Sguattera per amore
di
Jay
genere
dominazione
Sguattera per amore
Racconto ispirato da sguatterapersempre
PS s vuoi scrivimi yksz88@yahoo.it
-Ciao Flavia, sono Martina la fidanzata di Vincenzo il fatelo di Francesco il tuo fidanzato.
Ho detto entrando nella cucina dell’osteria dei genitori du Vincenzo
-Ciao Martina. Mi ha risposto Flavia
-Da domani vengo anche io a fare fare la serva da cucina qui.
Da un anno mi sono diplomata in ragioneria e adesso lavoro come commessa in un negozio di abbigliamento, ma appena Vincenzo mi ha detto che i suoi genitori avevano bisogno di un altra sguattera mi sono proposta.
Le ho detto, in quel momento e entrata la mamma di Vincenzo Come sempre vestita con un tailleur nero.
-Martina vieni che ti do i tuoi stracci da indossare per il lavoro
Mi disse in tono duro,
-Come Flavia.
Mi diede una maglietta bianca logica un grembiule di lino grezzo e unica differenza a me diede una gonna blu ampia invece dei pantaloni, e poi mi disse, fatti dare da Flavia uno straccio da cucina usato da mettere in testa.
E guarda che da ora in avanti come Flavia qui sei solo la sguattera e siccome sei fidanzata con Vincenzo non verrai pagata perché è tutto in famiglia.
-Ma signora io pensavo di cominciare domani oggi dovrei andare ancora al negozio.
-Scema cominci subito sbrigati.
E ti avviso subito qui dovrai lavorare a testa china
per tante ore senza mai fare una pausa.
-Si signora lo so e mi va bene.
Racconto ispirato da sguatterapersempre
PS s vuoi scrivimi yksz88@yahoo.it
-Ciao Flavia, sono Martina la fidanzata di Vincenzo il fatelo di Francesco il tuo fidanzato.
Ho detto entrando nella cucina dell’osteria dei genitori du Vincenzo
-Ciao Martina. Mi ha risposto Flavia
-Da domani vengo anche io a fare fare la serva da cucina qui.
Da un anno mi sono diplomata in ragioneria e adesso lavoro come commessa in un negozio di abbigliamento, ma appena Vincenzo mi ha detto che i suoi genitori avevano bisogno di un altra sguattera mi sono proposta.
Le ho detto, in quel momento e entrata la mamma di Vincenzo Come sempre vestita con un tailleur nero.
-Martina vieni che ti do i tuoi stracci da indossare per il lavoro
Mi disse in tono duro,
-Come Flavia.
Mi diede una maglietta bianca logica un grembiule di lino grezzo e unica differenza a me diede una gonna blu ampia invece dei pantaloni, e poi mi disse, fatti dare da Flavia uno straccio da cucina usato da mettere in testa.
E guarda che da ora in avanti come Flavia qui sei solo la sguattera e siccome sei fidanzata con Vincenzo non verrai pagata perché è tutto in famiglia.
-Ma signora io pensavo di cominciare domani oggi dovrei andare ancora al negozio.
-Scema cominci subito sbrigati.
E ti avviso subito qui dovrai lavorare a testa china
per tante ore senza mai fare una pausa.
-Si signora lo so e mi va bene.
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