Mamma mi educò sul sesso.

Scritto da , il 2022-06-22, genere incesti

L'istinto è una dote straordinaria, ti guida dai primi anni di vita. Esempio: Se ci capita una bambola fra le mani alziamo la gonna per vedere cosa c'è sotto. Dall'istinto si passa alla curiosità. Nella nostra casa non c'è stato mai bisogno di alzare il vestito alla bambola perché l'evoluzione ha portato a non nascondere nulla del corpo umano, pertanto la vagina ed il pene non dovevano riservare segreti. Papà forse era indeciso invece mamma imponeva la nudità in casa e papà si è adeguato. Certo che le domande le facevi eccome e crescendo facevi anche i paragoni. Alcuni compagni avevano genitori che usavano i nostri metodi mentre altri forse erano più retrogradi e lasciavano all'immaginazione ed al contributo dei compagni l'educazione sessuale dei propri figli. Mamma era un treno trascinava tutti e lo sottometteva ai suoi
voleri. Il primo ad assoggettarsi ai suoi voleri è stato papà che sopportava anche i suoi tradimenti per goderne in seguito. Nel percorso di crescita mamma mi guidò in maniera esemplare facendomi scoprire molto presto i piaceri del sesso. Lei aveva la convinzione del suo credo: "La funzione sviluppa l'organo" e quindi il cazzo più si usava e più cresceva e ne esaltava i risultati. Papà era l'esempio vivente e successivamente anche a me venne riservato lo stesso trattamento. Era capace di tenere il cazzo di papà nella figa per mezza giornata, per stare bene doveva avere la figa piena. Con me fu molto dolce, prima con le dita, poi con le mani, poi con la bocca ed infine con la figa mi trasportò con i suoi orgasmi infiniti. Quando non ero impegnato con gli studi e papà era al lavoro si predisponeva nuda sul letto ed io aspettavo con ansia quel momento per sfruttare tutte le energie emesse dalla sua figa. Mi faceva sborrare e morire tra le sue braccia. Mi ponevo il problema "Potrò mai incontrare una donna che mi soddisfi sessualmente dopo i trattamenti di mamma"? Interrogativi senza risposta. La crescita di mia sorella alleviò appena la dipendenza da mamma agli inizi, poi però non dico che la superò ma almeno era sullo stesso piano. Papà che dopo vent'anni di sesso sfrenato cominciò ad apprezzare i piaceri del cazzo, anche del mio, voleva giocarci. Con la scusa di aiutarmi ad inserirlo nella figa di mamma, prima ci giocava un po e successivamente lo metteva dentro. Crescita straordinaria.

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