Sadomaso

Le ultime storie per adulti del genere sadomaso

Il genere Sadomaso raccoglie i racconti erotici che trattano di Sadomasochismo, cioè l'insieme delle pratiche erotiche basate sull'imposizione di sofferenze fisiche, anche tramite oggetti che possono provocare sofferenze, come fruste, corde e altri strumenti per infliggere dolore, su un partner.

1.3K racconti erotici del genere sadomaso e sono stati letti 7.7M volte.

La leccapiedi (parte 7)Anche quella notte dormì a casa di Matteo e, poiché aveva turno al pomeriggio, al mattino andarono in centro a fare shopping. Presero un caffè con calma seduti al tavolo sulla piazza, provando rilassatezza nel vedere la gente passare e pensare che dietro ad ogni figura vi era una storia, così come l’avevano loro per chi li guardava passando davanti. Avevano scelto un tavolino sulla piazza, all’aperto. Matteo, d’improvviso, accarezzò Anna sul viso e si sporse per darle un bacio. La ragazza ricam... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-09-09
di
Kugher
La leccapiedi (parte 6)Cenarono e lui riuscì a farla sentire a casa, trasmettendole una sensazione che non provava da tempo, sicuramente non da quando si era trasferita in quella grossa città a studiare e a lavorare. Anna scoprì che alla nudità di pelle seguiva quella dell’anima. Si sentiva esposta nei pensieri e nelle sensazioni, avvolta dal calore di quell’uomo che, nonostante non si fossero frequentati molto, la faceva sentire bene, avvolta pur avendola tenuta sotto i suoi piedi. Meno lui spogliava con gli occhi la... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-09-08
di
Kugher
La leccapiedi (parte 5)"Ciao nonnino, posso venire a trovarti questa sera?". La telefonata arrivò molto gradita. Matteo aveva pensato di chiamarla trascorso qualche giorno, per non sembrare troppo pressante. Era stato bene con lei e sperava che la cosa fosse reciproca. La voglia di vederla era tanta quanto era il timore che lei fraintendesse la sua volontà di un legame sentimentale. La differenza di età era troppa e, in ogni caso, non aveva di certo intenzione di avere una relazione. “Sei una giovane impertinente e s... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-09-07
di
Kugher
La leccapiedi (parte 4)Anna si vide abbassare le ginocchia a terra, davanti a quell’uomo che la guardava sorridente. Fu poi la sua realtà quando, spinta dal proprio desiderio, abbassò il capo per baciare le eleganti scarpe da casa che tolse con molta grazia ed attenzione, facendo scorrere le labbra sul piede che via via veniva liberato dalla calzatura. La ciabattina venne posata accanto alla poltrona e iniziò a leccare il piede che stava tenendo in mano. Dopo i primi minuti prese confidenza e, trascinata da ciò che s... tempo di lettura 4 minscritto il
2023-09-06
di
Kugher
La leccapiedi (parte 3)Matteo guardò divertito, ed eccitato, la ragazza che stava servendo gli ultimi clienti. Diede un'occhiata all’orologio. In effetti era tardissimo. “Perché non andiamo a cena insieme?”. “Mi inviti perchè me la sono meritata?” “No tesoro, perché voglio che, dopo, tu completi il servizio di leccaggio ai miei piedi che hai interrotto per servire quei due stranieri”. “Presuntuoso”. “No, solo eccitato”. “Dai, muoviti, mamma mi ha insegnato ad essere gentile con gli anziani”. “Mamma ti avrà anche inse... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-09-05
di
Kugher
La leccapiedi (parte 2)Matteo andava spesso nel bar dove Anna lavorava. Non avevano una relazione, ma un “qualcosa” che li attraeva, come due calamite che naturalmente si chiamano. Forse era chimica, forse il sorriso che li accomunava scherzando, forse le intese sui pensieri che scavano nelle reciproche anime senza eccedere nell’invadenza ma che lascia, comunque, la sensazione di una interiorità più conosciuta. “Come minimo minimo minimo mi dovresti chiedere scusa in ginocchio”. Il sorriso era leggero ma lo sguardo pi... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-09-04
di
Kugher
La leccapiedi (parte 1)Matteo detestava quella città. Non era mai riuscito ad abituarsi al caos, al traffico, alla gente che ti cammina intorno e non ti vede, al punto da sentirti solo in mezzo alla gente. Catapultato in quella metropoli pochi anni dopo la laurea, quando, rassegnato, non ha potuto fare a meno di riconoscere le possibilità di lavoro, a differenza della provincia. Aveva così trovato un compromesso: coi soldi utili per acquistare poco più di un bilocale in quasi centro, aveva preso e sistemato una casa s... tempo di lettura 7 minscritto il
2023-09-03
di
Kugher
La mia storia di cuckold parte 12: aggiornamentiCari lettori, vi scrivo per aggiornarvi riguardo l’avventura che sta vivendo mia moglie Corinna in questi ultimi giorni di vacanza. Da sabato ad oggi non ha avuto molte occasioni per incontrare il suo nuovo amante occasionale, è difficile per lei ritagliarsi una mezz’oretta per una sveltina senza destare sospetti e domande da parte delle sue amiche, però lunedi è riuscita a “divertirsi” con lui per ben un’ora e per giunta nella stanza d’albergo del ragazzo, location molto più confortevole e ris... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-08-23
di
Andy91
C'è anale e anale la differenza è nel diametro Miky è una donna di origini credo slave, in italia ormai da più di 40 anni e ora di primavere ne avrà quasi 70. Sposata con un italian quando aveva si e no 28 anni. Sposata ovviamente per sistemarsi in italia senza dover lavorare. Una donna non diplomata, senza particolari attitudini, se non una certa avvenenza, non bellezza, avvenenza, nel senso di appariscenza arrapantissima; più che andare a fare le pulizie o al massimo lavori di basso rango, non poteva ambire. Spos... tempo di lettura 16 minscritto il
2023-08-18
di
MAX CORB
LauraAvvertenza: In questo racconto sono riportati episodi di violenza estrema che possono urtare la sensibilità di molti lettori. In alcune scene sono coinvolti uomini africani. Con l’esclusivo intento di rendere la drammaticità degli eventi narrati, nella descrizione di tali scene si è fatto ricorso ad alcuni stereotipi riconducibili alla cultura razzista che non è condivisa e non appartiene in alcun modo all’autore. Se vorrete proseguire nella lettura, sarei lieto di ricevere vostri commenti e sug... tempo di lettura 21 minscritto il
2023-08-17
di
Mark Shaghan
La donna è carponi ...La donna è carponi. La frequenza del battito cardiaco le sembra che la stia assordando e le da la misura delle sue sensazioni. La testa da erroneamente l’impressione di essere china più per il peso del collare che per l’effettiva volontà. Il movimento di questa, costante nella sua leggerezza, segnala all’uomo, in piedi accanto a lei, la sua tensione interna che, nello sforzo di restare immobile come lui vuole, deve pur scaricarsi da qualche parte. Le differenze tra i due sono maggiormente evid... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-08-06
di
Kugher
Qualunque cosa - Capitolo 2Andai di nuovo alle macchinette, presi una birra e l’ascensore per l’ultimo piano. Non avevo alcuna intenzione di uscire e lasciarla sola, non era una situazione pericolosa, ma era comunque sotto la mia responsabilità, Salii sul tetto del palazzo, a parte l’area con i vari macchinari per l’aria condizionata, il resto era una terrazza che copriva l’intero perimetro, con una vista fantastica della città. Mi piaceva ogni tanto salire lassù, restare da solo con i miei pensieri. Aprii l’app per contr... tempo di lettura 19 minscritto il
2023-08-03
di
OldMaster68
Una cavia da torturare e stuprareAvvertenze: In questa storia si fa riferimento esplicito a torture cruente, violenze ed abusi sessuali estremi che si è cercato di raccontare con il massimo realismo e con un livello di dettaglio che potrebbero creare grave disagio. Nel testo sono riportate alcune fantasie sessuali e feticistiche che non rispecchiano i gusti della maggior parte delle persone, in particolare: torture ed abusi sessuali praticati su donne mature ed in sovrappeso; feticismo dei piedi, degli odori e dei sapori natu... tempo di lettura 68 minscritto il
2023-08-02
di
Mark Shaghan
Moglie ceduta - roulette russa (parte 11)Quella donna brutta, grassa e vecchia, le stava accarezzando la coscia con lussuria mista ad evidente invidia. Se avesse potuto alzare gli occhi, avrebbe visto il disprezzo tipico di chi, in un corpo non più desiderabile, osserva una bella donna, ancora piacevole. Avrebbe visto anche il piacere che quella vecchia ricavava dal potere che aveva su di lei. Monica indossava ancora il vestito da sera, rimasto intonso dalle carezze degli ospiti. Per i suoi Padroni avrà pure perso smalto, ma quella ser... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-08-02
di
Kugher
Qualunque cosaSalve a tutt* Questo è l'inizio di un raccontoche potrebbe proseguire con vari capitoli, ditemi che ne pensate e se vale la pena (per voi) di continuare a leggere un eventuale seguito. Grazie per ogni commento. "Qualunque Cosa" Venerdì sera, non avevo voglia di uscire e me ne stavo sul divano guardando un vecchio film, sento il cellulare vibrare e con la coda dell’occhio lo vedo illuminarsi, lo prendo in mano per vedere chi è che chiama quasi alle 23 di venerdì sera. Sullo schermo campeggia ... tempo di lettura 18 minscritto il
2023-08-02
di
OldMaster68
Moglie ceduta - roulette russa (parte 10)Qualche mese dopo i Padroni decisero di dare una festa nella loro villa e, così, mostrare gli ultimi acquisti. Gli schiavi stavano perdendo molto del loro smalto iniziale. Quando erano stati comprati, seppur non più giovanissimi, avevano ancora dalla loro la bellezza, quella matura, quella che è oltre la pelle freschissima ma molto prima di quella cadente, quando la persona trasmette maturità in un corpo ancora giovane e piacente, del quale è possibile apprezzare i segnali che il carattere della... tempo di lettura 8 minscritto il
2023-08-01
di
Kugher
Moglie ceduta - roulette russa (parte 9)Monica faceva fatica a tirare quel calesse. Franco era più forte e nella vita precedente aveva sempre fatto sport. Questo sbilanciava anche la trazione e si dovevano adattare per non fare innervosire i Padroni ai quali piaceva moltissimo usarli come cavalli. Durante i primi sei mesi di schiavitù erano stati sottoposti frequentamente ad allenamento, come bestie. Erano entrambi in forma e anche lei aveva acquistato tonicità. Era stanca, molto stanca. Non era abituata a così tanta attività fisica. ... tempo di lettura 4 minscritto il
2023-07-31
di
Kugher
Moglie ceduta - roulette russa (parte 8)Il tempo trascorreva e la sua posizione a terra, ancora nella paglia, comincava a rendere l’eccitazione ed il desiderio di schiavitù sempre più affievolita. L’emozione ed il piacere iniziarono a lasciare il posto al raziocinio che iniziò a conteggiare il tempo trascorso. Due erano le notti trascorse in quella stalla e lo sporco sulla pelle iniziò a smettere di eccitarla. Cominciò a chiamare il marito a voce alta e si allarmò un poco quando non ne sentì la risposta. La catena, che inizialmente le... tempo di lettura 4 minscritto il
2023-07-30
di
Kugher
Moglie ceduta - roulette russa (parte 7)Le ore e i minuti sfuggono e si amplificano, fino ad allargarsi o restringersi, facendo perdere la cognizione del tempo misurato solo con la luce solare. Stesa nella paglia di quella stalla, incatenata e sporca, arrivò a dividere i pensieri di sé stessa con la fame che, nuovamente, si era affacciata a tormentarla. Il gradino sceso l’aveva collocata ad un piano che non pensava avrebbe raggiunto ma che, una volta toccato, il tempo la portò all’abitudine dello stesso, fino a farlo proprio e a confr... tempo di lettura 8 minscritto il
2023-07-29
di
Kugher
Moglie ceduta - roulette russa (parte 6)Restava da superare la ciotola, che vedeva là, in fondo, irraggiungibile dalla sua volontà, ultimo scalino che ancora faceva fatica a compiere e che al momento la respingeva, lasciandola ferma a terra a cercare conforto nella paglia, quasi questa fosse un luogo sicuro che la preservasse dall’ultimo scalino verso il basso. Vedeva gli avanzi di cibo della serata, mischiati tutti insieme, tra i quali vi era anche qualche pezzo di carne masticato e sputato. Si chiese se lo avessero fatto perché imma... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-07-28
di
Kugher
Moglie ceduta - roulette russa (parte 5)Monica non seppe dire se quella notte fosse stata sveglia oppure se, dormiente, avesse sognato di non dormire, presa dagli accadimenti della serata. Davanti agli occhi aveva solo la paglia del recinto e, intorno a lei, le mura scrostate e vecchie di una stanza che le sembrava destinata ad ospitare animali in quella che, con ogni probabilità, avrebbe dovuto essere una stalla. Locali simili erano noti solo attraverso le immagini dei film goduti sul largo divano di casa, nelle serate invernali ris... tempo di lettura 5 minscritto il
2023-07-27
di
Kugher
Moglie ceduta - roulette russa (parte 4)Il corpo nudo di Monica, segnato dalle frustate, aveva lo scopo di eccitare i Padroni mentre si facevano servire la cena da lei. Franco veniva usato per l’eccitazione sessuale delle Padrone. Steso su una panca accanto al tavolo, aveva intorno al viso una specie di water basso, dal quale vi era un foro piccolo, utile non per raccogliere ciò che cadeva da chi vi stava seduto sopra, ma unicamente per consentire a chi stava steso sotto di poter leccare la figa o il culo della Padrona seduta sul tron... tempo di lettura 7 minscritto il
2023-07-26
di
Kugher
Moglie ceduta - roulette russa (parte 3)Si aprì lentamente il cancello di quella villa che a Franco sembrava dispersa nel niente, un niente comune alla loro importanza nei prossimi giorni. Il viale scorreva veloce alla luce di fari che illuminava il filare di alberi secolari e gli sembrava infinito, tale era l’attesa di concretizzare l’aspettativa che il viaggio aveva creato. Al cazzo aveva solo dato qualche colpo con la mano, durante quei chilometri infiniti nei quali l’eccitazione gli pulsava nelle orecchie. Aveva desistito subito, ... tempo di lettura 8 minscritto il
2023-07-25
di
Kugher
Moglie ceduta - roulette russa (parte 2)L’appuntamento era in una via romana, un quartiere a mezza strada tra il centro e l’autostrada che li avrebbe condotti verso l'ignoto delle prossime ore o dei prossimi giorni. L'incoscienza li aveva portati verso quell’incontro che sentivano sarebbe stato diverso da quanto vissuto fino a quella sera. La coscienza quale facoltà immediata di avvertire, comprendere, valutare i fatti, li aveva portati ad eccitarsi di quell’incoscienza che desiderava l’esperienza. I loro interlocutori furono, dal pri... tempo di lettura 6 minscritto il
2023-07-24
di
Kugher
Moglie ceduta - roulette russa (parte 1)Monica si stava preparando o, meglio, si stava “non preparando”. Le istruzioni che avevano ricevuto erano chiarissime: avrebbe dovuto presentarsi indossando un vestito aderente molto scollato e chiuso, sul davanti, con una cerniera, in modo da poter essere tolto facilmente per mostrare la nudità del suo bel corpo, e restare esposta con le sole scarpe con quel tacco impossibile, la cui funzione era di renderla slanciata oltre la sua altezza superiore alla media femminile. In realtà l’attenzione e... tempo di lettura 4 minscritto il
2023-07-23
di
Kugher
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