Veri amici, capitolo terzo

di
genere
orge

“VERI AMICI”. Così aveva chiamato Anna, il gruppo di whatsapp, dove lei e i due suoi stalloni, potevano parlare di qualsiasi cosa riguardasse il neonato trio amoroso.
Fu proprio lei ad inaugurare il gruppo scrivendo per prima.
“ Ciao ragazzi come state? Io bene. Volevo solo dirvi che l'altro giorno mi è piaciuto molto essere scopata da entrambi. Sto pensando ai vostri bei cazzi duri e questo è il risultato “.
Allegò al messaggio una foto delle sue mutandine sporche dei suoi umori.
La prima risposta che arrivò fu quella di Andrea.
“ Mmmm quanto vorrei leccarle “.
La risposta di Gianni arrivò un minuto dopo.
“ Io vorrei leccarti anche la figa e il culo. Facciamo stasera? “.
La donna tutta eccitata rispose al messaggio del marito.
“ Certo amore, sento già la tua lingua nei miei forellini“.

Gianni organizzò la serata a tre, inviando loro dei messaggi su dove incontrarsi e quando.
“ Ma non avremo tempo di darci una rinfrescata “ aveva scritto Anna.
“ Lo so. Io voglio sentire il tuo sapore e il tuo profumo dopo una giornata intera di lavoro“ rispose Gianni.
“ Anche io “ replicò Andrea, con l’emoji del toro.
“ Mmm mi state facendo eccitare “ scrisse infine Anna.
Come da istruzioni di Gianni, i tre si incontrarono nel parcheggio di un supermercato. Anna e Andrea lasciarono lì le loro macchine e salirono su quella di Gianni.
“ Dove si và? “ Chiese la donna.
“ Sarà una sorpresa “ le rispose il marito.
Dopo una decina di minuti arrivarono nel posto scelto da Gianni.
“ Eccitante no?” chiese loro.
“ Molto “ dissero fissando la scritta MOTEL.
Quando si registrarono presso la reception, Anna si sentì un po' imbarazzata, immaginando a cosa stesse pensando la ragazza al desk, vedendola sola con due uomini.
“ Sicuramente ti sta invidiando tesoro, vorrebbe anche lei essere scopata da due uomini contemporaneamente “ le sussurrò Gianni in un orecchio, come se le avesse letto nel pensiero.
Lei lo baciò appassionatamente davanti alla ragazza, mentre l'amico le metteva una mano sul culo.
Andrea aprì la porta della stanza 3, numero perfetto, il loro numero.
Appena varcarono la soglia della porta e se la chiusero alle spalle, i tre andarono a sedersi sul grosso letto matrimoniale al centro della stanza dando inizio allo spettacolo.
I due uomini cominciarono a baciare Anna sul collo e a palpare il suo seno, mentre lei si girava con la faccia prima verso Andrea, poi verso Gianni, cercando le loro bocche e baciandoli con la lingua.
Gianni con la mano, cominciò a toccare la figa della moglie da fuori le sue mutandine umide, mentre Andrea le tirò fuori una tetta dal reggiseno e le succhiò il capezzolo duro, scendendo anche lui con la mano in mezzo alle sue cosce e accarezzandole le figa.
“ Mmm siii, bravi “ ansimò Anna.
Palparono la donna per qualche minuto, poi la fecero alzare e la spogliarono, Gianni la parte alta del corpo e Andrea la parte bassa.
“ Dio che buon odore di cagna in calore che hai “ disse Andrea annusando le sue mutandine sporche.
La spinsero delicatamente sul letto e in perfetto sincronismo, le tolsero le scarpe e iniziarono a leccarle e a succhiarle le dita dei piedi.
“ Tesoro che buona che sei “ le disse Gianni gustandosi il sapore acidulo del suo piede sudato, infilando la sua lingua fra le dita e succhiandole una ad una.
“ Ohhh dio amore siii “ ansimò la donna arrapata, apprezzando il gioco di lingua di suo marito.
“ Ohhhhh siiii così “ urlò Anna quando la lingua di Andrea iniziò a sfiorare il suo clitoride e a muoversi freneticamente sulla sua vulva bagnata, dal sapore forte e odore intenso.
“ Che buona che sei, puttana “ disse l'uomo.
Gianni si spogliò completamente da tutti i suoi vestiti e poi con dei colpetti sulla spalla, fece capire ad Andrea che doveva spostarsi.
“Ahhh siiii siiii così “ gridò Anna appena Gianni la penetrò con tutto il suo cazzo duro, iniziando a scoparla con foga.
Andrea si gustava la scena mentre anche lui si spogliava.
Nudo e con il suo grosso cazzo in tiro, andò sul letto e si mise sopra ad Anna, all'altezza del suo viso e glielo mise tutto in bocca.
La donna iniziò a succhiarlo freneticamente, eccitata dal forte sapore e odore di quel cazzo.
“ Mmm brava tesoro, succhiamelo tutto che poi ti scopo “ disse ansimando Andrea, mentre godeva del piacere che Anna sapeva dargli con la bocca, succhiando il suo cazzo e leccando le sue grosse palle.
Anna era arrapata come una porca, faceva fatica a tenere il cazzo di Andrea in bocca, mentre le grida di piacere le uscivano dalla gola.
“ Mmm sii siii godo siii “ urlava la donna con voce strozzata, sotto i colpi di Gianni che la scopava con ritmo veloce, facendola venire.
“ Tocca a me “ disse Andrea, prendendo il posto di Gianni.

“ Ohhh dio sii così, scopami tutta “ urlò Anna, quando l'amico iniziò a scoparla con il suo grosso cazzo e Gianni glielo metteva in bocca tutto sporco dei suoi umori, dicendole
“ Succhia mia bella troia “.
I due scoparono la bocca e la figa della donna in quella posizione per alcuni minuti, poi Andrea si mise sotto di lei puntandole il cazzo all'ingresso della figa.
Gianni uscì da Anna, facendo spazio al cazzo dell'amico e poi lentamente, ma senza esitazione, infilò nuovamente il suo uccello dentro di lei, creandosi spazio fra la parete della figa di Anna e il cazzo di Andrea.
Sentendo la sua vagina aprirsi come mai prima di allora, la donna
rimase per un istante senza fiato, con la bocca aperta, e poi urlò
“ Ahhh siiii.. così, dio siiii, vi sento!!! porci!!!“ e la sua figa veniva deflorata contemporaneamente dai suoi due amanti.
Iniziarono a scoparla lentamente, muovendosi in sincronia, aumentando il ritmo per poi rallentare e poi di nuovo più veloce.
Entrambi gli uomini provavano piacere nel sentire i loro membri sfregare tra di loro.
“ Siiii siii ahhh siiii così, così godo come una cagna, sfondatemi tutta “ urlava la Anna venendo .
“ Siii amore siiii, godi come una cagna “ le disse Gianni, mentre Andrea la baciava con la lingua e le palpava le tette sode.
I due uomini la scoparono con entrambi i loro cazzi nella sua vagina per qualche minuto, poi cambiarono nuovamente di posizione.
Gianni si sdraiò e Anna si mise sopra di lui girata di schiena, infilandosi il suo cazzo nella figa larga.
Andrea si mise davanti a lei, le allargò bene le gambe e tenendole divaricate con le braccia la penetrò, mettendo nuovamente il cazzo a contatto con quello di Gianni. Ricominciarono a scoparla insieme.
Le urla di piacere della donna erano continue, a fatica riusciva a respirare tra un orgasmo e l'altro, e qualche minuto dopo Anna fu travolta da una potente scarica elettrica in tutto il corpo. Cominciò a tremare, e dalla sua vagina, come un geyser, uscì un getto di liquido caldo e trasparente.
“ Ohhhhh siiiiii Dio siiiiii “ urlò fortissimo Anna mentre squirtava.
Il getto colpì Andrea sull'addome, bagnandolo completamente e lui, eccitato come mai in vita sua, uscì da lei e andò a leccarle la figa.
Tutto accade in una frazione di secondo e il limite fu superato.
Andrea tirò fuori l'uccello di Gianni dalla figa della moglie e se lo mise in bocca iniziando a succhiarglielo.
Gianni si pietrificò, sentendo la bocca dell'amico sul suo cazzo, ma chiuse gli occhi e lo lasciò fare.
Anna vide perfettamente la scena.
Travolta dalla perversione, si spostò da sopra il marito e andò di fianco ad Andrea ed insieme gli fecero un pompino, alternandosi nel prenderlo in bocca e nel leccargli le palle, scambiandosi le loro salive con baci intensi.
Per Gianni fu veramente difficile trattenersi dal non venire in bocca a uno dei due, ma ce la fece permettendo così loro, di poter continuare quel gioco perverso, un gioco che sarebbe andato ben oltre.
“ Vieni, mettimelo in bocca, voglio succhiartelo anche io“ disse Gianni al suo amico.
Fu così che il gioco proseguì con Andrea che scopava la bocca di Gianni e Anna, sopra al marito, con il suo cazzo nel culo, leccava il sedere ad Andrea, infilando la lingua nel buco del culo.
“ Mmm siii così, scopami il culo amore “ disse Anna godendo di quella penetrazione anale, mentre Andrea provava piacere dalla bocca di Gianni.
“ Bravo Gianni succhiamelo per bene che poi mi scopo anche io il culo di tua moglie “ disse con tono rude Andrea.

I tre cambiarono ancora posizione, mettendosi a cucchiaio, con
Andrea di fianco ad Anna che le scopava il culo e Gianni dall'altro lato che le metteva il cazzo in bocca, mentre lui le leccava la figa.
“ Siii così, così quanto mi fate godere amori miei “ urlava Anna gemendo di piacere.
Gianni fissava il cazzo dell'amico muoversi dentro al culo della moglie e ormai posseduto dal demone della perversione, iniziò ad accarezzarglielo.
Andrea sentì la sua mano e si fermò, lo tirò fuori dal culo di Anna e attese che Gianni lo prendesse nuovamente in bocca.
Anna con la coda dell'occhio riuscì a vedere il marito succhiare il cazzo di Gianni e poi guidarlo con la mano nella sua figa.
La donna eccitata disse “ bravo amore mio, succhia il grosso cazzo di Andrea. Ti piace vero?, anche a me. Mi eccito a vederti “.
Andrea scopò Anna in quella posizione per una quindicina di minuti, alternandosi fra il suo culo e la sua figa, passando ogni volta dalla bocca di Gianni.
“ Sto venendo “ urlò Andrea mentre sborrava nella figa di Anna.
Vedere lo sperma uscire dalla figa di sua moglie e sporcare il cazzo di Andrea, fece eccitare così tanto Gianni da venire anche lui.
Il getto di sborra prese Anna di sorpresa, quasi soffocò con tutto quel liquido seminale in bocca, ma da brava troia com'era diventata, ingoiò tutto.

I tre rimasero sdraiati sul letto a riprendere fiato per alcuni minuti, poi a turno fecero una doccia calda.
Nessuno di loro disse una parola per tutto il viaggio di ritorno e poi tornati al parcheggio del supermercato, si separarono.

Sdraiata sul letto di casa, al fianco del marito, Anna gli disse “ è stato fantastico stasera, tu sei stato fantastico. Mi hai fatto godere ed eccitare come non avrei mai immaginato “.
L'uomo si girò verso di lei dicendole” tu sei fantastica. Ti amo e voglio renderti felice “.
Si addormentarono abbracciati.
di
scritto il
2024-12-25
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