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Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per L

In archivio sono presenti 16K racconti erotici per questa sezione

La svolta - Capitolo 9Durante il pranzo in quel raffinato ristorante, Ettore continuava ad incalzarmi con le sue domande, un po’ per capire che cosa girava nella mia testa e un po’ per mettermi in imbarazzo: “Che cosa ti manca di più della tua monotona vita da sposata? “L’affetto di Fabio! Io gli voglio bene, ma queste esperienze sono insuperabili e mi stanno mettendo in difficoltà: è come se avessi aperto la porta di un mondo nuovo al quale adesso, credo… non vorrei rinunciare!” “Comprensibile! E non hai ancora sper... tempo di lettura 10 mingenere
Dominazione
scritto il
2022-08-19
di
duke69
La svolta DueEro sposata da pochi mesi con papà, mi sfondava tutte le sere, e io ricambiavo, mi amava e io lo amavo, e intanto mamma continuava nelle sue avventure, si portava a casa maschi di ogni genere e colore, la sentivamo urlare dal piacere che le davano, e noi, ne eravamo felici. Tutto sommato, aveva trovato il suo equilibrio, avere marito e figlio omosessuali, e sposati, non è da tutti, ma sembrava che tutto andava per il verso giusto, ma una sera, mamma si presentò in reggicalze in camera nostra, m... tempo di lettura 4 mingenere
Incesti
scritto il
2023-05-04
di
LILLO
La svolta part. 3LA SVOLTA (IO E MIA MOGLIE Anna (INCONTRO CON HELGA E SANDRO) – 3^ PARTE)     Nel frattempo il mio respiro si fa affannato.. Anna se ne accorge..si gira verso di me..mi fissa negli occhi..si avvicina…si avvicina con la bocca e mi bacia sensualmente con la lingua..quel bacio che mi da quando è al culmine dell’eccitamento, lo conosco bene. In quel momento decido:..una mano raggiunge il lobo dell’orecchio per carezzarglielo, e l’altra raggiunge una coscia..quella che lo sconosiuto maschio a fianco ... tempo di lettura 15 mingenere
Scambio di coppia
scritto il
2019-03-15
di
Carlo63
La svolta, io e mia moglie 6 ParteLA SVOLTA (IO E MIA MOGLIE Anna (INCONTRO CON HELGA E SANDRO) – 6^ PARTE) I baci con lingua, le leccate lente, erano lenti ed esperti. Le mani non erano affannate, si muovavano sui nostri corpi  in maniera esperte, sicure di quello che volevano. Fu allora che sandro che si scosto da tutti…poggio le mani sulle spalle di mia moglie e la fece flettere sul sedile del nostro divanetto..la fece piegare piano piano in avanti…inizio’ per me uno spettacolo incredibile..quell’uomo estraneo, praticamen... tempo di lettura 10 mingenere
Scambio di coppia
scritto il
2019-06-21
di
Carlo63
La svolta. FineLA SVOLTA (IO E MIA MOGLIE Anna (INCONTRO CON HELGA E SANDRO) – 8^ PARTE. FINE) La monta di mia moglie andava avanti a ritmo incalzato da parte di tutti e tre. Mia moglie assecondava sia i colpi di sandro che quelli in bocca del giovane che ogni tanto le sfilava dalla bocca il cazzo per strofinarglielo in bocca facendo scivolare dall’alto della sua bocca un rivolo di saliva che raggiungeva le gote di anna e che poi il giovane raccoglieva per spalmarla con la cappellona rosa sul viso sconvolt... tempo di lettura 3 mingenere
Scambio di coppia
scritto il
2019-11-10
di
Carlo63
La svuota palleDetto tra noi non avevo ancora capito che relazione avessimo instaurato, però avevamo creato un legame forte, dall’inizio, classico colpo di fulmine tra due persone, oppure casualità universale. Lei mi veniva a trovare spesso, diceva sempre che lavoravo meglio quando lei consumava del fantastico sesso con me. Non ero troppo convinto, ero sempre impeccabile nel lavoro efficiente ed attento, sicuramente averla attorno mi faceva bene. I suoi pompini erano fantastici faceva l’ugolino (quando la capp... tempo di lettura 3 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-09-07
di
DiabolikEva
La swcoperta delle mogli 2 - L'inizio del caos -Ricordo ancora la prima volta che vidi la foto di Sabrina. Era su quel sito per cuckold, tra centinaia di altre mogli esposte come trofei, ma lei... lei spiccava come un diamante. Alta, snella, quel fisico scolpito che sembrava uscito dalle mani di un dio greco. Un culo così perfetto da sembrare finto, sodo e tonico, che anche attraverso lo schermo ti veniva voglia di affondarci i denti. E quel viso da angelo perverso, con quei capelli castani che le scendevano fino sotto le spalle, quegli occhi... tempo di lettura 33 mingenere
Corna
scritto il
2025-04-24
di
ExPugile
La tabaccaia racchiaTutto è successo tre anni fa, Giulia è la tabaccaia del paese ,classe 1948,signorina,sola e a detta di tutti(anche mia) è racchia e per questo sicuramente vergine,in effetti è bruttina,alta,molto rugosa,due belle tette e magra ,però in compenso è simpatica,scherzosa e abbastanza allegra,il sorriso non le manca,mai avrei immaginato che sarebbe diventata la mia amante per 2 anni,sono roberto,35 anni e single (allora)ora sposato da poco, sono uno dalla battuta pronta e che non ha peli sulla lingua... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2016-02-28
di
robert o
La taiwanese e la sega Matteo la conobbe su un'applicazione di tandem linguistico. Il suo nome é Fang Fei. Fang Fei é una donna taiwanese di quarant'anni appena compiuti, l'aria giovanile, il corpo minuto, la carnagione olivastra e due grandi occhi a mandorla. L'aspetto é quasi più di una donna dell'Est asiatico, traducendo perfettamente l'ampio incrocio di cromosomi avvenuto nella storia di Taiwan, Stato insulare del Pacifico la cui isola più grande fu nominata dai portoghesi, forse con un po' di ironia, Formosa. Fan... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2020-01-20
di
Ovidio86
La talpaIn questo sito virtuale come nella vita reale ci sono persone che vivono solo per fare del male ad altre persone che ci godono nel fare del male e poi mettono dubbi in testa che non sono assolutamente veri Pur di far del male Sono persone che non si possono descrivere non ci sono parole Sono veramente subdole e credo che sono in questo sito non per scrivere racconti come facciamo tutti ma solo per rovinare rapporti sia di amicizia e d'amore Sono letteralmente talpe sotterranee che scava c... tempo di lettura 2 mingenere
Sentimentali
scritto il
2019-01-29
di
Trilly
La TanaIl racconto sfocia nel sureeale per la situazione al limite dell'incredibile, ma è un racconto di fantasia e quindi l'unico limite è la nostra mente. La mia nell'immaginare la storia e la vostra che nel leggerla vi domanderete se certe situazioni siano davvero possibili. § (io) Sono per la strada, una strada poco trafficata e male illuminata, sono qui che vago nella notte. Sono qui nel fresco della sera a passeggiare per una strada periferica di nulla vestita e con quel poco che indosso che s... tempo di lettura 10 mingenere
Orge
scritto il
2015-07-29
di
Lucrezia
La tana 1/5Sono per la strada, una strada poco trafficata e male illuminata. Sono qui che vago nella notte. Sono qui nel fresco della sera, a passeggiare per una strada periferica, di nulla vestita. Quel poco che indosso sicuramente non mi ripara né dal fresco e né dalla impudicizia, che suscito in chi mi guarda. Ho delle decolletée rosse di strass, con tacco 12. Dovrebbero essere bellissime, e lo sono. Ma sono una tortura per le mie gambe stanche, i muscoli delle gambe mi fanno male e i tacchi mi fa... tempo di lettura 2 mingenere
Fisting
scritto il
2021-07-29
di
LanA
La tana 2/5Me li sono colorati con un rossetto gloss, per farli risaltare di più sul pallore della mia pelle. Ora anch'essi risaltano alla luce dei fari delle auto di passaggio. Indosso solo un corto giacchetto con collo di finta pelliccia, e tessuto riempito di strass rossi. Mi rendo conto che più di una puttana da strada, assomiglio ad un essere a metà strada tra un clown ed un giocoliere da circo che non ha fatto in tempo a finire di vestirsi. Personaggi che comunque mi appartengono. Niente borsa, ... tempo di lettura 2 mingenere
Fisting
scritto il
2021-07-30
di
LanA
La tana 3/5Dalla figa esce un rivolo dolce, mi scivola sulle labbra, e con un gemito lunghissimo sento il suo orgasmo arrivare... § (noi) Godo! Strillo il mio orgasmo, che tanto non mi sente nessuno. E se anche fosse che odano pure il mio piacere. Il mio corpo è squassato dai tremori di un lungo orgasmo, che non può terminare. Piano piano i muscoli si afflosciano, termina il tremolio degli arti, e il corpo si abbassa piano rilassandosi sulla panchina. Ti guardo e sorrido. Sento le tue dita ancora ... tempo di lettura 2 mingenere
Fisting
scritto il
2021-07-31
di
LanA
La tana 4/5Allargo le tue gambe, ma la minigonna che indossi e troppo stretta. Allora tento di girartela in su, ma sono goffa e maldestra. Mi sta riprendendo la frenesia della voglia di sesso, quindi prendo i due lembi di stoffa ai lati dello spacchetto e li allargo con forza. Tu mi guardi inorridita nel sentire il rumore della costosa stoffa che si lacera, ma io alzo i miei occhi su di te e tu annichilisci nella mente ogni tentativo di ribellarti. Ora ci arrivo, come una bestia sento il calore della t... tempo di lettura 2 mingenere
Fisting
scritto il
2021-08-01
di
LanA
La tana 5/5Ti sento contrattare sul prezzo e penso: "poi sarei io la troia" Ma non mi importa, anzi mi eccito ancora di più, alzo le gambe. Non sono più in ginocchio, ma le gambe sono dritte. Offrono a chi guarda lo splendido spettacolo del mio culo, del mio sfintere anale esposto e della mia figa grondante con le labbra spalancate all'aria fresca della sera. Che facciano pure! E lui fa, mi prende per i fianchi e poi mi usa la violenza che si usa con le puttane. Perché sono oggetti a pagamento, e q... tempo di lettura 2 mingenere
Fisting
scritto il
2021-08-02
di
LanA
La tana del dragoA quel tempo, gli chef non erano ancora assurti al rango di maestri di pensiero, non occupavano, come oggi, le televisioni o i giornali e gli altri mezzi di comunicazione. Ma lo chef - che all’epoca si usava di più chiamare “capocuoco” - veniva comunque visto come un piccolo sovrano assoluto, padrone di un regno circoscritto quanto particolare: quello della cucina. Il protagonista di questa storia, Luigi, era un giovane di talento che si stava facendo strada, proprio in virtù delle sue capacità,... tempo di lettura 6 mingenere
Etero
scritto il
2022-12-06
di
Omeros
La tapezzieraSuona il citofono. Mentre lavoro nel mio studio sulla tastiera del mio portatile sento i passi di mia moglie Luisa che si dirige verso la porta dell'ingresso. E' in attesa della tappezziera per il montaggio di una tenda nella camera da letto. Si sa, le donne amano in maniera viscerale tutto ciò che adorna e abbellisce. La porta si schiude, la curiosità non è solo donna …. mi sporgo un attimo per vedere attraverso la porta dello studio quando le due donne attraverseranno il corridoio. Ancora... tempo di lettura 6 mingenere
Trio
scritto il
2011-10-07
di
sssaverio
La tapparellaEra la seconda tapparella che si guastava in pochi giorni Mi trovavo tappato in casa. Nella mia piccola casa. Al buio Provai più volte a sistemarle ma il risultato fu che dovevo restare con la luce accesa nonostante la luminosità delle giornate di agosto. Feci una ricerca per trovare un tecnico che potesse intervenire per liberarmi dalle tenebre del mio cubicolo Fui colpito da "Marcello. Vengo da te e ti sistemo tutto" Chiamai al numero e mi rispose una voce squillante e decisa. Si disse capace ... tempo di lettura 3 mingenere
Gay
scritto il
2018-05-08
di
since
La tardonaMancava solo un giorno per la partenza verso la Sicilia,Luana aveva trovato la sua compagna di giochi in Daniela,facevano sesso spesso durante la giornata.Stamattina mi sono recato in banca dove dovevo fare dei bonifici,quando mi sento chiamare..Buongiorno come và? Mi giro è Piera (la sorella di Francesca),è una donna di 55 anni portati bene,di viso molto giovanile,capelli castani al collo,magra,bel seno,pantaloni leggeri bianchi,dove si intravede la forma di un grazioso perizoma nero,con camice... tempo di lettura 11 mingenere
Trio
scritto il
2016-04-17
di
lothar
La tardona di MateraPrefazione Matera, tarda primavera. La città dorme sotto il cielo rosso del tramonto, ma dentro quell’hotel scivolato tra i Sassi, qualcosa di marcio e divino sta per succedere. Sei in viaggio per lavoro. Camicia sbottonata, drink in mano, un misto di noia e voglia che ti stringe le palle. Avevi visto quella donna nella hall: minigonna nera, camminata lenta, sguardo da puttana vissuta. Sessant’anni? Forse. Ma il culo era da quarantenne in forma, con la fame nel sangue e l’umidità tra le cosce.... tempo di lettura 3 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2025-06-05
di
Angelo B
La tassaLei mi costringeva a pagare le tasse a fare tutte le cose corrette, se no mi avrebbe legato a letto. Ci teneva ad avere un decoro in pubblico, ma a letto voleva legarmi e mettersi sopra di me. Il sesso era una parte fondamentale della vita di coppia, farlo era necessario per sentirsi legati intimamente. Dopo una giornata di lavoro lei mi guardava rientrare a casa sporco e sudato. Mi diceva di fare la doccia e di ritrovarci in camera da letto. Tutte le luci erano spente, ma si intravedevano delle... tempo di lettura 2 mingenere
Bondage
scritto il
2024-04-16
di
DiabolikEva
La tata avevo circa 15 o16 anni, ed i miei genitori si dovettero recare all'estero per una settimana per motivi di lavoro, io non potevo seguirli per non lascìare la scuola e mia mamma non voleva neppure sentir parlare di lasciare che restassi a casa da solo. quindi decisero di far venire una signora loro conoscente che tanto viveva da sola, a casa nostra ad accudirmi e tenermi compagnia. la signora Gianna arrivo il giorno prima della partenza dei miei, avra' avuto circa 45 - 50 anni, ed era una signora... tempo di lettura 4 mingenere
Esibizionismo
scritto il
2015-12-05
di
Marco Liserni
La Tata - pt.1Era la prima volta che andavo a casa loro, una villa, grande ed imponente con un prato perfettamente inglese ed una facciata perfettamente americana. Erano ricchi, ricchi sfondati e mi avevano assunta, sono cose che cambiano la vita, non era sicuramente il lavoro che volevo fare per il resto del mio tempo su questa terra ma per il momento poteva andare bene. Pochi giorni prima avevo fatto il colloquio con la signora Hill, un’eterea donna di circa 30 anni, con i capelli biondo platino e il fisi... tempo di lettura 8 mingenere
Etero
scritto il
2010-10-06
di
Pure_Poison
La Tata - pt.2Stavo guardando la televisione quando Ian rientrò in casa quella sera, June era partita la mattina e io avevo girato come una trottola per non pensare al fatto che ero sola con lui, da quando mi aveva vista nella vasca non ero praticamente riuscita a spiccicare parola con lui, ero in imbarazzo e mi sentivo osservata. “Ciao Meg” disse Ian buttando la giacca sul divano. “Buona sera” “Katy?” “Dorme già, in cucina c’è la cena pronta” dissi io cercando di non staccare gli occhi dal televisore. “... tempo di lettura 8 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2010-10-07
di
Pure_Poison
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