Etero

Le ultime storie per adulti del genere etero

Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.

10.7K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 52.6M volte.

Il corto circuito di Winnie the Pooh - Il mio culo per una borsa? *********************** ***** 22 DICEMBRE ***** - Cazzo, che sei… cazzo, che sei… lo sai, sì? lo sai? - …mmm… mmm… - Porco Giuda mi fai impazzire… che bocchinara… che bocchinara! Accolgo le sue spinte sulla nuca e i suoi schizzi in bocca così come accolgo i suoi insulti. Mi piacciono le spinte e mi piacciono gli schizzi, mi piace lo sperma e mi piace essere costretta e soffocata, obbligata a bere. Mi è sempre piaciuto. Così come mi sono sempre piaciuti gli insulti. Pompinara, succhiacazzi, ... tempo di lettura 9 minscritto il
2020-03-08
di
RunningRiot
OPS!! - Chiedilo al Cielo ....o a Lele (7) Ok sì, lo so a cosa state pensando ora: “Lele, ma perchè non li hai fermati???!!” Avrei dovuto farlo.. Lo so, che avrei dovuto chiamare la Signora, appena ho visto il 39% .. divenire 40%… ma proprio non ci sono riuscito… Forse sono ancora troppo “umano”… ma quando ho sentito il desiderio che Marta ha espresso su quel toro, non ho proprio avuto il cuore di non esaudi rlo… Sembravano così felici…  Ho vissuto una vita intera rispettando le regole e posso solo dire che facendolo, mi sono dimenticat... tempo di lettura 10 minscritto il
2020-03-08
di
Babi
SkateHo passato tutta la settima a prepararmi per un esame in facoltà e ho bisogno di un po' di tempo per me. Per fortuna in casa non c'è nessuno, i miei sono dalla nonna e torneranno stasera tardi, mio fratello è sempre fuori tutto il giorno da quando ha la ragazza. Libera come l'aria giro per casa ,vado in cucina ,mangio uno yogurt senza cucchiaio prendendo la crema dal vasetto direttamente con le dita ,bevo un cola Zero , sparo un rutto atomico e rido come una scema, mi svacco sul divano in salo... tempo di lettura 8 minscritto il
2020-03-08
di
Enoe
Sesso notturnoEra notte, tutto taceva e noi eravamo adagiati su un letto, con la finestra aperta che ci ricongiungeva con il cielo eterno. Eravamo soli, intrappolati tra le pareti della stanza, che smorzavano ogni nostro gemito. Tenevo il suo pene tra le mie mani. Era duro tra i miei palmi, caldo, colmo di vene scure, sporgenti e pulsanti di sangue, che palpitava e pareva al punto di scoppiare nei suoi genitali. Compievo movimenti continui con il braccio, mentre lui tendeva il capo all’indietro, con ... tempo di lettura 4 minscritto il
2020-03-08
di
LadySayana
Nipples and Petting in primisBuonasera, sono un ragazzo trentenne della provincia di Milano che adora il sesso e il gentil sesso, ma il sesso che prediligo avviene dopo una buona dose di petting: carezze, leccate, a volte un po' di dominazione/umiliazione, bdsm ai capezzoli e rotolarsi un bel po' palpeggiandosi. Ho chattato con molte persone che mi hanno confermato quello che ho scritto (specialmente la parte dei capezzoli, anche se nessuno ne parla mai). Riguardo ai capezzoli ho scritto un articolo chiamato "quando eravamo... tempo di lettura 1 minscritto il
2020-03-07
di
justhavefun
Due AnimeNon pervenuto tempo di lettura 1 minscritto il
2020-03-07
di
NewLife
Vita di condominio 3 - Manuel, Gwen e il resto delle condomineV°-VITA DI CONDOMINIO Evelina ha la testa da un’altra parte. Sta fantasticando su Manuel, del suo giovane corpo, della freschezza che emana la sua pelle di quasi uomo. Nuda, sdraiata sul letto, lo sguardo fisso al soffitto, pensa a Manuel e al suo Osvaldo. E le due immagini si fondono in una girandola psichedelica. L’osvaldo e la sua erezione mattutina. Ogni volta che si svegliava, fosse stato anche nel cuore della notte, svegliava Evelina e la scopava selvaggiamente. A volte la svegliava dire... tempo di lettura 10 minscritto il
2020-03-06
di
Vandal
Lussuriosa Routine Era appena uscita dalla doccia. I capelli castani e leggermente mossi le cadevano lungo le scapole sporgenti, la luce del pallido sole di febbraio illuminava la sua pelle ricoperta di goccioline. Camminava in punta di piedi verso la camera da letto, convinta di essere completamente sola; ma si sbagliava. Lui aveva appena varcato la porta d'ingresso dell'appartamento, e stava salendo le scale per raggiungere la medesima stanza. Era stanco morto, dopo la giornataccia appena affrontata. Entrò vorti... tempo di lettura 3 minscritto il
2020-03-06
di
fvckyoutrvx
A che serve l’estate - Un appuntamento per settembre Sto bevendo un cappuccino freddo. Anzi, meglio: sto assaggiando sulla punta di un cucchiaino quella panna buonissima che fanno qui, artigianale, né troppo dolce né troppo gonfia d’aria. Intrisa del cappuccino e tempestata dai cristalli della granita di caffè che ci mettono dentro. Sebbene si tratti di un evidente attentato alla mia persona, sostanzialmente la premessa di un femminicidio, vado incontro al mio destino, mando giù tutto. Chiudo gli occhi per il piacere insostenibile, la mia faccia s... tempo di lettura 27 minscritto il
2020-03-06
di
Browserfast
OPS!! . Nuvole Rosa e Cielo Lilla ( 6 ) Quando uscì dal bagno Nicolò aveva già concluso la chiamata ed aveva già chiesto il conto. Il cielo era diventato grigio e sembrava promettere pioggia. Tornando alla macchina, lui sembrava essere diventato più pensieroso, come se nella sua mente ribalzassero pensieri importanti, che non riusciva ad ordinare. Marta avrebbe voluto chiedergli quali fossero, era ovvio fosse stata la chiamata che aveva ricevuto, a farglieli affiorare, ma non fece domande. Non era nessuno per chiedergli cose che ... tempo di lettura 31 minscritto il
2020-03-06
di
Babi
Il corto circuito di Winnie the Pooh - 3 Lo sfizio************************ ****** 20 DICEMBRE ***** La sua proposta vabbè, potevo pure aspettarmela, dopo un paio di settimane di saluti in cortile e un paio di inviti a prenderci un caffè alla macchinetta. Sempre accettati. Cazzo, ogni volta che scendo a fumare una sigaretta me lo trovo davanti. E ogni volta che me lo trovo davanti ho un sobbalzo. Ogni volta ho un sorriso un po’ troppo luminoso, ogni volta ho un “buongiorno! come sta?” un po’ troppo squillante. “Non devi darmi del lei”. Sì, ok, ... tempo di lettura 13 minscritto il
2020-03-06
di
RunningRiot
Mi scusi professore Come ogni giorno sono seduta in classe. La lezione di storia era la cosa più soporifera del mondo e io avevo la testa poggiata sul banco con gli occhi chiusi e la mente altrove, aspettando che la campanella mi salvasse da quella noiosa tortura. Una volta suonata la campana, balzo in piedi e mi dirigo in bagno in modo da sgranchirmi le gambe e fare un giro per i corridoi del mio liceo, ma, uscendo dall’aula, vado a sbattere contro qualcuno. Alzo lo sguardo e incontro dei meravigliosi occhi color... tempo di lettura 4 minscritto il
2020-03-06
di
Mindwriter45
Valeria, finalmente ValeriaMancavano solo tre giorni alla mia laurea. Avevo ormai completato tutto ed anche il discorsetto da fare alla seduta lo avevo imparato. Mi erano rimaste solo 72 ore di attesa e poi avrei finito. Qualche giorno prima avevo inscatolato tutta la mia roba, visto che a fine mese avrei dovuto lasciare anche la stanza. I miei studi sarebbero proseguiti in un'altra città e la mia vita sarebbe cambiata. Lo percepivo. Mi sentivo malinconico ed un pensiero mi tormentava: "Valeria". Dal primo giorno di lezio... tempo di lettura 6 minscritto il
2020-03-05
di
Cavernoso
Temporale estivoFinalmente è arrivata l’estate. Lo dico tra me e me con ironia rientrando a casa sotto la pioggia, il classico temporale estivo, di quelli che viene giù a secchi e a vento, quelli che non vedi a pochi metri da te e che l’unica è aspettare che smetta. Ero al bar quando ha iniziato a piovere e, purtroppo, non potevo aspettare. Così ho chiesto un ombrello in prestito al gestore mio amico e ora cammino veloce, le scarpe da ginnastica già zuppe, praticamente solo testa e spalle sono completamente a... tempo di lettura 7 minscritto il
2020-03-05
di
Suve
Escort 12 - Trasferta a Roma -Mi capitava occasionalmente di “lavorare fuori sede”, nel senso che il termine accompagnatrice descriveva perfettamente quel che dovevo fare. Certo c’era sempre una componente sessuale ma significava anche dover apparire al fianco del tipo in occasioni mondane, come una qualsiasi amica. Teatri, convegni, cene di rappresentanza. A volte pensavo più a me come una hostess che come una escort. Quel fine settimana venni “ingaggiata” per volare a Roma al fianco di un tipo che aveva una serie di incon... tempo di lettura 11 minscritto il
2020-03-05
di
Suve
Pensieri MattutiniSe tu fossi qui oggi… con la pioggia, le coperte calde, la tua pelle morbida… prima di uscire dal letto lo avremmo fatto almeno 2 volte… poi dopo una doccia calda con il sapore della colazione in bocca ti avrei preso… ancora… lì sul tavolo, addosso a un mobile, contro la parete… ti avrei preso baciandoti accarezzandoti i capelli con quei bei baci tosti, caldi… quelli che ti tolgono il respiro ancora prima di iniziare, solo nell’avvicinarsi il cuore impazzisce e la mente inizia il suo viaggio… do... tempo di lettura 2 minscritto il
2020-03-05
di
G.G.
Il corto circuito di Winnie the Pooh - 2 Lo scannatoio ******************************* ***** 29 SETTEMBRE ***** Luca è inorridito quando, la prima volta, l'ho chiamato "lo scannatoio", sia pure ridendo. Volevo dimostrargli che non ero per nulla imbarazzata, invece un po’ lo ero. Ero divertita e eccitata dall’idea, ma non me lo aspettavo. In realtà è un appartamentino rifatto e ammobiliato con la roba dell’Ikea ma nuova di zecca, che il padre non riesce ad affittare. Non so quanto clandestinamente e quanto no Luca ha fatto una copia delle chiavi. No... tempo di lettura 10 minscritto il
2020-03-04
di
RunningRiot
Fine giornataDopo che le mie narici sono state violentate tutto il giorno dall'odore persistente di aglio e il fetido odore di sudore di chi non conosce la doccia,sentire il tuo profumo mi porta dal limbo al paradiso. Sei appena uscita dalla doccia,la tua pelle sa di zucchero a velo e i tuoi capelli ancora bagnati,di frutti di bosco,ma l'odore che più mi piace sentire é quello della tua pelle che si scalda tra le mie mani. Bramo il profumo delle tue cosce umide che si bagnano sempre più a ogni tocco della mi... tempo di lettura 1 minscritto il
2020-03-04
di
Lion
Più di uno shampooLo conobbi quando una sera durante il viaggio del liceo si intrufolò nella stanza. Sedevo sul letto. Con soltanto la mutandina e i seni scoperti che dondolavano sul petto, qualche volta m'alzavo. Magari lo facevo per caricare il telefono. Magari lo facevo per andare al bagno. Sotto i piedi sentivo il pavimento caldo. Dopo aver spremuto il dentifricio sullo spazzolino e aver grattato con forza sui denti sono tornata a letto. Ho posato la guancia sul cuscino. Sentivo come una strana dolcezza emana... tempo di lettura 3 minscritto il
2020-03-03
di
Inchiostro&Miele
Evelina(1)Evelina esce dalla doccia, afferra un asciugamano, si friziona per bene schiena, glutei e gambe. Afferra un accappatoio bianco di spugna e si arrotola l’asciugamano in testa. Si pone di fronte allo specchio appannato, con il palmo toglie la patina di umidità che si è formata. Osserva il suo corpo, fisico ancora ben conservato e sodo, tette e culo belli pieni con un accenno lieve di pancetta. Poco male e sorride. I suoi 55 anni li porta degnamente con un fisico da quarantenne. Sospira, allarga le... tempo di lettura 11 minscritto il
2020-03-03
di
Vandal
Lo voglio ancora C’è gente fuori ma il vociferare continuo, che fa da sottofondo all’angosciante silenzio che ci hai imposto, copre a malapena gli accelerati respiri. Mi muovo irrequieta sulla panca dove sono sguaiatamente seduta, i gomiti sono sulle cosce e le mani sotto il mento. Ti guardo e ancora mi sconvolgo di quanto tu riesca ad essere stronzo. Non dici una cazzo di parola, una. E io ti seguo, facendo lo sforzo enorme di non alzarmi e urlarti contro tutto il mio disappunto. L’agitazione che mi pervade smu... tempo di lettura 7 minscritto il
2020-03-03
di
Malena N
Maria MagdalenaI corpi nudi incrociati sul letto, tu disteso sulla schiena, io sul fianco con la testa poggiata sul tuo addome. Sto passando le dita sul tuo cazzo a riposo, mi accarezzi la coscia. Abbiamo già scopato come due animali. L'abbiamo fatto sul pavimento del soggiorno, con ancora i vestiti addosso. Ogni volta che vengo da te è così, a letto non ci arriviamo quasi mai. Oggi abbiamo tempo, quindi ci scoperemo ancora, sappiamo che lo faremo, questa è solo una pausa. Ci piace starcene così a guardare vid... tempo di lettura 3 minscritto il
2020-03-03
di
Paoletta80
Il corto circuito di Winnie the Pooh - 1Tutto è cominciato in modo abbastanza semplice: una ragazza scrive un racconto erotico e lo pubblica sul sito. Lo apro e lo leggo perché riconosco l’autrice e in genere mi piace come scrive. Non ho nemmeno tanta voglia di eccitarmi, lo leggo così, per il piacere di farlo durante una pausa-sigaretta. E per un altro motivo, a dire il vero, anche se sul momento non è il motivo principale, perché in un primo tempo faccio più caso al nome dell’autrice che al titolo: “Il castigo di Winnie The Pooh”.... tempo di lettura 12 minscritto il
2020-03-03
di
RunningRiot
Romanzo storico: Piccolo pamphlet sull’educazione delle giovinette (Prologo)Come da tradizione francese comincio questo mio ciclo storico con i personaggi principali eu na piccola filippica sulla virtù e il libertinaggio. Madame Marianne, suo fratello il cavalier Muriel e suo marito Pierre Lafayette Madame Augustine e sua sorella Marie-Antoinette Il vescovo di Rouen e sua figlia Olympia Jerome, valletto di Madame Marianne e di monsieur Lafayette Justine, figlia di Jerome e cameriera di Madame Marianne Jacques, palafreniere di Madame Marianne Marchese de Mirabel, precet... tempo di lettura 3 minscritto il
2020-03-03
di
rudina
"Non rinuncerò a questa vita" (2° parte)Eric ingranò la quinta e assestò la velocità sul rettilineo. Lui e Clara non si erano ancora rivolti la parola dall’uscita dal ristorante. Eric allungò la mano e la posò sulle cosce calde della donna. Le autoreggenti l’avevano sempre fatto impazzire, quando usciva con Adele la pregava sempre di indossarle, gli causavano un’eccitazione immediata. Clara non diede segni di assenso o diniego. Era umiliata e non aveva intenzione di parlargli. Eric però non si diede per vinto e allungò ancora la mano ... tempo di lettura 10 minscritto il
2020-03-03
di
FrankOssido
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