Ricerca racconti scendeva

Risultati di ricerca per "scendeva" :

3K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Aspetta in macchina.Mi chiamo Roberto, ho 44 anni, sono di media statura, capelli castani, occhi scuri, fisico leggermente in sovrappeso. Da vent'anni sono sposato con Silvia, mia coetanea, un po' più alta di me, bionda con un bel seno che riempie una quarta misura, fisico un po' morbido ma non grasso ed un bel culo tondo e prominente, posto al culmine di cosce non troppo lunghe, ma ben tornite. Ci siamo sposati giovani ed abbiamo avuto un figlio, che ora ha 21 anni, è andato a studiare in una università molto pres... tempo di lettura 21 mingenere
Corna
scritto il
2025-07-31
di
pennabianca.
Mina sottomessaNel vicolo silenzioso e scarsamente illuminato, una giovane donna di nome Mina camminava in fretta, con il cuore che le batteva forte. Aveva venticinque anni, era minuta, con una figura che attirava l'attenzione: un seno piccolo e sodo che amava nascondere sotto le ampie camicie, e un sedere che si era guadagnato più di qualche sguardo di apprezzamento. I suoi capelli corti e scuri erano raccolti in una stretta coda di cavallo, rivelando un paio di penetranti occhi verdi che guizzavano tra le om... tempo di lettura 20 mingenere
Dominazione
scritto il
2025-05-03
di
Joemirri
Mi accompagnò mio maritoSilvia, 54 anni, Luca, 62 anni. Moglie e marito da 32 anni, genitori con due figli, insospettabile coppia con tanta voglia di giocare. Ho deciso io, Silvia, di raccontare in prima persona quanto accadde a bordo di quella nave durante una crociera invernale. Scegliemmo quella crociera un po’ per il costo ed un po’ perché volevamo lasciarci alle spalle una Milano uggiosa. Partenza da Genova e giro del Mediterraneo orientale, Grecia e Turchia. Vi premetto, come già scritto in altri racconti con pse... tempo di lettura 21 mingenere
Trio
scritto il
2023-07-24
di
Klimt 14
Morbosa corrispondenza - Capitolo 6Mena Il profumo della campagna, le lunghe distese di alberi di ulivi, il cielo che si colora di rosso. Correva da ore e le gambe iniziavano ad essere indolenzite, sebbene fosse abituata a quella piacevole sensazione di sforzo fisico. Adorava il silenzio di quei sentieri fuori mano, dove la natura non aveva ancora ceduto il passo ai rumori dell’uomo e dove poteva riflettere in pace. Prima della fine del sentiero c’era una discesa piuttosto scomoda e pavimentata sommariamente con dei sassi da cui... tempo di lettura 17 mingenere
Incesti
scritto il
2023-12-18
di
mari19.80
Alla cascataLucio e io eravamo amici da diversi anni, lui era più giovane di me, di sette anni per essere esatti. Ma stavamo meglio di quanto capitasse a molti altri amici. Sapeva che ero gay, sicuramente lui non lo era e non gli importa che lo fossi. La cosa non faceva parte delle nostre conversazioni. Lui aveva un giovane corpo perfetto, senza peli, un torace abbastanza definito, pelle chiara e una faccia da ragazzino che mi faceva sciogliere ogni volta che sorrideva. Aveva diciassette anni. Avrei deside... tempo di lettura 18 mingenere
Gay
scritto il
2020-03-19
di
Aramis
Finalmente: Enrico e Diana-Lo odio, LO ODIO. Diana camminava a passo spedito lungo il viale, i tacchi neri facevano voltare i passanti nella sua direzione per la gioia dei loro occhi. Mentre il porfido rimbalzava il rumore, gli occhi dei passanti non riuscivano a staccarsi dalle cosce toniche e bianche della giovane donna, così in contrasto con un vestito nero molto aderente che si chiudeva con una minigonna. -Stasera ci vediamo all’apertura del locale nuovo in via Martiri… sto cazzo! Ci vai ma con la moglie, questo mica... tempo di lettura 21 mingenere
Etero
scritto il
2019-11-15
di
FrankOssido
Il lato sinistro del sessoEro passato a prendere Silvia dopo cena, per fare due chiacchiere davanti ad una birra. Eravamo amici fin dall'infanzia, ma non ci vedevamo più con regolaritá da quando mi ero trasferito. Ci sentivamo spesso, mi raccontava dei suoi ragazzi, dell'ultimo in particolare, Marco, che sarebbe venuto con noi quella sera. Era la prima volta che incontravo un suo ragazzo, sapevo che ce n'erano stati altri, ma li avevo sempre conosciuti solo attraverso i suoi racconti. Io non ero mai stato il suo ragazzo,... tempo di lettura 19 mingenere
Trio
scritto il
2009-04-30
di
Anonimo
Morbosa Corrispondenza – Capitolo 6Ciao a tutti Ripubblico il Capitolo 6 perché mi fanno notare che forse è stato erroneamente cancellato. Grazie a Giuseppe per la segnalazione. Maria Mena Il profumo della campagna, le lunghe distese di alberi di ulivi, il cielo che si colora di rosso. Correva da ore e le gambe iniziavano ad essere indolenzite, sebbene fosse abituata a quella piacevole sensazione di sforzo fisico. Adorava il silenzio di quei sentieri fuori mano, dove la natura non aveva ancora ceduto il passo ai rumori dell’u... tempo di lettura 17 mingenere
Incesti
scritto il
2025-04-26
di
mari1980
Tra dolore e desiderio - capitolo 5 (finale)Martina, con l'agilità di un felino, si lanciò in un balzo deciso, atterrando a cavalcioni sul grembo di Luca. Il contatto fu immediato, un'esplosione di calore e desiderio. Luca non perse tempo; con un gesto rapido, quasi brutale nella sua urgenza, le sfilò la maglietta gettandola via. I suoi occhi furono subito catturati dalle grandi e opulente tette di lei, che sembravano ancora più imponenti e seducenti abbinate a quel fisico snello, ma tonico e atletico, frutto di ore in palestra. Martina, ... tempo di lettura 17 mingenere
Tradimenti
scritto il
2025-12-08
di
ErosScritto
Mai fidarsi degli amici...Mai fidarsi degli amici... questa semplice frase l'ho imparata a mie spese. Devo essere sincero la storia che sto per raccontare ha dell'incredibile, sia per cosa è successo sia perché anche se non ero io purtroppo il protagonista è fino ad ora una delle situazioni più eccitanti che abbia mai visto. Partiamo dall'inizio. Facevo le superiori e durante il lockdown come tutti sapete noi ragazzi siamo finiti per in dad. Sinceramente a me non dispiaceva ma a lungo andare lo stare lontano dai miei ami... tempo di lettura 22 mingenere
Voyeur
scritto il
2021-09-26
di
Enriquez
ArrestataIl lunedì mattina non è mai una festa, ma quel lunedì mi appariva più nero. Dalla finestra filtrava solo una lieve luce, la luce di un'alba di nebbia. Decisi di stare a letto ancora un poco, ma per disgrazia mi addormentai. Oltre alla nebbia così ora avevo anche la fretta di arrivare al lavoro. L'auto procedeva sui viali alberati della città ancora addormentata. Qualche passante scivolava dentro le prime panetterie aperte, altri correvano alla fermata di qualche autobus. Nulla di particolare. A... tempo di lettura 18 mingenere
Dominazione
scritto il
2019-02-04
di
Evoman
ArrestataIl lunedì mattina non è mai una festa, ma quel lunedì mi appariva più nero. Dalla finestra filtrava solo una lieve luce, la luce di un’alba di nebbia. Decisi di stare a letto ancora un poco, ma per disgrazia mi addormentai. Oltre alla nebbia così ora avevo anche la fretta di arrivare al lavoro. L’auto procedeva sui viali alberati della città ancora addormentata. Qualche passante scivolava dentro le prime panetterie aperte, altri correvano alla fermata di qualche autobus. Nulla di particolare. Al... tempo di lettura 18 mingenere
Dominazione
scritto il
2024-12-10
di
Evoman
SperimentareOdiavo le lezioni di scienze, anche più di quanto odiavo le lezioni in palestra. Almeno in palestra potevo guardare i corpi nudi dei miei compagni di scuola. In scienze dovevo sezionare una rana o prendere in mano lombrichi. Era una cosa sporca. Un giorno siamo arrivati al capitolo sesso, no, volevo dire riproduzione. Mi venne da sbadigliare perché in quello non c’era più niente di nuovo da imparare. I miei genitori erano dottori ed io sapevo tutto dal primo giorno sul “miracolo della vita”. So... tempo di lettura 20 mingenere
Gay
scritto il
2012-04-10
di
Aramis
Fortune di famigliaEro al sesto mese del mio anno sabbatico ed andai a fare visita ad una delle figlie di mia cugina. Tutti dovrebbero avere la possibilità di viaggiare, un anno di tregua tra la maturità e l’ingresso all’università, dodici mesi per rimettere insieme la testa, goderti la tua nuova età adulta, togliersi qualche sfizio e in generale vivere la vita senza vincoli e limiti. Arrivavo in un posto, ricevevo soldi dalla mia famiglia (soldi miei che avevo ereditato diventando maggiorenne), me li spedivano e... tempo di lettura 20 mingenere
Gay
scritto il
2021-11-30
di
Aramis
Il ricatto - parte 2 di 3IL RICATTO – seconda parte (2/3) (ALESSANDRO BARDI) Eleonora la lasciò fare per alcuni secondi, poi le tolse la mano dalla bocca e gliela rimise in mezzo alle gambe. Potevo vedere il suo braccio muoversi delicatamente, sotto la gonna. Le sussurrò: “Vedrai quante cose che possiamo insegnarti, io e mio marito.” “Mmmhhh…” “Hai voglia di imparare cose nuove?” “Sì…” “Brava. E adesso… fagli vedere la fica.” Lei ubbidì senza esitare. Con entrambe le mani si sollevò la gonna lentamente, fino a... tempo di lettura 21 mingenere
Tradimenti
scritto il
2021-07-21
di
ALESSANDRO_BARDI
La piscinaFaceva un caldo torrido.....normale per meta' luglio.... Per fortuna.... Andrea.... il mio migliore amico.... era uno che stava bene... tanto da permettersi una piscina... non molto grande...ma comunque molto rinfrescante in questo periodo..... Ormai finito il periodo degli esami all'universita'.... potevamo andare in giro a cazzeggiare praticamente tutto il giorno.... E il pomeriggio... lo passavamo molto spesso a casa sua... in piscina... A me faceva comodo.... gli altri nostri amici lavor... tempo di lettura 24 mingenere
Etero
scritto il
2012-06-05
di
Pacia
Insieme... Cap. 5La cena finì tra sorrisi e vino versato con lentezza. La tensione si sciolse piano, parola dopo parola. Parlammo di tutto. Di passato, di paure, di piccole conquiste. Evelina ascoltava, rideva, si sorprendeva. A un certo punto ti guardò. Poi si sistemò i capelli dietro l’orecchio. Sorrise con quel tono tra ironia e affetto: “Posso dirtelo senza offesa?” Tu annuisti, curiosa. “Sei bellissima, Elena. Davvero. Ma… vorrei vederti più audace. Non volgare. Solo più… decisa.” Ti irrigidisti un a... tempo di lettura 22 mingenere
Trio
scritto il
2025-08-22
di
Tanya Romano
Dieci Anni (fanfiction sul Fantasma di Canterville)Ciao, questo è un racconto che avevo già pubblicato sul mio sito erhotica.it . Se vi piace venite a leggere lì le altre mie storie. Dieci lunghi anni erano ormai passati da quando Virginia, ancora una giovane fanciulla, aveva affrontato le tenebre dell'aldilà, salvato l'anima di Sir Simon e sposato il suo amato Lord Cecil. Nonostante i suoi americanissimi genitori si fossero infine integrati alla perfezione tra la nobiltà della verdeggiante campagna di Ascot, ancora faticavano a mantenere un c... tempo di lettura 18 mingenere
Etero
scritto il
2024-04-21
di
Doriella12
Eva 2Non passarono che pochi giorni, che Angelica si fece viva tramite un fattorino, che mi portò un suo pacchetto. All'interno del quale trovai una chiave magnetica oltre al suo indirizzo, ed un biglietto nel quel mi chiedeva di portarmi il necessario per trascorrere un lungo week-end. L'appuntamento era fissato per venerdì sera alle sette quindi avevo un giorno abbondante per prepararmi e pensare qualche situazione intrigante da mettere in pratica con la mia nuova amante. Nonostante fosse chiaro ch... tempo di lettura 19 mingenere
Saffico
scritto il
2019-04-17
di
Miss Serena
Il triangolo sessuale di Pirogov“Parlami del triangolo di Pirogov” domandò Kira a Mirko a pochi giorni di distanza dall’esame di anatomia. Mirko, giovane studente di medicina italiano all’Università di Padova, rimase attonito e disorientato di fronte al quesito della collega russa, anche lei studentessa di medicina a Padova. Kira, con freddezza e marcato accento dell’Est chiese pleonasticamente a Mirko: “vuoi sostenere l’esame di anatomia e non conosci il triangolo di Pirogov?”. Poi aprì bruscamente l’atlante anatomico e con i... tempo di lettura 18 mingenere
Orge
scritto il
2020-12-19
di
Ovidio86
La mia padrona di casa è diventata la mia Mistress 2Salve a tutte e tutti, sono di nuovo qui a raccontarvi un altro episodio relativo alla mia relazione di sottomissione tra me e la mia padrona di casa ai tempi dell’Università. Come dicevo alla fine del primo racconto, l’accordo tra me e Claudia prevedeva una sessione di bdsm mensile in cambio del dimezzamento dell’affitto da pagare per la dependance in cui abitavo. Io accettai perché avevo bisogno di mettere da parte dei soldi e comunque devo dire che non mi dispiaceva affatto fare la schiava so... tempo di lettura 20 mingenere
Saffico
scritto il
2019-07-23
di
Ladyslave
L’attico«Quanto costi?» «Mi piacciono quelli che vanno dritto al sodo. Mille a notte». «E cosa sei disposta a fare?» «Senti, se hai strane idee scordatele. Comunque, uomini e donne sì, animali o sadomaso no. Orge e gangbang, dipende, ma comunque c'è un extra prezzo». L'avevo contattata grazie ad un collega, cui avevo mentito con la scusa di un addio al celibato da organizzare a Milano. Mi aveva passato una sorta di catalogo PDF, ovviamente del tutto illegale, con foto, nome e una breve descrizione sulle... tempo di lettura 19 mingenere
Fisting
scritto il
2024-01-21
di
Duca Bianchi
La ferita e la febbreScrivo racconti erotici su commissione. Se interessati/e, scrivetemi al mio indirizzo e-mail: nicola.pavelli@gmail.com o su Instagram: nicola_pavelli La porta si richiuse dietro Cataldo con il solito tonfo basso, un rumore che la casa di Alice aveva imparato a riconoscere. Non era un suono diverso dagli altri, eppure portava con sé un odore preciso: pelle, tabacco, benzina. Ogni volta che entrava, quel miscuglio occupava l’aria prima ancora di lui, insinuandosi nelle fibre del divano, negli asc... tempo di lettura 20 mingenere
Etero
scritto il
2025-08-13
di
Nicola Pavelli
Ebano BollenteStoria vera Ero finalmente giunto a Roma, avevo avuto giusto il tempo di riposarmi qualche oretta e ora per non aver messo la sveglia rischiavo di fare tardi ad un importante appuntamento di lavoro. Il pensiero di poter arrivare in ritardo mi rendeva nevrotico uscito dal portone del palazzo, di buona lena raggiunsi la piazzetta quasi sotto casa dove presi al volo il tram, tutto mentre pensavo al ritardo più o meno abissale che avrei fatto, e quando mi resi conto che il tram era fermo ormai da va... tempo di lettura 19 mingenere
Etero
scritto il
2019-02-19
di
alybas
Il Telecommando l telecomando La stanza era molto piccola. A dire il vero, minuscola. Tre metri per due. Con un piccolo bagno affianco. Ovviamente, per ragioni di spazio, c’erano un divano letto, un televisore attaccato alla parete, una cucina piccolissima incastrata in un angolo, ed una finestra che guardava in un vicolo buio mai esposto al sole. Ero stanca. Avevo passato la notte a lavorare ed ero tornata più tardi del previsto. Lavorare… Ci ripensai un attimo e scossi la testa. Per settecento euro al mese,... tempo di lettura 18 mingenere
Gay
scritto il
2022-01-19
di
Judicael Ouango
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