Ultimo desiderio

di
genere
corna

Continuazione del racconto Sono SOLO una Bestia!!


X++++++X



tuuuu.....
tuuuuuuu....
tuuuuu....
- Pronto? chi parla? ......pronto???
tu .. tu .. tu .. tu.. tu ..
........klack..
............................................
tuuuuuu.....
tuuuuuuuu....
tuuuuuu....
tuuuuuuuu......
-PRONTO??????? !!!!!!!
-sono io....
- io chi?.....
-sssttt sono io... Qui la linea non prende bene...
- ma chi parla scusi? non voglio enciclopedie nè depuratori, grazie.....
-Jacklin, smettila.... Hai capito chi sono...
- no, non é possibile... Tu sei morto.... Chi parla???? Vi avverto che questo scherzo non mi piace affatto....
- Jacklin, non ho molto tempo. Mi dispiace.. avevo la possibilità di una sola telefonata ed ho scelto te....
- cosa? Me???
Prima della moglie e dei figli? perché? E poi come é possibile?? Dove sei???
- sono in un posto dove fa molto caldo.... Mi hanno fatto un regalo e mi hanno permesso di telefonare nell'altra dimensione... Ho scelto te Jacklin, lo capisci?
- ma... io veramente.... no! non capisco... Tu sei morto, io ti ho visto con i miei occhi ed ho pianto tanto, l'ho fatto di nascosto, solo per te.
Ma ora...
Sei morto sia fisicamente che nei ricordi di tutti...
Oramai sono passati più di cinque anni dal tuo funerale... Tu non esisti più, non esisti..!!!
Non esisti, capitooo ???
- Credimi Jacklin, sono io...
- Non sei tu....
- Si sono io!!
- Non é possibile.....
- Ti giuro che sono io, per favore, ascoltami!
- Ok, voglio stare al gioco.. facciamo finta che sia tutto vero?
E allora dimmi, perché mai ti avrebbero dato un premio all' inferno? Buona condotta forse??
- Ah ah ah, no, macché... Mi hanno dato un premio per aver fatto la spia. Che credi? Ho tradito un amico anche qui, queste cose mi vengono facili, ah ah ah!!!
Ma ora torniamo a noi Jacklin, Io ti amo ancora, come anche tu mi ami, lo so....
-Marzio, non dovevi chiamare.. sei morto... Avresti dovuto parlare con tua moglie non con me...
-Jacklin smettila.... ascolta... Io ti amo, e lo farò in eterno perché sei stata l'ultima donna della mia vita.
La nostra storia é finita non per mia volontà ma perché il fato lo ha deciso.
Se solo non fosse capitato quello che é capitato, noi due ora.... forse..... in questo preciso momento, staremmo scopando nella tua macchina con i vetri appannati...
- non é vero, questo non sarebbe mai capitato perché sono sposata e mio marito......
- SÌ INVECE ...!!!! ah ah ah.... Quello che non c'è stato tra noi due, Non é stata una tua volontà ma una circostanza di forza maggiore dovuta ad eventi avversi esterni..
La tua volontà e le tue scelte hanno scelto il tradimento e la menzogna, é tutto scritto nel tuo carattere, tu sei così. Non si torna indietro!!
Lo Sai...
Vuoi mentire anche a te stessa, ma lo sai.... si!
Tu lo sai.... sai benissimo, che se il mio fisico avesse funzionato dandomi la giusta motivazione, tu saresti stata già mia da tantissimo tempo...
- Vaffanculo Marzio!!!!
- Visto? Ho ragione... Per questo ti arrabbi... Lo facevi pure con tuo marito, quando beccava il tasto giusto ti arrabbiavi e lo aggredivi attaccandolo e confermando inconsciamente che aveva ragione. Ah ah ah...
Quel povero patetico cornuto che credeva essere mio amico. Ah ah ah !!!
Talmente stupido ed ingenuo che credeva in te, ah ah ah!! Una come tante.....
Una delle tante......
Tu, una donna che vuole sentirsi libera ed emancipata, ma poi in realtà pretende attenzioni costanti !!! ah ah ah!!! Tutte uguali... Ah ah ah!!!
Non potevi rinunciare a me, perché avevi già deciso.. le strade erano due e tu, facesti la tua scelta già dalla prima volta.
Quella volta che gli nascondesti quel mio messaggio sul cellulare, e poi dopo un certo periodo quell'altra situazione, dove la tua risposta nei messaggi che mi inviasti, fu risolutiva e definitiva... oramai era fatta!!
Tu, scegliesti volutamente e consciamente la via del non ritorno!!
-Marzio sei uno stronzo ed un coglione, vaffanculo vaffanculo pure ora che non ci sei più... Mi fai schifo..... Io ti odio con tutto il cuore....
-Ripetilo amore mio.
- Ti odio...
- urla, non sento....
- ti odio
- di più ....
- ti odio
- Urlalooooooo!!!!!
- io... TI ...... AMOOOOOOOooooo.... Sigh sigh, mi manchi!!.. perché sei morto? Bastardo, mi hai usata e lasciata.. Sigh...
- Non ti ho lasciata, é stata la malattia.... Anche io ti amo, tu sei mia, ed il fatto che sei in vita con quel cornuto di tuo marito mi fa "indiavolare". Mi mancano le nostre fantasie segrete.
Le mie fantasie, le ricordi?
Le tue risposte, ti ricordi? Ricordi ancora, quando ti toccavi pensando a me e quando scopavi con il cornuto pensando a me?
Ti ricordi come ti facevo eccitare? Tu facevi finta di nulla, non rispondevi e mi evitavi, ma poi in realtà quando eri a casa da sola, pensavi tutto il tempo a me e ti toccavi immaginando che fossi lì con te a scoparti...
- io non....
- si invece.. lo so... Fallo adesso...
- basta riattacco il telefono....
- no aspetta... Ricordi??
Ricordi i nostri sguardi?
La voglia?
La passione?
- Non ricordo nulla!!
- si invece. La nostra complicità, il sapore del proibito, l'adrenalina mista ad eccitazione.. il fuoco, la voglia e la complicità che ci univano sono dentro di te.
Io sono morto ma solo fisicamente.. vivo in te e posso ancora far ardere il mio fuoco in mezzo alle tue cosce.
- io.. non... ri..cord...o....
- tranquilla, cosa provi ora?
- dolore!
- poi?
- senso di colpa!
- poi?
- Paura!
- di cosa?
- che non sia finita!
- Ricordi adesso?
- si ricordo, ricordo tutto!!! é tutto dentro di me, come in un film. Si ricordo quello che non vorrei ricordare ed ho negato a me stessa per tanto tempo.. non volevo ma é accaduto..
Sono una traditrice menzognera, nessuno potrà mai fidarsi di me..
- sei solo una donna passionale, niente più...
- io..sono..una.. don... na....
- Si, brava... in questo momento sei bagnata, lo so...
- non é vero...
- si é vero, toccati e dimmi se mi sbaglio.
La mano di Jacklin scivola lentamente giù accarezzando i vestiti...
Parte dalla bocca dello stomaco dove sente un calore, poi scende man mano sempre piu giù, fino al pube ed ed oltre.
Sente la sua mano scorrere dolcemente sulla gonna larga...
Scende ancora fino al ginocchio, lo accarezza e poi risale in alto trascinando con se un lembo della gonna... Sale, piano, sempre più in alto fino alle mutandine...
Due dita accarezzano dolcemente il tessuto e massaggiano piano le grandi labbra...
Il respiro diviene più intenso, le gambe si allargano lentamente ed abbondantemente...
Ora la mano ha modo di spostare leggermente l'elastico per accarezzare meglio la sua fighetta pulsante ed il clitoride gonfio di desiderio....
Jacklin é bagnata fradicia. Le sembra di essere tornata indietro e rivivere la passione e la trasgressione di soli pochi anni prima.
Marzio aveva ragione, la conosce meglio di quanto lei creda, ma lei ancora una volta non può e non vuole dargliela vinta!!
- Non voglio toccarmi...
- si invece, sciocchina, lo hai già fatto ah ah ah.....
- Ok, é vero.. ma non sono bagnata...
- si che lo sei, stai grondando....
Questa volta lasciati andare completamente e poi non ti disturberò più. Però adesso immagina che io sia lì e godi come facevi una volta... Godi ancora per me e raccontami tutto passo per passo di quello che provi e di quello che senti.....
Jacklin annuisce, ed inizia ad accarezzarsi per bene la figa. Mette il telefono in vivavoce e con l'atra mano si scopre e massaggia il seno.....
- mi sto accarezzando.... ricordo ancora il nostro candito sesso virtuale. Tu parlavi o scrivevi ed io mi eccitavo e mi bagnavo ma non te lo facevo capire... Come pure quando ci incontravamo, i tuoi baci e le tue carezze mi facevano sussultare il cuore, il corpo, l'anima, ma io mentivo a te ed a me stessa, quando in realtà mi masturbavo come una pazza pensando a noi due insieme per sempre. Dimenticavo tutti e tutto. Cancellavo la realtà per vivere di una meravigliosa fantasia..
- ti stai penetrando?
- si con un dito, mentre con le altre massaggio le grandi e piccole labbra...
- adesso che fai? Accarezzi il clitoride?
- no, quello l'ho fatto già prima, adesso sto allargandomi la fica con due dita...
Aaahhhh.... Adesso sono tre......
Sono tutta bagnata... Aaaahhhhhh... Siii siiiii... Parlami, dimmi qualcosa.....
- Sei una porca....
- Siiiii, tesoro mio..... Lo sono.... Sono una porca.....
- Sei una troia e puoi fare di più, dimostramelo....
- Siiii... Siiii... Aaaahhhh.... Voglio immaginare il tuo cazzo come se tu ora fossi qui nel fiore della tua giovinezza!!....
- Si, il mio cazzo era enorme e duro come la roccia... Ricordi quelle rare erezioni che avevo con le pastigliette blu???
- Si, si, lo ricordo... Che meraviglia... Ahhhh..... adesso voglio essere sfondata... Prendo una zucchina dal frigo.... Solo un attimo amore.....
Tap tap tap... .......tok, slam..... Tap tap tap....
- ci sei?
- Si eccomi tesoro, ne ho scelta una bella grande, e molto grossa e lunga almeno 24 cm..
Ora la spingo piano piano dentro..... Tu mi ami?
- Si, ti Amo... Amo SOLO té.
- Anche io Amo SOLO te e voglio stare insieme a te per sempre, per l'eternità.... Aaahhhhhh... Marzio... Sfondami... Aahhhh... Siiii.
- Ti sto scopando bene?
- Siii, Siii. Mi stai scopando da Dio.....
- non pronunciare quel nome per favore....
- si scusi, aaahhhh. La zucchina é tutta dentro... Aaaaaa!!
Ora vado più veloce.... Si iiiiiii... Ahhhh... Ti amo ooooooo... Goodddoooooo!!!
Jacklin viene piu volte ed infine esplode in un orgasmo definitivo... Dopodiché inizia a piangere senza motivo......
Li sulla sedia, con le gambe spalancate ed il vestito fradicio di squirt.....
.....tu tu tu tu tu tu tu....
si sente nella cornetta del telefono.....
Marzio non c'è più... É caduta la linea?
- Marzio? Marzio? Sigh.... Rispondi... Dove sei? Ma eri tu o la mia immaginazione?? Pronto? Pronto??????
Jacklin di ricompone..
Ancora sconvolta non capisce cosa sia accaduto....
Quella telefonata era reale???
-- Crrrrschh broommm --
Da fuori la finestra, si sente il rumore dell'automobile di suo marito.
Jacklin molto velocemente nasconde i segni e le tracce della sua scappatella virtuale con il morto.
Appena entra Aldo le gli va incontro stavolta!!!
- Ciao amore, già di ritorno?
- Ciao bellissima, si oggi ho finito prima di lavorare, e tu cosa hai fatto di bello?
- ecco io, diciamo le solite cose....
- ah si? Che bello racconta dai.....
- cosa dovrei raccontare amore? Va tutto bene!!
----------
Aldo la guarda fisso negli occhi scrutandole l'anima... Non si fida più di lei da anni ed aspetta ancora un segno sincero e spontaneo di lealtà. Aspetta il segno che dimostri che lei sia cambiata veramente, e per farlo...
Chiudere con il passato parlando del passato con lui, solo questo vorrebbe. Spontaneità e leggerezza, quella spontaneità e sincerità che lei ha soffocato per anni scegliendo la menzogna sia per lei che per lui...
La comunicazione... La base di tutto.... Avrà imparato???
Aldo, sta imparando bene ad annusare le bugie, e lei sta nascondendo visibilmente qualcosa, ma cosa?
Aldo attende una risposta, da parte sua, poiché sarà la prova che stabilirà se potrà mai piu riacquistare fiducia in lei oppure no...
Jacklin si sentì il sangue gelare. Lo sguardo di Aldo, che un tempo le sembrava quello del suo ingenuo "cornuto" come lo chiamava Marzio, ora era penetrante, quasi accusatorio.
Sapeva di non potergli mentire con la solita facilità di sempre.
I segni dell'orgasmo, anche se frettolosamente nascosti, bruciavano sotto la pelle.
La zucchina era ancora lì, sul pavimento, dietro il divano.. avvolta nelle mutandine fradice che aveva lanciato nel panico più totale!!
Jacklin strinse i pugni, il fuoco di Marzio che ancora le pulsava nelle vene.
Decise ancora una volta che l'unica via d'uscita era l'attacco, come le aveva fatto notare Marzio poco prima al telefono.
Aggredire per confermare inconsciamente la ragione dell'altro.
-Confessarti che cosa Aldo?..
Jacklin alzava man mano la la voce e facendo qualche passo in avanti urlava.
- Vuoi che ti confessi che sono stanca? Che ho passato la giornata a fare i conti con la mia vita? Cosa vuoi che ti confessi? Che il tuo atteggiamento sospettoso e patetico mi sta soffocando?
Aldo non si mosse, ma i suoi occhi si restrinsero. La sua calma era la quiete prima della tempesta.
..........
"Jacklin,"
disse Aldo con voce bassa e decisa.
-Non cambiare argomento. Sei bagnata.
C'è un odore strano qui dentro, un odore dolce e aspro insieme.
Hai pianto. E quel telefono... era acceso in vivavoce quando sono entrato.
Ho sentito il 'tu-tu-tu' di una linea caduta.
Di cosa stavate parlando?"
Jacklin era in trappola. Le bastò un attimo per connettere il "tu-tu-tu" del telefono con il rumore della macchina di Aldo. Lui aveva sentito la fine.
Non poteva negare la telefonata.
"Era uno scherzo,"
si difese lei, quasi sputando le parole.
-una voce orribile, che si spacciava per... per Marzio!
Non so chi fosse, un maniaco, un balordo.
Mi ha detto cose indicibili, oscenità di tutti i tipi.
Mi ha traumatizzata, Aldo!
E tu, invece di difendermi, mi accusi?
Le lacrime di prima, quelle dell'orgasmo dopo la telefonata, ora erano lacrime di rabbia e frustrazione.
Si toccò il petto, ancora palpitante, cercando di apparire una vittima.
"Sei disgustoso,"
Se ti fidi così poco di me, se pensi che io sia la troia e la traditrice menzognera che questo losco individuo al telefono mi ha descritto... allora è finita.
Non sono la donna che credevi fossi.
Sei tu che hai tradito la nostra fiducia con la tua paranoia, ed io sono stanca di essere giudicata!!
Jacklin aveva scelto la menzogna ancora una volta!!
Forse non tanto per nascondere l'atto, bensì per mascherare il sentimento.
La telefonata le aveva svelato un Marzio che era vivo solo nel suo desiderio e il suo unico modo per sopravvivere era distruggere Aldo prima che lui potesse distruggere lei.
Jacklin aspettava la sua reazione.
L'aria era pesante. Densa di squirt, sudore, menzogna e bruciante verità.
Aldo la guardò, non con rabbia, ma con una nuova profonda delusione.
"Va bene, Jacklin,"
disse, spezzando il silenzio che sembrava durare un'eternità.
-Ho capito.....
Il bivio amore mio, è sempre stato uno solo ed era in te.
Tu hai scelto ancora un volta, ed hai scelto la via più distruttiva.
Hai scelto nuovamente la menzogna quando sarebbe stato così facile dire la verità!!
Aldo prese un profondo respiro.
- Non voglio vederti più, prendi la tua zucchina e vattene prima possibile.
Non voglio che resti nessun segno delle tue... fantasie. Il 'tu-tu-tu' che ho sentito... è il suono della fine del nostro matrimonio.
L'unica cosa vera che Marzio ha detto è che sei una donna di cui non ci si può fidare!!!
Jacklin si alzò a fatica.
La linea con Marzio era caduta, ma il suo impatto era eterno.
Aveva perso il marito, l'amante e l'illusione di essere amata.
Era sola, con solo il calore della sua trasgressione e il rumore della porta che si chiudeva.
Aldo era uscito da quella porta...
Poi, nuovamente il rumore del motore dell'auto....
La zucchina dietro il divano.. ancora integra e calda....
Forse.....
Ma si dai......
Solo la zucchina poteva capirla veramente.
Jacklin la raccolse da dietro il divano e le sussurrò dolcemente.
..........
- Tu non sei gelosa e non hai pretese, so che sarai sempre al mio fianco... Ti amo zucchina, voglio rimanere per sempre SOLO con te!











scritto il
2025-10-19
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