Fantasie estreme

Scritto da , il 2015-10-25, genere orge

È tutto il giorno che questa fantasia mi frulla nella testa.
Sono perfino andata in bagno a masturbarmi tanta era la voglia! Sembro un'adolescente con gli ormoni impazziti e la cosa mi diverte parecchio, soprattutto perché ho appena festeggiato i 42 anni.
Da quando ho messo ordine nella mia vita, vivo alla giornata, ora sto bene, il mio cane riempie i miei bisogni affettivi, le mie avventure erotiche i bisogni corporali. Praticamente ho trovato l'equilibrio perfetto!
Stasera metterò in atto la mia fantasia, sono elettrizzata!!!
Mi preparo con cura, scelgo un abbigliamento molto eccentrico: minigonna di jeans, zeppe e un top brillantinato argento. I piedi smaltati di un rosso fuoco fanno risaltare l'abbronzatura. Mi guardo nello specchio fiera di me, tutto quel faticare in palestra è servito!!!
Mi adorno di braccialetti che tintinnano ad ogni movimento infilo il giubbino di pelle nera ed esco nella notte.
Guido per circa 1 ora, arrivo a destinazione. Per le mie scorribande preferisco sempre andare fuori città, almeno limito il rischio di incontrare qualche conoscente...
Il centro della città è semi vuoto in quel giovedì sera, seguo le indicazioni trovate su google map e finalmente trovo il cinema.
È un cinema porno, danno solo spettacoli vietati ai minori, il cassiere mi fissa sbalordito, i suoi occhi sono ad altezza tette, non fa nulla per nascondere la sua lussuria, sorrido e mentre vado verso l'entrata maliziosamente mi chino ad aggiustare il laccetto dei sandali mostrando così il mio sesso nudo a quel cassiere segaiolo!
Ahahaha adoro fare la stronza!!!
Spingo la porta e mi ritrovo avvolta nell'oscurità della sala, il film è già iniziato, i gemiti degli attori e i rumori delle scopate coprono eventuali gemiti degli spettatori.
Guardo la sala, ci saranno si e no una trentina di persone, mi sento osservata mentre il mio sguardo cerca di vagliare il posto migliore.
Salgo le scale, i braccialetti rivelano la mia presenza, sfilo la giacca e il mio top argentato comincia a brillare. Raggiungo la fila a metà sala e mi accingo a raggiungere il centro dove ho scorto un sedile libero.
Le file sono piuttosto strette, la fila che ho scelto è abbastanza popolata, passo sfregando le gambe contro gli spettatori, cosciente del fatto che il mio culo sia esattamente all'altezza dei loro visi.
Mi siedo e comincio a guardare quel film, un turbinio di corpi mischiati in improbabili pose, cazzi bianchi, neri, che scopano, sfondano....la trama è inesistente, solo gran chiavate!
rivolgo la mia attenzione ai vicini, quello a destra sembra un cinquantenne di nell'aspetto, chissà magari sposato, con figli e una moglie che si concede solo alla missionaria e al buio; quello a sinistra invece è più giovane, l'aspetto un po' trasandato, i tatuaggi sulle braccia mi fanno ipotizzare che possa essere un camionista che, lontano da casa, si concede delle seghe nei cinema locali.
Sorrido e mi concentro sul film, dopo poco sento il tipico rumore di cerniere che si aprono, vedo il braccio dei miei vicini che comincia a muoversi, si stanno segando anche se ci sono io, bene!
Nella fila dietro un uomo comincia a parlare:- bel troione, sei venuta qua in cerca di cazzo? Perché allora sei nel posto giusto sai? Ho voglia di sbattertelo nel culo da quando ti ho vista, di soffocarti col mio bel cazzo...vieni da papà che ti do una bella ripassata, dai! Dai Puttanella non farti pregare, vuoi che venga io da te?? Vuoi che....venga??? AhahAha
Ahhhhh siiii vengooooo-
All'improvviso sento arrivarmi schizzi di sperma sul collo e sui capelli, il porco è venuto davvero!!!
Non mi muovo, per risposta però, comincio a masturbarmi, i miei vicini osservano me ora invece che il film.
Le loro mani accelerano i movimenti, la mia fica è completamente fradicia per la situazione... Allungo le mani sui loro cazzi, al buio sento le loro aste calde pulsare, gemo di voglia...i braccialetti tintinnano veloci. Quello dietro avvicina il viso al mio per guardare - puttana! A loro li seghi e a me niente??- si alza e piegandomi la testa all'indietro mi sbatte il cazzo bagnato in faccia, - succhia Troia!-
Lecco come meglio posso, sego più forte gli altri che godono subito, il loro sperma mi cola sulle mani, altri spettatori si avvicinano, sento delle mani esplorarmi la fica, penetrarla, la allargano, si scambiano commenti su quanto farebbero... Ormai il film non lo segue più nessuno, quelli che non hanno il coraggio di avvicinarsi si segano veloci osservando, i gemiti delle godute si susseguono...
Con la bocca piena posso solo emettere gemiti soffocati mentre qualcuno mi sta fistando la fica, sento una mano farsi largo dentro di me, altre dita mi masturbano il clitoride, altri cazzi si sostituiscono nelle mie mani per farsi segare. Il mio top è sollevato, i seni scoperti, strizzati da mani delicate, da quelle ruvide di chi lavora duro... Qualcuno mi tira per i fianchi per avere la mia fica da leccare, il cazzo in bocca ora può scoparmi comodamente...le bocche si alternano mi mordono, succhiano, leccano, la mano che mi ha sfondato è sostituita da un cazzo enorme, mi scopa, mi sbatte, comincio a godere senza ritegno; - guarda sta vacca come cola, ha proprio voglia di cazzo!!! Beh, qui ne troverai fino alla nausea bellezza!!!- il cazzo enorme comincia a pulsare, gode e viene sostituito da un altro, fotte veloce gode ed esce, un susseguirsi di scopate e sborrate che perdo il conto, quelli che non riescono ad aspettare il loro turno o si fanno pompare o segare, sento lo sperma di quegli infoiati ricoprirmi dappertutto...
Il mio piacere è interminabile, godo di continuo. finalmente, dopo aver soddisfatto tutti, o almeno credo, mi allontano e raggiungo il bagno, ho bisogno di darmi una sistemata!
Ma mentre cerco di pulire lo sperma che ricopre il mio corpo entra il cassiere, mi fissa, chiude la porta e dice - ora che ti sei fatta tutta la sala che ne diresti di soddisfare anche me?-
Si apre i pantaloni, il cazzo è già pronto, lo sega lento mentre mi guarda.
-Ho voglia di darti anche la mia sborra, girati e appoggiati al lavandino! -
Accondiscendo, più per il tono imperioso che per la voglia, mi solleva la gonna, sento le dita nella fica gocciolante, - no qua ci sono stati già in troppi, voglio il tuo bel culo! Quello che mi hai sventolato in Faccia quando sei arrivata!-
Passa le dita bagnate sul culo e m'incula con rabbia, urlo e cerco di divincolarmi, un dolore terribile mi sconquassa dentro, lui invece ride e affonda più forte, si sta vendicando per prima, il cazzo mi sbatte senza sosta fino a godere. Al termine, il cassiere si veste ed esce esclamando:- se torni, la prossima volta l'ingresso è omaggio! Ahaha-
Mi rivesto e poi lascio quel posto sapendo che non ci tornerò più.
Torno a casa stanca ma appagata della serata, mi faccio una doccia e mi addormento subito.

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