Storie di uno stupratore professionista – Paola 8

Scritto da , il 2019-06-03, genere pulp

Storie di uno stupratore professionista – Paola 8

ATTENZIONE : QUESTO RACCONTO CONTIENE SCENE, DESCRIZIONI E RIFERIMENTI VIOLENTI. GLI EVENTI RAPPRESENTATI SONO RIGOROSAMENTE DI FANTASIA E NON RIFERITI AD EPISODI REALMENTE AVVENUTI PER CUI QUALUNQUE SOMIGLIANZA A PERSONE OD A FATTI VERIFICATISI NELLA REALTA' E' NON VOLUTA E PURAMENTE CASUALE. CHI SCRIVE NON INTENDE TURBARE NESSUNO E, PERTANTO, INVITA CHIUNQUE POSSA ESSERE IMPRESSIONABILE O SIA CONTRARIO A RACCONTI VIOLENTI DI NON PROSEGUIRE NELLA LETTURA. IL SADISMO ESPRESSO DA ALCUNI PERSONAGGI DELLA STORIA COSI' COME I LORO COMPORTAMENTI ABERRANTI NON SONO CONDONATI DA CHI SCRIVE E NON CORRISPONDONO AI SUOI GUSTI OD ALLE SUE TENDENZE.

"Metti la faccia sul letto e prendi le tue caviglie con le mani"
 
Osservai mentre si muoveva per farlo, con il corpo giovane e snello che si ingobbiva, il suo culo liscio e sodo che sporgeva in aria mentre spingeva la sua faccia nel letto, un piccolo brivido del suo petto che mi diceva che aveva ricominciato a singhiozzare. Non appena le sue mani toccarono le sue caviglie, le ammanettai i polsi alle caviglie, e poi con decisione la costrinsi ad allargare le gambe finché il suo ventre fu a circa 30 centimetri dal letto.
 
A questo punto lei non era altro che una bella schiena liscia con le spalle strette e una vita ancor più stretta e due natiche sode divise da una fessura scura alla cui base si vedeva la sua fica, ancora gonfia, ancora umida, uno squarcio tra quelle cosce bianche perfette da cui continuava a colare sul materasso la mia copiosa sborrata. Passai lentamente le mani sulla sua schiena e sul suo culo e sulle sue cosce, stuzzicandola con le mie dita, facendo scorrere le mie unghie intorno all'ano, premendo su di esso, osservando mentre stringeva le sue natiche ad ogni tentativo di penetrarlo con il dito. Attendevo con ansia di vedere il modo in cui avrebbe saltato e piagnucolato quando avrei premuto il vibratore più forte contro il suo clitoride, osservando le sue reazioni per vedere quanto fosse vicina a un terzo orgasmo.
 
Essere scopata nel culo, anche per la prima volta, non deve essere per forza eccessivamente spiacevole, fintanto che usi un sacco di lubrificante, la prima volta è di solito un pò doloroso, certamente dà disagio, ma non è, credo, così terribile. Certamente se non viene usato nessun lubrificante essere sodomizzata e scopata nel culo è veramente doloroso e sanguinoso. Nella mia vita ho fatto entrambe le cose. Questa volta, però, volevo che la mia vittima sborrasse con il mio cazzo nel suo culo, per sapere, nel profondo della sua anima, che, proprio mentre veniva violentata nel culo come una bestia, come qualcosa di non proprio umano, non era stata in grado di sopprimere il suo piacere. Più che altro questo la avrebbe spezzata.
 
Cominciò a contorcersi un pò, il suo respiro divenne irregolare, mentre io inumidivo il suo buco del culo con il lubrificante, facendo scivolare un dito in quell'asciutto buco del culo, spingendo più lubrificante dentro, muovendo il mio dito intorno a lei, osservandole il culo danzare mentre lei piagnucolava e piangeva. Le ho schiaffeggiato il culo un paio di volte, solo per il piacere di farlo, la sua carne soda rimbalzava ad ogni colpo, ad ogni colpo un forte grido di dolore e sorpresa veniva strappato dalle sue labbra. Doveva sapere cosa stava per succedere, ma non implorare e non combattere. Dopo averle lubrificato lo sfintere ed il canale a lungo con le dita le infilai il beccuccio del contenitore del lubrificante nel retto e lo spremetti tutto, un clistere di lubrificante si rovesciò nel suo intestino…adesso era pronta.
 
Premetti contro la X che copriva il suo clitoride, spingendo ancor più il vibratore sul suo clitoride, e iniziai a schiaffeggiarle il culo con l'altra mano, mescolando piacere e dolore nella sua giovane mente, i suoi fianchi si giravano per sfuggire all'assalto. Il mio cazzo era tornato eretto e duro come il granito, mi inginocchiai dietro di lei, premendo il mio glande contro il piccolo anello del suo ano, ascoltando i suoi singhiozzi ricominciare mentre lei si tendeva contro di me. Ho premuto lentamente dentro di lei, il mio cazzo iniziò a penetrarla mentre il suo sedere lentamente cedeva. Guaì di dolore mentre il mio cazzo scivolava lungo il suo ano nel suo intestino, il lubrificante, però, lo faceva scivolare agevolmente e lentamente nel suo culo adolescente fino a quando i miei fianchi furono premuti contro il suo culo e le mie palle solleticavano la sua fica allargata e colante sborra.

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