Camilla ed Elisa - 5

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etero

Elisa aprì il suo cellulare la mattina seguente, sorseggiando il caffè al mattino, quando notò una notifica di Camilla. Non si aspettava affatto un messaggio dalla sua amica, quindi la sorpresa fu doppia quando vide che c’era un messaggio vocale accompagnato da una foto. La foto mostrava la sua amica sorridente insieme al ragazzo, probabilmente il portoghese, nudi e lei con il suo palo in mano. Elisa, incuriosita e contenta per l’amica, toccò il messaggio per ascoltare l’audio.

La voce dell’amica, piena di entusiasmo, iniziò a raccontare di come fosse andata la serata, di quanto si fosse divertita e di come tutto fosse andato oltre le sue aspettative.
"Eli, …!" diceva nel messaggio, con tono eccitato.
"Ti giuro, è stato incredibile. Come scopa!."
Elisa, sorpresa, forse non troppo, e incuriosita, sentiva il cuore battere più forte mentre ascoltava le parole della sua amica e si immaginava la scena. La sua emozione cresceva e non ha resistito a toccarsi.

Quando arriva alla richiesta della foto, non riesce più a trattenersi. Colpita dal racconto, si sentì come se dovesse sapere di più. Appoggiò il telefono sul tavolo, presa dall’eccitazione, e decise di chiamarla subito per saperne di più.
"Pronto?" rispose l’amica, come se fosse in attesa di sentire la reazione di Elisa.

"Non ci posso credere!" rispose Elisa, ancora incredula. "Devo sapere tutto, raccontami ogni minimo dettaglio! Ogni singola botta che ti ha dato"
Camilla, con un sorriso timido ma visibilmente emozionata, parlava al telefono con Elisa, che dall’altra parte della linea era tutta orecchie. Elisa non riusciva a contenere la curiosità, aspettando di sapere ogni dettaglio.

"Allora…" iniziò Camilla, cercando le parole giuste.
"Quando sono andati via i tedeschi lui è venuto in camera mia, senza maglietta, al vederlo così mi sono sciolta, mi aveva già conquistata. Non mi aspettavo fosse così definito."
"Ti immagino con la tua faccia da pesce lesso" intervenne subito Elisa ridacchiando, quasi senza riuscire a trattenere l’eccitazione.
"Dai, racconta tutto!"
Camilla fece una piccola risata nervosa. "È stato... tutto molto naturale, sai? Lui ha cominciato a baciarmi, toccarmi… è come se mi avesse subito messa a mio agio."
Elisa si sporse letteralmente verso il telefono, immaginando la scena. "E poi? Cosa è successo?"
Camilla le racconta tutto e poi le chiede cosa ne pensa della richiesta del ragazzo.
Elisa, senza esitare, rispose subito: "Della foto? Se per te sta bene, dopo il tuo racconto mi farebbe molto piacere"
Camilla, sorpresa dalla risposta tranquilla, chiese comunque: "Sei sicura? Poi ti vorrà certamente scopare e lui non sarà quello che ti obbligo a farti perchè hai perso la scommessa hahah Per me no problem"
"Non c’è problema, nemmeno per me. Ti metto in vivavoce mentre mi spoglio" rispose Elisa con naturalezza, sorridendo mentre si sistemava i capelli. "Ovvio, lui sarebbe solo un cazzo bonus alla scommessa."
Camilla, contenta che Elisa fosse così tranquilla, aggiunse: "Allora sarai in debito con me di una bella scopata ahah"

Elisa si guardò allo specchio, si sistemò meglio, e scattò una foto sorridente, sicura di sé mettendo in risalto il suo corpo minuto "Perfetta," disse con un sorriso soddisfatto, "te la mando adesso, così poi gliela inoltri."
"Sei proprio figa!" rispose Camilla, sentendo l’entusiasmo della sua amica. "Gliela mando subito. Gli diventerà subito duro"
Elisa, felice e serena, aggiunse: "Vai, mandagliela pure. Non vedo l'ora di incontrarlo, quindi che veda come sono e fantastichi su di me"

“Appena mi dice qualcosa ti faccio sapere! E te per stasera pronta per la festa del tipo? Ti farai infilzare subito o un po’ desiderare?”
“Sarà una sorpresa e me la gestitò come viene… domani ti racconto!”



Camilla si trovava nella sua stanza con la compagna tedesca e, con un po’ di imbarazzo, decise di fare una proposta. "Ehi, senti… ti andrebbe di fare un cambio di stanza?" chiese, cercando di sembrare casuale. "Così potrei stare nella stanza con il portoghese e tu potresti stare con il tuo ragazzo."

La compagna tedesca la guardò, poi sorrise maliziosamente. "Ah, immagino che la serata di ieri sia andata molto bene!" disse, con un tono che tradiva una certa complicità. "Dev’essere stata una serata piuttosto… intima, no?"

Camilla si sentì immediatamente arrossire, ma con un piccolo sorriso imbarazzato annuì, mentre cercava di trovare le parole giuste. "Sì… è andata così," rispose, il volto che tradiva il suo imbarazzo.

La tedesca, vedendo il suo imbarazzo, le diede una pacca sulla spalla e rise. "Ti avrà sentita tutto il campus da quanto urlavi mentre ti inculava, deve essere stato bravissimo! Non devi vergognarti, Camilla. L'Erasmus è fatto proprio per queste cose! Io sono un po’ legata, (essendo fidanzata) ma ci stiamo accordando per avere una certa libertà. Basta solo stare attente a non farsi mettere incinta!" disse, ridendo e mettendo subito a suo agio Camilla.

"Ahahah, certo," rispose Camilla, cercando di ridere anche lei, anche se il pensiero la faceva sentire ancora un po’ nervosa. "Non c'è problema, lo so…"

La ragazza tedesca la guardò con un sorriso furbo. "Io sarei davvero felice di scambiarmi la stanza. Ma dobbiamo essere furbe, dobbiamo mantenere il segreto, capito? Non possiamo farci vedere dal guardiano, altrimenti ci metterebbero nei guai!"

Camilla, rilassandosi un po' grazie alla complicità della sua compagna, annuì con decisione. "Ok, va bene. Non ti preoccupare, sarò discretissima. Ti farò sapere quando è il momento giusto."

La tedesca, soddisfatta della risposta, sorrise ancora. "Bene, ci vediamo più tardi, allora! E mi raccomando, divertiti!"
scritto il
2025-02-13
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