Scopata tra cugini

Scritto da , il 2017-04-29, genere incesti

Ciao a tutti sono sempre io Marika,oggi vi voglio racontare un'altra eccitante esperienza che mi è successa circa tre anni fa con mio cugino. Io sono una ragazza alta,magra, bionda, con un fisichetto niente male, un culo che fa impazzire gli uomini, e una quarta abbondante di tette che sono sode e dure. Come sapete non ho un ragazzo..ma amo scoparmi un po tutti i fighi che mi capitano a tiro...è la mia passione girare locali,scovare qualche maschio bello e dotato e portarmelo a letto.
Era una piovosa domenica di settembre e io feci fatica ad alzarmi dal letto. Quel giorno saremmo andati a pranzo dai miei zii e poi a fare shopping tutti insieme in un centro commerciale la vicino. Ma a me non fregava nulla né del pranzo né dello shopping...ero contenta di andare dagli zii solo perché avrei incontarato mio cugino Andrea. Andrea è il maschio più figo che abbia mai conosciuto. Benché di fighi me ne fossi scopata tanti...uno come lui lo potuto solo sognare fino ad allora. Era un ragazzo bellissimo, aveva un fascino irresistibile...era da anni che fantasticavo su di lui,sul suo arnese, su avventure sessuali che rimanevano però semplice fantasia. Infatti io e lui non abbiamo mai fatto niente...niente nonostante sia da anni che provo a scoparmelo. Io lo attiro,lo eccito lo so, perché quasi sempre lo vedo che mi fissa il culo incantato,lo vedo che quando mi distraggo lui mi fissa le grosse tette...vedo che si arrampa mentre mi fissa quando faccio finta di dormire, apposta per farmi guardare da lui. Non capisco perché non cede come fanno tutti gli uomini con me,non capisco perché non mi scopa,non si lascia andare. Ok, siamo cugini e può essere che lui non voglia un incesto...ma non è questo il problema perché lui non è il tipo da farsi certi problemi...la fidanzata non ce la...e allora perché non mi scopa? perché non accetta le mie provocazioni, se lo eccito? Non mi interressava il motivo per il quale si tratteneva..io volevo scoparmelo perché ripeto è un figo. Il pensiero ottimistico che quel giorno sarei riuscita nei miei sconci piani mi diede la forza per alzarmi. Quel gior o dovevo portarmi a letto Andrea ad ogni costo in quanto avevo una grande voglia arretrata ed era da due mesi ormai che nessun uomo mi faceva godere veramente e io sapevo ( dai racconti delle compagne di letto di Andrea) che lui ci sapeva fare. Avevo una voglia irresistibile..mi sarei scopata il primo trovato per strada quel giorno. Era il momento di avverare le mie fantasie...oggi avrei conquistato Andrea mi dissi. Cosi incominciai a preparare l'arsenale da guerra per conquistare il mio uomo: leggins attillati per mettere in mostra il mio culo già vistoso, maglia scollata per far intravedere le boccie, capelli sciolti, trucco prsante e per finire mi sono depilata tutta, facendo diventare la mia figa un tavolo da biliardo...se anche conciata cosi non mi saltava addosso c'era da preoccuparsi!! Mi faccio una foto riflessa nello specchio e invio un messaggio alla mia amica Angela e gli scrivo:" così lo convinco secondo te?". Risposta:"Che gnocca...se non ti scopa così lo dichiariamo gay ufficialmente...e sarebbe un peccato visto quanto è figo". Che amica..tra porche ci si capisce pensai.
Dopo mezzora di viaggio siamo a casa degli zii, suoniamo al campanello e indovinate che apre? Il gnocco della casa Andrea. Appena lo vedo mi bagno...cazzo ogni volta che lo vedo diventa più affascinante e bello. Lui era un ragazzo di 20 anni,alto,magro e con un fisico muscoloso e palestrato senza essere eccessivo. Bellissimi capelli mori gli incorniciavamo un volto che sembrava quello di un dio. Ma quello che sempre mi ha arrampato di Andrea è ik colore della sua pelle. Era olivastra e liscia...liscia, profumata,vellutata, lo riempirei di succhiotti su tutto il corpo pensai...soprattutto su una parte del corpo che se era bella quanto il resto...be' è meglio di un dio questo ragazzo. Appena entrata lo bacio (sulla guancia per il momento) e lui ricambia. Il suo odore mi si insinua nel naso...sa di maschio. Andiamo a mangiare,ed io sono felice perché posso paralre a lungo con Andrea che tra l'altro è molto simpatico(o ma ce lo ha un difetto sto ragazzo?). Dopo il pranzo io e Andrea siamo saliti in camera a guardare la nostra serie tv preferita. Eravamo entrambi distesi sul suo letto,e io più che guardare la tv stavo ammirando lui. Bello,con quella pelle che avrei baciato all"istante...quelle labbra che immaginavo stampate a baciare la mia figa..mi stavo eccitando, sentivo la patatina in allerta,come se lei già sapesse che quel pomeriggio sarei riuscita a realizzare i miei piani. Dopo un po salgono i miei zii e mi ci dicono che stanno partendo per andare a fare shopping e ci chiedono se vogliamo unirci. Io pregavo Dio che Andrea dicesse di no...non potevo aspettare ancora dovevamo stare soli per realizzare i miei piani. Lui per fortuna dicee che preferiva starsene a casa e io ovviamente sono d'accordo. Era il momento di agire....di convincerlo con le buone o con le armi pesanti a scoparmi...eravamo soli era il momemto giusto.Inizio a sistemarmi le tette, assicurandomi che lui mi stia guardando. Me le palpo per bene sistemandomi il reggiseno e premendo bene la mano contro la mia magletta in modo da farli vedere lo stampo dei mieo capezzoli. Poi mi distendo di lato,rivolgendo il mio sedere sodo e paffuto verso di lui,mentre mi tiravo nuovamente su le tette. Stavo facendo la vacca...come amo farlo in compagnia di un uomo desiderato. Lui mi fissa,mi scopa con gli occhi,mi mangia il culetto con le pupille vispe. Io resto in quella posizopne provocatoria fingendo di guardare la tv. Con la coda dell'occhio vedo che Andrea si porta una mano sul pacco,visibilmente aumentato di volume, mentre mi fissa a bocca aperta culo e cosce. Continua a grattarsi/ sistemarsi il pacco,se lo tocca dempre più intensamente sopsiramdo per l'eccitazione. Cosa aspettava a saltarmi addosso? Non capiva che facevo così per farli perdere la testa. Non capivo...o era gay ( improbabile dato che se scopa un paio a sera),o io non lo attiravo abbastanza,ma allora perché si massaggia il cazzo guardamdomi???
Ad un certo punto una palpata più intensa alle palle e mi dice:"scusa vado in bagno un secondo". Brutto stronzo pensai tra me...va in bagno a farsi una sega pensando a me e non mi scopa!!?!? Ero sempre più arrabbiata e confusa...perché?! Ad un certo punto,mentre camminava (toccandosi) verso il bagno gli urlo:" Si può sapere perché preferisci svuotarti in un Wc piuttosto che nella mia figa!". A quelle parole, che la mia figa bagnata mi aveva costretto a pronunciare,lui si gira con una faccia tra il sorpreso e il felice. Dopo dieci secondi di silenzio imbarazzante, lui mi si avvicina ,mi prende la testa e mi bacia. Un bacio lungo,passionale,romantico. Le nostre lingue si intrecciavano in bocca producendo suoni meravigliosi...le nostre labbra si cercavano,si mordevano si desideravano. Dopo un lungo bacio cistacchiamo con difficoltà e gli dico:" ci voleva tanto stronzo". Lui non dice niente...mi ribacia in modo sensuale, toccandomi il culo...quanto era bravo a baciare...era cosi passionale e focoso. Lo stacco da me e gli sussurro all'orecchio:"non perdere altro tempo scopami". Lui non se lo fa ripetere due volte e si toglie la maglietta esponendo il suo petto meraviglioso...miscoloso, scolpito...bello insomma. Lui si butta su di me e mi bacia con prepotenza,mentre le sue mani cominciano a esplorare ogni angolo del mio corpo voglioso. Mi tocca il culo, affondandoci le unghie per bene ,mi palpa le tette, mi tira i capelli metre mi bacia mordendomi il labbro. Sono già in estasi. Lui mi toglie la maglia e inizia a baciarmi le tette ancora coperte...poi preso dalla foga,mi strappa violentemente il reggiseno rompendo il ferretto,ma in questo momento non me ne frega un cazzo del ferretto...vglio solo fare l'amore con lui. Lui si tuffa tra le mie tette e inizia a baciarle in lungo e in largo...facendomi dei piccoli succhiotti circolari...poi si sposta sui capezzoli e me li prende in bocca uno alla volta. Me li succhia per bene muovendo la lingua da vero professionista...come mi piacevano quei dolci movimenti circolari accompagnati da potemti succhiate. Ormai i miei vapezzoli erano duri come chiodi e pieni della sua saliva. Lui dopo un bel po di succhiate potenti scende e mi bacia sulla pancia...poi mi succhia l'ombelico senza mai smettere di passarmi le dita sui capezzoli,muovendole tutto intorno. Uam volta arrivato con i suoi baci alla mia figa, mi toglie i pantaloni e inizia a baciarmi le gambe depilate di fresco,facemdomi un bel succhiotto rosso sulla coscia destra. Poi mi passa la lingua sulla figa ancora protetta dal perizoma di pizzo che era già fradicio dei miei umori. Lui mi toglie con i denti il perizoma..questo gesto mi fece impazzire...lui ki faceva impazzire con le sue mani che non lasciavano in pace i miei capezzoli martoriati. Poi fu il paradiso..perché ha iniziato a leccarmi la vagina. Ha cominciato con leccate profonde alle mie labbra intime...me le mordicchiava,tirandole pian piano fuori dalla vagina. Poi inizia a pemetrarmi con la lingua..ciucciandomi e succhiandomi le pareti vaginai intrise dei miei succhi. Lui mi passa un dito dentro la figa e me lo porta alla bocca docendo:"senti come godi." Io lecco di gusto il suo dito e sento il mio sapore dolciastro. Lui ha già tutta la bocca lucida dei miei umori. Poi riprende il suo lavoretto leccandomi le labbra e passandomi le mani sulla figa. Poi mi ha mordicchiato il ciltoide durissimo,prendendolo in bocca e ciucciandolo. Io stavo urlando dal piacere...sentire la sua lingua sul mio ciltoide,il suo fiato insinuarsi nella mia figa bollente era una sensazione unica. Ci sapeva fare davvero...poi mi ficca due dita nela figa , mentre giocherella con le labbra penzolanti. Sto grondando umori come una cascata,ma lui tranquillo succhia tutto e si disseta con i kiei succhi. Poi con un ditino mi stuzzica il culetto e il mio buchetto anale...il tutto mentre mi tira il ciltoide co n i denti come se me lo volesse staccare. Mi sta portando all'lrgasmo e vi assicuro che raramente vengo con la sola bocca. Lui mi ficca tre dita in figa,contemporaneamente mi prende il ciltoide e lo morde in modo sensazionale lucidandolo con la lingua e sempre con il suo dito nel culo...è la fine...esplodo..urlo e mi dimeno eruttando e schizzando umori trasparenti su tutto il suo viso. Lui suchia e beve tutto ciò che esce dalla mia figa,mentre viene ricoperto dai mie shizzi..uno gli è finito sulla schiena, non mi era mai successo. Dopo un minuto le contrazioni di piacere si calmano e la figa smette di schizzare e pulsare. Lui si tira su e mi bacia...sento nella sua bocca il mio sapore. Poi con una mano gli asciugo uno schizzo del mio piacere sulla guancia e lo bacio. Che lavoretto da professionista...pensai. Io aveva goduto come una cagna adesso toccava a lui godere della mia bocca. Lui si mette seduto sul divano e io mi metto di fianco a lui, distesa, in modo che lui mi potesse stuzzicae la vagina mentre io lo succhiavo. Gli slaccio il bottone dei pantaloni, la cerniera e poi glieli tolgo tutti,esponendo le sue gambe atletiche( fa calcio e per esperienza personale i calciatori ce lo hanno sopra la media). Inizio a succhiarli le cosce, beandomi della sua pelle meravigliosa e dei sui sospiri..chse si emscolano ai miei. Il suo cazzo è in pie a erezione protetto dai boxer. Lui mi dice:" ti prego non resisto più succhiami il cazzo". Io ubbidisco divertita. Come aveva fatto lui con me gli tiro giù i boxer con la bocca. Quello che esce è un gran bel cazzo di 20cm più o meno, con una cappella rossa che faceva capolino al termine dell'asta rugosa e venosa. Le palle erano piene e belle....belle come la sua pelle ma ancora più lisce ..strano perché tutti gli uomini ce le hanno rugose...le sue erano lisce e vellutate...mi piacevano tanto e cosi sono aprtita dalle palle a succhiare. Gliele prendevo una alla volta mangiandole come se le volessi staccare. Poi gli afferrai l'asta alla base e comincia una lenta risalita. Leccando tutto con cura. Una volta arrivata in cima gli passo la lingua sulla capella,inisistendo sul frenulo. Poi inghiotto tutta d'un soffio al cappella facendo dei movimenti circolari sul frenulo. Lui mugulava e tremava..sentivo il suo cazzo formicolare sotto i colpi della lingua. Adoro leccare il cazzo...mi sento potente, sento l'uomo nelle mie mani. Io continuavo il mio lavorett usando solo la lingua..mentre le mani erano impegnate a massaggiarli le palle. Muovevo la lingua con passione sulla cappella che era enorme. Lui ad un certo punto tra un gemito e l'altro mi prende la testa e la spinge lungo il suo bastone facendo un lento avanti e indietro. Oltre che condurre il gioco, amo un casino anche subire... Amo molto anche farmi scopare la bocca. Lui aumenta sempre più la velocità della mano. Io intamto tengo la bocca spalancata e ogni volta che lui mi ficca il cazzo in gola io muovo la lingua con insistenza sulla sua cappella. Lui è in trans...con la bocca aperta mentre guarda il suo bastone scomparire nella mia bocca e uscirne intriso di saliva e gocciolante di piacere. Sentivo che stava per arrivare...le palle che massaggiavo si contrevano...le sue spinte si facevano più insistenti..il suo palo spingeva sulle mie labbra affaticate. Ero stanca e volevo farlo sborrare così ho cominciato a guardarlo negli occhi, con sguardo da puttana mentre lui andava su e giù con il bastone spingendolo sempre più in gola. Ormai il suo cazzo grondava saliva ,che bagnava i suoi peli pubici. Ad un certo punto lo sento mugugnare,poi urlaree infine esclamare:"sborro,ti inondo". E cosi fece:uno, due,tre ,quattro,cinque schizzi di sborra calda( e molto buona) si riversarono nella mia bocca. Contiua ad eruttare per un minuto intero e io facevo fatica a trattenere quel mare di sborra in bocca..alla fine mi arresi e ne feci colare un po lungo la guancia. Mi stavo soffocando avendo un bastone del genere in bocca insieme con litri di sborra molto densa. Alla fine si tolse e io ho ingoiato,leccandomi le labbra. Lui esausto si accascia sul divano io mi gusto i residui della sua crema calda e densa. Gli tasto le palle e sento che sono abbastanza svuotate. Io gli dico:" allora cuginetto sono meglio io o la tua mano". Lui mi disse:" Di certo con la mia mano non avrei eruttato così... sarà stato un bicchiere!" Io sorrisi compiaciuta. Dopo che entrambi ci siamo ripresi dai due intensi orgasmi abbiamo rincominciato a fare sul serio...lo volevo dentro..fino in fondo. Lui fece per andare a prendere un preservativo ma io lo fermo e gli dico:" voglio sentire la pelle del tuo cazzo sulla figa e poi prendo la pillola". Allora lui mi salta adosso baciandomi con l'intensità che solo lui sa trasmettere. Voglio baciarlo mentre scopiamo per questo ci mettiamo nella classica posizione io sotto lui sopra. Lui si posiziona sopra di me, mi bacia i capezzoli e prende in mano il suo grande pene che lucido della mia saliva era ancora più invitante. Lui me lo punta sul ciltoide e ci gioca un po...ma io non resisto più tanto che gli urlo:"scopami forte ti prego". Lui non si fa pregare e me lo ficca tutto dentro in un solo colpo..io capendo le sue intenzioni allargo con due dita l'apertura della vagina, per facilitare l'ingresso del suo lungo bastone. Lui entra tutto dentro, fino alle palle che sbattono prepotentemente contro di me. Nonostante i 20cm di palo non ho sentito dolore, ma solo un piacere immenso. Il grosso cazzo mi riempiva ogni angolo di figa...le mie labbra intime si contraevano attorno alla sua asta. Lui inizia con un lento su e giù...poi accelera sempre di più, sempre di più finché non raggiungiamo un ritmo forsennato. Lui spingeva come un toro, non si stancava mai...spingeva e spingeva, ogni suo muscolo contratto per darmi piacere. Le sue palle sbattevano sulla mia figa arrossata, mentre io urlavo di piacere, ed emettevo un forte grido ogni volta che il cazzo di Andrea mi toccava l'utero con la cappella. Io ero tutta sudata e anche Andrea, ma la fatica non si sentiva..stavamo godendo troppo per accorgecene. Io ero in estasi e anche Andrea dato che mi baciava con una veemenza pari alla forza dei suoi colpi...il rumore del suo cazzo spinto fino in fondo mi faceva impazzire. Dopo poco raggiungo l'orgasmo ed emetto una grossa quantità di fluidi vaginali che rubrificano ancora di più la penetrazione che si fa ancora più veloce. Ormai i peli pubici di Andrea erano tutti bagnati dei miei liquidi. Dopo 10 min cambiamo posizione. Lui si mette seduto mentre io da sopra lo cavalco. Monto sopra di lui e tutta di un soffio mi butto sul suo cazzo...un grosso schiocco annuncia che e' arrivato in fondo all'utero. Io urlo e Andrea mi dice che sono una troia, che scopare con me è bellissimo...io gli faccio i complimenti per la verga. Ora tocca a me condurre il gioco e scelgo non un ritmo forsennato ma una tecnica che mi da sempre grandi soddisfazioni. Mi metto tutto dentro il cazzo di Andrea fino in fondo, poi inizio a fare movimenti circolari con il bacino intorno alla verga in modo da sentire il cazzo dentro in tutti i punti. Così faccio e inizio subito a urlare di piacere per il massaggiao intenso che il cazzo di Andrea mi sta facendo alle labbra vaginali. Anche lui sospira pesantemente, avendocelo scappellato al massimo dentro me e anche perché le mie labbra così stimolate si stringono intorno al suo cazzo facendolo fremere dalla goduria. Sto grondando umori e ormai sono al limite e urlo al mio amante: "" sto venendo.....si sbrodolo siiiii" e vengo in preda a urla e spasmi lavando Andrea...le cosce di mio cugino sono intrise dei miei succhi..gocciolano. Dopo altri 10 min di questo gioco lui mi dice che sta per venire..dal tronde così spremuto dalle mie labbra è impossibile durare molto...ma io voglio prendermi una piccola vendetta per avermi fatto attendere tanto la scopata tanto desiderata...non lo farò venire dentro come vorrebbe lui ma a modo mio. Lo faccio togliere dalla mia figa( e con il suo cazzo scendono anche parecchi miei succhi), lo faccio distendere e gli dico:" ora ti faccio un succhiotto sui coglioni, non segarti nel mentre chiaro?". Come vi ho detto prima i suoi coglioni mi attirano un casino e un bel succhiotto proprio lì se lo meritava. Volevo che per un po' di giorni si portasse il mio succhiotto violaceo sui coglioni, come se mettessi la mia firma sul suo corpo. Comincio, guardandolo negli occhi, a scendere lungo il suo corpo baciandoli gli addominali e i pettorali. Lui si aspettava che gli facessi un pompino e invece vado sui coglioni e ne prendo in bocca uno guardandolo negli occhi. Lo mordicchio e lo tiro leggeermente...leccandolo tutto intorno. Faccio lo stesso col destro. Poi mi butto con tutta la faccia nel suo scroto iniziando a succhiare con violenza...ad ogni succhiata le sue palle venivano risucchiate nella mia bocca, e si formava un cerchio rosso/violaceo dove sucsucchiavo. Sono andata avanti così per dieci minuti...nel mentre lui mugolava dal piacere e si tratteneva dal non segarsi violentemente. Io succhiavo come una dannata i suoi coglioni che avevano un sapore bellissimo, quando gli succhiavo lasciando i segni un odore di uomo e sperma mi faceva girare la testa...erano diventate bellissime tutte piene di saliva e con i segni violacei delle mie succhiate. Dopo venti minuti ho completato l'opera: una grossa macchia violacea spuntava dal suo scroto sudato e bagnato, un timbro suoi sui coglioni di seta. Lui ammira il succhiotto e dice:" porca vacca sei stata brava, mi hai fatto godere come un maiale e che bel succhiotto che mi hai fatto...così quando guardo i miei coglioni mi ricordo di te". Io lo bacio e lui dice che ho il sapore delle sue palle addosso e poi aggiunge che era da mezzora che doveva sborrare...io gli dico:" e allora io è da anni che volevo scoparti...sborrami nel culo". Io mi metto a pecorina e lui dietro di me. Mi punta il cazzo nell'ano e spinge forte. Io provo solo piacere_(non sono più vergine li da anni quindi l'anale non è per niente doloroso). Lui spinge fortissimo e le sue palle sbattono sulle natiche mentre mi distrugge le budella col suo cazzo...me lo sentivo tutto dentro. Dopo un paio di spinte si libera...e mi sborra dentro almeno un bicchiere di sborra calda. Mi sento l'intestino caldo e pieno di crema. Lui esce accompagnato da un fiotto di soerma bianco che cola sul letto. Io e lui esausti ci mettiamo abbracciati a farci le coccole mentre dal mio culo esce pian piano la sborra che lui mi ha eruttato dentro. Dietro a me ora c'è un grosso rivolo che parte dal buco del culo e scende fino al letto. Mi passo due dita sul liquido e lo assaggio. Buono...era dolce. Poi ne prendo ancora( tanto ce ne era per sfamare un esercito) e glielo faccio assaggiare, lui gradisce e mi bacia... Se viva leggete anche gli altri miei racconti.

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