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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per S

In archivio sono presenti 6K racconti erotici per questa sezione

Succo di vulvaNon era un tradimento classico, era più un dovere fisiologico femminile, se si potesse stare con solo uomo o donna ben venga. Il fatto era che la donna cercasse sempre un leccatore di figa o meglio dei suoi umori, per aiutare il maschio ad essere meno stressato. La donna cerva uomini veri che non mentissero mai, che amassero la vulva e tutti i suoi succhi. La donna chiedeva sempre all’uomo le sue dimensioni e caratteristiche del pene e l’uomo doveva rispondere. Oltre il CV di lavoro cerca il Cur... tempo di lettura 1 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-11-05
di
DiabolikEva
Succube dal desiderioMi chiamo Juliana 32 anni Alta 165 x 52 kg Sposata da 18 anni con costantin La storia è vera solo il nome è di fantasia (ROBERTO) Tutto ha inizio molti anni fa Mio marito autotrasportatore Il sabato sera invitava colleghi x guardare partite Avevo 25 anni con la mia Mirela Di 7 anni Frutto di uno sbaglio di gioventù Risolto con il matrimonio Ritorniamo a noi In quel periodo ,le cose non giravano al meglio Già avevo tradito mio marito diverse volte con datori e commercianti Qualche vocina girava... tempo di lettura 3 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-04-03
di
Juliana49
Succube dalla dipendenza di sesso (nifomane )Mi chiamo juliana 35 enne sposata con figli, Come sapete mio marito Costantin è un ingnaro del mio problema. Pultroppo la mia fame di sesso mi ha portata quasi al baratto della decenza. Ora donna affermato con una consapevolezza del mio problema ero riuscita ad gestirla, Pultroppo con la mia ultima esperienza mi trovo ricattata, Certo potrei rifiutarmi e affrontare tutte le conseguenze, Sicuramente mio marito ne soffrirebbe scoprire che meta dei colleghi sono passati tra le mie gambe, I miei fig... tempo di lettura 6 mingenere
Confessioni
scritto il
2024-10-29
di
Juliana49
Succube di MatildaAll'età di 11 anni, in coincidenza dell'inizio del mio primo anno delle medie, con mia madre e mio fratello più piccolo, raggiungemmo mio padre, che già alcuni mesi prima aveva dovuto trasferirsi in una città del nord per motivi di lavoro. Quei mesi gli erano serviti a trovare una casa, adatta a tutta la famiglia ed ad arredarla convenientemente. Il mio dispiacere nel lasciare gli amici che avevo nel luogo d'origine fu subito dimenticato nel vedere l'edificio che mio padre, orgogliosamente, ci m... tempo di lettura 9 mingenere
Sadomaso
scritto il
2020-04-22
di
cagliostrus
Succube di Matilda 2LEGGI LA PRIMA PARTE, prima di questa! Quando mi risistemai giù, lei si abbassò di nuovo sulla mia faccia. Questa volta, mi premette la fica sul naso e nella bocca. Iniziai subito a leccarle le labbra, scuotendo la lingua dentro e fuori dal suo canale, giocando con il clitoride e l'apertura dell'uretra. Il suo odore e sapore erano sublimi. I suoi succhi asprigni ora scorrevano abbondantemente e li lasciai ricoprirmi la lingua e scorrere giù per la gola. Stava iniziando a gemere più forte, strof... tempo di lettura 6 mingenere
Sadomaso
scritto il
2020-04-23
di
cagliostrus
Succube per amoreMi chiamo Carlo ho 21 anni e sono perdutamente innamorato di un mio compagno di università, Francesco un ragazzo tanto affascinante quanto bastardo, 1,70cm fisico da atleta anche se non ha mai fatto niente, lunghi capelli neri e pelle ambrata. Francesco sa che mi piace, e lui sfrutta la cosa a suo vantaggio, viviamo nello stesso appartamento io e lui, da quando l'altro inquilino se ne è andato, quando è il suo turno di pulizie mi fa un po'di moine mi promette di farsi vedere nudo e di lasciarmi ... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazione
scritto il
2021-06-28
di
Carlslave
Succube per amore 2È passata una settimana dal nostro accordo, Francesco mi sta abituando a bere la sua pipì ogni volta che gli scappa, la mattina è il momento più difficile a cui abituarsi, il sapore e l’odore intenso la prima volta mi hanno fatto sputare tutto, Francesco si è arrabbiato e mi ha obbligato a stare tutto il giorno con un plug anale vibrante acceso, sono andato in università con il timore che qualcuno lo notasse. Dopo due ore sentivo un fastidio crescente che mi faceva muovere continuamente sull... tempo di lettura 4 mingenere
Pissing
scritto il
2021-06-29
di
Carlslave
Sudando freddo al mare Vi è mai successo dì sudare freddo al mare? Difficile,normalmente si suda sotto al sole per il caldo per poi tuffarsi in acqua e rinfrescarsi e rigenerarsi al tempo stesso! Ma a me in gioventù è capitato uno spiacevolissimo "incidente di percorso " con quella che poi sarebbe diventata mia Moglie! Mi riferisco al fatto di voler provare a fare sesso in acqua,per la prima volta con il livello dell'acqua che ci copriva poco più sopra dell'ombelico a circa dieci metri dal bagnasciuga! Ero troppo ecc... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2018-04-27
di
PADRINO
SudataSudo tremendamente. Sento ogni parte di me madida, saranno queste temperature estreme, che non sopporto. Odio l’estate e tutta questa merda di caldo, in cui pianterei l’aria condizionata a 13 gradi fissi. “Meglio una broncopolmonite che questo isterismo”, penso tra me e me. Col vestito appiccicato, arrivo a casa, apro la porta e ti intercetto sul divano. Stravaccato al fresco ti invidio, io mi sento uno spruzzino vivente. “ Ehi, freddino fuori eh?” mi dici a mo di saluto. “ Senti non fare lo ... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2018-08-18
di
Ginnylinny
Sudore di donnaÈ stato scritto e girato “profumo di donna”. Io non parlerò della puzza di donna, forse solo Hermann Morr potrebbe produrre uno scritto sul tema, traendoci reali spunti erotici. Dirò solo del sudore, della sensualità della donna sudata, dell'esplosiva carica erotica contenuta nell'immagine di una donna che suda. Il sudore della fronte, le gocce che impastano i capelli sul volto e sul collo. Quei capelli che incorniciano il viso e la fronte, e dietro alle orecchie, appiccicati alla pelle. Sudore... tempo di lettura 4 mingenere
Feticismo
scritto il
2020-12-04
di
Yuko
Sue e le sue amicheA Sue tremavano le gambe mentre guardava la schiena e le gambe di Carmen, coperte solo fino a metà coscia da un vestitino color oro. -Cosa facciamo dalla tua amica?-. Chiese la ragazza minuta coi capelli rossicci, che si era immaginata la serata solo come una innocente cena tra amiche. -Solo un saluto, tranquilla-. Le aveva risposto Carmen, mostrandole un sorrisetto malizioso che non aveva fatto altro che farle aumentare il batticuore. Quando la porta si aprì ecco Zaira, una ragazza dai tratt... tempo di lettura 12 mingenere
Saffico
scritto il
2020-06-29
di
LaCri971
Sugar MagnoliaAvevo intuito che non sarebbe stata una giornata come le altre. Eravamo il perfetto esempio di due opposti che si attraggono, lei si chiamava Joni, vestita di ogni colore dei fiori, sempre sorridente e con una vitalità travolgente; io vestito completamente di nero, il lato oscuro dell’hippie, da pace e amore globali ad uno tsunami di misantropia, eppure ci siamo tanto divertiti, come fossimo ancora dei ragazzini. Passo a prenderla dopo pranzo, sale in macchina e il suo profumo delicato invade l’... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2018-07-13
di
mudcrawler
Sugar MagnoliaAvevo intuito che non sarebbe stata una giornata come le altre. Eravamo il perfetto esempio di due opposti che si attraggono, lei si chiamava Joni, vestita di ogni colore dei fiori, sempre sorridente e con una vitalità travolgente; io vestito completamente di nero, il lato oscuro dell’hippie, da pace e amore globali ad uno tsunami di misantropia, eppure ci siamo tanto divertiti, come fossimo ancora dei ragazzini. Passo a prenderla dopo pranzo, sale in macchina e il suo profumo delicato invade l’... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2019-03-22
di
mudcrawler
Sugarcoat Oziosi passi, guidati da oziosi pensieri, mi trascinano nella calura dell’estate che esplode, nelle vie deserte, silenziose, quel pomeriggio di domenica. Casualmente, il mio itinerario ha incrociato la città della mia giovinezza e d’impulso ho deciso di farvi tappa, deviando dal tragitto prestabilito. Lascio l'auto, parcheggiata, ad arrostire al sole. La città, prossima, ma non sul mare, si è svuotata e mi consente il privilegio di passeggiare, viandante solitario, mentre tutti sono in spiaggia... tempo di lettura 6 mingenere
Tradimenti
scritto il
2018-07-04
di
samas2
Sugarlady per Sugardaddy Sono una ragazza romana diciottenne. Sono molto attraente fisicamente, ho fatto parecchie esperienze con i miei coetanei. Grazie ad una mia amica Lara, ho conosciuto un uomo che mi vizia e soddisfa materialmente, in cambio dei miei feticci come reggiseni o mutandine usate. Lui è Giorgio, 58 anni, imprenditore romano, che mi porta nei migliori locali e ristoranti, facendomi scoprire Roma ed il mondo intero come non l’ho mai potuto vedere. Giorgio ad oggi non mi ha mai sfiorata, solo qualche bac... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2022-10-08
di
MartySugarlady
Suggerimento di come scrivere racconti liofilizzati con poche parole"Leccami la fica" "Mi fai un pompino?" "Mettimelo nel culo" "Scopami ancora" "Sborrami sulle tette" "Vienimi nel culo" "Succhiamelo" "Masturbalo" "Ficcami" "Bevimi" tempo di lettura 1 mingenere
Comici
scritto il
2023-11-22
di
Vandal
Suggestioni 1: Senza Mutandine- Professore - Che vuoi, Marco? L'assistente mi interrompe mentre sto ricontrollando i testi dell’esame da consegnare agli studenti che aspettano ai loro posti nell'aula ad anfiteatro. Con lentezza, per non fare casino come tutte le volte, che poi distribuisco i compiti a cazzo. - Guardi in alto - Cosa? Dove? - Quarta fila, a destra. - Be’? - La biondina, con la gonna nera - Eh: che ha fatto? - Non ha le mutande - Marco, che cazzo stai dicendo… Spazientito dall’assistente sempre arrapato, torno... tempo di lettura 5 mingenere
Feticismo
scritto il
2025-01-23
di
Chicken1973
Sugo di maccheroni.Lui mi tentava, con quel labbro inferiore leggermente pronunciato che sembrava volesse essere succhiato. Il viso androgino, il corpo magro, le dita delle mani, lunghe, affusolate, le immaginai intrufolarsi ad uno ad uno dentro di me, il pugno intero fino al polso magro, per poi aprirsi, schiudersi e regalarmi mille orgasmi. Mi stavo bagnando al solo pensiero, e pensai subito ad altro, non potevo rischiare di far intravedere qualcosa dato che indossavo un vestitino bianco. Mi trovavo in una sala ... tempo di lettura 3 mingenere
Etero
scritto il
2011-07-28
di
Lilith Moody
Sui campi di neveMarco ed io frequentavamo la stessa università, lui lettere ed io antropologia. Era stata una coincidenza che finissimo nello stesso ateneo: avevamo fatto le elementari insieme ma poi avevamo frequentato licei diversi e non ci eravamo visti per anni. Quindi quando ci incontrammo di nuovo, anche se non precipitammo uno nelle braccia dell'altro, fu un grande sollievo trovare qualcun’altro di conosciuto. Scoprimmo anche il nostro amore per la vita all’aria aperta e che eravamo appassionati di sci ... tempo di lettura 13 mingenere
Gay
scritto il
2019-11-29
di
Aramid
Sui miei stivaliOggi sono arrivata in ritardo e tu hai iniziato ad allenarti prima del solito, così quando ero pronta sul letto con indosso i miei stivali, quelli neri di pelle lunghii fin sopra il ginocchio e con il tacco a spillo da dodici centimetri, tu dovevi fare l'ultimo esercizio e poi prepararti per uscire. Mi hai preso per il guinzaglio mi hai fatto gattonare fino al bagno dove ti sei spogliato. Mi hai lasciata li in ginocchio e hai recuperato alcuni dei miei giochi, quando sei tornato mi hai frustato ... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazione
scritto il
2021-07-01
di
GiusyP.
Sui monti EP 6Siamo ormai nel pieno dell’estate e le cose con Federico, vanno alla grande, tanto che decidiamo di andare in ferie da soli, noi due. Scegliamo una località montana dell’Austria, dove fra le altre cose si possono fare delle belle passeggiate, 7 gg. Da soli, abbiamo affittato una piccola casetta con due locali. Durante una passeggiata nei boschi, su un sentiero Federico si allontana, “dove vai?”, gli chiedo allungando il passo nel seguirlo, “Devo fare pipì!”. “Allora, ti nascondi?”, replicai dive... tempo di lettura 14 mingenere
Etero
scritto il
2012-06-16
di
Manuela
Sui tetti di LondraEra passato un anno da quando arrivai a Londra, ormai mi ero ambientato alla grande ma c’erano stati due grandi cambiamenti. Il primo, Meg, la ragazza che frequentavo (leggere il racconto - La soffitta - ) aveva finito il post-laurea ed era tornata a casa. Il secondo, l’agenzia per cui lavoravo si era spostato in un magnifico loft dalle parti di Hampstead Heath. A Tufnell Park in pratica ero rimasto solo, l’unico coinquilino simpatico era tornato a Parigi, comincio a cercare casa vicino al posto... tempo di lettura 18 mingenere
Etero
scritto il
2021-06-14
di
Ryan74
Suite 69 – Atto Finale: Capri, il Risveglio dei SensiIl mare era una tavola blu, lussuosa e silenziosa. Lo yacht ancorato davanti ai Faraglioni sembrava un sogno sospeso tra cielo e sesso. Caterina indossava solo un bikini trasparente, Elisa era già nuda. Io, disteso su un lettino, sorseggiavo champagne ghiacciato, col sole addosso e il cazzo che pulsava al solo vederle. — «Oggi… nessuna regola.» disse Elisa. — «Oggi… ti facciamo a pezzi.» sussurrò Caterina con un sorriso da strega. ⸻ Il ponte dello yacht divenne un letto di piacere... tempo di lettura 3 mingenere
Trio
scritto il
2025-06-18
di
Angelo B
Suite 69 – Tre Troie per MeUna notte a Napoli. Una notte da leggenda. Era già buio su Napoli, ma al trentesimo piano dell’hotel Vesuvio la notte stava per esplodere. La porta si richiuse alle sue spalle. Caterina. Tacchi alti, vestito nero aderente, scollatura che sfidava ogni equilibrio. Mi guardò, poi si leccò il labbro superiore. — «Quindi… è qui che volevi portarmi?» — «Sì. E non uscirai finché non ti avrò fatta godere come non hai mai fatto in vita tua.» Non aspettò. Si voltò, si appoggiò al vetro con vista sul ma... tempo di lettura 5 mingenere
Trio
scritto il
2025-06-18
di
Angelo B
Suite per uno o per due Entrò come una furia nell'androne di casa, facendo sbattere con forza il portone: "cazzo! Cazzo! Cazzo!" Il vecchio portiere Giovanni strabuzzo gli occhi . Lasciò gli inquilini con cui stava discutendo "Signorina Cassandra! Buonasera, volev…" Ma lei non se lo filò di pezza, si diresse di corsa a chiamare l'ascensore che non si decideva ad arrivare, e allora senza nemmeno provare a nascondere la sua rabbia, decise di usare le scale e dopo poco si sentì lo schianto della porta di casa. “Cazzo... tempo di lettura 16 mingenere
Comici
scritto il
2022-02-07
di
Idea Clito
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