(la mia) Prima volta dietro

Scritto da , il 2021-07-10, genere prime esperienze

Dopo un paio mesi che uscivamo assieme, Tania mi invitò a passare un weekend da lei in campeggio al mare nella sua roulotte. Avevamo già fatto sesso, quindi nello zaino infilai una scatola di goldoni nella speranza di consumarne almeno due o tre. Arrivai nel primo pomeriggio e dopo qualche ora in spiaggia, ci docciammo e ci rintanammo in roulotte dove amoreggiamo per una buona ora, durante la quale Tania ebbe due orgasmi ed io riempii il primo goldone del weekend. Uscimmo a cena ed a fare una passeggiata. Tania aveva un vestitino piuttosto corto ed un paio di tacchi non molto alti, ma che la rendevano molto sexy. Diversi uomini la guardavano o si giravano a guardarla, effettivamente aveva un gran bel fisico ... e non passava inosservata. Dopo la passeggiata, prima di andare a dormire ci sparammo un paio di birre e rientrammo felici. Io ero sul letto già mezzo addormentato quando Tania si avvicinò con modi sexy e prese a toccarmi il pene che si irrigidì subito. Ci spogliammo completamente nudi ed iniziammo ad accarezzarci, baciarci, ecc. Presi un goldone, ma Tania me lo rubò di mano e volle mettermelo lei. Era eccitante vederla all'opera e quando lo srotolò sull'asta il mio pene sussultava... lei si mise a pecora ed io mi avvicinai per scoparla da dietro, ma non era ancora entrato tutto il pene nella sua vulva che Tania girò la testa e mi disse: lo voglio dietro; ti va ? (Io non avevo mai avuto un rapporto anale), ma ovviamente non vedovo l'ora di farlo. Mi mandò a prendere dell'olio di oliva, col quale si fece cospargere il buchino, la riga delle natiche, il mio pene e poi mi disse di farle entrare un pò di olio con un dito, dito che scivolò dentro molto facilmente. Lei quasi ringhio' e disse: dai dai che sono pronta. Mi posizionai dietro di lei, le puntai la cappella nel buco e tenendole i fianchi con le mani iniziai ad entrare pian piano, poi ogni tanto arretravo di un pochino e poi spingevo in avanti. Tania mugugnava ed inplorava di spingere, ma io non volevo rischiare di venire subito e quindi con grande concentrazione cercavo un ritmo non troppo veloce. Tania si puntò con le braccia ed iniziò a spingere all'indietro... il mio pene entrò tutto! Era una sensazione fantastica, anche col goldone stavo godendo molto. Aumentai il ritmo e Tania, mi chiese di aumentarlo ulteriormente... più acceleravo e più mi veniva chiesto di aumentare il ritmo. Arrivai presto al limite, il goldone si stava quasi sfilando a causa dei colpi energici che davo a quel bel culetto. Tania comprese che di lì a poco sarei esploso, quindi spinse ancora di più e disse a bassa voce: dai dai fottimi il culo, daiiiii daiii ... anche io sussurrai: siii siii Tania siii siii e venni riempiendo un altro goldone. Tania: wow come sei delicato. Non avevo mai goduto così da dietro. Io: sei stata fantastica; domani lo voglio ancora! Lei mi sorrise e senza darmi una risposta definitiva disse ... vediamo, strazzando un occhio.

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