Oscena e piena di voglie

Questa notte ho fatto un sogno, io che mi rotolavo su corpi maschili col cazzo in tiro.

Sarà che al mare è pieno di maschi, con i loro costumi in cui fantasticare, immaginarsi a pensare come saranno fatti la sotto.

E così quando le difese sono abbassate, nel sonno ristoratore, ecco che la mente torna a sognare cazzi, tanti cazzi, e già mi eccita la parola e mi fa immaginare le forme delle cappelle umide di voglia.

Lo so, sono una signora e non è da signore pensare di cose così triviali, da puttane da strada, da popolino laido, di... non mi vengono parole, sono bloccata vorrei essere al mare ora ad osservare i vostri cazzi.