Lisa è rimasta sola

Quello che in cuor suo temeva si sta puntualmente realizzando, quella che doveva essere una semplice e piacevole avventura si sta trasformando in qualche cosa di diverso ed assolutamente spiacevole. Due uomini, un padre e un figlio, l’uno all’insaputa dell’altro sono diventati i suoi amanti; entrambi l’hanno cercata per una botta di sesso alla quale lei non si è tirata indietro: è stata al gioco della scopata. Nessuno dei tre pensava che si sarebbero ritrovati avvinti pericolosamente in un triangolo nel quale il figlio già sa del padre ma il padre non sa del figlio. Lei si sta chiedendo cosa deve fare quando il primo dei due busserà alla porta: aprire come non fosse successo niente? troncare tutto? non aprire ? Lei Andrea e Dieguito non li vuole perdere si sente attratta da loro e certamente non solo per il sesso; la situazione le sta sfuggendo di mano CHE CASINO! Suona la sveglia ma lei non ha dormito tutta la notte e fisicamente è un rottame vorrebbe restare a casa ma poi pensa che è meglio andare al lavoro almeno troverà dei diversivi. La giornata non è stata un granchè ma le è servita per non pensare ma ora, a casa, ritornano gli incubi; mentre ritira la posta ma non si accorge che tra la pubblicità c’è una lettera particolare. Dopo la solita doccia si sdraia sul divano per bere un aperitivo alcolico e solo allora tra la pubblicità trova la lettera; Andrea l’avvisa che passerà la notte con lei per cui non si preoccupasse di preparare la cena avrebbe provveduto lui. A cena finita lui si alza va nel salotto accende la televisione per le ultime notizie, spegne, va in bagno per le abluzioni notturne, passa in cucina vede Lisa che sta rigovernando e se ne va in camera da letto; poco dopo lei lo raggiunge: ha deciso che gli avrebbe raccontato tutto e poi succeda quel che deve succedere. Andrea è disteso sul letto nudo; lei si ferma ad osservarlo: è bello il corpo di Andrea; asciutto, tonico, con quei pettorali glabri e marcati ma assolutamente naturali non palestrati, le piace quella fine peluria sulle gambe, il pube completamente depilato evidenzia ancora di più il membro che pur se flaccido è già grosso e lungo con il glande che coperto solo a metà si mostra invitante. Si sveste, indossa un leggero pigiama e si sdraia al suo fianco lo accarezza e si accorge che è caldo anzi che bolle, lui si gira la fissa negli occhi e quel suo animo ribollente per un attimo si acquieta, la stringe delicatamente e con la lingua inumidisce le sue labbra che così diventano più morbide, si aprono ed accolgono la lingua scivolosa, particolarmente calda; danzano le due lingue, si cercano, si trovano, si ritirano, si aggrediscono, si fondono. Le mani di lui si posano sui suoi seni e li massaggiano, le dà piacere e lui se ne accorge perché il corpo di lei ha un fremito, i movimenti diventano più rapidi, nelle sue dita i capezzoli vengono titillati, strizzati, addentati, Lisa sente suoi denti: ha un brivido. Si abbracciano ma la tenerezza di Andrea finisce qui. Spinge Lisa a porsi su un lato mentre lui si posiziona alle sue spalle tenendo il braccio sul fianco di lei mentre le dita cercano il clitoride, lo trovano già duro e cominciano a stringerlo, tirarlo, titillarlo sente che la vagina si inuumidisce, vuole procurarle un orgasmo per cui continua con maggiore foga finché non la sente sempre più umida; trascina gli umori lungo il perineo verso il culo, riesce a lubrificare il suo magnifico cazzo e glielo passa fra gambe e la scopa, le infila ora anche due dita in figa per accelerare l’ orgasmo che ben presto arriva, infatti, poco dopo lei esplode. Quando si accorge che Lisa è del tutto lubrificata la mette in posizione fetale quindi rapidamente le slarga le natiche, le punta il cappellone al centro del culo e lo spinge velocemente nello lo sfintere; il culo ed il cazzo sono così ben lubrificati per cui lui con un colpo forte, secco e ben assestato glielo spinge dentro quasi tutto; a nulla serve il grido di Lisa, lui la sta inculando con decisione, ha ormai preso possesso del suo culo e la sodomizza anche se lei persiste nel resistere e questo lo eccita ancora di più facendogli diventare il cazzo ancora più grosso di quello che già è . Cambia la posizione e la mette prona con una mano la tiene per la spalla e con l’altra la tiene per i capelli. Il ritmo rapido e deciso che lui dà all’inculata è devastante: affonda fino in fondo e poi rapidamente si ritira, entra ed esce senza pausa slabbrando lo sfintere. Lisa all’inizio non è pronta e soffre, geme, si rifiuta, sente che la sta spaccando ma l’aumentare dei colpi di Andrea, ormai al massimo dell’erezione, le procurano sempre meno dolore ma anche un montante piacere. Senza fermarsi Andrea si gira e lei finisce su di lui che continua la penetrazione con veloci e forti movimenti del bacino e quando lui stanco si ferma nel ritmo è lei che continua il saliscendi sul cazzo. Lisa ha avuto già un orgasmo e sente che è prossimo il secondo Andrea se ne accorge e la mette a pecorina, lui flette le ginocchia per dare più forza e profondità agli ultimi colpi perché anche lui ora è pronto a versare il suo carico di sperma nel culo. Lisa ad ogni colpo si si torce e geme, non ce la fa più a reggere l’impeto con il quale Andrea la sodomizza e sussurra: BASTA per favore! Quasi in contemporanea si odono dei soffocati grida di godimento e gemiti di dolore.. Ora sono distesi l’uno sull’altra in silenzio. È stata una scopata dura, molto ma molto dura quella di Andrea, fatta con rabbia e passione di chi si sente tradito; alla fine è stanco anche perché la quantità di sperma eiaculata è tanta, mai gli era capitato di eiaculare così tanto; ora gli fanno male i testicoli sbattuti con forza contro il culo di Lisa.. Quando vanno in bagno per una doccia lui si accorge di avere del sangue intorno suo cazzo si pulisce e vede che non è suo. Il suo viso è segnato due espressioni contrastanti: quella soddisfatta per averla punita per il torto subito e triste per aver umiliato la persona che lui non vuole perdere Ma nessuno dei due parla. Forse domani mattina sabato qualcuno avrà qualche cosa da dire a meno che...........