Mi hai lasciato da solo ed ora mi tiene compagnia la tua amica
          
            
              di
Il Maestro 
            
            
              genere
tradimenti
            
          
        
        
          Si sa, la vita di coppia dopo un po diventa monotona, dopo 10 anni insieme in cui abbiamo provato di tutto, oggi tra me e la mia compagna la fa da padrona la monotonia di un rapporto che forse non ha più niente da dire e da dare e così lei ha scelto di tornare a vivere la sua vita sociale circondandosi di vecchie amiche e qualche amico gay che la aiutano a passare in allegria le sue serate, io invece ho preferito vivermi la solitudine per ritrovare me stesso.
Una sera, mentre lei si preparava, arrivó una delle sue amiche a prenderla e siccome lei non era ancora pronta le chiese di salire sul così fu. Questa amica di cui non faccio il nome per evidenti questioni di privacy a 40 anni quasi si presenta ancora in buone condizioni fisiche, longilinea, con le forme al punto giusto, e, da quando ha chiuso la sua storia, si veste un po più da provocatrice curandosi molto soprattutto mani e piedi.
Nell’attesa che la mia lei finisse di prepararsi offro da bere alla sua amica e nel mentre chiacchieriamo mi soffermo a guardarla, indossa un completino con gonna di stoffa appena sopra il ginocchio, una maglia nera trasparente dal quale si può vedere il top che indossa sotto, una combinata collana, bracciali e anelli di colore argento e noto un particolare, quel tipo di anello lo indossa anche sui piedi che ben curati lei sfoggia in un bel sandalo con il tacco. Restiamo lì qualche minuto a parlare, uno scambio rapido di battute ed io da buon cacciatore e, attratto da lei faccio qualche battutina ironica per strapparle un sorriso. Quando, finalmente, la mia compagna è pronta saluto la sua amica con il classico bacio ma vengo inebriato dal profumo che indossa che si mescola con quello dei suoi capelli ricci scuri. Loro escono ed io mi piazzo sul divano a guardare la tv. Il giorno successivo, al risveglio trovò una notifica sul mio cellulare, è una richiesta di amicizia social, e con stupore mi accorgo che era l’amica di mia moglie. Da quel momento solo qualche like a qualche foto in cui non trapela nessun doppio senso fino a quando una sera, una di quelle infinite, in cui mia moglie esce con le amiche lasciandomi solo, nello smanettare con il telefono, vedo che lei è online, le scrivo un saluto pensando che fosse con mia moglie ma in realtà lei è rimasta a casa per impegni e perché nella comitiva ci sono delle persone che non hanno affinità con lei.
Iniziamo quindi a chiacchierare del più e del meno fino a finire in discorsi un po più personali, lei mi racconta la fine della sua storia io invece le scrivo che la mia sta per finire e via dicendo.
Questi dialoghi social continuano per diversi giorni finquando un giorno le chiedo di poterci incontrare per prendere un caffè e lei senza farsi troppi problemi accetta. All’incontro ovviamente cerco di rendermi più presentabile possibile, e lo stesso fa lei, me la ritrovo davanti vestita completamente di nero, si vede che è il suo colore preferito e a dire la verità, le sta anche benissimo. Ci sediamo a tavolino e tra una chiacchiera ed un’altra faccio degli apprezzamenti sul trucco e sulle sue mani sempre curate, mi spingo fino a dirle che è beato l’uomo che riceverà le sue carezze e lei si sbottona e mi dice che al momento quelle mani non toccano nessun uomo, ma si toccano da sole facendo ovviamente allusione ad un doppio senso ed io da buon marpione arrapato e da ex ormai cacciatore dopo un momento di indecisione inizio ad andarci giù pesante facendo sfociare la discussione nella mancanza di sesso. Dopo qualche ora ci salutiamo e ne tornare a casa lei mi messaggia dicendomi di essere stata bene e che quel parlare di sesso l’ha fatta risentire di nuovo donna. Una sera, in cui mia moglie esce come di solito con le sue amiche decido di contattare la mia nuova amica, è a casa, e mi dice che sperava che la contattassi, mi faccio coraggio e le chiedo se vuole uscire lei mi risponde di sì, in pochi minuti mi preparo e sono lì, sotto casa sua, la invito a scendere ma lei mi dice di non trovare le chiavi di casa e mi invita a salire… BINGO…. Quando mi apre la porta la trovo con un vestitino corto pronta per uscire, la saluto e ci sediamo a tavola e nel mentre ci parliamo in modo intimo e le accarezzo la mano sento che la sua gamba struscia sulla mia e dopo due secondi mi ritrovo il suo piede con smalto rosso, sulla patta dei miei pantaloni ed in quel momento decido di affondare, mi alzo, mi invito ad alzarsi anche lei, mi ci avvicino ad un palmo di naso e mentre cerco di baciarla lei mi ferma e dice che mia moglie è una sua amica ma ormai sono in erezione, mentre parla le ficcò la lingua in bocca, inizialmente lei tiene chiusa la bocca ma non mi allontana, pian piano la sua resistenza cade, la limono, Lei limona me, per diversi minuti e con le mani mie che iniziano ad esplorare quel corpo caldo, ci sediamo sul divano ed inizio ad accarezzarle gambe fino ad arrivare ai fianchi, le bacio il collo, il viso, e quando lei decide di mettersi a cavalcioni su di me le alzo il vestito e da lì sotto esce un culo duro, coperto appena da un piccolo perizoma, fortuna mia che difronte a noi c’è uno specchio verticale e nel mentre le tocco il culo lei si gira a guardarsi nello specchio e abbozzando un sorriso da porca mi chiede se le piace quello che sto toccando, ed io dico di andarne pazzo, finalmente arrivo alla zip del vestito dietro al collo, gliela apro e finalmente posso ammirare quel seno, una terza, con capezzoli piccoli ma turgidi, glieli lecco, li stringo tra i denti, la sposto sul divano le abbasso il perizoma ed inizio a mangiarle la fica, Lei è presa, è desiderosa, è bagnatissima mi afferra la testa e se la schiaccia in mezzo alle gambe, ci aggiungo le dita, la penetro e le lecco il clitoride, Lei in estasi vibra e sospira, geme lentamente, mi chiede di non fermarmi e dopo qualche minuto viene giù il suo orgasmo, era da tanto che non scopava, si rialza un po imbarazzata prendo a baciarla nel frattempo ho tirato fuori il mio cazzo, Lei prima me lo scappella con le mani poi si abbassa a succhiarlo, le tolgo le mani, voglio solo la bocca, mi fa godere tantissimo ed in poco tempo lo sento duro come non accadeva da anni, me la stendo sul divano e mentre mi accomodo sopra di lei le spingo il cazzo dentro, lei sospira, ha la foga stretta ma dopo qualche botta dolce mi chiede di scolarla forte ed io l’ha accontento, prima con botte ripetute forti poi rallentò con botte secche, lei ormai si lascia completamente dominare così decido di metterla a pecora e lei da buona troia inarca la schiena per permettermi di entrare in profondità, e nel mentre la pompo il suo telefono inizia a a suonare, e mia moglie, lei si ferma, io le dico di rispondere e così fa, io la trombo a pecora mentre lei spiega alla mia lei che non sta uscendo più con loro perché sta frequentando un tipo (io 😏) e quella troia della mia compagna le chiede se sta scopando e lei ovviamente risponde di sì, anzi, aggiunge che proprio mentre parla a telefono con lei ha il cazzo a pecora e da più troia ancora le dice che so scopare bene, la telefonata si chiude con la mia lei che le augura buona continuazione di scopata. Io nel frattempo super arrapato da questa conversazione decido di sfondarla ed inizio a trapanarla e più spingo forte e più la troia gode fino ad arrivarmi sul cazzo in modo fragoroso, dopo qualche secondo s’i ginocchia e mi spompina da maestra alternando la velocità con la quale sale e scende cn il collo fino a quando le esplodo in bocca una quantità di sperma incredibile, finito l’amplesso finiamo abbracciati sul divano per qualche ora a farci coccole e grattini fino a quando mi rivesto per tornare a casa. Da quella sera, ogni settimana passo per casa a scoparla e da quando ho chiuso la relazione con mia moglie mi sembra di essere tornato il ventenne di una volta e insieme a lei abbiamo deciso di provare emozioni forti e oltre che a casa andiamo a scopare nei posti più proibiti, al bosco, in macchina, nei parcheggi dei centri commerciali e devo dire che il mio cazzo ha giovato di questo.
        
        Una sera, mentre lei si preparava, arrivó una delle sue amiche a prenderla e siccome lei non era ancora pronta le chiese di salire sul così fu. Questa amica di cui non faccio il nome per evidenti questioni di privacy a 40 anni quasi si presenta ancora in buone condizioni fisiche, longilinea, con le forme al punto giusto, e, da quando ha chiuso la sua storia, si veste un po più da provocatrice curandosi molto soprattutto mani e piedi.
Nell’attesa che la mia lei finisse di prepararsi offro da bere alla sua amica e nel mentre chiacchieriamo mi soffermo a guardarla, indossa un completino con gonna di stoffa appena sopra il ginocchio, una maglia nera trasparente dal quale si può vedere il top che indossa sotto, una combinata collana, bracciali e anelli di colore argento e noto un particolare, quel tipo di anello lo indossa anche sui piedi che ben curati lei sfoggia in un bel sandalo con il tacco. Restiamo lì qualche minuto a parlare, uno scambio rapido di battute ed io da buon cacciatore e, attratto da lei faccio qualche battutina ironica per strapparle un sorriso. Quando, finalmente, la mia compagna è pronta saluto la sua amica con il classico bacio ma vengo inebriato dal profumo che indossa che si mescola con quello dei suoi capelli ricci scuri. Loro escono ed io mi piazzo sul divano a guardare la tv. Il giorno successivo, al risveglio trovò una notifica sul mio cellulare, è una richiesta di amicizia social, e con stupore mi accorgo che era l’amica di mia moglie. Da quel momento solo qualche like a qualche foto in cui non trapela nessun doppio senso fino a quando una sera, una di quelle infinite, in cui mia moglie esce con le amiche lasciandomi solo, nello smanettare con il telefono, vedo che lei è online, le scrivo un saluto pensando che fosse con mia moglie ma in realtà lei è rimasta a casa per impegni e perché nella comitiva ci sono delle persone che non hanno affinità con lei.
Iniziamo quindi a chiacchierare del più e del meno fino a finire in discorsi un po più personali, lei mi racconta la fine della sua storia io invece le scrivo che la mia sta per finire e via dicendo.
Questi dialoghi social continuano per diversi giorni finquando un giorno le chiedo di poterci incontrare per prendere un caffè e lei senza farsi troppi problemi accetta. All’incontro ovviamente cerco di rendermi più presentabile possibile, e lo stesso fa lei, me la ritrovo davanti vestita completamente di nero, si vede che è il suo colore preferito e a dire la verità, le sta anche benissimo. Ci sediamo a tavolino e tra una chiacchiera ed un’altra faccio degli apprezzamenti sul trucco e sulle sue mani sempre curate, mi spingo fino a dirle che è beato l’uomo che riceverà le sue carezze e lei si sbottona e mi dice che al momento quelle mani non toccano nessun uomo, ma si toccano da sole facendo ovviamente allusione ad un doppio senso ed io da buon marpione arrapato e da ex ormai cacciatore dopo un momento di indecisione inizio ad andarci giù pesante facendo sfociare la discussione nella mancanza di sesso. Dopo qualche ora ci salutiamo e ne tornare a casa lei mi messaggia dicendomi di essere stata bene e che quel parlare di sesso l’ha fatta risentire di nuovo donna. Una sera, in cui mia moglie esce come di solito con le sue amiche decido di contattare la mia nuova amica, è a casa, e mi dice che sperava che la contattassi, mi faccio coraggio e le chiedo se vuole uscire lei mi risponde di sì, in pochi minuti mi preparo e sono lì, sotto casa sua, la invito a scendere ma lei mi dice di non trovare le chiavi di casa e mi invita a salire… BINGO…. Quando mi apre la porta la trovo con un vestitino corto pronta per uscire, la saluto e ci sediamo a tavola e nel mentre ci parliamo in modo intimo e le accarezzo la mano sento che la sua gamba struscia sulla mia e dopo due secondi mi ritrovo il suo piede con smalto rosso, sulla patta dei miei pantaloni ed in quel momento decido di affondare, mi alzo, mi invito ad alzarsi anche lei, mi ci avvicino ad un palmo di naso e mentre cerco di baciarla lei mi ferma e dice che mia moglie è una sua amica ma ormai sono in erezione, mentre parla le ficcò la lingua in bocca, inizialmente lei tiene chiusa la bocca ma non mi allontana, pian piano la sua resistenza cade, la limono, Lei limona me, per diversi minuti e con le mani mie che iniziano ad esplorare quel corpo caldo, ci sediamo sul divano ed inizio ad accarezzarle gambe fino ad arrivare ai fianchi, le bacio il collo, il viso, e quando lei decide di mettersi a cavalcioni su di me le alzo il vestito e da lì sotto esce un culo duro, coperto appena da un piccolo perizoma, fortuna mia che difronte a noi c’è uno specchio verticale e nel mentre le tocco il culo lei si gira a guardarsi nello specchio e abbozzando un sorriso da porca mi chiede se le piace quello che sto toccando, ed io dico di andarne pazzo, finalmente arrivo alla zip del vestito dietro al collo, gliela apro e finalmente posso ammirare quel seno, una terza, con capezzoli piccoli ma turgidi, glieli lecco, li stringo tra i denti, la sposto sul divano le abbasso il perizoma ed inizio a mangiarle la fica, Lei è presa, è desiderosa, è bagnatissima mi afferra la testa e se la schiaccia in mezzo alle gambe, ci aggiungo le dita, la penetro e le lecco il clitoride, Lei in estasi vibra e sospira, geme lentamente, mi chiede di non fermarmi e dopo qualche minuto viene giù il suo orgasmo, era da tanto che non scopava, si rialza un po imbarazzata prendo a baciarla nel frattempo ho tirato fuori il mio cazzo, Lei prima me lo scappella con le mani poi si abbassa a succhiarlo, le tolgo le mani, voglio solo la bocca, mi fa godere tantissimo ed in poco tempo lo sento duro come non accadeva da anni, me la stendo sul divano e mentre mi accomodo sopra di lei le spingo il cazzo dentro, lei sospira, ha la foga stretta ma dopo qualche botta dolce mi chiede di scolarla forte ed io l’ha accontento, prima con botte ripetute forti poi rallentò con botte secche, lei ormai si lascia completamente dominare così decido di metterla a pecora e lei da buona troia inarca la schiena per permettermi di entrare in profondità, e nel mentre la pompo il suo telefono inizia a a suonare, e mia moglie, lei si ferma, io le dico di rispondere e così fa, io la trombo a pecora mentre lei spiega alla mia lei che non sta uscendo più con loro perché sta frequentando un tipo (io 😏) e quella troia della mia compagna le chiede se sta scopando e lei ovviamente risponde di sì, anzi, aggiunge che proprio mentre parla a telefono con lei ha il cazzo a pecora e da più troia ancora le dice che so scopare bene, la telefonata si chiude con la mia lei che le augura buona continuazione di scopata. Io nel frattempo super arrapato da questa conversazione decido di sfondarla ed inizio a trapanarla e più spingo forte e più la troia gode fino ad arrivarmi sul cazzo in modo fragoroso, dopo qualche secondo s’i ginocchia e mi spompina da maestra alternando la velocità con la quale sale e scende cn il collo fino a quando le esplodo in bocca una quantità di sperma incredibile, finito l’amplesso finiamo abbracciati sul divano per qualche ora a farci coccole e grattini fino a quando mi rivesto per tornare a casa. Da quella sera, ogni settimana passo per casa a scoparla e da quando ho chiuso la relazione con mia moglie mi sembra di essere tornato il ventenne di una volta e insieme a lei abbiamo deciso di provare emozioni forti e oltre che a casa andiamo a scopare nei posti più proibiti, al bosco, in macchina, nei parcheggi dei centri commerciali e devo dire che il mio cazzo ha giovato di questo.
            
            
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