Marta #2.2
di
movement
genere
etero
Il video è una roba abbastanza standard, almeno finché il tizio che si sta facendo fare un bel servizio dalla bionda protagonista non decide di pizzarsi dietro il compare che nel frattempo la sta chiavando, e inchiappettarlo. Tra l’altro, senza sforzo apparente.
«plot twist!», fa Marta, e pare quasi che la nuova scena la entusiasmi più della precedente.
Quanto a me, mi sego piano piano, concentrato piuttosto sul suo corpo.
Quello che posso vedere, almeno: le gambe sottili e muscolose; uno scorcio della sua pancia piattissima, giusto fino all’ombelico; il suo sesso completamente depilato, al quale si dedica con le dita affusolate.
Alterna carezze al clitoride, delicate, e penetrazione profonda, con due dita, e sembra che questa sia l’operazione che la fa sussultare di più.
La mano che non è impegnata in questo giochetto, Marta l’ha posata con discrezione sulla mia coscia. È una cacchio di tortura.
«Questi hanno proprio due cazzoni extralarge», commenta lei mentre la bionda sullo schermo pare che non ne possa più, e così lo smilzo che insieme la scopa e viene scopato dall’amico che sembra un body builder.
«te l’hai mai fatto?»
«cosa?»
«scoparti una con un altro tipo»
«in effetti si»
«e vi siete inculati come questi?»
È una conversazione che Marta riesce a tenere nonostante tutto. Mi stupisco. Mi stupisco anche del suo linguaggio scurrile e mi stupisco di non essere già venuto diverse volte nel frattempo.
«no»
«a me piacerebbe, credo»
«cosa?»
«essere sbattuta da due insieme, e che quelli magari si fanno anche tra loro»
«hm»
Mi scopro a pensare se un giorno asseconderò anche questa sua fantasia, ma mi sa che sto correndo troppo.
«Ci siamo!», salta su Marta appena la protagonista s’inginocchia a disposizione dei due cazzoni perché le si scarichino addosso.
Accelera infilzandosi ancora più forte, si contorce e raggiunge il culmine mordendo il cuscino mentre i due fanno un discreto disastro sulla faccia e sulle tette della bionda, schizzandosi anche un po’ tra loro, più o meno accidentalmente. Quella lappa via con gusto le ultime gocce dai loro arnesi, tutta contenta.
Tra il video, tra Marta che ansima esausta e tutta questa situazione assurda io davvero non ce la faccio più. Incrocio le mani dietro la testa ma sento che potrei venire anche così.
«plot twist!», fa Marta, e pare quasi che la nuova scena la entusiasmi più della precedente.
Quanto a me, mi sego piano piano, concentrato piuttosto sul suo corpo.
Quello che posso vedere, almeno: le gambe sottili e muscolose; uno scorcio della sua pancia piattissima, giusto fino all’ombelico; il suo sesso completamente depilato, al quale si dedica con le dita affusolate.
Alterna carezze al clitoride, delicate, e penetrazione profonda, con due dita, e sembra che questa sia l’operazione che la fa sussultare di più.
La mano che non è impegnata in questo giochetto, Marta l’ha posata con discrezione sulla mia coscia. È una cacchio di tortura.
«Questi hanno proprio due cazzoni extralarge», commenta lei mentre la bionda sullo schermo pare che non ne possa più, e così lo smilzo che insieme la scopa e viene scopato dall’amico che sembra un body builder.
«te l’hai mai fatto?»
«cosa?»
«scoparti una con un altro tipo»
«in effetti si»
«e vi siete inculati come questi?»
È una conversazione che Marta riesce a tenere nonostante tutto. Mi stupisco. Mi stupisco anche del suo linguaggio scurrile e mi stupisco di non essere già venuto diverse volte nel frattempo.
«no»
«a me piacerebbe, credo»
«cosa?»
«essere sbattuta da due insieme, e che quelli magari si fanno anche tra loro»
«hm»
Mi scopro a pensare se un giorno asseconderò anche questa sua fantasia, ma mi sa che sto correndo troppo.
«Ci siamo!», salta su Marta appena la protagonista s’inginocchia a disposizione dei due cazzoni perché le si scarichino addosso.
Accelera infilzandosi ancora più forte, si contorce e raggiunge il culmine mordendo il cuscino mentre i due fanno un discreto disastro sulla faccia e sulle tette della bionda, schizzandosi anche un po’ tra loro, più o meno accidentalmente. Quella lappa via con gusto le ultime gocce dai loro arnesi, tutta contenta.
Tra il video, tra Marta che ansima esausta e tutta questa situazione assurda io davvero non ce la faccio più. Incrocio le mani dietro la testa ma sento che potrei venire anche così.
2
4
voti
voti
valutazione
7.5
7.5
Commenti dei lettori al racconto erotico