Sofia: La mia prima confessione

Ciao a tutti,
Mi chiamo Sofia e ho 20 anni. Sono una ragazza lesbica, e questo spazio è diventato per me un rifugio dove poter esprimere una parte molto intima e potente di me stessa. Principalmente, scrivo storie erotiche lesbo, anche se a volte penso di avventurarmi in altri generi.
La cosa più particolare è che gran parte di queste storie nascono mentre sono al lavoro. È quasi come se la fantasia si accendesse proprio lì, tra una mail e l'altra, o durante una pausa. Quando immagino la protagonista, sono sempre io nei suoi panni. È una sensazione incredibilmente eccitante, qualcosa di cui non riesco proprio a fare a meno.
Non appena questi pensieri mi invadono, sento il mio corpo reagire in modo inequivocabile: la mia figa si bagna, i capezzoli si rizzano e un desiderio quasi irrefrenabile mi spinge a voler correre in bagno e masturbarmi. È un pensiero che mi accompagna ogni singolo giorno in ufficio, anche quando sono da sola durante la pausa pranzo.

Ho questa immagine fissa: la mia mano che cerca il clitoride e poi si avventura dentro la figa, per soddisfarmi completamente. E poi, come se nulla fosse accaduto, torno alla mia scrivania, riprendendo il lavoro. È un piccolo segreto, un momento di liberazione che mi permette di gestire la giornata e di sentirmi viva.

Ma è quando sono a casa che la mia eccitazione raggiunge il culmine. Sono arrapata come non mai, e non c'è limite a come scelgo di esplorare il mio piacere. Mi soddisfo con ogni genere di vibratore e dildo, ognuno mi offre sensazioni diverse e mi aiuta a raggiungere livelli di piacere sempre nuovi.
Riesco a raggiungere orgasmi di quelli potenti, quelli che ti fanno tremare le gambe e schizzare.

Grazie per aver letto la mia confessione.