Etero
Le ultime storie per adulti del genere etero
Il genere Etero raccoglie i racconti erotici che trattano di rapporti eterosessuali. Tutte le storie trattano di persone che hanno un'attrazione, e quindi la preferenza sessuale, verso individui dell'altro sesso. È il genere più "classico" della narrativa per adulti. In questa categoria troverete i racconti erotici nell’accezione più convenzionale del termine.
10.8K racconti erotici del genere etero e sono stati letti 53.6M volte.
Serata appassionataMentre sto lavorando la mia ragazza viene a trovarmi. - Ciao amore. - Finalmente ci vediamo, ne avevo tanta voglia. - Anch'io, ti va di passarti una notte in albergo con me? - Se mi va? Non aspettavo altro. - Ne sono felice, è tanto che voglio passarmi una serata appassionata con te. - Si, è un sacco che non lo facciamo. - Vorrei che stasera tu portassi il vibratore e le palline cinesi, ho un sacco di idee che mi girano per la testa - Tu sei matto!! Nel pomeriggio intanto per prepar... tempo di lettura 4 minscritto il2009-09-27di
AnonimoVoglia in trenoSesso sesso sesso sesso sesso sesso! Erano giorni che questa parola mi rimbalzava nella mente. Avevo voglia di essere scopata alla grande, penso di non aver mai avuto così tanta voglia. Sognavo di prendere un bel cazzo gigante, da poter succhiare per farlo diventare di pietra e poi farmi penetrare con violenza... Il treno continuava il suo tragitto, il paesaggio era monotono e io continuavo a pensare, pensando non mi sono accorta che accavallavo le gambe e mi accarezzavo il collo. Che vergog... tempo di lettura 6 minscritto il
2009-09-26di
AnonimaUna donna normaleAllora, cosa volete che vi dica? la mia prima esperienza in chat mi aveva sconvolto, per tutta la notte dormii agitata, ricordo però di aver sognato tra l'altro di un uomo che mi leccava avidamente il culo, venni nel sogno, e la giornata la passai sempre con il pensiero rivolto a quanto era accaduto la sera prima in uno stato di eccitazione continuo. Ogni occasione era buona, in ufficio, per sfiorarmi la passerina, sempre in calore, piena di formicolii, accavallavo in continuazione le gambe, per... tempo di lettura 11 minscritto il
2009-09-16di
AnonimaIl suo culoPatrizia é la ragazza del mio amico Federico. Patrizia ha un gran brutto vizio: quello di portare sempre dei costumini con le mutandine di due taglie più piccole di quello che sarebbe necessario. Quasi come una sfida, quei costumini diventano spesso trasparenti dopo un bel bagno nel mare. E' ovvio che lo sguardo non può posarsi che su quelle belle chiappone rotonde e gonfie, separate da un profondo solco per desideri profondi e malcelati. Quel gran culo era così evidente che mi si rizzava il... tempo di lettura 2 minscritto il
2009-09-16di
AnonimoL'uomo sconosciutoMartina pensava che se lui non fosse arrivato sarebbe morta di crepacuore e che se ordinava un'altra Caipiroska sarebbe caduta dallo sgabello. Probabilmente il barista si sarebbe rifiutato di servirgliela. Del resto si vergognava anche a raspare il ghiaccio pestato, succhiando disperatamente dalla cannuccia. Ma ne aveva già bevute tre nel giro di un'ora. E lui non era ancora arrivato. Le sue amiche si stavano divertendo come pazze sulla pista, ballavano scatenate, ma lei non aveva nessuna vogli... tempo di lettura 11 minscritto il
2009-09-14di
MilchandcoffeeStoria estivaQuesta estate, ho avuto una breve storia con Vanessa, una ragazza di 18 anni argentina, venuta a trascorrere le vacanze qui in Italia, proprio vicino a casa mia. Era vermente bona: media statura, capelli neri, occhi verdi. L'unico problema è che nel periodo nel quale ci sono stato insieme non siamo andati oltre a lunghissime pomiciate, mentre io oltre a quelllo avevo ben altre intenzioni!!!!!! Fortunatamente le cose sono cambiate e una sera andiamo come al solito alla panchine vicino a casa a po... tempo di lettura 3 minscritto il
2009-09-06di
AnonimoNessuna come meMi chiamo Diana 25 anni assolutamente vera, io e la storia, che non è esattamente un racconto, è la mia storia, di una parte di me che nonostante abbia cercato più volte di nascondere perfino a me stessa, oggi più che mai mi palpita dentro con la prepotenza e la forza di un vulcano in eruzione. Inutile cercare di assopirla o peggio di sopprimerla. Il mio amico Valerio mi dice che troie si nasce e io lo nacqui. Provengo da una buona famiglia e ho avuto un'educazione cattolica, scuole private g... tempo di lettura 5 minscritto il
2009-08-28di
Vania c.Chi scopa a capo d'anno fa sesso tutto l'annoSono una ragazza molto innamorta del mio uomo, stiamo insieme da cinque anni, e sinceramente quando faccio l'amore con lui e come fqarlo la prima volta, mi fa venire i brividi, e mi scopa come una vera troia, perciò ricordo con immenso piacere quella notte di capodanno. Non aspettavo altro, siamo andati a mangiare una pizza, poi alla mezzanotte siamo andati a vedere i fuochi artificiali. Poi finalmente a casa sua, lui apre lo spumante e mi porge il pandoro per metterci sopra lo zucchero a velo... tempo di lettura 3 minscritto il
2009-08-06di
AnonimaNotte di fuocoSono una ragazza di 28 anni, e dopo tre anni di fidanzamento sono stanca del mio ragazzo, visto che prende una promozione dietro l'altra e pensa solo al suo lavoro. Stasera lo mando al diavolo, gli dico che esco con Mari e tornerò a notte fonda, divertendomi in ogni modo... Gli mando un sms e mi risponde un semplice "ok" maledetto, non è per niente geloso. Voglio essere al meglio per questa serata, so già dove andare e cosa fare... Uso il mio bagnoschiuma al cioccolato e sotto il getto dell'ac... tempo di lettura 5 minscritto il
2009-08-06di
AnonimaMassaggio intensoCome ogni anno in prossimità dell'estate cominciavo a farmi le seghe mentali perchè non sapevo dove andare in vacanza perchè ero senza un soldo. Ormai rassegnato di restare a casa per quell'estate, come per magia il mio Giorgia mi chiama per invitarmi ad andare in vacanza con lui visto che la sua ragazza l'aveva mollato ed era rimasto da solo. Allora andammo insieme a sua madre e il suo compagno in una mega villa. A sorpresa, ci raggiunse anche la sorella di sua madre, una splendida donna sui 4... tempo di lettura 4 minscritto il
2009-08-06di
AnonimoQuella troia di alessandraPer chiunque si trovi nelle condizioni di Alessandra conosco solo un rimedio: bere e scopare. Reduce dalla messa nera, è in uno stato pietoso, trema tutta, parla in modo incoerente. Tuttavia riesce a trovare la bottiglia di cognac che tiene in macchina. Filiamo a tutta velocità. Io non conosco le strade e Alessandra è troppo isterica per esser di aiuto, ma tutte le strade conducono a Parigi. Charenton... ecco un uomo! Perlomeno i suoi intrattenimenti non sono noiosi, mentre non può dirsi altret... tempo di lettura 4 minscritto il
2009-08-03di
AnonimoVania e i suoi pompiniAvrebbe voluto dire a Vania che era fiero di non aver mai avuto un solo amico di cui non avesse posseduto la moglie. Neanche uno! Si ripeté con voluttà. Neanche uno! Ma pensò che la loro intimità non era ancora tanto profonda da giustificare questo genere di confidenze. Per il momento era meglio che approfittasse delle fascinose natiche di questa giovane donna, per trarne il maggior piacere possibile. E, chissà?, far conoscere anche a lei un nuovo piacere. E, a proposito, non era forse ella spo... tempo di lettura 4 minscritto il
2009-07-31di
AnonimoCrociera sudamericana dei primi novecento"Lei mi insegnerà ad avere fantasie?" chiese a Roland. Questi scoppiò a ridere. "Le fantasie sono dentro di te; non le hai ancora identificate. Sono sicuro che una grande parte della tua sensualità non è mai stata sollecitata". "Lei la risveglierà?" chiese Jade, stringendoglisi teneramente contro. "Puoi darmi del tu, sai?". "Preferisco il 'lei'. La rende più misterioso, più lontano. Così ogni volta che mi tocca è come se fosse la prima". "Bè, questo giochetto, questo di darmi del lei, è un... tempo di lettura 3 minscritto il
2009-07-31di
AnonimoCorpi impazientiEra stata una dura giornata di lavoro, una di quelle in cui niente sembra andare nel verso giusto. Ancora intenta a rimuginare in bagno, sperando che un buon sonno ristoratore avrebbe spazzato via le nubi dei miei pensieri, fui sorpresa di sentire le sue mani calorose infilarsi rapide dentro la mia canotta, per massaggiare delicatamente i miei seni. Pensavo di non averne proprio voglia quella sera, e invece meccanicamente alzai le braccia, affinché le sue mani potessero accarezzarmi meglio, men... tempo di lettura 3 minscritto il
2009-07-29di
ActraiserEgli le toccò la golaEgli le toccò la gola e attese. Voleva essere sicuro che dormisse. Poi le toccò i seni e Beatrice non si mosse. Con cautela e destrezza le accarezzò il ventre e con la pressione del dito spinse la seta nera del vestito in modo da sottolineare la forma delle gambe e lo spazio tra di loro. Dopo aver dato forma a questa valle, continuò ad accarezzarle le gambe, senza però toccargliele sotto il vestito. Poi si alzo silenziosamente dalla seggiola, andò ai piedi del divanetto, e si inginocchiò. Beatr... tempo di lettura 5 minscritto il
2009-07-29di
AnonimoTutto ha un inizio e una fineDopo aver fatto veramente sesso con Pier tutto mi sembrava diverso. Mi sentivo più matura e sicura dei miei mezzi. Ero felice. Il rapporto con Pier, tuttavia, procedeva a singhiozzo, infatti oramai lo utilizzavo come valvola di sfogo alle mie voglie, non che si lamentasse, anzi, ma i nostri incontri si erano quasi totalmente ridotti a prestazioni sessuali, raramente ci incontravamo per altro. Lui cercava di passare più tempo con me, ma godevo nel negarmi. Anche se devo ammettere che, a letto, ... tempo di lettura 8 minscritto il
2009-07-27di
AnonimaLa sua sborra tutta per meMi chiamo Clara, e lavoro ormai da quasi un anno con Massimo. E questa estate l'ho incontrato chissà per quale ragione nello stesso ed identico posto in cui abitualmente andavo in vacanza. In realtà era lì solo di passaggio, e sapendo delle mie vacanze piuttosto abitudinarie, mi venne a trovare, con mio grande piacere. Tra l'altro io ero sola, in verità c'erano solo degli amici, con cui mi vedevo la sera. Ma poi nient'altro. Siamo stati in spiaggia a parlare per moltissimo tempo, e spesso non m... tempo di lettura 8 minscritto il
2009-07-27di
AnonimaCornetto alla crema-Allora, il cappuccio e il caffè, più i cornetti alla marmellata...- -Il cornetto. Ne ho preso solo uno.- -Ah, ok... quindi in tutto sono...- il cassiere digitò freneticamente sulla tastiera della cassa. C'era da sbrigarsi e lo sapeva bene. A Milano, la mattina, la clientela era particolarmente numerosa e nervosa. -Ma ti vuoi sbrigare?! Faccio tardi al lavoro, dai...- -Ma aspetta, no... mi sta a fare il prezzo, leggiti una rivista...- -Sbrigati, per favore, eh!- Appunto. Era la prova lampa... tempo di lettura 11 minscritto il
2009-07-25di
AnonimoL'ombra di me stessoIn ogni momento sono con te, e ti amo' 'Allora sei il mio angelo custode!' 'Se vuoi... Solo che io non sono qui soltanto per proteggerti, ma per farti sognare, amare, godere, conquistare... E anche soffrire... Sperare, disperare... Eccitarti, soddisfarti... Io sono ai tuoi ordini e tu mi obbedisci... Sono la tua schiava e la tua padrona, la tua puttana e la tua alleata...' Il suo discorso diventava sempre più frammentario, perché parlando aveva cominciato a masturbare entrambi. 'Oh, masturbi... tempo di lettura 4 minscritto il
2009-07-25di
AnonimoLetto di roseAl centro della stanza con il pavimento e le colonne di marmo, in un ampio letto a forma di vasca e colmo di petali di rosa, riposava un efebo dalla pelle bianca, dal corpo perfetto di statua greca. Volse verso di me il bel viso armonioso e mi tese la mano. Mi spogliai e gli andai accanto. Passò con indolenza le mani sul mio corpo. Io accarezzai i capelli ricci, gli baciai il petto. La sua carne era tenera e soda, la pelle glabra e così morbida che sembrava fosse stata immersa nel latte. Le ros... tempo di lettura 3 minscritto il
2009-07-23di
AnonimaTango nel lettoIl tango. Due corpi stretti l'uno all'altro che si muovono insieme. Il ritmo denso, strascicato, potente, come i passi felpati di un gatto. Come il sesso. Una serata di tango. Lui, pelle dorata, capelli di seta, mani sottili. Lei, gambe infinite, occhi di miele, odore di mandorle dolci. Ballano. Tutta la sera. Non si conoscono, ma danzano come incatenati, come se la sala fosse solo per loro. Perfetti. E la trovano una stanza per loro, appena la sera lascia il posto alla notte. Notte serena, ari... tempo di lettura 3 minscritto il
2009-07-23di
AnonimoNoiosa eccitante cena con i parentiNadia quella sera era annoiatissima. Le cene dai nonni, con tutta la famiglia riunita, duravano un'eternità. Seduta alla tavola imbandita all'inverosimile di ogni pietanza cucinata con cura da mamma, zie e nonne al completo, si rigirava le ciocche bionde sulle dita, come faceva sempre quando era svogliata. L'unico che le permetteva di non soccombere definitivamente alla noia era Luca, il suo ragazzo. Lui, seduto alla sua destra, in quel momento però era stato coinvolto dagli altri uomini della t... tempo di lettura 6 minscritto il
2009-07-22di
DamianaRosalba l'amica di mia madreRosalba è amica di mia madre da parecchi anni, da quando, prima di trasferirci nella nuova casa, eravamo vicini di casa, è più giovane di mia madre di un paio d’anni, è un po’ robusta, ha una quarta di seno, un culo bello grosso e un’aria da maestrina rompiballe incredibile. Quando eravamo vicini di casa, io ero amico dei figli, e con uno di loro andavamo spesso a giocare a pallone insieme, non badando, allora, alle grazie della madre che, specialmente in estate, venivano messe in mostra da abb... tempo di lettura 5 minscritto il
2009-07-22di
AnonimoSpettacolo con la ex ragazzaCi conosciamo da tanto, siamo stati insieme, non ha funzionato, non può funzionare, siamo troppo uguali, ognuno vuole dominare l'altro, vuole il controllo assoluto della situazione. Ci si vede per brevi incontri fugaci, rubati hai rispettivi partner. Quel giorno ero in università, solita giornata storta, cielo grigio e pioggerellina, il buon giorno si vede dal mattino, il prof. mi riprende per un lavoro fatto male. Esco a fumare una sigaretta, l'aria nel dipartimento si era fatta irrespirabile.... tempo di lettura 6 minscritto il
2009-07-22di
AnonimoFelice e sanguinanteHo sempre saputo cosa volevano gli uomini da me, sin da quando, ad appena quattrordici anni, mi spuntò un seno già florido e abbondante. Lo conoscevo da sei mesi, e avevo deciso che quella sera avrei soddisfatto il suo desiderio: si, gli avrei finalmente dato il culo. Lo sapevo sin da quando mi rimorchiò quella sera al Manniken, quando indossavo la mia gonna blu elettrico ben stretta sui fianchi carnosi. È stato subito amore, e non c'è stato giorno da allora in cui non abbia sfiorato il mio di... tempo di lettura 4 minscritto il
2009-07-21di
Actraiser