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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per O
In archivio sono presenti 767 racconti erotici per questa sezione
Oltre il muro 2Il mare conosceva tutti i suoi segreti: sapeva parlargli, col rumore della risacca, suggerirgli cosa fare, lambendo dolcemente gli scogli, o percuotendoli con rabbia inaudita. Ma, stavolta, c’era un richiamo piùforte, che lo accompagnava da ore e che non voleva quietarsi. Non sarebbe servito il mare, lo sapeva; ci voleva altro e sapeva anche questo. Arrivato a Poggiardo, invertii la rotta e tornòp sui suoi passi, seguendo un’altra strada. Fece un giro intorno all’oratorio: non gli fu difficile ... tempo di lettura 5 mingenereIncestiscritto il
2023-06-11di
troy2aOltre il pollaioConsapevole di quanto le forti emozioni riuscissero a stimolare le mie fantasie mi condusse nei pressi di una baracca in legno dove aveva deciso di immortalarmi nella più assoluta nudità. Già adeguatamente predisposta, in maniera da agevolare l’azione che stavamo per condividere, mi sfilai rapidamente il soprabito, sotto al quale non avevo indossato null’altro, accovacciandomi a terra di fronte al portoncino di legno non priva di una inevitabile apprensione alla sola idea che qualcuno potesse s... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentaliscritto il
2012-12-23di
Gloria1951Oltre il tempoOltre il tempo (che passa) A volte nulla mi basta. Potessi Volare alto come un falco. No, come nuvola, vapore con ai lati il vento. Poi ti guardo e mi basta. C’è tutto, amore mio. tempo di lettura 1 mingenere
Sentimentaliscritto il
2025-04-05di
samas2Oltre il tramonto (epilogo finale, triste ma non troppo)Non era la prima volta che entravo in uno studio radiofonico per un’intervista. Eppure - forse per merito di Giulia, la giornalista al mio fianco, una biondina molto erotica alla Jennifer Lawrence, impegnata a riordinare i suoi appunti - percepivo uno strano fluido nell’aria che mi impediva di rimanere rilassato e concentrato. Sistemandomi le cuffie audio, in attesa della diretta, non potevo fare a meno di sbirciare il suo seno importante. Due tette di almeno cinque taglie, valorizzate da una ma... tempo di lettura 10 mingenere
Intervistescritto il
2019-04-08di
PifferaioMagicoOltre il tramonto (parte 1)La segretaria della scuola di ballo era la classica moretta con brassière nera, reggiseno in evidenza e capelli raccolti in una coda. Pronta a sorriderti, spiegarti, convincerti e squadrarti dalla testa ai piedi. Solo per farti sentire in colpa. Io però ero lì per cogliere una sensazione, per dare corpo alle mie fantasie che da tempo si muovevano a spirale intorno all'immagine di una giovane universitaria che sapevo amante del tango. Io volevo iscrivermi alla scuola di ballo argentina per assap... tempo di lettura 5 mingenere
Sentimentaliscritto il
2019-02-10di
PifferaioMagicoOltre il tramonto (parte 2)Mentre la segretaria della scuola di ballo sorrideva al cameriere, io le guardavo il reggiseno in pizzo nero emergere dalla camicetta bianca aperta sul davanti. Non era il classico push up pieno di ferretti, imbottiture e diabolici ganci. Era un capo di lingerie sensuale ed elegante, al punto da vestire le sue forme in maniera naturale e femminile. Un'arma di seduzione ostentata. Così come gli occhi azzurro intenso e i capelli neri, avvolti in una coda di cavallo lenta e arricciata nella parte i... tempo di lettura 8 mingenere
Sentimentaliscritto il
2019-02-27di
PifferaioMagicoOltre il tramonto (parte 3)Dal suo fare un po' nervoso si intuisce che Benedetta, la segretaria della scuola di danza, è rimasta temibilmente colpita da Madame L. Lo si capisce da come ha stemperato i propri modi: della spocchia arrogante di poco prima, non è rimasta traccia. I giochi di sguardi tra la mistress dal tubino nero (con stivali a mezza coscia e calze a rete a maglie larghe) e la giovane smerciatrice di mutandine usate continuano a rincorrersi anche fuori dal locale degli aperitivi, al momento di chiamare un t... tempo di lettura 9 mingenere
Sentimentaliscritto il
2019-03-10di
PifferaioMagicoOltre il tramonto (parte 4)Chiuso alle nostre spalle il cancello ermetico della villetta, Mike ci apre la portiera dell'Audi blu presidenziale. Madame L. appoggia i suoi tacchi sul vialetto di ghiaia, sistemandosi con grazia il tubino nero e gli stivali a mezza coscia. La segretaria della scuola di danza invece è visibilmente stremata dalla scopata a tre avvenuta poco prima all'interno della macchina. – Tesoro – dice la mistress – ti vedo già piuttosto stanchina... Eppure siamo solo all'inizio, ma petite fille. Sei sicura... tempo di lettura 4 mingenere
Sentimentaliscritto il
2019-03-12di
PifferaioMagicoOltre il tramonto (parte 5)Benedetta, la segretaria della scuola di danza, era seduta sul divano di Madame L. non ricordandosi di essere rimasta senza mutandine da almeno un paio d'ore. Da quando, nel locale degli aperitivi, le aveva consegnate al ragazzino che faceva la spola con gli spogliatoi della palestra. Ora, dal bordo sollevato della minigonna potevo intravedere la linea tonica del suo gluteo sinistro e una parte del tatuaggio impresso all'altezza dell'interno coscia. Parlando si era riannodata i capelli e rimes... tempo di lettura 6 mingenere
Sentimentaliscritto il
2019-04-01di
PifferaioMagicoOltre il tramonto (parte 6)Nonostante l'ora tarda, Madame L. era molto attenta alle spiegazioni di Benedetta, la segretaria della scuola di danza che ci stava illustrando il funzionamento della vendita di mutandine usate all'interno della palestra. È probabile che la mistress, da vera professionista, stesse mettendo a fuoco qualche innovativa strategia di marketing per attirare nella sua rete di dominazione un nuovo target di maschi. – Come vi dicevo – riprende il filo del discorso Benedetta – sul web abbiamo creato una ... tempo di lettura 9 mingenere
Feticismoscritto il
2019-04-03di
PifferaioMagicoOltre il vetroRicevimento Al ricevimento lei era splendida. L’abito aderente sembrava cucito addosso, le curve appena contenute dal tessuto sottile, il seno che spingeva nella scollatura con una misura perfetta, i fianchi che promettevano morbidezza. I sandali dorati, con il cinturino alla caviglia, le facevano ondeggiare le gambe nude con un’eleganza che diventava malizia. Jacopo le orbitava intorno senza pudore. Non cercava di nascondere la sua fame, né di attenuare i gesti. Le parlava troppo vicino, la sf... tempo di lettura 5 mingenere
Cornascritto il
2025-09-04di
rotas2satorOltre l'amicizia Questo che sto per raccontare è davvero accaduto. Mi chiamo Elisabetta, per gli amici Ely, quel giorno avevo 18 anni, ero alta 1.70, capelli biondi ricci e lunghi, occhi chiari e fisico snello e tonico ricavato da molti allenamenti di pallavolo, ed avevo,come ora, una terza di seno. Un pomeriggio venne a casa mia la mia migliore amica sin dai tempi d'infanzia, Valentina. Lei aveva 18 anni come, alta all'incirca come me, capelli castano lisci e lunghi, occhi castani e venendo con me a pallavolo a... tempo di lettura 4 mingenere
Safficoscritto il
2016-04-11di
ElystrongOltre l'Innocenza - capitolo 1: Sussurri di piacere, un incontro travolgente tra amici“Eravamo lì, in macchina, lei a cavalcioni sopra le mie gambe, i nostri corpi stretti l’uno contro l’altro, mentre ci baciavamo intensamente. Le sue labbra morbide si fondevano con le mie in un susseguirsi di desiderio e passione. Sentivo le sue mani scorrere sul mio petto, mentre le mie stringevano con forza il suo seno, grande e caldo, come se volessi assaporare ogni singolo istante di quel contatto. Stavamo per andare oltre, il calore tra di noi cresceva rapidamente, il respiro si faceva più ... tempo di lettura 19 mingenere
Tradimentiscritto il
2024-09-25di
Asiadu01Oltre l'oblio del tramontoLa cera sulla schiena, l'incenso nel naso, la stanza profuma di noi, il desiderio oltre spasmi vaginali, liquidi corporei fluiscono dentro di noi, urla di piacere convergono tra vulva e pene, inarrestabili oltre l'oblio del tramonto tempo di lettura 1 mingenere
Poesiescritto il
2025-02-01di
Il notturno poetico Oltre la lezioneVolevano fotterla da mesi. Non solo scoparla: volevano vedere la professoressa Sara nuda, in ginocchio, accaldata, scossa da gemiti, le cosce aperte, i seni fuori dalla camicetta che lei indossava con quell’aria da signora per bene. Era diventata una fantasia ossessiva, condivisa tra loro come una droga: ogni lezione era un’occasione per fissarle il culo stretto nella gonna a tubino, per immaginarsela mentre godeva urlando con la faccia premuta contro la cattedra. Ma lei, imperturbabile, non ced... tempo di lettura 12 mingenere
Orgescritto il
2025-07-29di
rotas2satorOltre la quarantenaLa quarantena sembra non essere volata via! come gia' raccontato precedentemente,il marito della mia vicina, e' tornato lunedi scorso. Pensavo che ormai le scopate con la moglie fossero solo un ricordo, che la ultima notte passata insieme nel mio letto di casa, fosse ormai solo un ricordo! Invece con mi sorpresa oggi pomeriggio,sento bussare alla porta, mi accingo ad aprire,e mi ritrovo lei bella come sempre, che mi fa" " mi offri un caffe'" la faccio ... tempo di lettura 5 mingenere
Tradimentiscritto il
2020-05-22di
Roberto 46Oltre la sogliaNon sapeva bene quando fosse iniziato quel cambiamento. Forse dopo l’ultimo compleanno, o forse era qualcosa che covava da tempo, silenzioso, sotto la superficie apparentemente perfetta della loro relazione. Eppure non c’era nulla che non andasse. Anna e Marco erano sempre stati una coppia intensa, affiatata, in sintonia su tutto. Anche sotto le lenzuola. Soprattutto sotto le lenzuola. Avevano fatto l’amore in ogni modo possibile, esplorandosi senza mai smettere di desiderarsi. Anche dopo la n... tempo di lettura 22 mingenere
Eteroscritto il
2025-06-25di
Ironwriter2025Oltre la soglia - Seconda parteIl cielo aveva ancora quella sfumatura lattiginosa dell’alba, quando Anna spinse piano il cancelletto di casa, il clic del metallo coperto dalle prime note nelle cuffiette. Indossava un paio di leggings da running color antracite, opachi, dal taglio essenziale, scelti più per comodità che per stile. La stoffa sottile e tecnica aderiva alle gambe muscolose e affusolate, seguendone i movimenti con naturalezza. Non stringeva, non solcava, ma accompagnava. Come la seconda pelle di un corpo che non a... tempo di lettura 20 mingenere
Eteroscritto il
2025-06-25di
Ironwriter2025Oltre la soglia - Terza parteAnna tornò a casa a notte fonda, la bambina addormentata tra le braccia. Indossava ancora la stessa maglietta chiara e i jeans con cui era uscita ore prima. Il viso era tirato, spento, segnato da qualcosa che non si era ancora risolto. I capelli raccolti in fretta, le labbra serrate. Marco era ancora lì, sul divano, esattamente dove lei lo aveva lasciato. Non si era mosso. Non aveva acceso la luce piena, né cercato distrazioni. L’aveva aspettata. E quando lei entrò, si alzò a metà, quasi voless... tempo di lettura 17 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-06-25di
Ironwriter2025Oltre la soglia finaleIl silenzio era denso di sudore, rabbia e piacere consumato. Il sesso che si erano appena strappate di dosso non aveva lasciato spazio alla dolcezza — era stato istinto, furia e bisogno. Ora, nude e ancora ansimanti, sembravano due predatrici che si studiano dopo la caccia. Anna si alzò per prima, senza coprirsi, attraversò il soggiorno con passo sicuro e si fermò davanti alla finestra. Aprì appena le tende: fuori, la vita scorreva come se niente fosse. Dentro, era appena successo l’impossibile.... tempo di lettura 41 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-06-28di
Ironwriter2025Oltre la soglia quarta parteAnna si svegliò prima del sole. Gli occhi aperti nel buio, fermi sul soffitto. Nessun sogno, nessun ricordo. Solo un vuoto lucido, tagliente, che pulsava sotto pelle. Scese dal letto senza far rumore. I piedi nudi sul pavimento freddo le ricordarono che era viva. Attraversò il corridoio, si chiuse in bagno e si guardò allo specchio: capelli scomposti, viso spento, ma negli occhi qualcosa era cambiato. Non era dolore. Era una decisione. Spogliarsi fu un gesto lento, deliberato. Ogni capo lascia... tempo di lettura 9 mingenere
Safficoscritto il
2025-06-27di
Ironwriter2025Oltre le apparenzeLuca e Martina erano sposati da quasi vent’anni lui 45 e lei 43 anni. Una coppia benestante, abituata agli agi e ai lussi di chi ha saputo costruirsi una posizione solida. La loro villa, moderna e minimalista, era l’emblema di un’esistenza impeccabile: aperitivi esclusivi, auto di alta gamma, vacanze in boutique hotel. Eppure, sotto quella patina perfetta, qualcosa da tempo covava. Martina era una donna magnetica, difficile da non notare, impossibile da dimenticare. Capelli neri, dritti, taglio... tempo di lettura 18 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-04-17di
Ironwriter2025Oltre le apparenze 2^Prima di proseguire con la storia di Luca e Martina, due parole di presentazione. Questo è il mio primo racconto, ho preferito concentrarmi sulla parte cerebrale/emozionale che non sulla componente meramente sessuale, mi piace il gioco, l'intrigo e la complicità più che il mero atto fisico. Spero vi possa piacere, sappiate che il racconto non lo ho ancora completato, ma sono già all'opera per la terza parte se avete commenti o consigli o semplicemente volete farmi sapere che cosa vi ha suscitato... tempo di lettura 23 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-04-22di
Ironwriter2025Oltre le apparenze 3^Oltre le apparenze parte terza Il giorno seguente, Luca tornò a casa dal lavoro con un sorriso compiaciuto. Entrò in casa con un pacchetto sotto il braccio, il regalo era ovviamente per la sua Martina. Luca: "Amore, ho qualcosa per te." Martina lo guardò incuriosita, mentre Luca posava il pacchetto sul tavolo. Martina lo aprì eccitata come una bambina la mattina di Natale, all'interno una scatola con disegnato un pene maschile nero, strabuzzò gli occhi quando lo vide, era a dir poco enorme,... tempo di lettura 17 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-04-22di
Ironwriter2025Oltre le apparenze 4^La luce del mattino filtrava tiepida nella stanza, ma l’aria era pesante, come sospesa. Martina si svegliò lentamente, con ancora addosso i segni della notte. Lenzuola umide di sudore, il corpo spossato, la mente annebbiata. Girò la testa verso l’altro lato del letto, vuoto. “Luca?” sussurrò, ma nessuna risposta. Si trascinò fuori dalla camera, il silenzio della casa le fece stringere lo stomaco. Lo trovò in soggiorno, seduto sul divano, già vestito. Il caffè freddo davanti a lui e lo sguardo ... tempo di lettura 24 mingenere
Tradimentiscritto il
2025-04-23di
Ironwriter2025