Voglia di fare zero
Scritto da Lucrezia, il 2018-04-30, genere sentimentali
Sveglia la mattina presto di un giorno di ferie, avevo dimenticato di togliere la sveglia.
Allungo la mano aldilà del lettone ma tu non ci sei; dimentica che sei uscita presto per andare con la tua amica dei tempi di scuola. A far cosa poi.
Mugolo svogliata perché non mi piace questa situazione, voglio i tuoi baci la mattina e lo sai, voglio il tuo orrido caffè, voglio.
Prendo il telefono e ti mando un messaggio: stronza!
Mi rispondi con un buongiorno ed un sorriso.
Mi giro e mi rigiro, oramai sveglia ho la consapevolezza della mia vescica che chiama, ma non voglio alzarmi, troppa fatica, eppure devo.
Mi trascino prima in bagno e poi in cucina, dove scopro che non c'è nemmeno il caffè pronto.
Altro messaggio: carogna!
Risposta: ti amo
Allungo la mano aldilà del lettone ma tu non ci sei; dimentica che sei uscita presto per andare con la tua amica dei tempi di scuola. A far cosa poi.
Mugolo svogliata perché non mi piace questa situazione, voglio i tuoi baci la mattina e lo sai, voglio il tuo orrido caffè, voglio.
Prendo il telefono e ti mando un messaggio: stronza!
Mi rispondi con un buongiorno ed un sorriso.
Mi giro e mi rigiro, oramai sveglia ho la consapevolezza della mia vescica che chiama, ma non voglio alzarmi, troppa fatica, eppure devo.
Mi trascino prima in bagno e poi in cucina, dove scopro che non c'è nemmeno il caffè pronto.
Altro messaggio: carogna!
Risposta: ti amo
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