La mia prima esperienza - Il cazzo

La volta successiva, la mia compagna non c’era quindi iniziamo subito a giocare sotto la doccia. “Syria oggi abbiamo più tempo, hai voglia di godere?”
“Sii” e ci baciamo.
In quel momento sento qualcosa di duro sulla schiena, mi giro di scatto, è un uomo nero sulla quarantina nudo con un cazzone grosso e venoso che mi guarda come si fa con una bistecca da mangiare.
“Dani, è lei la tua amica che devo scoparmi - mi tocca ovunque - sembra proprio un bel giocattolino!”
Daniela era già a 90, lui si mette dietro le glielo mette dentro facendola urlare: “Godi troia!”
Io li stavo guardando intrigata, ma non ero pronta. Io ero ancora seduta a gambe aperte, lui mi guarda e mi è sopra: “No aspetta” gli dico.
Lui non ci pensa: “Bella bagnata - da un colpo di bacino e fa entrare la cappella - cazzo è veramente stretta!”
“Ahh fa male”
Dani mi era vicina e incitava il tipo a scoparmi, mi tiene ferma e lui contina a darmi dei colpi prendendosi centimetro dopo centimetro e facendomi urlare, un rivolo di sangue scendeva dalle mie gambe e lui continuava a insultarmi per quanto stretta fossi. Mi è dentro tutto e lui: “Ti ho aperta!!”
Io stavo sudando, mentre gridavo. Esce e mi sento come svuotata, la sensazione dura poco perchè mi è di nuovo dentro. Il dolore lascia il posto al piacere. Daniela mi mette la sua figa in faccia, gliela lecco, lei è umidissima e cola di piacere mentre lei mi stimola con le mani e incita il tipo: “Ti stai divertendo a sverginarla? Scopala forte come una cagna! So che puoi fare di meglio, una troietta stretta come lei dovrebbe urlare di più!”
“Ahhh” stava accelerando.
E lui: “Ti sta piacendo puttanella lesbica?”
“Di la verità” mi dice Daniela
“E’ veramente duro e grosso e mi sta facendo godere”
“Mettila a pecora, sono sicura che le piacerà!”
Lui esce da me, sento il vuoto, mi metto a 4 zampe: “Scopami ancora, lo voglio sentire!”
Mi da una bella palpata al culetto: “Senti che sodo!”
“Ti piace?”
Mi arrivano due bei schiaffi che mi fatto tirare un urletto: “Sarebbe anche da inculare per bene, sei ancora vergine? - mi chiede - Cosa ne pensi Dani, la prossima volta posso farla piangere?”
“No il mio culetto n… - protesto - ma la frase mi muore a metà, ha ricominciato a scoparmi - ahhh”
“Non ti accontenti mai! Ma non corriamo, magari una volta gli mostriamo come si fa, e poi è mia non tua, vero Syri?” e ci baciamo.
Non riuscivo a seguirli, tutto il tempo era scandito dai suoi colpi dentro di me che non mi facevano capire nulla.
Non so quanto tempo fosse passato, sentivo la fighetta bruciare, sento un suo grugnito che dice che non ce la fa più.
Daniela: “Farciscila per bene”
Sento il suo cazzo ingrossarsi dentro di me… urlo, vengo mentre lui lo preme fino in fondo, viene, 1…2…6… spruzzi dentro di me parte di quel suo denso piacere mi sale in pancia, lo sento farsi strada in me, ma la maggior parte cola da me appena il suo cazzo esce Dani raccoglie quella che esce e me la mette in bocca. “mmm che buona” enscamo ancora infoiata.
“Divertita?” mi chiede lei.
“E’ stato… fantastico - e la bacio con intensità - purtroppo non hai potuto scopara anche te”
“Ci pensiamo ora” e va verso lo spogliatoio.
E rivolgendomi al tipo: “Grazie, è stato bellissimo - lo bacio anche lui - mi auguro che mi vorrai ancora” quella frase mi esce spontanea, senza accorgermi di quello che gli ho detto.
Lui leccandosi i baffi: “Voglio anche incularti”
Non proseguiamo perchè arriva Daniela con un doppio dildo, metà ce lo ha già tra le gambe, mi mette a terra, e mi sovrasta con il suo fisico, mette la seconda metà in me e inizia a sfregarsi su di me, sento il cazzo di gomma in fondo alla figa mentre lei si diverte a simulare la scopata mentre mi strizza le tette.
Ero ancora sotto, mentre Daniela mi scopava, lui dice: “Syria ti insegno io qualcosa” e dicendolo lo mette nel culo a Daniela così forte a secco. Lei urla il dolore di essere aperta e quasi saltella per allegerire la penetrazione. Lui rideva nel sentirla soffrire. “E’ così troia, ma vedi Syria come soffre ancora nel culo! Uh che bello che è, dai urla!!”
Continua a incularla mentre mi incitano a metterlo bene in figa a lei. Viene due volte prima che lui le riempia il culo. Lui mi prende la testa e mi fa leccare tutta la sborra che stava scendendo.

Il tipo va via e rimango sola con Daniela: “Piaciuto?”
“Si molto!”
“Cosa in particolare?”
“Tante cose, ma soprattutto: il suo cazzo che mi sverginava, sentirmi allargare… ma anche la sua sborra che mi riempie e… scopare con te Dani” e nel dirlo la bacio, con lei sentivo di avere una sintonia speciale. “A te ha fatto male che ti inculasse così?”
“Nel culo fa sempre male, ma è quello il bello tesoro, il sentirsi dominata, essere in suo possesso… lo capirai… quando te lo farò provare ti piacerà, credimi!”
“Ne sei sicura?”
“Ovvio! Te lo preparo per bene, in modo che sia già bello svuotato e poi amo la prossima volta che deciderai di vederlo… ti vorrà inculare e sono sicura che non riuscirai a lasciare a secco troppo la tua fighetta ahaha”
“Dici?”
“Ne sono certa, resisterai massimo due settimane e poi lo rivorrai, il cazzo crea dipendenza anche per noi lesbichelle - altro bacio - prima sei stata bravissima, mi hai scopato bene!”