Fabio aka Fabiola parte prima

Scritto da , il 2017-12-01, genere trans

Il termine crossdressing denota l'atto o l'abitudine di indossare alternativamente vestiti comunemente

associati in un determinato ambito socio-culturale al ruolo di genere opposto al proprio, pubblicamente

e/o in privato, per molteplici motivi, non esclusi quelli ludici.

La persona che fa uso di crossdressing è chiamata crossdresser. Il termine è corrispondente all'italiano

travestitismo, e chi ne fa uso é un travestito, e non denota necessariamente l'identità di genere o

l'orientamento sessuale, e quindi non è sinonimo di omosessuale, transessuale, transgender, né dà

indicazioni di sorta sulle preferenze sessuali.

Questa é la storia di un mio amico di nome Fabio aka Fabiola, la prima volta che ho conosciuto Fabio,

mi ha dato subito l'impressione di qualcosa di strano e/o speciale vivesse in lui(lei).
Siamo stati molto amici per tantissimo tempo, fino a che i sentieri della vita non ci hanno diviso.
E così ho conosciuto il segreto di Fabio, é un crossdressing o travestito , parola sconosciuta ai più ma anche per me, me lo ha rivelato lui una notte di tanti anni fa!
E' stato il caso che riconosco Fabio in una piazza vicino alla stazione di Lambrate, senza dubbio era lui, ma sono rimasto stupito dalla trasformazione.
Minigonna gialla, maglietta rosa generosamente aperta sul seno, scarpe femminili con un tacco vertiginoso, si avvicina al baracchino dei panini, mi vede e fà per scappare ma poi ci ripensa.
Ciao fratello (nostro modo di scherzare ), che fai qui ??non dirmi che sei in cerca di donne non ne hai bisogno che io sappia, oppure sei alla ricerca di emozioni forti ??
Nessuno delle due gli rispondo, sono curioso di sentire cosa mi dice!
E allora che fai ??
Sono appena arrivato con il treno da Genova e volevo mangiare qualcosa, ma tu invece...non sapevo che avevi un seno così evidente..e che gambe ragazzo se fossi donna ti porterei subito a letto!!!!!!
Scemo mi risponde con te non vorrei mai fare niente, e se sono vestita così c'é una ragione semplicissima voglio diventare una vera donna!!!!!!
Rimango basito Fabio vuole essere una donna, questa non me l'aspettavo, ha un fisico già molto femminile, ma mai avrei pensato che volesse diventare una donna...ahh se lo sapesse la sua ragazza..che bordello verrebbe fuori....
Fabio mi dice se andiamo a casa mia ti spiego, ma tu promettimi di non tentare niente con me, mi farebbe soffrire in maniera atroce, sei il mio più caro amico che ho, naturale che rispondo di si anche se ci ho fatto un pensierino, lo ripeto sono curioso di sentirla questa storia.
10 minuti in auto ed arriviamo a casa sua in via Padova, saliamo al terzo piano di una casa di ringhiera, lui sempre molto tranquillo apre la porta ed entriamo.
Hai fame ?? se vuoi ti preparo qualcosa...da lupi rispondo, lui sempre vestito da donna (detto tra di noi una gnocca abissale), si mette a cucinare, ed intanto comincia la sua storia.
" ho cominciato come tanti bambini quasi per scherzo a vestirmi da donna, avevo si e no 6 anni, mi piaceva assomigliare alla mamma che anche tu hai conosciuto, volevo essere come lei, mi mettevo i suoi vestiti e cercavo di truccarmi come lei, lei rideva e diceva che stavo meglio da maschio che da femmina,ma non si arrabbiava e a me piaceva quella situazione"
Van bene gli spaghetti ?? certo !!!
" ho sempre avuto un fisico asciutto ed a scuola mi prendevano in giro dicendo che ero una ragazzina, io non mi mai arrabbiavo lasciavo dire tranquillo dell'essere un maschietto, ma non avevo abbandonato la voglia di somigliare alla mamma e così ho incominciato a raffinare il mio modo di vestirmi da donna"
In bianco o con il sugo ?? come vuoi.......
Infanzia felice devo dire mia madre mi coccolava e non mi faceva mancare niente, soliti giochi tra maschietti tipo vediamo come è fatto il tuo oppure chi piscia più lontano, cose che più o meno fanno tutti i ragazzi in compagnia.
Gli anni passono vado alle medie, ed anche lì qualcuno dice che sono una femminuccia, non tutti per la verità, ma non ci faccio caso, e poi mia madre mi aiutava durante il carnevale a truccarmi e vestirmi da donna, mi guardava e diceva " così sei la figlia che volevo.." ma poi diceva anche ma sono contenta che sei nato tu !
Come sai alla fine delle medie ho trovato dei lavoretti che mi permettevano di guadagnare dei soldini, che investivo in oggetti femminili di nascosto di mamma.
In quei anni mi piaceva vestirmi da donna,truccarmi e scimmiotare una donna ma solo ed esclusivamente tra le mura di casa, dopo un anno di vari lavori riesco a prendere la patente ed un mezzo di seconda mano, felicità immensa posso uscire di casa vestito da uomo andare vicino al Naviglio e d'estate vestirmi da donna e camminare sperando di incontrare nessuno che mi conoscesse, sentivo delle strane tensioni nel mio io più profondo e mi domandavo cosa provavano quelle signore che erano per strada, ma non ci facevo caso più di tanto, avevo anche la ragazza con cui ho ancora adesso un rapporto speciale.Lei sa tutta la storia e non mi critica, penso che mi voglia veramente bene se mi sopporta in questa maniera, sai ogni tanto usciamo io e lei ed andiamo a ballare in qualche posto così senza pensare ad altro.
Sessualmente sono arrivato tardi a capirlo, solo verso i 19 anni ho intuito che scopare era bello e mi piaceva ma volevo provare qualcosa di più, ho cominciato a toccarmi l'ano e come avevo visto in un filmato porno a bagnarlo con la saliva, un giorno che mi ricorderò sempre ho voluto provare ad infilare qualcosa dentro.
Non avevo esperienza ed avevo scelto un cetriolo pensando che era simile al pene normale di un grande, quindi bagno con la saliva, lo metto sul buchino ed incomincio a spingere....un dolore bestiale!! butto tutto pensando che solo le signore potessero farlo quella cosa, (non avevo mai visto filmati porno di uomini), ma la voglia di uscire ed andare in giro vestito da donna non mi è passata.
Come ben sai poi mia madre si è risposata ed è andata a vivere in Sicilia, e così ho avuto casa solo per me, lavorando mi mantenevo e riuscivo a comprare il necessario per il mio vizio, volevo uscire di casa vestito da donna, incontrare gente, sentire cosa pensavano o dicevano di me, ma avevo il terrore di essere riconosiuto per strada, finché una notte in pieno agosto mi decido, mi vesto e mi trucco, esco di casa facendo il meno rumore possibile e mi avventuro per una stradina vicino a casa.
Che sensazione stupenda sono in strada vestita da donna e ne sono felice ed eccitata, camminando incontro un uomo sui 40 anni mi guarda e mi dice "ciao bellezza che fai qui...batti ???" io vergognandomi fuggo via e ritorno a casa eccitata come poche volte mi era accaduto, mi masturbo e vengo copiosamente.
La notte dopo riprovo solita trafila, esco passeggio per la stradina, non incontro nessuno e dopo una mezzora rientro...e trovo il signore che abita di fianco a me!!!Fottuto e riconosciuto subito, quasi mi metto a piangere supplicando di non dire niente e a nessuno, lui serafico mi dice "dai entra in casa che tanto lo sapevo di già", cerco le chiavi nella borsetta ma mi tremano le mani lui gentilmente mi aiuta ed apre la porta di casa, entriamo e lui si siede tranquillo sulla poltrona.
Mi chiede se batto per strada, io rispondo di no, ma sei attivo o passivo o bisex, io rispondo non so penso di essere normale e solo mi piace vestirmi da donna, e lui " ma non hai mai avuto rapporti con un uomo..." io rispondo mentendo di si ma é stato doloroso, ed ancora lui " si vede che non è stato capace di prepararti per bene" può essere gli rispondo ma intanto vedo che i pantaloni sono tirati proprio sulla patta e la cosa non so perché mi eccita.
Lui mi spiega questo arcano mistero, per prima cosa devi fare un clistere per pulire l'intestino e se vuoi in questo ti posso aiutare, poi visto che non sei abituale se hai della vasellina la devi mettere intorno al buco e poi quando entro non devi stringere i muscoli del retto perché farebbe male. rilassati e godi dell'amplesso ....adesso capisco che lui é sempre stato molto gentile con me perché gli andava di farmi il servizio, ma tutta la spiegazione mi fa esplodere la voglia di provare e quindi rispondo " va bene proviamo!, ma se fà male si fermi!! certamente risponde"
Lui prepara l'acqua tiepida per il clistere, mi fa sdraiare sul letto a pancia in giù, alza la gonna e mi toglie le mutandine mi infila la cannuccia e fa scendere il liquido, sento l'intestino che ribolle ma lui mi dice di aspettare il più possibile, cosa che faccio ma dopo 5 minuti corro in bagno e svuoto tutto, ritorno in camera e lui é gia pronto con la vasellina, mi rimetto sul letto e lui delicatamente me la spalma sul buchino, poi infila un dito nell'ano e comincia a dilatarlo, mi piace questo movimento vorrei continuare a sentirlo, ma lui mi dice che adesso viene la parte più bella e si spoglia mostrandomi il pene più grosso che avevo mai visto!!!"
"Ho paura che mi fai male gli dico", "ma no vedrai che non sentirai dolore casomai mi fermo se é così ma non credo...", si mette sopra di me mi alza la gonna e punta il pene sul buco entra piano ed io non sento dolore, poi entra ancora un po' ma niente dolore in compenso sento delle strane sensazioni mai provate, mi eccita sentire il pene che entra nell'ano piano piano mi invade l'intestino senza dolore ma con le sensazioni che provo sono del piacere.
Poi mi dice che é dentro tutto ed io non ci credo, ma mi piace l'idea, sento lui che comincia a incularmi ma senza fretta, io credo che quella prima volta ho goduto come mai, realizzando che mi piaceva prenderlo nel culo, così vestito da donna realizzavo che doveva essere quello che desideravo da sempre ma non avevo il coraggio di ammetterlo.
A lui sento che il respiro accelera come pure i movimenti dentro di me, sento che sto godendo del movimento e lui mi sussurra un " vengo dentro piccola donna " e trovo meraviglioso la sensazione che il liquido seminale ha nella mia pancia e godo.........
Lui esce dal sedere e mi mostra il cazzo ancora duro ma meno di prima e mi dice, dai prendilo in bocca prova a sentire il sapore, bacialo come se fosse una ragazza, ormai sono ammaliato da quest'uomo e lo faccio subito, lo prendo in bocca ed il sapore lievemente amaro del liquido seminale mi arriva alle papille gustative, insieme al calore della pelle e del glande...cominicio a limonare col suo pene ed a lui gli piace visto che è tornato ancora duro, lo vorrei avere ancora didietro ma lui preferisce che continui con la bocca e con la lingua (mi stava insegnando veramente bene..) sino a che mi viene in bocca ed io sento il sapore dello sperma in gola che mi obbliga a deglutire per non soffocare.
A questo punto lui è stanco mi dà un bacio sul collo e se ne va a casa dicendomi "ciao piccola donna se vuoi lo sai dove trovarmi", ma a quel punto mi ha fatto scattare la molla di essere veramente e totalmente donna.
Così inizia la mia avventura continua Fabio, mi informo cosa bisogna fare, dove e come si deve fare per assecondare il mio desiderio, intanto sempre più sicuro comincio ad uscire quasi tutte le notti per la città, il massimo per me è stato quando sono entrato in un bar ho bevuto un caffé che mi sembrava buonissimo, ho visto gli uomini che mi squadravano ed io penso che mi volevano fare ma non hanno avuto il coraggio visto che erano in compagnia delle donne, ho comprato un biglietto della lotteria e sono uscito inseguito dallo sguardo tra lo sprezzante ed il divertito delle donne presenti....che libidine!
Di tanto in tanto cercavo il mio vicino, mi piaceva come mi preparava e come mi possedeva era gentile ed anche un buon amante, non mi ha mai fatto del male...anzi ma era solo un vicino e non lo volevo come amante fisso.
Fabio mi chiede se voglio il caffé, é seduto di fronte e devo dire che se non sapessi chi é direi che è una gnocca da favola....e stranamente non mi tira forse perchè lo conosco, io accetto e lui intanto continua il suo racconto.

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