Ammirando le tette di mamma

Da dove posso iniziare...
Da qualche settimana mi ritrovo ad essere il badante di mia mamma,che in seguito ad una caduta si è ritrovata con un braccio temporanea fuori uso.

Sono figlio unico e vivo nuovamente a casa dei miei nonostante abbia 30 anni. Questa estate ho dovuto lasciare l'appartamento che dividevo con la mia ex a causa della scoperta di una sua storia parallela con un altro.

I miei genitori, sono sposati da decenni ma hanno un rapporto tossico e tirano avanti per quieto vivere (quando ci riescono). Lei è sulla sessantina ed in carne, lui sulla settantina ed è un cazzone prepotente.

Una notte di luglio, mia madre si alzò per andare in bagno e al suo ritorno (luci di casa spente) inciampò e cadde, risultato qualche contusione e un distaccamento dell'osso del gomitato destro (il suo braccio dominante) con tanto di gesso da tenere per settimane.

Da quel momento, io e mio padre la stiamo assistendo, mio padre con le faccende di casa ed io mio occupo di lei portandole ciò che le serve inclusa la sua igiene intima (di mio padre lei non si fida).

Mi ritrovo spesso a doverla spogliare e lavarle il corpo. Passandole la spugna umida sui seni abbastanza tondi e grossi (forse una quinta), sulla vulva e sull'ano entrambi pelosi. Praticamente passo ogni giorno ad sfiorare l'oggetto del mio desiderio di adolescente.

In quei momenti però mantengo un atteggiamento indifferente (niente sguardi strani o erezione in vista) per non mettere in imbarazzo entrambi. Purtroppo però quando sono nella mia stanza e ripenso a quella scena, vorrei tanto sfogarmi con una sega ma non posso perché puntualmente uno di loro due richiede la mia presenza e devo fermarmi a metà. Non posso negare di essere piuttosto frustrato ultimamente (VEDERE MA NON TOCCARE in ogni senso).