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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per S

In archivio sono presenti 6K racconti erotici per questa sezione

Supermercato pornoPensando a Te, mi pervade una sensazione di eccitazione pura e desiderio. Sai perfettamente che mi fa bagnare come una vera troia il pensare a noi dove lavoro... Trovarti in una corsia in una di quelle ore vuote e quasi senza clienti. Ti avvicini a me in silenzio, alle spalle e mi sussurri all'orecchio qualche domanda strana su qualche prodotto. Mi giro di scatto e ti vedo. Tu noti quel mio stupore diventare brivido. I battiti del mio cuore aumentano vistosamente e prima che io possa dire qualco... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2018-09-16
di
Morena88
Supermercato terreno di acquistiVado tutti i giorni in un supermercato vicino a casa. Ci lavorano diverse commesse, alcune anche attraenti. Una in particolare ha una faccia di troietta non male e in poco tempo riesco a stabilire un contatto con lei. Passiamo da semplici discorsi che si possono fare in qualche secondo al supermercato a battutine più piccanti, sempre con lei che si presta al gioco delle parti. Una mattina lei era piegata a terra per sistemare la roba sul primo scaffale e la maglietta si era leggermente sollevata... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2014-08-07
di
ceasar
Supplemento di riunioneNon so perché ma ultimamente sono più eccitabile del solito. Mi vengono alla mente le perversioni più strane ed ho l’assoluto bisogno di realizzarle. E non mi basta avere un uomo desideroso come me di fare porcate…non me ne basta uno! Il mio serbatoio preferito di uomini è ovviamente il posto di lavoro, un terreno di caccia sempre fertile per una donna, soprattutto se di un certo livello gerarchico e inserita in una multinazionale con centinaia di esemplari predabili. I maschietti sono sempre c... tempo di lettura 7 mingenere
Etero
scritto il
2017-01-14
di
Marynella
Supplica al padrone Baaaaasta!!! Oh editore son umile paggio, Voi che rinnovate alle otto, D'un pochetto chiedo omaggio: Giorni di home da salotto. Paccottiglia scritta peggio, Incesti ed abusi a filotto, Financo di minori veggio, Col paravento del diciotto. Un filtro appare d'obbligo, Almeno di pezzi il numero, Chiedo, imploro e non esigo, Ogni dì un pezzo è sincero, Mica può intasare anche se figo, Spazio a più nomi lo vedo vero. tempo di lettura 1 mingenere
Poesie
scritto il
2025-01-05
di
tilde
SuraiDa diversi anni lavoro e vivo in Africa. Il posto è semplicemente stupendo, immerso nel verde e tanta tranquillità la sera. Una sera rientrando dal lavoro che mi porta sempre in giro a controllare i lavori nei cantieri, trovo davanti al cancello della mia villetta una ragazza che dice di cercare lavoro. Sinceramente non ne ho bisogno, ma a volte fra lavoro e casa il pensiero di prendere una domestica, l’ho già avuto. Le dico di attendere un attimo e posteggio l’auto in garage, quindi le dico... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2011-11-27
di
rasputin
Surfin' - 1- Mica male, eh? - Ma proprio per niente… Entrambe osserviamo Felipe che si allontana ed esce, scompare alla nostra vista. Peccato, perché è un bel vedere, e per quel minuto scarso che abbiamo chiacchierato me lo sono proprio gustato. - E’ il tuo istruttore? - No, è di un altro corso. Ma siamo sulla stessa spiaggia. - Non vorrei dire, ma secondo me… - Secondo te? - mmm… vedrai nei prossimi giorni. - Ah sì, eh? Potrebbe interessarmi, ahahahah… - Ci credo! Sai che l’anno scorso ci ha semi... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2021-12-22
di
Browserfast
Surfin' - 10Debunking di luoghi comuni. Fermati, siete andate troppo in là: qual è la definizione di “troppo in là”? Hai approfittato di lei: stavo facendo la doccia, non l’ho cercata io. Era eccitata perché pensava all’appuntamento di stasera con Felipe, ma non è lesbica: nemmeno io, se è per questo, e allora? Da questo a capire cosa abbia spinto Veronica a entrare ce ne corre. Molto più facile capire cosa abbia spinto me a portarla su questa strada, a lapparla fino a farla sbroccare: è dal primo giorno c... tempo di lettura 13 mingenere
Etero
scritto il
2022-05-12
di
Browserfast
Surfin' - 11Ding! Il suono del WhatsApp dalla borsa, mentre sto infilando la chiave nella toppa. Ma forse ho sentito male, forse era solo il tintinnio. Ding! No, era proprio un messaggio. E questo è il secondo. Chi cazzo...? Tiro fuori il telefono e la preview mi dice che è Veronica. Uno di quei messaggi che sembrano fatti apposta per farti incazzare. Cioè, ti fanno incazzare se ti svegliano: "Dormi?". Guardo l'ora sul telefono, sono le tre e cinquantadue. Abbiamo perso, tutte, la cognizione del tempo stano... tempo di lettura 14 mingenere
Etero
scritto il
2022-05-21
di
Browserfast
Surfin' - 12Le chiavi dell'ostello in una mano e il telefono nell'altra, nel silenzio assoluto delle quattro di notte, a chattare con Veronica. Con la mia preziosa gonna spiegazzata e i miei bei collant semidistrutti, sporchi. La camicetta cui sono saltati due bottoni tanto che per decenza sarei costretta a tenere chiuso il mio chiodino, se già non lo facessi per il freddo. "Quindi è andata bene - scrivo a Vero aggiungendo un emoticon sorridente - io sto rientrando ora", "dove sei stata????", "in giro, ma d... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2022-05-23
di
Browserfast
Surfin' - 2Fuori è buio, anche se non è molto tardi. Sorseggio il succo di naranja y lime che Veronica mi ha passato con una faccia un po' schifata. "Non posso mica cominciare a bere a quest'ora ahahahah", le ho risposto. In realtà non mi volevo fermare, sono passata solo per chiederle se stasera ce la fa a sganciarsi un po' prima, ma il capo non la libera. Sono stata invitata a una piccola festa sulla spiaggia, stasera. Una cosa senza pretese, da quanto ho capito, ma sempre meglio che andare a letto prest... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2021-12-29
di
Browserfast
Surfin' - 3- No, dai - sussurro. E glielo sussurro in italiano, ma credo che si capisca lo stesso. Lui biascica qualcosa che invece io non capisco e scosta ancora di più le mie mutandine. Voglio dire, non è che abbiamo firmato un contratto o che ne avessimo parlato prima. Ammetto pure che la mia domanda - "non hai un posto dove portarmi?" - potesse prestarsi a diverse interpretazioni. La mia era fargli un bocchino, la sua probabilmente era già un'altra. - No please, not without a condom... - I don't ... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2022-01-06
di
Browserfast
Surfin' - 4La festa sulla spiaggia non è una vera festa. Musica a basso volume, tapas, vino, superalcolici qua e là. Gruppi di ragazzi e ragazze seduti sulla sabbia, un falò, pochi che ballano. Una delusione da una parte, una cosa inaspettata e placida dall’altra. Sembra fatta apposta per prendere una lenta rincorsa in vista di domani sera. Oppure per raffreddare l’eccitazione che mi sento ancora dentro. E forse è meglio così. Mutandine bagnate e voglia di masturbarmi. Mi dicevo mentre ero per strada che... tempo di lettura 20 mingenere
Etero
scritto il
2022-01-13
di
Browserfast
Surfin' - 5La mia serata e quella di Gretchen era cominciata con una specie di aperitivo sulla terrazza del nostro ostello. Senza sfondarci troppo perché con quelli della scuola di surf avevamo prenotato la cena di fine anno in un ristorante dalle parti del porto. Avevo solo detto che la mezzanotte avrei voluto festeggiarla nel locale dove lavora Veronica. E poiché tutto sommato qui a Corralejo un locale vale un altro, tutti si erano accodati. Io per la verità avrei anche rinunciato al ristorante e su qu... tempo di lettura 22 mingenere
Etero
scritto il
2022-01-21
di
Browserfast
Surfin' - 6Cammino a passo lento in mezzo alla strada, accanto a Gretchen. In mezzo a gruppetti di nottambuli ad alto tasso alcolico che ci incrociano o ci sopravanzano gridando "feliz ano!" o "happy new year" o anche "buon anno". Qualche ragazzo ci prova pure senza troppa convinzione. Qualche ragazza guarda la mia mini con invidia o ammirazione. Stiamo tornando al nostro ostello, è ancora buio ma qui albeggia tardi. In fondo sono le sette meno un quarto, mas o meno. E' quel momento che conosco bene in cui... tempo di lettura 13 mingenere
Etero
scritto il
2022-01-31
di
Browserfast
Surfin' - 7“Ciao, non dormi neanche tu?”. E' una voce maschile alle mie spalle, e con una pronuncia inglese più ortodossa di quella di Gretchen. Mi volto ed eccolo lì. E’ il ragazzo con il quale, proprio ieri sera durante il piccolo aperitivo qui sul terrazzo, ho flirtato in modo clandestino e silenzioso. Un gioco di sguardi via via più lunghi, insistiti, espliciti. Mi sono piaciuti sin da subito i suoi occhi, il suo modo di guardarmi. Non troppo macho, non troppo piacione. Ironico, a tratti, sornione. An... tempo di lettura 27 mingenere
Etero
scritto il
2022-02-17
di
Browserfast
Surfin' - 8Gretchen capirà, e nel caso non capisse leggerà il mio wa sul telefono. Le avevo detto che sarei passata a prenderla alla fine della lezione e che saremmo tornate insieme all'ostello, ma non ce la faccio. Mi sento distrutta e ho un assoluto bisogno di farmi una doccia, chiudere gli occhi per almeno un paio d'ore e, nel mezzo, masturbarmi. Troppe cose succedono, troppe. Nell'impossibilità di trovare qualcuno che mi metta a posto, dovrò pensarci da sola. Non si dorme bene in due in un letto sing... tempo di lettura 16 mingenere
Etero
scritto il
2022-04-25
di
Browserfast
Surfin' - 9Vago per le strade di Corralejo verso l'ostello. Di solito a questo punto avverto la stanchezza della lezione di surf, ma ora non la sento, ho altro cui pensare. Ho negli occhi l'immagine di quella ragazza tedesca e non riesco a togliermela. Mi costruisco un film mentale nel quale la blocco, la tiro verso di me e lei mi lascia fare. Dubito enormemente che ciò potrebbe mai accadere, ma sognare non costa nulla. "Non scappare, mi piaci, mi piace come sei arrossita. Sì ho appena fatto un pompino al ... tempo di lettura 16 mingenere
Etero
scritto il
2022-05-05
di
Browserfast
SurpriseAveva ragione Marco: è un contesto, se non raffinato ed elegante, quantomeno signorile. Più che un locale per scambisti sembra la club house di un golf, o un circolo esclusivo. Forse solitamente lo è, ma eccezionalmente "si apre". E' appartato sulla collina; l'aria limpida dell'inverno valorizza la vista sulla città. All'ingresso una ragazza ci accoglie con gentilezza e prende in consegna i nostri cappotti ricordandoci di non portare gli smartphone con noi. Quindi ci invita a raggiungere gli alt... tempo di lettura 19 mingenere
Scambio di coppia
scritto il
2025-01-18
di
La Recherche
Surrealismo Voyeurista vol. 1[ N. d. A.: Di tutte le cose che possiamo apprezzare in stato di veglia, le manifestazioni dell’inconscio sono le più affascinanti e potenti. Il surrealismo nasce da questo costrutto, spiccatamente Freudiano: i nostri animi repressi, le fantasie più estreme e le associazioni di idee più strambe raccontano la verità del mondo (interno ed esterno) molto più efficacemente di quanto non faccia una descrizione fedele, realistica e plastica. D’altro canto, il voyeur esplora la realtà dando sfogo al s... tempo di lettura 6 mingenere
Voyeur
scritto il
2025-07-16
di
Jan Zarik
Susan (prima parte)Il tavolino è davvero piccolo, un piccolo quadrato in metallo su cui trovano spazio due coppe di sorbetto e quattro mani in movimento. Mi sorprendo a riflettere sulle dimensioni ridotte del tavolo, delle sedie, della gelateria; mi sorprendo a chiedermi come sia possibile chiamare locale un luogo tanto minuscolo; ancora non so quante altre volte mi sorprenderò da questo momento in avanti. A questo tavolo due persone stanno dando inizio a una relazione, ma gli inizi, così come le fini, sono spesso... tempo di lettura 8 mingenere
Saffico
scritto il
2020-12-15
di
Leida
Susan (seconda parte)– Susan ti va di far sesso con me e un mio amico? – Sì, certo. – Mi hai detto che gli uomini non ti piacciono. – Sì, non li cerco, ma se capita. E poi se è un tuo amico sarà una bella persona. – Di sicuro non farà nulla che tu non voglia. Vediamoci e poi lasciamo che le cose vadano per il loro corso senza forzature. Ti va domenica? Lui è da me per il weekend, se tu vieni a casa mia in tarda mattinata, ci prendiamo un aperitivo, preparo qualche spuntino, chiacchieriamo un po' (con lui puoi anche ... tempo di lettura 6 mingenere
Trio
scritto il
2020-12-18
di
Leida
Susan (terza parte)Un caleidoscopio. Butto giù un altro bicchiere e i colori si fanno più brillanti. Frammenti di colori che cambiano forma senza mai averne alcuna. Nulla di senso compiuto. Cosa sono i ricordi? Immagini shakerate da cui si possono trarre scorci di passato... reali? fantastici? La prima volta che gliel'ho leccata è un ricordo reale, un quadro preciso denso di particolari, eppure si frantuma ancora e la sua figa diventa il suo volto stravolto dall'orgasmo e poi si trasmuta nella sensazione forte, un... tempo di lettura 4 mingenere
Saffico
scritto il
2020-12-23
di
Leida
Susan addestramento di una schiavachi mi vuole contattare può scrivere a padrone29@gmail.com Ringrazio Susan e il mio amico che mi ha ispirato questo racconto Prologo Mentre mi concedevo l’unico piacere della mia vita una lunga doccia calda sentivo le gocce d’acqua bollente che ballavano sul mio seno, facendo tremare i miei capezzoli. Mentre il vapore si diffondeva intorno a me, la mia mente cominciava a sognare, pensando all’unica cosa a cui volevo pensare : la sottomissione al mio padrone. Ho imparato che la sottomission... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-09-01
di
padronebastardo
Susan addestramento di una schiava 2chi mi vuole contattare può scrivere a padrone29@gmail.com Susan addestramento schiava secondo capitolo incontro con Cole Io e Bess non eravamo amanti, eravamo esploratrici, esploravamo la profondità della mia tendenza alla sottomissione. Con i nostri magri risparmi siamo riuscite ad acquistare vibratori, morsetti per capezzoli, manette e una pagaia e ci siamo divertite a provare questa oggettistica vicendevolmente, anche se era chiaro che Bess non era una sottomessa, non le piacevano l... tempo di lettura 4 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-09-03
di
padronebastardo
Susan addestramento di una schiava il tickling(solletico)chi mi vuole contattare può scrivere a padrone29@gmail.com La lezione Dopo la festa Cole portò a casa a bordo della sua Jaguar. “Sei mai stata su una Jaguar” “No signore” risposi “Questa è una bestia, lasciami fare un piccolo esperimento per mostrartelo”, ma non era una domanda, era un affermazione… Fece alzare la macchina su due ruote, poi frenò e l’auto torno su quattro ruote e mi ha detto”Cagnetta sai io non sono un bravo autista, eppure la macchina si è impennata lo stesso in un modo... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2018-09-08
di
padronebastardo
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