Ami le sorprese?
di
G.I.B
genere
etero
Oramai erano tre anni che Marika era divorziata dal marito e, all'età di cinquantotto anni, non aveva alcuna voglia di trovare un compagno.
Quello di cui però aveva tanta voglia, era scopare.
Non si sentiva così attiva e vogliosa da quando era una giovane ventenne, alla ricerca del sesso appagante e senza impegni.
Frequentava un sito di incontri fatto apposta per una botta e via, sito professionale dove poter scegliere il un bel toy boy con cui divertirsi.
“ Ami le sorprese? “.
Aveva letto su una bacheca del suo sito hot preferito.
Incuriosita andò a vedere di cosa si trattasse.
“ Perché no. Intrigante “ si disse, leggendo la particolarità di quell'annuncio.
Lei avrebbe dovuto solo scegliere l'età del suo “ accompagnatore “ e poi senza nemmeno vederlo in foto, avrebbe avuto un incontro a sorpresa.
Due giorni dopo, si fece trovare al motel concordato.
Sdraiata sul letto, completamente nuda, attendeva il suo gigolò.
Lo sconosciuto amante arrivò puntuale, e trovando la porta aperta come da accordi, entrò nella stanza.
Entrambi rimasero a fissarsi come pietrificati.
“ Massimo!!! “ esclamò Marika.
“ Cazzo. Zia “ replicò lui.
Marika in una frazione di secondo si coprì con le lenzuola, mentre Massimo imbarazzato, chiuse la porta alle spalle, girandosi dall'altra parte.
Ci furono secondi di silenzio interminabili.
Poi il giovane prese due cordiali di whisky dal frigobar e ne diede uno a sua zia.
Aiutati dall'alcool, si sbloccarono dall'imbarazzo e iniziarono a raccontare come fossero finiti li.
Ben presto la situazione si fece più distesa e rilassata.
“ In fondo è più che comprensibile che tu faccia il gigolò. Sei sempre stato un bel ragazzo, ammirato da giovani e mature donne come me “ disse Marika un po' alticcia.
“ Grazie zia. Sai, mi è dispiaciuto che ti sei separata dal fratello di mio padre. Non ho potuto più vederti spesso. Sei sempre stata una bella donna, direi un mio sogno erotico, e per quel poco che ho potuto vedere oggi, hai ancora un gran bel fisico. Complimenti “ le rispose Massimo, scrutandola con malizia.
Rimasero qualche istante guardandosi negli occhi, poi Marika disse “ mi fai emozionare con questo complimento. Mi scoperesti lo stesso anche se siamo ex parenti?”.
Massimo, sorridendo, le ripose
“ Esatto, ex parenti, quindi non vedo quale possa essere il problema, se ci divertiamo assieme “.
Il bel venticinquenne la baciò, infilandole la lingua in bocca e toccandole il generoso seno.
Marika non oppose alcuna resistenza, anzi, si levò il lenzuolo di dosso, mostrandosi in tutto il suo splendore di donna matura.
Continuando a baciarsi appassionatamente, aiutò Massimo a spogliarsi, e quando fu totalmente nudo con il cazzo duro in bella vista, si gettò con la faccia fra le sue gambe ed iniziò a succhiarglielo.
La porca Marika succhiò e leccò il notevole pene di Massimo come una forsennata, estasiata dal sapore di quel giovane pene arrapato.
“ Brava zia, così, succhia che poi te lo faccio sentire tutto “ disse il giovane, godendo del perfetto gioco di bocca della zia.
Marika era super eccitata dall'idea di farsi scopare dal nipote acquisito, le sembrava una perversione fantastica.
“ Ora tocca a me “, disse lui, facendole aprire le gambe e iniziando a leccarle la pelosa figa matura.
““ Ohhh Dio siii Massimo siii “ gridò gemendo la donna, mentre godeva del piacere che il giovane le stava dando, muovendo la lingua su ogni centimetro della sua vulva bagnata, dal clitoride fino al buco del culo.
Marika ebbe un orgasmo.
“ Ora ti faccio godere come una troia, zia “ le disse lui.
“ Non mettere il profilattico, voglio sentirti completamente “ gli chiese arrapata la donna.
Massimo fu ben lieto di non metterlo, puntandole poi il cazzo sulla figa e infilandoglielo tutto dentro in un solo movimento.
“ Ohhh siii Massimo siii “ urlò lei.
Il giovane stallone iniziò a scoparsi la donna con forza, prendendosi tutto, dalla figa alla bocca e dalla bocca al culo.
Da vero professionista del sesso, aiutato anche da qualche integratore, la fece godere per quasi un'ora, senza mai darle il tempo di riprendere fiato tra un orgasmo e l'altro.
“ Ohhh Dio Massimo si, così così, siiiii !! “ urlò Marika travolta da un intenso orgasmo mai provato che la portò a squirtare come una fontana, arrivando a colpire con il getto il viso del bel nipote.
“ Brava zia siii così, vengo puttana, vengo!!!“ gridò lui un secondo dopo, sborrando come un toro dentro la sua slabbrata figa.
Con il corpo ancora tremante, Marika prese nuovamente in bocca l'uccello di Massimo, succhiandolo fino a sentirlo moscio tra le labbra.
Stanca e fradicia di sudore, ma pienamente appagata, la bella mature woman si sdraiò di fianco al nipote.
“ Che scopata. La migliore della mia vita. Sei un vero toro “ disse lei, con il cuore che le batteva a mille ed il fiato corto.
Lui si girò verso di lei e disse “ sei stata fantastica anche tu, zia. Quante seghe mi sono fatto da giovane pensando a te. Grazie “.
Marika e Massimo si vedono ancora oggi, non serve più il sito di incontri e nemmeno un motel.
Ora lui va a casa di lei, e come un toro, se la scopa quasi ogni giorno sul letto che una volta era anche di suo zio.
Quello di cui però aveva tanta voglia, era scopare.
Non si sentiva così attiva e vogliosa da quando era una giovane ventenne, alla ricerca del sesso appagante e senza impegni.
Frequentava un sito di incontri fatto apposta per una botta e via, sito professionale dove poter scegliere il un bel toy boy con cui divertirsi.
“ Ami le sorprese? “.
Aveva letto su una bacheca del suo sito hot preferito.
Incuriosita andò a vedere di cosa si trattasse.
“ Perché no. Intrigante “ si disse, leggendo la particolarità di quell'annuncio.
Lei avrebbe dovuto solo scegliere l'età del suo “ accompagnatore “ e poi senza nemmeno vederlo in foto, avrebbe avuto un incontro a sorpresa.
Due giorni dopo, si fece trovare al motel concordato.
Sdraiata sul letto, completamente nuda, attendeva il suo gigolò.
Lo sconosciuto amante arrivò puntuale, e trovando la porta aperta come da accordi, entrò nella stanza.
Entrambi rimasero a fissarsi come pietrificati.
“ Massimo!!! “ esclamò Marika.
“ Cazzo. Zia “ replicò lui.
Marika in una frazione di secondo si coprì con le lenzuola, mentre Massimo imbarazzato, chiuse la porta alle spalle, girandosi dall'altra parte.
Ci furono secondi di silenzio interminabili.
Poi il giovane prese due cordiali di whisky dal frigobar e ne diede uno a sua zia.
Aiutati dall'alcool, si sbloccarono dall'imbarazzo e iniziarono a raccontare come fossero finiti li.
Ben presto la situazione si fece più distesa e rilassata.
“ In fondo è più che comprensibile che tu faccia il gigolò. Sei sempre stato un bel ragazzo, ammirato da giovani e mature donne come me “ disse Marika un po' alticcia.
“ Grazie zia. Sai, mi è dispiaciuto che ti sei separata dal fratello di mio padre. Non ho potuto più vederti spesso. Sei sempre stata una bella donna, direi un mio sogno erotico, e per quel poco che ho potuto vedere oggi, hai ancora un gran bel fisico. Complimenti “ le rispose Massimo, scrutandola con malizia.
Rimasero qualche istante guardandosi negli occhi, poi Marika disse “ mi fai emozionare con questo complimento. Mi scoperesti lo stesso anche se siamo ex parenti?”.
Massimo, sorridendo, le ripose
“ Esatto, ex parenti, quindi non vedo quale possa essere il problema, se ci divertiamo assieme “.
Il bel venticinquenne la baciò, infilandole la lingua in bocca e toccandole il generoso seno.
Marika non oppose alcuna resistenza, anzi, si levò il lenzuolo di dosso, mostrandosi in tutto il suo splendore di donna matura.
Continuando a baciarsi appassionatamente, aiutò Massimo a spogliarsi, e quando fu totalmente nudo con il cazzo duro in bella vista, si gettò con la faccia fra le sue gambe ed iniziò a succhiarglielo.
La porca Marika succhiò e leccò il notevole pene di Massimo come una forsennata, estasiata dal sapore di quel giovane pene arrapato.
“ Brava zia, così, succhia che poi te lo faccio sentire tutto “ disse il giovane, godendo del perfetto gioco di bocca della zia.
Marika era super eccitata dall'idea di farsi scopare dal nipote acquisito, le sembrava una perversione fantastica.
“ Ora tocca a me “, disse lui, facendole aprire le gambe e iniziando a leccarle la pelosa figa matura.
““ Ohhh Dio siii Massimo siii “ gridò gemendo la donna, mentre godeva del piacere che il giovane le stava dando, muovendo la lingua su ogni centimetro della sua vulva bagnata, dal clitoride fino al buco del culo.
Marika ebbe un orgasmo.
“ Ora ti faccio godere come una troia, zia “ le disse lui.
“ Non mettere il profilattico, voglio sentirti completamente “ gli chiese arrapata la donna.
Massimo fu ben lieto di non metterlo, puntandole poi il cazzo sulla figa e infilandoglielo tutto dentro in un solo movimento.
“ Ohhh siii Massimo siii “ urlò lei.
Il giovane stallone iniziò a scoparsi la donna con forza, prendendosi tutto, dalla figa alla bocca e dalla bocca al culo.
Da vero professionista del sesso, aiutato anche da qualche integratore, la fece godere per quasi un'ora, senza mai darle il tempo di riprendere fiato tra un orgasmo e l'altro.
“ Ohhh Dio Massimo si, così così, siiiii !! “ urlò Marika travolta da un intenso orgasmo mai provato che la portò a squirtare come una fontana, arrivando a colpire con il getto il viso del bel nipote.
“ Brava zia siii così, vengo puttana, vengo!!!“ gridò lui un secondo dopo, sborrando come un toro dentro la sua slabbrata figa.
Con il corpo ancora tremante, Marika prese nuovamente in bocca l'uccello di Massimo, succhiandolo fino a sentirlo moscio tra le labbra.
Stanca e fradicia di sudore, ma pienamente appagata, la bella mature woman si sdraiò di fianco al nipote.
“ Che scopata. La migliore della mia vita. Sei un vero toro “ disse lei, con il cuore che le batteva a mille ed il fiato corto.
Lui si girò verso di lei e disse “ sei stata fantastica anche tu, zia. Quante seghe mi sono fatto da giovane pensando a te. Grazie “.
Marika e Massimo si vedono ancora oggi, non serve più il sito di incontri e nemmeno un motel.
Ora lui va a casa di lei, e come un toro, se la scopa quasi ogni giorno sul letto che una volta era anche di suo zio.
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