Quella domenica...nudi

Scritto da , il 2022-01-26, genere esibizionismo

Una domenica mattina si ruppe la conduttura principale sotto casa nostra. Intervennero i tecnici che misero in moto la ruspa e svegliarono tutto il condominio. Ci alzammo perché non c'era altro da fare e non avevamo acqua, dopo una piccola colazione decidemmo di andare al mare. Proposi, dal momento che era presto, di allontanarci ed optare per una spiaggia distante circa una sessantina di chilometri, dove si poteva stare nudi. Non liberamente ma con le dovute precauzioni riparandosi nei numerosi anfratti. Daniela che come al solito quando si eccita non ragiona, si mise una maglietta che a malapena le copriva il culo, senza nulla sotto ed addirittura mi disse che lasciava il costume a casa tanto potevamo stare nudi. Il mio cazzo diede segni di eccitazione, prendemmo una quantità sufficiente di frutta per alimentarci, qualche bottiglia d'acqua e scendemmo. I tecnici che stavano lavorando notarono Daniela e si fermarono a rimirarla, lei si esibì un pochino mentre sistemava le provviste, augurò loro buon lavoro e salì in macchina.
Non fu facile individuare la zona, ci prendemmo un caffè al bar e chiedemmo al barista se ci poteva indicare il posto famoso. Ce lo indicò perfettamente, eravamo molto vicini ed addirittura ci confidò che a mezzogiorno darebbe venuto anche lui.
Trovammo il posto, erano le sette di mattina e non si vedeva nessuno in giro. Scegliemmo uno spiazzo abbastanza riparato e ci sistemammo. Non eravamo tranquilli quindi non ci spogliammo. Feci un giro ispezionando la zona, senza incontrare nessuno, quando tornai sentii delle voci e vidi Daniela che parlava con due signori che salutai, mi diedero la mano, si presentarono dicendo che avevano lo stesso nome Giorgio, e che solitamente loro si mettevano sempre allo stesso posto ma pur arrivando presto quella mattina hanno trovato noi, e se non davano fastidio potevano restare. Acconsentimmo perché oltre alla compagnia ci davano una certa sicurezza. Sistemarono le loro cose si misero a pochi metri girati verso di noi. Chiedemmo a loro se si poteva stare nudi ci confermarono che loro erano li per lo stesso motivo. Ci spogliammo ed iniziammo a parlare di vari argomenti, erano molto simpatici, avevano circa cinquant'anni ci dissero che loro praticavano nudismo da sempre frequentando zone dove questo era possibile e che non essendo sposati vivevano assieme da diversi anni. Intanto Daniela mi chiese di spalmarle l'olio per proteggersi dal sole che cominciava a bruciare. Anche loro fecero la stessa cosa però a forza di spalmare l'olio i nostri cazzi, sollecitati iniziarono a muoversi. Nessuno di noi era messo male eravamo forniti proprio di bei cazzi ed uno dei Giorgio in particolare, lo aveva più grosso ancora. Loro si distesero sui teli cosa che facemmo anche noi e Daniela iniziò lo spettacolo, distesa allargò le gambe mostrando la figa in tutte le dimensioni ed i cazzi dei Giorgio non resistettero e si elevarono verso il cielo ma ad un tratto una voce di donna ci salutò" Buongiorno a tutti". Era una coppia che frequentava lo stesso posto e già conoscevano i due Giorgio che si alzarono col cazzo dritto e li salutarono affettuosamente. Eravamo in sei ed avevamo occupato tutto lo spazio quindi non c'era posto per nessun altro. Lei era Patrizia, lui Lino si distesero, nudi al nostro fianco, quasi ci toccavamo. Anche loro forse avevano sui cinquant'anni. La mia Daniela mi sussurrò "Oggi questi li facciamo agitare" si mise sulle ginocchia e prese il mio cazzo in bocca giustificandosi col fatto che non le piaceva vedere il mio cazzo rilassato, infatti non appena ottenne il risultato si distese di nuovo. Ma ormai i giochi erano partiti ed uno dei Giorgio impugnò il cazzo dell'altro ed iniziò a segarlo delicatamente. Lino si mise a cavallo di Patrizia cavalcandola delicatamente. Anch'io non potevo esimermi quindi con Daniela iniziammo una scopata come solo lei sa fare suscitando l'ammirazione degli altri ed in poche battute venimmo tutti. Era rimasto uno dei Giorgio, ma Patrizia lo spompinò a dovere riportando la sborra in bocca al compagno. Goduria immensa. Ci rilassammo tutti esponendo le nostre nudità al sole. Sazi di sesso, il sole che ci accarezzava arrivò un certo languorino allo stomaco e ci alimentammo tutti. Tutti distesi al sole qualcuno ci salutò con un "salve a tutti". Riconobbi il barista che chiese se poteva stare con noi, acconsentimmo e si piazzò vicino a Patrizia naturalmente già si conoscevano perché frequentatori assidui del posto,
questa subito gli fece un pompino e con la bocca piena di sborra baciò ancora Lino che evidentemente si alimentava in quel modo. Riposino pomeridiano e poi Daniela diede inizio alle danze, mi salì sulla faccia con la figa ed iniziai una leccata abbastanza rumorosa. Fu il segnale per far ripartire tutti I due Giorgio si posizionarono per un 69 consenziente, Patrizia anche lei a 69 con Lino solo che il barista la inculava. Orgia super, Daniela invece volle il mio cazzo. Eccitazione collettiva ed orgasmo simultaneo.
Altro riposino con degustazione di frutta per finire i rifornimenti alimentari, ci rivestimmo (per modo di dire) ci salutammo promettendoci di rivederci in quella zona perché eravamo stati molto bene insieme. Io e Daniela andammo altre due volte ma non incontrammo le stesse persone. In seguito la storia.

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