Sadomaso

Le ultime storie per adulti del genere sadomaso

Il genere Sadomaso raccoglie i racconti erotici che trattano di Sadomasochismo, cioè l'insieme delle pratiche erotiche basate sull'imposizione di sofferenze fisiche, anche tramite oggetti che possono provocare sofferenze, come fruste, corde e altri strumenti per infliggere dolore, su un partner.

1.2K racconti erotici del genere sadomaso e sono stati letti 7.4M volte.

Ceduta ad una astaIlaria adorava il bagno caldo. Solitamente, quando il tempo aveva tempo, doveva farsi forza per uscire dalla vasca piena sino all’orlo. Le piaceva moltissimo il profumo che i sali sciolti rilasciavano nell’aria confondendosi con le note rilassanti della musica di Einaudi, assorbite dall’oscurità artificiale creata nel locale. Quel giorno no, non aveva il tempo o, meglio, il tempo lo aveva, ma era schiacciato dall’ansia, quell’ansia che la pervadeva, le dava eccitazione, adrenalina, la rendeva n... tempo di lettura 7 minscritto il
2023-11-01
di
Kugher
My parentsMi chiamo Samuele sono uno studente a cui non manca moltissimo per terminare il liceo. Vi volevo raccontare quanto la rigorosa disciplina familiare dei miei mi ha solamente fatto del bene. Credo che per diventare una persona disposta al sacrificio, alla devozione,sia per la famiglia d’origine che per quella che futura, occorra estrema fermezza, durezza, credo sia nei castighi che nelle punizioni corporali, a differenza di quello che dicono gli esperti e oltretutto sono ancora ammesse in questo p... tempo di lettura 10 minscritto il
2023-10-25
di
DolceStaffile
La stanza delle scopeNella breve pausa che mi concedo tra il pranzo e il servizio della sera, osservo Ilaria, la ragazza delle colazioni. Non è particolarmente bella, cioè non la bellezza canonica. Non molto alta, culo abbondante ma non spropositato, seno piccolo ma invitante. Grandi occhi azzurri, capelli neri mossi. E un modo di fare deliziosamente sguaiato. Nel complesso stimola la mia passione per le piccole imperfezioni. E soprattutto ride alle mie sciocche battute, ai miei velati doppi sensi, alle mie allusion... tempo di lettura 7 minscritto il
2023-10-24
di
Biblioteca di Macondo
Esperienza emozionante a 2 + una donna anziana Il sesso è qualcosa di emozionante e le varianti sono più di quelle immaginabili. Oggi si sa che va per la maggiore il BDSM come erotismo che va oltre il sadismo non poco. Almeno per me che scrivo il massimo dello scopare in 2 è metterci una 3a persona di sesso femminile, abbastanza strapazzabile, nel senso che gliene puoi fare di tutti i colori; dal farla urlare di dolore, al farla persino vomitare per una introduzione intestinale estrema. Ottima per lo scopo la donna d... tempo di lettura 3 minscritto il
2023-10-23
di
il torturatore
Un errore... un attimo... (parte 2)Marco la guarda sorpreso e nel contempo eccitato, sua moglie timida e per bene da sempre tradizionalista e chiusa che si propone a lui in ginocchio... il volto rigato dalle lacrime e l'anima tormentata dai sensi di colpa. Si avvicina, lo sguardo di ghiaccio la guarda dall'alto in basso. "Se vuoi restare in questa famiglia potrai farlo ma non più da moglie... da schiava". Marta con lo sguardo al pavimento, gli occhi annebbiati, nella sua ingenuità non capisce appieno quanto sta per succedere..."T... tempo di lettura 2 minscritto il
2023-10-15
di
YoMa
Un errore ... un attimo... e tutto cambiaTutto scorreva liscio... una famiglia come tante, il lavoro soddisfacente, amici,... Marta non avrebbe mai pensato che un errore un po' ingenuo avrebbe cambiato tutto. Da qualche tempo aveva legato con un nuovo collega: giovane, simpatico, carino. Il rapporto si è fatto sempre più stretto e Marta si sentiva di nuovo desiderata. Non pensava certamente di tradire suo marito ma quella sensazione di essere di nuovo guardata con desiderio la faceva sentire bene. Lei donna sulla quarantina un fisico ... tempo di lettura 2 minscritto il
2023-10-14
di
YoMa
I supplizi sessuali di un vafabondo (parte 2)CAPITOLO 2 Europa, quindicesimo secolo. Il Signore, che aveva circa 45 anni, non mi lasciava giornate di riposo. Dopo avermi fatto lavorare sodo tutta la settimana fino al sabato, la domenica mi portava in un signorile e spazioso loft attrezzato al sesso, vicino al maneggio. Invitava 4-5 amici di volta in volta diversi e iniziava il festino. Facevano con me tanti giochi di cui proverò a descriverne alcuni. LA BENDA - prima di fasciarmi gli occhi in modo da essere privato della vista, gli ospiti... tempo di lettura 4 minscritto il
2023-10-13
di
DolceSteffile
I supplizi sessuali di un vagabondoLascio furtivamente questo manoscritto in un anfratto di un’importante biblioteca e spero che possa essere letto avanti nei secoli. Mi chiamo Lazzaro e ho vissuto nel quindicesimo secolo. Fui abbandonato in età giovanile da una famiglia difficile e da quel giorno dovetti arrabattarmi giovanissimo per sopravvivere appoggiandomi ad altre persone. In cambio di lavori che garantissero un’alloggio e un vitto e un mestiere da imparare prestando al capo il mio lavoro. Per motivi di abusi, non mi tratt... tempo di lettura 7 minscritto il
2023-09-30
di
DolceStaffile
Il vampiroLei, in piedi su una scala, stava pulendo alcuni mobili in alto, era in canottiera. Lui impazziva a vederla vestita così, adorava la forma delle sue braccia, il loro colore e il loro profumo. E l'impeto era sempre lo stesso, quello che lei odiava perché le faceva male: lui amava morderle le braccia nude. Così si arrampicò sulla scala e con un morso appassionato le lasciò il segno dei denti. Lei emise un grido di disappunto e dolore e scese all'indietro i due gradini della scala. Avendo il bracci... tempo di lettura 2 minscritto il
2023-09-29
di
Insolito Ignoto
Il regalo di nozze (parte 8)Il marito le mise un piede sul collo per spingerle a terra la testa. La osservò a lungo e sentì salire altro piacere che si fermava al cazzo, piacere nuovo che spingeva e si sommava al piacere già esistente spingendo in fuori ed ingrossando il membro maschile. Anna era giovane, bella e nuda. Edith aveva la schiena ancora aderente allo schienale della poltrona. Usava la testa di Anna come poggiapiedi. La vestaglia si era spostata e lasciava scoperte le lunghe gambe che la schiava non poteva vede... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-09-27
di
Kugher
Il regalo di nozze (parte 7)Anna si ritrovò abbattuta per il colpo morale ricevuto più di quanto pensasse che avrebbe mai potuto provare, avendo fatto un gran lavoro di autoncontrollo sin dai primi giorni dopo la condanna alla schiavitù. Si stupì di provare una sorta di gelosia per la nuova moglie del suo ex compagno. Si chiese anche se il nome da assegnare al sentimento provato fosse quello esatto oppure se le pesasse maggiormente il fatto di ritrovarsi nella sua nuova vita proiettata, anzi, gettata, nella sua vita preced... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-09-26
di
Kugher
Il regalo di nozze (parte 6)Le sembrò nuovamente di impazzire quando la prepararono per essere donata. Tutto sommato il periodo trascorso da quei Padroni fu buono, pur considerando la schiavitù se confrontata con l’uso degli altri due schiavi. Venne fatta lavare, profumare. Fu adornata con un bellissimo collare in acciaio lucido che avvolgeva perfettamente il suo collo. Ai polsi ed alle caviglie altri anelli di acciaio, questi satinati. Tutti e 5 avevano un anello grande quanto bastava per poter svolgere la sua funzione pu... tempo di lettura 7 minscritto il
2023-09-25
di
Kugher
Il regalo di nozze (parte 5)Mentre puliva quei ricchi tappeti (la cui bellezza, ora, cominciava ad apprezzare), mentre serviva a tavola (dando anche modo ai Padroni di capire di avere speso bene i loro soldi), ebbe modo di capire, da quelle poche frasi rubate, che lei era stata acquistata per essere un regalo, anche se non aveva capito per chi. I primi sentori si trasformarono in certezza nel momento in cui stava pulendo un vaso di cristallo che rischiò di cadere. La serpe del dubbio si era annidata dentro lei e vagava nel... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-09-24
di
Kugher
Il regalo di nozze (parte 4)Non sapeva quanti anni avesse il Padrone o l’età, cosa facesse e perché l’avesse acquistata. Le interessava solo ed unicamente il suo orgasmo, attenta a percepire ogni più piccola sensazioni di fastidio o di piacere e dedicarsi con tutta sé stessa, dimentica anche della sua situazione che, invece, era quella che la costringeva a succhiare quel cazzo. Si rese nemmeno conto che era diversa la motivazione del pompino che stava facendo in quel momento, rispetto alle volte che era costretta a fare la... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-09-23
di
Kugher
Il regalo di nozze (parte 3)Ciascuna situazione provvisoria è destinata ad aver fine e, mentre durante la sua esistenza si desidera la cessazione dell’incertezza, quando questa effettivamente arriva subentra il timore, preferendo quella poca sicurezza piuttosto dell’ignoto che sarà. La provvisorietà si ruppe improvvisamente quanto la schiava venne a prenderla in un momento che a lei poteva sembrare il primo pomeriggio. Era vestita o, meglio, svestita come al solito. Di diverso aveva lo sguardo, velato da una sorta di tensi... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-09-21
di
Kugher
Il regalo di nozze (parte 2)Per quanto la speranza di avere avuto fortuna, per qualsiasi motivo ad oggi sconosciuto, dia forza a colui che aspetta di conoscere il suo destino, quando questo arriva ci si sente sempre impauriti, financo terrorizzati per il salto nell'ignoto al quale si è destinati, senza poter più, ormai, incidere sul proprio futuro se non in minima parte. Così accadde il giorno in cui, nuovamente, vennero a prenderla per sottrarla da quel bozzolo che si era creata nel centro addestramento, ed essere portata... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-09-20
di
Kugher
Il regalo di nozze (parte 1)Erano venuti a prenderla nel pomeriggio. Sapeva che sarebbero arrivati quel giorno ma non sapeva a che ora. Da molte notti non dormiva. Anzi, aveva iniziato a non dormire quando era iniziato il processo. Ormai, con le leggi in vigore da molti anni, prima ancora che lei fosse nata, per quasi tutte le condanne non c’era la prigione (ormai, utilizzata solo in attesa di processo) ma la condanna alla schiavitù. Con il ricavato della vendita sarebbero stati soddisfatti lo Stato e gli eventuali credito... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-09-19
di
Kugher
Nel nome della madre e della figlia - parte seconda, la figlia!La Domenica puntuale all'orario stabilito, mi presentai con la classica bottiglia di vino e l'altrettanta classica guantierina di paste. Ad aprirmi fu proprio Martina: bellissima! Una mulatta (evidentemente il padre era un bianco) dai capelli lunghissimi neri, occhi verdi, in t-shirt corta all'ombelico e pantaloncini in jeans attillati che le esaltavano un fisico da modella, quello col classico culetto a mandolino e tette da coppa di champagne, infradito a dei piedi degni di quelli di cotanta m... tempo di lettura 18 minscritto il
2023-09-14
di
Ottobre Rosso 66
Nel nome della madre e della figlia - parte prima, la madre!Teresa la conobbi per caso su internet. Era un periodo in cui, dopo aver posto fine all'ennesima convivenza, avevo deciso basta con le donne. Basta con la ricerca della cosiddetta anima gemella. Basta perchè non esiste. E' un'illusione. Avevo infatti preso consapevolezza, e tutt'ora la mantengo addirittura rafforzata, che l'amore fra due partner non esiste. Quello che chiamiamo amore in realtà è solo la passione. Passione che può essere forte o debole, ma comunque, come tutte le espressioni uman... tempo di lettura 15 minscritto il
2023-09-14
di
Ottobre Rosso 66
La leccapiedi (parte 8)Nacque un diverso affetto, lontano dall’amore. Furono sempre più frequenti le serate assieme nelle quali Anna stava ai suoi piedi, per leccarglieli o quale poggiapiedi, a volte anche a 4 zampe per servirlo quale sgabello sul quale appoggiare le gambe mentre guardava la televisione. A volte le chiedeva di stendersi a terra, altre era lei che, senza invito, si accucciava sul tappeto. In prossimità di un esame, Anna si trasferiva a casa di Matteo. Le dava serenità non sentirsi sola e avvolta dal lo... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-09-10
di
Kugher
La leccapiedi (parte 7)Anche quella notte dormì a casa di Matteo e, poiché aveva turno al pomeriggio, al mattino andarono in centro a fare shopping. Presero un caffè con calma seduti al tavolo sulla piazza, provando rilassatezza nel vedere la gente passare e pensare che dietro ad ogni figura vi era una storia, così come l’avevano loro per chi li guardava passando davanti. Avevano scelto un tavolino sulla piazza, all’aperto. Matteo, d’improvviso, accarezzò Anna sul viso e si sporse per darle un bacio. La ragazza ricam... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-09-09
di
Kugher
La leccapiedi (parte 6)Cenarono e lui riuscì a farla sentire a casa, trasmettendole una sensazione che non provava da tempo, sicuramente non da quando si era trasferita in quella grossa città a studiare e a lavorare. Anna scoprì che alla nudità di pelle seguiva quella dell’anima. Si sentiva esposta nei pensieri e nelle sensazioni, avvolta dal calore di quell’uomo che, nonostante non si fossero frequentati molto, la faceva sentire bene, avvolta pur avendola tenuta sotto i suoi piedi. Meno lui spogliava con gli occhi la... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-09-08
di
Kugher
La leccapiedi (parte 5)"Ciao nonnino, posso venire a trovarti questa sera?". La telefonata arrivò molto gradita. Matteo aveva pensato di chiamarla trascorso qualche giorno, per non sembrare troppo pressante. Era stato bene con lei e sperava che la cosa fosse reciproca. La voglia di vederla era tanta quanto era il timore che lei fraintendesse la sua volontà di un legame sentimentale. La differenza di età era troppa e, in ogni caso, non aveva di certo intenzione di avere una relazione. “Sei una giovane impertinente e s... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-09-07
di
Kugher
La leccapiedi (parte 4)Anna si vide abbassare le ginocchia a terra, davanti a quell’uomo che la guardava sorridente. Fu poi la sua realtà quando, spinta dal proprio desiderio, abbassò il capo per baciare le eleganti scarpe da casa che tolse con molta grazia ed attenzione, facendo scorrere le labbra sul piede che via via veniva liberato dalla calzatura. La ciabattina venne posata accanto alla poltrona e iniziò a leccare il piede che stava tenendo in mano. Dopo i primi minuti prese confidenza e, trascinata da ciò che s... tempo di lettura 4 minscritto il
2023-09-06
di
Kugher
La leccapiedi (parte 3)Matteo guardò divertito, ed eccitato, la ragazza che stava servendo gli ultimi clienti. Diede un'occhiata all’orologio. In effetti era tardissimo. “Perché non andiamo a cena insieme?”. “Mi inviti perchè me la sono meritata?” “No tesoro, perché voglio che, dopo, tu completi il servizio di leccaggio ai miei piedi che hai interrotto per servire quei due stranieri”. “Presuntuoso”. “No, solo eccitato”. “Dai, muoviti, mamma mi ha insegnato ad essere gentile con gli anziani”. “Mamma ti avrà anche inse... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-09-05
di
Kugher
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