pulp Erotismo e sangue, contenuti forti di efferatezze e situazioni eccitanti

Le ultime storie per adulti del genere pulp

Il genere Pulp raccoglie quei racconti erotici che propongono vicende dai contenuti forti, abbondanti di crimini violenti, efferatezze e situazioni macabre. Storie di erotismo e sangue. Storie per adulti che contemplano sofferenze fisiche, mutilazioni e/o addirittura morte. Il connubio sesso e morte sfocia spesso nel mistero, in questa categoria invece troverete racconti erotici espliciti, che lasciano decisamente meno spazio all’immaginazione.

9 1 5 racconti erotici del genere pulp e sono stati letti 3 7 9 5 2 5 7 volte.

Il Castello: Fra le Braccia del Carnefice
Il sesso è la cosa migliore del mondo, si sa. Ma il sesso fatto con amore è ancora meglio di quello brutale. Se poi l’amore è condito dalla paura, diventa sublime… Eva e io ci amiamo, e siamo preoccupate. Sento il fremito della sua carne tenera sotto i denti e la lingua, e avverto la vibrazione nella sua voce quando geme di piacere. Il...
scritto il 2019-03-31 | da Patrizia V.
Tripoli bel suol d'amore
Il sole batteva duro sul deserto libico, ma l'aria secca rendeva così gradevole starsene all'aperto, lontano dall'aria condizionata dell'arcologia, e all'ombra dei tendoni. L'arcologia Scipio, un monolite alto milleduecento metri, due chilometri alla base, piantato nel mezzo della Gefara a meridione di Azizia e visibile a occhio nudo da mezza...
scritto il 2019-03-30 | da Hermann Morr
Il Castello: i Cadaveri si Ammucchiano
Mi riscaldo le mani gelate accanto al fuoco che crepita sempre nel caminetto della sala da pranzo. Karin mi offre un altro bicchiere di slivoviz per aiutarmi a scaldare le vene, ma io rifiuto: la ciucca mi è passata di colpo tirando a secco il cadavere e poi trascinandolo nella neve fino alla finestra per farlo vedere agli altri, e so che se...
scritto il 2019-03-27 | da Patrizia V.
Legata col Sangue ---III Parte
Lo rintracciammo attraverso il numero di targa del camion, ed arrivare a lui e là dove si sentiva più al sicuro, fu per noi il primo tassello del puzzle di sangue. Si occupava del trasporto e della consegna di ricambi agricoli per conto di una compagnia della zona che commerciava anche con l'Italia. Quando non era in viaggio, per lavoro, il...
scritto il 2019-03-27 | da Mia Sempre
Vania
I primi modelli di technowoman che furono messi sul mercato dalla Biotech non erano particolarmente sofisticati, ma trovarono ugualmente i loro coraggiosi clienti tra quegli uomini, per lo più patiti dei gadget tecnologici e tentati dall’idea di rapporti sessuali facili. Mano a mano che la tecnologia progrediva e i modelli diventavano sempre...
scritto il 2019-03-25 | da beast
La fontana. Daria.
Il ricordo di Barbastro gli aveva lasciato una strana inquietudine, ricordò quel periodo, lui giovane cavaliere normanno al seguito di Guillaume de Montreuil, proveniente dall'Italia e messosi poi volontariamente al servizio del Re Sancho d'Aragona. Barbastro, luogo strategico, che ricadde in mano di Al Muqtadir re della Taifa di Saragozza...
scritto il 2019-03-25 | da Tibet
La fontana
Io sono solo un Canta Storie. La fontana del borgo era innovativa per quei tempi. Da una prima vasca alimentata da una sorgente e che era riservata alle persone per bere e approvvigionare le abitazioni, l’acqua defluiva in una seconda che era usata come abbeveratoio per gli animali e infine da questa ad una ulteriore e ultima dove le donne...
scritto il 2019-03-18 | da Tibet
Regina di Cuori
«Parla.» «Cosa vuoi che ti dica?.» «Non importa. Parla..» Eravamo su una panchina, di un viale alberato, poco lontani da un laghetto artificiale, la superficie spezzata da ninfee color pastello, defilati dietro un grande albero, forse un ippocastano carico di grossi ricci verde acido. Lei era seduta, le gambe accavallate, avvolte in una...
scritto il 2019-03-17 | da Mr.Goodbye
Le ventiquattro sedie del diavolo.
Amava gli oggetti particolari. Magari strani. Magari con storia. Sua grande passione era circolare per i mercatini o per i negozi di antiquariato e lì spendere disinvoltamente tutte le proprie risorse e anche di più, salvo poi andare a chiedere aiuto al padre che ogni volta, seppur brontolando, sanava il rosso del suo bilancio. Quel giorno......
scritto il 2019-03-15 | da Tibet
La bibliotecaria e il soldato. Epilogo.
Loro nudi sul letto. Virginia. -Ho provato un piacere incredibile, di certo malato e insano, potremo farne a meno?- -Che ci importa se lo faremo assieme? Se ambedue godremo di questo? Lascerai l'impiego, vivremo assieme e faremo crescere il bambino. - -E per quello che abbiamo fatto? Il piacere che ho provato?- -Sano o insano che sia, avremo il...
scritto il 2019-03-09 | da Tibet
Storie di mostri - Chi sono i mostri?
Mostri. Chi sono i mostri? La Disney ha mostrato la sua versione di mostro con il cartone animato “Monster & Co.”. È questo che sono i mostri? Creature pelose, zannute, con strani occhi che escono dai nostri armadi di notte? Mostro è il drago ucciso da San Giorgio? Mostri sono le fiere che Dante incontra nella Selva Oscura? Forse i mostri...
scritto il 2019-03-07 | da Alba6990
La bibliotecaria e il soldato. 4.
La sera dopo Drago parla poco, le dice che i suoi guai dovrebbero risolversi presto. Anche Virginia è stranamente silenziosa, ma i loro occhi si cercano, poi sfuggono, sembra che sappiano che quello che capiterà da lì a poco è inevitabile. Sono ambedue eccitati. Non servono parole. Mangiano, più tardi prepara il bimbo per la notte, lo...
scritto il 2019-03-06 | da Tibet
La bibliotecaria e il soldato. 3
Il porco telefona. -Domani sera serata speciale. Andremo nella mia casa in collina, voglio trovarti bagnata, devi grondare, pronta per essere usata come sai, capito troia?- Serata speciale? Drago è fermo sotto casa. E’ preso da qualcosa che non conosce, perché deve preoccuparsi per lei? Del bimbo? Perché continua a pensarla? Lui ha sempre...
scritto il 2019-03-04 | da Tibet
La bibliotecaria e il soldato. 2.
Per Virginia le cattive notizie arrivano presto. Appena posa la borsa sulla scrivania suona il telefono. -Vieni da me in pausa.- Eccolo. Sempre pronto a scopare il vecchio porco, ma quanto le fa schifo e nello stesso tempo riesce ad inquinarle la mente? Lui e le sue pretese, lui e quel suo cazzo grosso e scuro, la sua perversione, la grande...
scritto il 2019-03-01 | da Tibet
La bibliotecaria e il soldato
La bibliotecaria e il soldato. 1. Vita dura, restare vedova a ventotto anni e avere un bambino piccolo. La pensione che le danno, come la chiamano? Indennità speciale per i sopravvissuti? E’ da fame. Dovrebbe sfamarsi con il cibo per cani e gatti con quella miseria. Deve muovere il culo quindi, darsi da fare. Intanto oltre al trauma per la...
scritto il 2019-02-25 | da Tibet
Konstantin Sergeevič
Fissava i suoi occhi cercandovi un'emozione che non esisteva, che non era mai esistita. Riusciva a scorgere solo un vuoto immenso e la mancanza di qualsivoglia segno di umanità. Se mai si era chiesta come sarebbe stato fissare un robot con sembianze umane ora ne aveva un’idea molto precisa. In lui non vedeva più nulla dell’uomo che poche...
scritto il 2019-02-20 | da Osiris
ICO “Tribute” - La battaglia finale
N.d.A : Come per il ciclo di “Storie di mostri”, se non ti ricordi che cosa è successo fino ad adesso, ti consiglio di rileggerti i capitoli precedenti a questo. Per chi si affacciasse per la prima volta a questa serie, avviso che si tratta di un ciclo che ho chiamato “Tribute” e che fungerà da tributo vero e proprio a videogiochi che...
scritto il 2019-02-20 | da Alba6990
Il sequestro (IV parte)
Ore 5:00 Mario incredulo osservava il corpo immobile di sua moglie adagiato davanti a lui, con la schiena nuda e con il capo immerso tra i cuscini. La donna ora non fiatava più, ma i gemiti, che aveva dovuto ascoltare durante quell'amplesso forzato, gli rimbombavano ancora in testa. La sua tenera, dolce e casta moglie era stata appena abusata...
scritto il 2019-02-18 | da Rot43
Storie di mostri - L’indifferenza
N.d.A : Sono stata assente per circa un paio di mesi. Questo è il penultimo episodio di questa serie, il prossimo sarà l’ultimo. Per chi non si ricordasse gli altri episodi o chi semplicemente si affaccia per la prima volta a questa serie di racconti intitolata “Storie di mostri”, consiglio di leggere prima gli altri episodi e poi...
scritto il 2019-02-18 | da Alba6990
Io e Alan - Rieditato.
A quel tempo vivevo con… (ora invento un nome per restare sul vago)… con Esmeralda, era bella eh? Bella ma fuori del tutto, scordata come un violino dimenticato in cantina per secoli. Raramente era naturale, il suo stato normale era… -Tesoro ciao… sono fatta di roba buona… scopiamo?- Il suo interlocutore potevo essere io o altri...
scritto il 2019-02-17 | da Tibet
L'ultimo canto della sirena
Destino infame. Nella mia vita precedente devo aver commesso dei crimini orrendi, per ritrovarmi ridotto così. Povero, solo, e affetto da una grave forma di impotenza. Mia moglie mi ha lasciato proprio per questo motivo, e non oso frequentare altre donne sapendo di non riuscire a soddisfarle. È davvero frustrante. Ho consultato decine di...
scritto il 2019-02-13 | da Seinove
La ladra
Il primo racconto che pubblico sul sito, ovviamente prendetelo per quello che è, il racconto di un ragazzo che un giorno non aveva niente da fare, quindi perdonate i vari errori grammaticali e spero che vi piaccia Una cosa è certa, la mia casa è immensa. Ho 25 anni e vivo da solo in questa villa fuori Torino che mio nonno mi ha lasciato in...
scritto il 2019-02-06 | da Bod97
In un timido sabato mattina.
L'eco dei passi le sembravano come tamburi durante a un'esecuzione. E lei correva e correva, tra gli stretti vicoli di un venerdì sera ben inoltrata. Non sapeva bene che ore fossero, forse 2 o magari le 3, ma sapeva che ormai qualsiasi aiuto le sarebbe stato negato. Era inseguita da un gruppo di persone che aveva conosciuto poche ore prima in...
scritto il 2019-02-02 | da T3
Scontro di universi
Giuseppe guardava il mondo scorrere oltre la finestra, recluso nel grigiore dei muri di quella casa di riposo, un altro giorno si avviava alla fine e nessuno sarebbe venuto a trovarlo oggi… meglio così. Aveva avuto una buona vita e poche cose di cui lamentarsi, ma non era sempre stato così, pensò a quanto era stato fortunato in fondo, a...
scritto il 2019-01-30 | da scopertaeros69
Deja-vu. -10
La tazza di tea si è ormai raffreddata quasi del tutto, ma la stringe ancora tra le mani per cercare conforto in quel poco di tepore che la ceramica le trasmette. Il tea non è mai stata la sua bevanda preferita, ma l'alternativa sarebbe stata una tazza d'acqua scaldata al microonde con del caffè solubile e non è ancora arrivata a volersi...
scritto il 2019-01-25 | da Ylgr
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