19 anni cominciai ad avvertire qualche problema di tipo ... genitale. Una strana irritazione alla ... cappella. Accompagnato da mio padre, ci recammo da un andrologo: la visita fu accurata. Il medico, piuttosto maturo, alto, stempiato, con i capelli brizzolati, mi pesò, misurò l’altezza e poi mi fece togliere gli slip per controllare il prepuzio. Ero imbarazzatissimo: ero lì, con l’uccello nudo, davanti a un estraneo e in più alle spalle c’era mio padre. Il medico cercò di far scend... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2019-01-27
di
Giampaolo34
IneluttabileUno sguardo indimenticabile che ti scruta nell' anima, un' unica espressione che rende ogni desiderio. Il sole mi abbaglia negli occhi e ti incontro in un' espressione corrucciata. La mia natura sensuale può solo chiederti di più per trovare appagamento e mi auguro possa presto sentire il tuo profumo più da vicino. Noto che hai fame, io invece ho sete. Non mi interessa niente della tua reputazione: puoi essere invisibile oppure stimabile, quello che è certo è che farò ciò che desidero. Quale men... tempo di lettura 1 mingenere
Etero
scritto il
2024-06-27
di
Miki
Una ginnastica ... imbarazzante (ma utile)Una ginnastica … imbarazzante (ma utile) Attorno ai 19 anni cominciai ad avvertire qualche problema di tipo ... genitale. Una strana irritazione alla ... cappella. Accompagnato da mio padre, ci recammo da un andrologo: la visita fu accurata. Il medico, piuttosto maturo, alto, stempiato, con i capelli brizzolati, mi pesò, misurò l’altezza e poi mi fece togliere gli slip per controllare il prepuzio. Ero imbarazzatissimo: ero lì, con l’uccello nudo, davanti a un estraneo e in più alle spalle c’er... tempo di lettura 5 mingenere
Masturbazione
scritto il
2016-06-26
di
Alberto Giorgi
Il solito sogno ...prepotente ogni notte...entra per provocarmi ...violenta la mia mente... [Stretti stretti ,abbracciati l'una all'altra,ascoltando i respiri della nostra pelle...abbiamo fatto l'amore con la bocca,ancora una volta,ogni gesto e bacio erano ampiamente goduti...] Prepotente il sogno entra in me svegliando e sconvolgendo i miei desideri.[Allargo nel sonno le rosee cosce ,lasciandomi andare spalanco le mie voglie a quell'arcobaleno di sogno indecente dai mille orgasmi ,ansimando e sobbalzando come... tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2013-11-25
di
JESSICA ROSSO
La ragazza che amava i colori forti.Da quando era andata a vivere da sola si sentiva libera, non più il controllo dei genitori. Ora poteva portarsi a casa chi voleva e senza pressioni o vincoli. Si chiamava Eleonora ed aveva venti anni. Un bel corpo, alta e bionda. Quella che si definisce una bella ragazza. Di solito in discotesa, di notte trovava sempre qualcuno disposto a seguirla. Per lei era facile, dato che si recava sempre vestita in maniera di dare di sè l'idea di una ragazza sensuale, allegra e disposta a fare l'amore. Cos... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2023-09-05
di
gfranco
cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.