Ricerca racconti pelle

Risultati di ricerca per "pelle" :

20K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

It's a long roadIt’s a long road La strada da percorrere è lunga uomo Quando non hai più nulla dietro di te Puoi solo andare avanti Fuori, nel buio La notte scende veloce E le ombre si allungano Tendendoti un agguato It’s a long road, soldato Hai lasciato la tua donna in una stanza Con ancora le lenzuola che sanno del vostro sesso Senti ancora l’odore della sua pelle E la forma del suo corpo Te ne sei andato lontano A combattere una guerra non tua Ad uccidere gente che non conosci Sei tornato con le tue cicatr... tempo di lettura 4 mingenere
Poesie
scritto il
2021-07-30
di
Vandal
CongoMi recavo ogni giorno al campo sportivo ad allenarmi nei 1500 metri. Mi piaceava l'ambiente dell'atletice e mi piaceva sogliarmi e stare tra tanti ragazzi nudi. Io avevo il pisello piu piccolo di tutti, ma non mi vergognavo, anzi, mi faceva piacere fosse notato per la sua piccolezza. Il piu grosso lo aveva un lanciatore di disco. Aveva 22 anni, muscolato ma non eccessivamente. Era scuro di pelle e lo chiamavano Congo, non solo per la pelle quanto per il pistolone che aveva fra le gambe, e che mo... tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2017-03-04
di
panter7
Una sega in treno Treno mezzo vuoto, erano circa le 21.00 sul direttissimo Roma Pisa ,vedo un ragazzo sui 25 anni in infradito,seduto davanti a me. Erano troppo belli per non essere guardati.! Ben curati e puliti., non riuscivo a resistere...... mi inventai che ero un Podologo e feci i miei complimenti per i piedi,poi lo invitai a togliersi le ciabatte e di mostrarmi i piedi...... inizio a toccarli e accarezzare,per caso avevo una crema per la pelle con me i gli chiesi se potevo massaggiarli! Il ragazzo era curio... tempo di lettura 2 mingenere
Feticismo
scritto il
2019-11-04
di
Lo prendo tutto
Da Roger e Manfred (8)Entrai in soggiorno, Alex mi venne incontro baciandomi, pure io, abbracciai anche Thomas, che mi strinse forte "Mi manchi...Manfred è caldissimo, me lo sono già fatto....Stasera se vuoi...."....E io devo chiedere a Roger, mi ha menato ieri e stasera sarà idem....Lo stesso, mi piace....Ho la pelle dura.....Ciao, arriva Roger...."...Erwin manco l'ho cagato, ci siam fissati negli occhi, il mio era di odio, il suo ironico e sbruffone....Entrato Roger, Erwin si è avvicinato dicendo: "Allora, fatto**... tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2018-04-11
di
Atos Cipriani
OmarAllora, dimmi, ci hai parlato? Si, Sara. Lui ci sta! E tu? Sei sicuro di quello che stai facendo? Si. Assolutamente si! Ci ho pensato e ripensato mille volte. Voglio farlo! Non stiamo facendo una cazzata Leo? Cioè, non è che poi roviniamo tutto fra noi? No, Amore. Da parte mia non di sicuro. E tu? Sei sicura….hai ancora dubbi? Ho sempre dubbi, mille dubbi! Io ti amo Leo ma se questo ti rende felice, ti eccita ed è il tuo sogno lo comprendo amore mio. Anche io ti amo Sara. Ti amerò semp... tempo di lettura 2 mingenere
Voyeur
scritto il
2022-12-12
di
Low Profile
La potenza di un nome LA POTENZA DI UN NOME Può un nome essere così evocativo da suscitare per sé stesso l’eccitazione, sommuovere l’ormone? Per me lo è, ancora oggi ed “Anna” mi ha accompagnato per tutta la vita con il suo magico suono. Un suono che mi ha sempre fatto sentire desiderabili anche le Anne non belle, non parliamo poi delle altre. La prima è stata una mia coetanea di otto anni conosciuta al mare nei lontani anni ’50. Festeggiavamo, tra l’altro, insieme, ... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2022-02-13
di
Frossi
Highway ti HellQualcuno ha visto i miei amici? Dite loro che non ci sarò. Questa sera sarò solo per lei. Il mondo può andare a farsi fottere. Precipiterò nel suo inferno e non voglio salvezza. Il mio vecchio sul divano mi chiede quando torno. Vorrei dirgli mai. Non aspettarmi sveglio, la strada per casa sarà lunga. La faccia nello specchio mi guarda beffarda. Non mi piacciono i capelli, non mi piacciono i vestiti. Ma chi se ne frega. Non sarò loro prigioniero a lungo. Il campanello suona e il cuore balza ... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2021-12-23
di
PabloN
Il carcere del sadismo - parte 7128B"Questo non è nulla; impegnati con il massimo delle tue forze o sarà peggio per te" B129Dopo un po' senti aprirsi la porta, vedi entrare la Superiora seguita da due Guardie sadiche che si mettono dietro di lei abbraccia conserte.la Superiora ha una vestaglia in raso bianco, . Subito abbassi lo sguardo, proprio mentre senti la Superiora che dice: 3B10"Ciao S14, vediamo un po' questa nuova Arrivata 3B11"Buongiorno Signora; il mio corpo nudo al suo cospetto è pronto per ogni Suo desiderio"... tempo di lettura 3 mingenere
Bondage
scritto il
2017-02-24
di
Mastertrack
La Professoressa e l’Allieva 4​Il tempo, dopo l'apocalisse del piacere, perse ogni significato. Appesa alla croce, ero un pendolo fermo in un universo che si era fermato con me. Il mio corpo era un campo di battaglia dopo lo scontro: i muscoli vibravano ancora per spasmi residui, la pelle era ipersensibile, un formicolio elettrico che rispondeva al minimo spostamento d'aria. La bava di sudore e dei miei fluidi cominciava a raffreddarsi sulla mia pelle, lasciandomi una sensazione appiccicosa e vulnerabile. Potevo sentire il b... tempo di lettura 7 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-09-12
di
Fuuka
Il mio capo mi scoprì. Cap.8 …. Dopo circa 30 minuti una ragazza disse Lei: “Bene abbiamo finito ora possiamo passare alla prossima fase ossia la vestizione” Io: “Come la vestizione che significa poi non posso neanche vedere come sono?” Lei: “Noi lei potrà vedersi allo specchio alla fine del trattamento come deciso dal suo padrone ora dobbiamo vestirci perché manca veramente poco per le 19,00 e lei deve essere perfetta” Lei: “Si lei dovrà esse perfetta per l’appuntamento signora Katia” Io: “Come signora Katia?” Lei: “Si il... tempo di lettura 3 mingenere
Trans
scritto il
2022-03-11
di
Valerì
Una strana occasioneQualche giorno fa la mia Francesca mi ha chiesto se potevo accompagnarla al suo incontro di lavoro, uno studio di commercialisti, perché richiestole dal Dottore dello studio. Mi è sembrato un pò strano ma non ho obiettato inoltre il suo abbigliamento per quel primo incontro era alquanto sexy e volgare. Francesca è una donna alta, le sue tettone grosse hanno dei capezzoli larghi rossi e succulenti, capelli biondi a caschetto e nonostante sia davvero innamorata di me, adora il pezzo di carne che ... tempo di lettura 5 mingenere
Voyeur
scritto il
2020-02-25
di
Michelle La Vacca
EstateFa caldo. Fa terribilmente caldo. Il mio corpo è lucido ed appiccicoso , il mio seno è imperlato di sudore. Tante , piccole, minuscole goccioline che si contendono i centimetri di pelle e fanno a gara a chi scivola più giù. Come la brina sui petali dei fiori. Il candore della mia pelle viene esaltato da questa patina lucida e tu te ne sei accorto. Mi guardi con occhi languidi , sei sudato anche tu. Ti lecchi le labbra e sorridi mentre prendi le cose per la doccia.  Io mi spoglio lentamente dai p... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2018-07-22
di
Semplicementegg
La paziente.Capitolo secondo. La struttura che raggiunsi quella domenica pomeriggio dall'esterno sembrava un vero ospedale ma dall'interno lo sembrava ancora di più. Camere con diversi letti, sale d'aspetto, lunghi corridoi. Perfino gli arredi sembravano ospedalieri. Parecchi individui in camice bianco, tutti uomini. Fui ricevuta in quella che veniva considerata la sala medici. Buongiorno, signora Nicoletta, si accomodi. Sono il professor Tomas G. primario, le presento il dottor Jon B. e dottor Miki H. Jona... tempo di lettura 3 mingenere
Sadomaso
scritto il
2024-04-10
di
Nicoletta
Ne vale la penaControllo lo schermo del cellulare, le 21.45 e di te ancora nessuna traccia. Sono nervosa, non vedo l’ora che mi arrivi il solito stramaledetto messaggio “sono uscito adesso vado a farmi la doccia” per partire di casa e raggiungere il luogo del nostro incontro. Sono davanti allo specchio in mutande e reggiseno che mi sto truccando, mi sento eccitata al solo pensiero di te. All’improvviso il telefono vibra e mi riporta alla realtà, cambio stanza osservo la mia figura intera davanti allo specchio ... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2018-05-04
di
LittleEsse
Vogliosa terza parte Ero lì con le gambe oscenamente aperte uno sconosciuto che mi leccava i buchi e il mio amante che mi scopava la bocca. È la cosa mi piaceva, ha ragione sono una Troia . Il mio amante continua ad insultarmi mi chiama puttana e mi dice che sbrodolo per chiunque e mi faccio leccare da chiunque. Mi lascia le caviglie e mi dice di girarmi a pecora, appena abbasso le gambe lo sconosciuto mi prende per le caviglie e mi rigira mi urla puttana tira su il culo che ora cambiamo gioco . Adesso ho le gam... tempo di lettura 4 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2022-05-23
di
Vogliosa 3
ContrastiGli occhi aperti nella cecità del buio, il tepore confortevole della tua pelle nuda contro la mia. Desiderio subitaneo, prepotente tradito da quell'erezione che preme contro la morbida rotondità del tuo culo invitante, naturalmente tentatore, oscenamente a disposizione. Le mani leggere che saggiano la tua epidermide, liscia, calda ...spalle, braccia seni da accogliere nella mano sino a sentire il sollettico di un tuo capezzolo eretto contro il palmo. L'odore dei tuoi capelli così vicino, che mi ... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2019-12-03
di
scopertaeros69
Nascosti dentro a un temporaleE alla fine ti ho portato a mangiare le ostriche. Qui si mangia al bancone. Il ristorante è piccolo. La magia sta nel guardare lo chef che prepara i suoi piatti, è come essere a teatro. Ti godi lo spettacolo usando tutti i sensi…meraviglioso,no? Lo chef racconta l’esecuzione del piatto, lo guardi prendere forma e rimani sbalordito quando ti trovi il piatto davanti: un’opera d’arte. Il suono dei piatti, degli strumenti del maestro che dirige la sua composizione. L’olfatto e il gusto sono messi so... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentali
scritto il
2021-07-22
di
Ophelia
Io, EvaIl battito della musica non era un suono. Era una vibrazione nel mio stomaco, un martello pneumatico nel petto che spazzava via ogni traccia della timida Eva di provincia. Stasera ero a Berlino, ero libera, e volevo spingermi oltre ogni confine. Il vestito era una seconda pelle, o meglio, una non-pelle. Sotto, nulla. Avevo deciso di non indossare le mutande. Quella sera, non volevo essere me, avrei accettato chiunque. Mentre ballavo, lasciai che la stoffa si arrotolasse: ero esposta, un'esca, un... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2025-10-30
di
Van88
Il sellaioIl Sellaio. 1) Veramente non fa più selle da una eternità, le faceva quando era vivo suo padre che gli ha insegnato il mestiere, da qui il nome del negozio, poi le ordinazioni si sono diradate fino a scomparire, ma allora c'erano i ricchi sportivi appassionati di equitazione che le volevano su misura, gente scomparsa nello scorrere del tempo. Si! Certo che si! Si facevano su misura le selle, per uomini e donne! Altri tempi! Bei tempi! Ora il suo lavoro è per lo più di riparazione di borse d... tempo di lettura 5 mingenere
Pulp
scritto il
2018-10-18
di
Tibet
Effimero desiderioSussurro e l'eco di un oscuro desiderio riempie l'aria. A volte vorrei... Dissolvermi come la polvere in una tempestosa ventata; Svanire nella nebbia in una tenebrosa notte; Cristallizzarmi nella brina mattutina, e al primo raggio tiepido di sole delicata evaporare. A volte vorrei... Lasciar fluire le lacrime, lasciar che il salato umore porti con sè ogni pensiero, lasciar esplodere la rabbia gelida che mi strangola l'animo, lasciar svanire i sentimenti, lasciar vuoto quel cuore bistrattato, ... tempo di lettura 2 mingenere
Poesie
scritto il
2022-10-24
di
Shikari
Una sveltina svuota-palleHo citofonato facendo finta di parlare contemporaneamente al telefonino perché la porta d’ingresso dell’appartamento si trovava su una stradina trafficata del centro storico. Qualcuno che mi conosceva avrebbe potuto vedermi. La prostituta mi ha aperto rimanendo trincerata sul retro del portone. Ci ero già stato e lei si è ricordata subito. Una sui 60/62 anni. Tutta rifatta. Molto socievole. Le curve erano proporzionate. Mi ha lisciato il pacco mentre abbiamo contrattato. Io le avrei leccato il c... tempo di lettura 2 mingenere
Feticismo
scritto il
2023-04-23
di
Heroindio
Sandals BiteErano le due di notte e l'ispettore Fassnacht non mi aveva ancora raggiunto. Avevo delle prove fondamentali per incastrare le gemelle della coca: Jade e Betty. Stranamente il locale era ancora pieno a quell'ora, quindi deluso dal comportamento di quel fottuto piedipiatti decisi di darmi da fare con qualche donzella, almeno avrei salvato metà della nottata. Vicino al bancone c'era una mia vecchia conoscenza,Joanna Brownie, avevamo collaborato in distretto qualche anno prima per un'operazione sott... tempo di lettura 1 mingenere
Pulp
scritto il
2023-04-12
di
Nerd
Federica, di nuovo mia senza colpe. Solo pelle. Solo noi.Era passato quasi un anno da quella notte. L’ultima volta in cui avevo sentito il suo respiro mescolarsi al mio, il suo corpo stringersi al mio, il suo sguardo dirmi tutto quello che non potevamo dire a voce. Poi, il silenzio. Il tempo. Le scelte. E una separazione. Ora ero solo. In una casa nuova, senza fotografie sui muri, con le stanze che suonavano vuote anche quando cercavo di riempirle con la musica. Poi la rividi. Al campo. Di nuovo. Tommaso e Luca correvano sull’erba, e lei er... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-05-10
di
Angelo B
In stazione Era un al mare per la stagione e mi faceva scopare da un barista 40 enne ero tranquillo ero carino e sexy.. ero in stazione per vedere gli orari doveva venire mia sorella a fare un giro.. passo per il bar per un caffè mi guardo con un ragazzo di colore che vende bigiotteria alto magro bello nella mia testa c'era già un pensiero da troietta che sono così parliamo di bracciali le domando uno per la caviglia mi osserva vede i miei piedi curati con le unghie pitturate mi sorride e mi accarezzò fino... tempo di lettura 2 mingenere
Gay
scritto il
2025-01-17
di
Ferrari Ferruccio
Per teMi hai scritto “Finalmente sei tornato a scrivere.. E' stato un piacere leggerti di nuovo.”. Sono felice di ciò, ma sei mancata per troppo tempo e dopo questo lampo di nuovo il buio. Ero rimasto all'idea, assurda quanto vuoi ma da te mai negata, di poterti vedere un giorno. Per prenderci un caffè. Oppure per abbracciarti e sentire il profumo dei tuoi capelli. O ancora per sentirci complici e scoprirci l'un l'altro in lunghe ore da amanti. Non posso dirti nulla se non quello che ho immaginato... tempo di lettura 6 mingenere
Sentimentali
scritto il
2016-05-31
di
linnear
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