Malformazione eccitante 4.

di
genere
etero

Al mattino, dopo che presi solo un caffè, salii in macchina e via a casa di Laura. Suono alla porta e mi apre Donatella che senza esitazione mi abbraccia e poi posa una mano sul gonfiore sotto i pantaloni ed io sussulto infilandole la lingua in bocca e poi palpandole i seni coi capezzoli già ben duri. Andiamo in camera di Laura che è ancora a letto e Donatella si toglie la vestaglia e inizia a spogliare me per poi finire a sfilarsi gli slippini e la camicia da notte. m'infilo sotto le lenzuola e vado a baciare Laura che subito si spoglia anche lei e finiamo per abbracciarci tutt'e tre per poi sdraiarmi sopra a Laura che penetro in figa scopandola molto eccitato e dopo che le ho sborrato dentro, mi sdraio e subito sento la manina di Donatella che impugna il cazzo e reclama la sua dose. Mi metto sopra di lei e la penetro subito, scopandola senza neanche scaldarla un poco ed anche in lei vengo dentro. Poi Donatella mi chiede d'inculare Laura per studiarne le reazioni e vedere se anche lei potrebbe sopportare in culo il mio batacchione, così preparo subito Laura spalmandole un bel pò di gel sull'ano ed il restante sul glande poi appoggio il cazzo al culo ed inizio lentamente a spingerlo dentro e subito Laura pronuncia un gridolino ma io spiego subito che l'ho presa di sorpresa ma poi domando se avesse sentito dolore ma lei mi risponde che ha avuto un attimo di timore ma poi tutto sta procedendo bene. Spingo ancora un poco di cazzo in culo e Laura emette un gemito che subito fa brillare gli occhioni alla sorellina che sta lì, immobile e silenziosa seguendo lo svolgersi della pratica anale. Continuo a penetrarla lentamente ma ad un certo punto è Laura a chiedermi di aumentare il ritmo e dare colpi più decisi senza preoccuparmi del dolore che secondo lei da in seguito anche piacere, ed allora gli dò giù e vedo Donatella che eccitata dal gioco, va a sditalinarsi e schizza umori che arrivano in alto per poi cadere anche sul mio torace. Io arrivo a godere con Laura e lei arriva poco dopo e, tolto il cazzo dal suo bel culo, se lo ciuccia un poco e si sdraia accanto a me ed io riprendo energie. Donatella prende il cazzo in mano e lo masturba ma io ho bisogno di una pausa ed allora le dico di girarsi in modo che posso slinguarle il culone allentandole la tensione dell'essere posseduta. Lei si mette a pancia sotto ed io le lecco l'ano arrivando a sfiorarle la fighina che subito lascia altri umori che uso per lubrificare l'ano ma, quando sento che il cazzo sta risorgendo, spalmo l'ano alla sorellina e sul mio glande. Bacio lei in bocca e le lecco is eni che sento subito indurire i capezzoli e, girando di nuovo Donatella a pancia sotto, le accosto il cazzo all'ano e spingo dolcemente fino a fermarmi solo quando sento che sono tutto dentro di lei. Rimango immobile ma vado con la mano a sgrillettarle il clitoride fino a quando sento lei gemere godendo, allora inizio un lentissimo esci ed entra e lei geme sempre di più, allora dò un colpo deciso e la penetro tutta senza sosta e lei si lamenta un poco ma poi, come prevedevo, anche lei, come sua sorella, inizia a bilanciare bene il lieve dolore con l'intenso piacere e mi chiede di farle provare ancora un pò di dolore e di piacere insieme ed io lo faccio subito ma lei lancia un grido che mi blocca, però, dopo che ho fermato il gioco, lei mi dice di possederla ancora a fondo ed io riparto sentendo subito un suo lamento ma continuo a penetrarla e poco dopo lei geme ma mi dice che sta godendo pazzamente. Mi sento chiaramente inorgoglito e, toccandole ancora più velocemente il grilletto, me ne vengo sborrandole tutto dentro il bel culone. Lei infradicia tutto il lenzuolo e Laura se la spassa vedendola felice. Dopo una doccia che Donatella fa prima con me e poi è Laura ad unirsi a me, intanto che la sorellina va ai fornelli e prepara il pranzo che consumiamo insieme nio tre. Dopo pranzo Laura ha un appuntamento di lavoro, così io e Donatella cambiamo le lenzuola al letto e poi ci sdraiamo a riposarci.
di
scritto il
2020-06-11
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