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Risultati di ricerca per "pelle" :

20K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

La malataCapitolo diciottesimo La prima notte all'addiaccio fu una sofferenza incredibile. Per 5 lunghe ore rimase esposta a un vento gelido che le sferzo' la pelle, legata e nuda com'era. Per lunghe ore chiese aiuto gridando a squarciagola, ma sapeva già che nessuno l'avrebbe aiutata. Alle 5 in punto malgrado fosse semiassiderata fu gettata sotto la doccia gelata. Cominciava così un altro giorno di clisteri, iniezioni e sofferenza. Come punizione le venne fatto un clistere di aceto. Non sarà molto dolor... tempo di lettura 1 mingenere
Sadomaso
scritto il
2021-09-18
di
Angri
SessioneChiudo gli occhi e aspetto, inginocchiata nel tuo pavimento, i polsi legati dietro la schiena. Pronta a realizzare quello che mi chiederai, a sopportare quello che le tue mani mi procureranno. La mia passione è sentirmi parte del tuo corpo, un'estensione della tua pelle, il braccio mosso dal tuo pensiero, l'effetto della tua causa. Mi fai accomodare sulla sedia con il seno scoperto davanti a te, che inizi a toccarlo e stuzzicarlo. I miei capezzoli premono per uscire, senza riuscirci, e implodono... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-05-08
di
Anonimo9
Chi sei!Sono dietro di te. I seni nudi e caldi spingono sulla pelle liscia della tua schiena. Con le mani ti accarezzo le spalle e con le dita impazienti ne disegno i contorni. Mi avvicino ancora di più a te, ti respiro addosso. Ti abbraccio e ti stringo a me con tutta la forza di cui sono capace. Lo faccio solo per averti addosso. Lo faccio solo per trafiggerti la carne con i capezzoli tanto duri da farmi male. Sposto appena la testa per guardare il tuo viso allo specchio e il tuo sguardo, fottutament... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2018-12-19
di
Malena N
Ai piedi della vicina (parte 2)La lingua di Ilaria restituiva ai piedi di Franca le carezze che quest’ultima le aveva dato sul capo. La ragazza, mentre assaporava le carezze sui capelli, ebbe la visione di sé stessa, bambina, quando accarezzava il cane di famiglia. Il clacson di un camion, proveniente piani più in basso, le ricordò che fuori da quella finestra vi era un mondo lontano da quello nel quale si trovava lei. La lingua aveva percorso tutta la pelle di un piede di Franca. Aveva anche cercato di insinuarsi verso la pi... tempo di lettura 4 mingenere
Sadomaso
scritto il
2025-06-23
di
Kugher
Due padri una mamma.Oggi qualcuno si scandalizza sentire se un bambino ha due padri o due mamme. Io in tempi non sospetti ho avuto una mamma e due papà, forse detengo un record mondiale. Non ci vuole molto a capirne il motivo, mamma innamorata di due uomini, tra l'altro amici per la pelle già da prima che conoscessero lei. Per la legge ero figlio della coppia, di fatto ho sempre chiamato papà entrambi. L'armonia nella nostra casa era alla base della nostra vita, mai una discussione, in ogni iniziativa c'era l'accor... tempo di lettura 1 mingenere
Sentimentali
scritto il
2023-05-17
di
tridis
“Tu non hai mai conosciuto una come Federica”Prefazione Non c’è più vergogna quando il desiderio è sincero. Non c’è più paura quando l’amore è feroce. Federica non è un gioco, né una fuga. È fame vera. È pelle che brucia. È la donna che mi ha preso la bocca, il sesso, la mente. E che, ora, non restituisco più. ⸻ Capitolo: Federica, la regina del pompino (e poi la mia) Lei comanda. Poi si arrende. E gode come mai prima. Era domenica mattina. La casa era silenziosa. Ero sul divano, ancora in boxer, con la tazza di caffè tra le mani. Il so... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-05-11
di
Angelo B
Halana Gabriela – A putaria continuaInizio Mi scrisse alle 23:47. Nessun messaggio romantico. Solo una foto. Era sul letto, a gambe aperte, con un tappo nel culo e un dildo trasparente infilato nella figa fino al manico. Testo sotto: “Vem me arrombar. Traz corda, cinto e goza onde quiser.” Presi un Uber. In dieci minuti ero sotto casa sua. Mi aprì nuda, con una bottiglia di birra in mano, già sbronza. Mi mise il bottiglione in mano, si girò, mi offrì il culo e disse: «Empurra devagar… quero sentir até o fundo.» Sì. Voleva che... tempo di lettura 3 mingenere
Bisex
scritto il
2025-05-29
di
Angelo B
I racconti di Angelica - Ginevra -8. Ginevra I parenti di Frank sono appena arrivati. Maria mi viene a chiamare e scendo insieme a lei. Sono due bei ragazzi. La femmina Zizi ha un bel corpo e sembra più grande della sua età. Il seno prorompente è messo in bella mostra da un vestitino leggero e attillato che modella il corpo lasciando immaginare cosa c’è sotto la stoffa. Ha la pelle ambrata, lucida. Quando mi prende la mano per baciarla, d’istinto l’attrazione a me e l’abbraccio. Affondo la mia testa sui suoi capelli neri e ricci... tempo di lettura 4 mingenere
Incesti
scritto il
2024-07-05
di
AngelicaBella
In treno con la mia amica PT. 1Racconto ripubblicato dal mio vecchio profilo "Momo" Sono le 2 di notte circa, io e la mia amica Maria stiamo tornando a casa dopo aver festeggiato in un locale. Un po' brille e arrancando sui tacchi alti riusciamo a prendere l'ultimo treno, ci sediamo una davanti all'altra e finalmente ci rilassiamo. La serata è stata frenetica, non abbiamo smesso di ballare nemmeno mentre bevavamo o eravamo in bagno, ho ballato con almeno 30 persone diverse in poche ore e ricevuto parecchi apprezzamenti per ... tempo di lettura 4 mingenere
Saffico
scritto il
2023-05-14
di
Momo Ortiz
La caviaCapitolo settimo. Era finita. Potevo tornare a casa. In 6 mesi mi avevano fatto 3838 iniezioni, 67 clisteri, 367 docce gelate, 240 iniezioni alle mammelle, 120 ai capezzoli, 60 all'interno della vagina, 120 alle piante dei piedi. La mia pelle era stata bucata 4378 volte. Nelio corpo erano entrati 438 litri di medicinale. Il termometro era entrato nel mio retto 1534 volte, avevo bevuto 6 litri di schifosissimo sciroppo. Ma ero troppo contenta per pensare al passato. Datemi i miei vestiti che devo... tempo di lettura 2 mingenere
Sadomaso
scritto il
2025-07-24
di
Clara f.
La camera d'albergo 2Distesa su quel letto ancora caldo, adagiata sul fianco destro, le cosce sovrapposte ancora umide di fluidi orgasmici nella linea sottile di contatto, le mani e le caviglie legate e gli occhi ancora coperti dalla benda di raso nero, attendo il tuo ritorno. Il calore irradiato dall'unione simbiotica dei nostri corpi aleggia ancora nell'aria. Non riesco a definire il tempo che è trascorso inesorabile e indifferente dalla tua quasi fuga da me, ma quando le goccioline di sudore sulla mia schiena, m... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2010-09-07
di
Iris blond
Pensando a teDalle pareti della stanza mi sembra di sentire ancora rimbalzare l'eco dei tuoi gemiti di piacere; solo, nel nostro letto, tra le lenzuola che sanno di sesso, di figa, di sperma e del nettare del tuo piacere,mi accarezzo sensualmente: il contatto delle mie dita con la pelle nuda suscita fremiti di piacere e sento l'eccitazione salire nel mio corpo, mentre inizio a masturbarmi voluttuosamente; le onde di piacere si diffondono in tutto il corpo,come anelli in uno stagno, dalla punta dei piedi alla... tempo di lettura 2 mingenere
Masturbazione
scritto il
2016-11-29
di
secretfriend
La scimmia e la madonninaImmaginate l'ambiente di un periodo ancestrale della preistoria dove l'uomo era ancora una scimmia ma un pò piu evoluta diciamo tipo "ieti". Ieti è molto intelligente e costurisce i suoi utensili. un giorno incontra la madonna che cercando sesso tra gli animali del giardino dell'eden non riesce a trovarne alcuno che la soddisfi. ieti è motlo peloso e la madonna ne è attratta  ieti assomiglia a un dio con i suoi utensili e la madonna approfitta per farne di suoi propri "" così Ieti eccitato d... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2010-02-16
di
madsong76
Video-chatVIDEO-CHAT Ormai sono mesi che passo il mio tempo a parlare col mondo dei danni del cuore, e fra i tanti uno solo, a cui non consento di vedermi la faccia, mi riempie d’amore. Fra i tanti uno solo e gli permetto da giorni, di vedermi le labbra e guardarmi più oltre, dove il mento diventa poi spalle e poi fianchi, dove il cuore che batte rifiata e poi gonfia, i miei seni in penombra lasciati alla voglia. Lui mi dice che mai ha visto più bella, una donna che a sera si veste e si tru... tempo di lettura 2 mingenere
Poesie
scritto il
2020-03-31
di
cagliostrus
L'AnniversarioE come al solito mi ritrovo ad occhi aperti a guardare il soffitto. L'orario e' quello di sempre. Il display della sveglia me lo conferma. Una conferma irritante. Fa ancora caldo. Quest'estate non vuole andare via. Dalla finestra le prime voci di motori in lontananza. Mi giro. E ti vedo che dormi di fianco a me. Ti invidio. Almeno tu riesci a dormire. Invidio la tua serenita' che contrasta con la mia inquietudine. E mi fermo a guardarti. Il segno del costume e un filo di sole ancora ... tempo di lettura 3 mingenere
Sentimentali
scritto il
2018-10-13
di
Angelo(1968)
Un bacio mai datoTi osservavo quella sera, mentre si scherzava con gli amici di sempre, e la mia mente non poteva fare a meno di contemplare il tuo fascino. Eri vicino a me e sentivo il tuo profumo come un potente richiamo, mi diceva di ammirare il tuo collo snello e slanciato messo ben in vista da quel vestito e quei capelli corti. Avrei voluto accarezzarlo per sentirne la liscia superficie e le fredde carezze del tuo orecchino pendente, fino a fermarmi con un sol dito sotto il lobo dell’orecchio ed avvicinarm... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentali
scritto il
2016-07-11
di
Ragnetto
Cinque sensi“Click!” Un rumore ben al di sotto della soglia di percezione di un udito normale. Eppure il silenzio assoluto dettato dalla tensione del momento, l'attenzione spasmodica, la concentrazione ossessiva, lo rendono percepibile con la moltiplicazione di dettagli dettata dall'enfasi. Il rumore dello scatto di un reggiseno che si slaccia. Ecco, non quelli coi gancini, quelli non fanno rumore e non sono adatti a questo scopo. E questo rumore è come l'apertura del tendone di un palcoscenico, è il primo ... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2022-02-15
di
Yuko
La visita medica scolasticaLa visita medica scolastica La scorsa settimana la nostra scuola ha organizzato per tutti gli studenti una visita medica per gli studenti dell'ultimo anno. Le famiglie sono state avvisate ed era richiesta la loro autorizzazione, anche se noi studenti di quinta eravamo tutti maggiorenni. Nel corso della mattinata noi ragazzi della quinta B saremmo stati chiamati in ordine alfabetico: una dottoressa avrebbe visitato le ragazze e un dottore i ragazzi. Per accelerare le procedure ognuno dei due m... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2016-03-30
di
Etri
Fammi godereScrivo di me, dell'amore che ho dentro. Scrivo di te, della voglia che sento. Fra le cosce, nel profondo, ieri, oggi, domani e sempre. Ti voglio dentro, ora, ancora. A farmi male, a farmi bene. Fammi godere. Voglio sentirti entrare, nel corpo e nella mente, violento, prepotente. Fottimi. Fottimi come solo tu sai fottermi! Prendimi, scopami, guardami in faccia e sorridimi. Fammi male. Amami. Amami ancora! Brucio nel desiderio di averti addosso, brucio davanti al tuo corpo, nudo e perfetto. Lo v... tempo di lettura 1 mingenere
Sentimentali
scritto il
2018-03-31
di
Ludovica
Adam e Lea: Fare l’amore e fare sessoADAM E LEA: FARE L’AMORE E FARE SESSO Come si comportano due soggetti nell’intimità. Ipotizziamo l’incontro tra una giovane ragazza di 22 anni di nome Lea e di un uomo sulla soglia dei trent’anni di nome Adam. I due si conoscono in una chat e decidono di incontrarsi. C’è subito intesa tra i due e il desiderio di qualcosa di più intimo c’è. Adam vorrebbe andare al nocciolo la prima notte. Lea vorrebbe trattenersi e rimanere nell’ambito del soft love. Allora, ipotizziamo una sliding door. ... tempo di lettura 5 mingenere
Sentimentali
scritto il
2024-03-07
di
Vandal
Paola e il genero1. Da quando mi sono trasferita qui, tutto sembra più facile. La villetta è grande, luminosa, e io ho la mia stanza, il mio bagno. Mi occupo di mio nipote, porto ordine nella casa, e Marco... Marco è sempre così gentile, così premuroso. È strano come tutto sia cambiato. Mia figlia è andata via, ha mollato marito e figlio per seguire un uomo in un’altra città. Una fuga improvvisa, un taglio netto. E io sono rimasta qui, a rimediare ai cocci che ha lasciato. Ma mio genero Marco è stato forte. Non ... tempo di lettura 5 mingenere
Incesti
scritto il
2025-05-21
di
AngelicaBellaWriter
Usata prima degli allenamenti in palestra"Mettiti gli stivali, nuda e prendi i due cazzi finti grossi" Tra venti minuti dobbiamo uscire, dobbiamo andare in palestra, non pensavo che avresti avuto voglia e tempo di usarmi. Di corsa recupero tutto il necessario mi sposto in camera da letto, mi svesto e mi infilo gli stivali, mi distendo sul letto mentre tu sei già nudo, hai già il cazzo in mano, seduto sulla tua sedia e mi guardi: "Dammi il cazzo quello viola e mettici un po' di vaselina sopra" Lo recupero, faccio quello che mi chiedi e ... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazione
scritto il
2021-07-12
di
GiusyP.
L'enorme Marta: Ep.2L’enorme Marta:Ep.2 Marta si avvicinava alla prossima città da devastare, ancora più grande di quella precedente, i suoi piedi colossali distruggevano tutte le auto presenti sulla strada trasformando le minuscole persone in macchiette di sangue sotto le sue estremità. Adesso Marta si era stancata di camminare e si stava riposando con la schiena poggiata su un hotel, le sue caviglie e i suoi piedi stavano bloccando il traffico. Per lei le centinaia di macchine che si schiantavano sulle sue estrem... tempo di lettura 1 mingenere
Feticismo
scritto il
2016-01-12
di
Greggy016 2.1
Le catene del piacere: la resa di Morgana al suo padroneNel caldo pomeriggio, Morgana si inginocchiò davanti al suo padrone con un misto di desiderio e timore reverenziale. Ogni respiro era un passo verso la sua completa sottomissione. Il padrone, con voce decisa e sicura, iniziò a impartire i suoi ordini, segnando la pelle di Morgana con frustate sulle spalle che si alternavano tra il dolore acuto e una strana carezza. Lei contava ogni colpo, trovando nella disciplina una forma di libertà. Il ritmo lento e cadenzato della dominazione avvolgeva entra... tempo di lettura 2 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-06-29
di
Salve Morgana
Sophie e gli stivaliSophie aprì la scatola e fece scorrere le dita sul materiale liscio degli stivali. Erano di pelle nera lucida, morbida ma strutturata, aderenti fino alla coscia con una zip laterale sottile che si estendeva lungo tutto il polpaccio, perfettamente nascosta per non interrompere la linea pulita ed elegante della scarpa. Il tacco, sottile e slanciato, misurava poco più di dieci centimetri: abbastanza alto da allungarle la figura, ma abbastanza stabile da farla sentire sicura ad ogni passo. Si sedett... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2025-02-20
di
J.W. Torres
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