Q

Tutti i racconti erotici in ordine alfabetico per Q

In archivio sono presenti 1K racconti erotici per questa sezione

Questa sera mi chiamo Giulia - 1PROLOGO – Dai, dai cazzo… – Non pensavo che fossi così, Giulia… lo sai? Eh? Lo sai? – Dici?… oh cazzo! Così come? – Così… – Dimmelo! Così come? Aaahgh! – No, è che… cazzo… – Così come? Così… così… Cristo, sì… cosiiiiiiì… ah aaah ah… ti sei dimenticato che ti ho fatto un pompino? – E’ stato fantastico… – Ma è fantastico questo! Ora… ora… Dai… scopami…. scopami, vengo… fammi male… AH!… Ah, sì… SI’ COSI’ CAZZO! Ciao, sono Annalisa. Beh, vabbè, sto scopando, e allora? A voi non capita mai?... tempo di lettura 4 mingenere
Etero
scritto il
2019-08-04
di
Browserfast
Questa sera mi chiamo Giulia - 10FINZIONI Quella che ci rimane peggio è Serena. Perché, visto che Trilli è già da un pezzo che se ne è andata, quando le dico che sarà Davide a riportarmi a casa capisce che le toccherà farsi il viaggio di ritorno con Lapo e Bambi. Peggio di così, in effetti non poteva capitarle. E’ talmente dispiaciuta che le offro persino di tornare con noi, senza nemmeno averlo chiesto a Davide. Tanto lo so che lui farebbe qualsiasi cosa gli chiedessi. Ma lei mi dice di no, fa un sorrisino ironico e mi dice ... tempo di lettura 20 mingenere
Etero
scritto il
2019-09-28
di
Browserfast
Questa sera mi chiamo Giulia - 2SONO LE 18,45 DEL 31 DICEMBRE *** – Secondo me così morirai di freddo. Mi guardo nello specchio, mi volto da una parte e dall’altra, mi aggiusto un po’ qua e un po’ là. – Ma no, in fondo mica andiamo all’aperto, dai… – Sì, ma è in campagna… e poi, cazzo, una cosa un po’ più in tiro no? – Come te? – Beh? Mica ho esagerato, dai… La osservo, o meglio faccio finta. L’ho già osservata bene quando è arrivata a casa mia. Questa volta invece il mio sguardo è ironico. – Quei tacchettini li vogli... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2019-08-11
di
Browserfast
Questa sera mi chiamo Giulia - 3LI - – Quando vi siete viste? – domando a Serena mentre chiudo la serratura di casa a doppia mandata. – Ieri pomeriggio – risponde pigiando nello stesso momento il pulsante per chiamare l’ascensore. – E quindi? – domando. – E quindi… – risponde lei sibillina, ma con un sorrisetto abbastanza esplicito sulle labbra. Per dirvi di Li devo fare un piccolo passo indietro, a tre giorni fa. Sì, lo so, scusate. Ero partita per raccontare un veglione di capodanno e adesso torno addirittura indietro al 28 ... tempo di lettura 27 mingenere
Etero
scritto il
2019-08-18
di
Browserfast
Questa sera mi chiamo Giulia - 4QUESTA SERA MI CHIAMO GIULIA - La portiera del passeggero accanto al guidatore si apre e dalla Tiguan color ruggine scende una ragazza bionda che ci sorride e fa un segno di saluto con la mano. Poi si infila di nuovo nella macchina ma sul sedile posteriore. Dico a Serena se vuole mettersi davanti ma lei mi risponde “no, meglio che vai tu”. Saliamo e ci scambiamo i bacetti di prammatica. Lapo mi domanda se non voglio togliermi il giaccone ma io gli faccio segno di no, sotto sono vestita leggera e... tempo di lettura 30 mingenere
Etero
scritto il
2019-08-23
di
Browserfast
Questa sera mi chiamo Giulia - 5QUALCOSA DI STRAVAGANTE - Il salone si è riempito. E’ grande e di gente ce ne deve essere davvero tanta. Senza contare quella che circola nelle sale accanto. Vado al buffet e acchiappo qualcosa. Diciamo pure che mi riempio un piatto fino all’inverosimile. Perché ho una fame che non ci vedo e per togliermi il sapore dello sperma di bocca. Mando giù anche due bicchieri di bianco, che è un vino che in genere mi frega perché è fresco e va giù che nemmeno lo sento. Lapo e Bambi si aggirano allacciati... tempo di lettura 35 mingenere
Etero
scritto il
2019-08-31
di
Browserfast
Questa sera mi chiamo Giulia - 6COMPLETAMENTE PAZZI – Tu… sei… completamente… Pazzo! Avete visto? Ci ho messo il punto esclamativo. Sta a indicare che è una esclamazione. Facile. Ciò che non riesco a trovare sulla tastiera dall’iBook è il simbolo della sorpresa-mista-a-incredulità. Dove cazzo l’avranno messo? Perché non ci hanno pensato? Comunque, è così. Guardo questo tipo e, da una parte, non ci posso credere. E’ l’incredulità, appunto. Dall’altra, con una bella dose di sorpresa, mi rendo conto che sì, è completamente pa... tempo di lettura 26 mingenere
Etero
scritto il
2019-08-31
di
Browserfast
Questa sera mi chiamo Giulia - 7AUGURI DI BUON ANNO Tre-due-uno e bum! Mezzanotte. Tappi che saltano fuori sincrono, grida di “auguri!” o “buon anno!” lanciate qua e là, applausi, urla. Che poi, che cazzo ci sarà da applaudire o da urlare non si capisce bene, ma vabbè. Braccia protese, poche con le bottiglie in mano e molte con i flute. Le coppie sorteggiate per il gioco che fanno cin cin e si scambiano rapidi bacetti, prima che ciascuno dei due vada a cercare quello o quella che gli interessa baciare davvero. Solo Lapo e B... tempo di lettura 17 mingenere
Etero
scritto il
2019-09-07
di
Browserfast
Questa sera mi chiamo Giulia - 8DANZA PER DUE La gara di ballo, onestamente, non ha storia. La vincono due tizi che, vabbè, vincerebbero ben altre competizioni. Non tanto lui, che pure si muove bene, è armonico, coordinato in tutto. E’ la sua partner che è proprio un’iradiddio. Si vede che, non lo so, fa danza da una vita. E mica solo quella classica. La canzone su cui ballano è La mia banda suona il rock, e lei alterna passi e figure di salsa con quelle della afro-dance. A volte sembra quasi che ci prenda per il culo per com... tempo di lettura 20 mingenere
Etero
scritto il
2019-09-14
di
Browserfast
Questa sera mi chiamo Giulia - 9THC. Saranno le quattro o giù di lì, sto uscendo dalla mia fase down. Mi sarò anche addormentata un quarto d’ora, credo. Nel salone c’è ancora musica, c’è ancora qualcuno che balla. Poca roba, però. Non come quando io e Davide siamo rientrati mano nella mano, lui con la bocca che sapeva di fumo, io con la bocca che oltre che di fumo sapeva del suo sperma. Abbiamo ballato, bevuto. Ci siamo lasciati e poi ripresi. Abbiamo bevuto ancora. Ho avuto modo di incrociare Lapo e Bambi per un attimo, il ... tempo di lettura 31 mingenere
Etero
scritto il
2019-09-21
di
Browserfast
Questa sera sei mioSo di averti stupito questa sera a cena, non ti aspettavi che avrei voluto farlo al ristorante. Mi guardi con i tuoi bellissimi occhi azzurri, mi prendi il viso e mi baci con passione.. Mi stringi forte.. Mi sussurri che sono la tua vita e che ti sto drogando. Bè la cosa è reciproca, abbiamo avuto la fortuna di incontrarci e mai come ora voglio dare tutta me stessa al mio uomo. Questa sera è per te..sentire la tua eccitazione, la tua voglia mi crea una piacevole dipendenza! Arriviamo a casa, c... tempo di lettura 5 mingenere
Etero
scritto il
2020-12-18
di
Stregata
Questa sono ioSalve! Oggi è Domenica e non ho un Cazzo (purtroppo) da fare! E allora ho deciso di raccontarmi un po'! Mi chiamo Verodiana,sono Romana ho un' età sul finire degli 'enta ma che mi spaventa sapere di dover passare agli 'anta prima o poi! Alta,mora e fisico da "sexy-Influencer", nel senso che quando passo io in strada rimangono tutti influenzati dal mio fisico avvenente e faccio girare la testa a mo'di"esorcista" a tutti i maschietti! Ho un bellissimo culetto a mandolino,tanto che qualche volt... tempo di lettura 2 mingenere
Etero
scritto il
2017-12-10
di
Vero Diana Ferrari
Questa sono io pt 2Arrivammo alla villa. Spensi la macchina e scesi. Aspettando che Elisa facesse lo stesso mi detti un' occhiata nei vetri dell'auto e cio' che vidi mi piacque davvero molto. Una bella donna, completamente scomposta, camicetta abbottonata storta, dalla quale si intravedeva il mio reggiseno messo male, una gonna che sembrava fosse stata poggiata la per la caso. Capelli un po arruffati. Ma in effetti, cosa altro poteva essere? Quell' incontro fortunato con quella spregiudicata ragazza dagli occhi ac... tempo di lettura 17 mingenere
Saffico
scritto il
2016-08-16
di
elis
Questa sono io. Ricca, annoiata e sempre eccitataMi chiamo Eva. Sono una donna sulla quarantina (non si dice mai l'eta' di una signora). Alta al punto giusto, pelle chiara, tette grandi e ben tenute, gambe lunghe e slanciate e ventre allenato e quindi piatto. Molto piatto che fa risaltare ancor piu' le mie tette delle quali il chirurgo presso il quale mi reco sovente, e' molto fiero. Specie quando me le succhia a dovere e quando si muovono su e giu' quando salto sul suo cazzo sempre pronto a scoparmi. Davvero molto, molto fiero. I miei occhi c... tempo di lettura 10 mingenere
Saffico
scritto il
2016-08-15
di
elis
Questa volta decido io .Salve , sono sempre io Fabio 64 , il titolo di questo nuovo racconto è legato alla avventura che ho fatto vivere a mia moglie Federica nel mio primo racconto dal titolo "Non ci credo ancora". (se potete andate a leggerlo, in modo tale da capire meglio questo racconto ) Vi dicevo Federica mia moglie, da quando a succhiato un cazzo di almeno 25/30 cm. da un perfetto sconosciuto, non è più la stessa.la paura di vestirsi in maniera semplice, era sparito, di colpo era come se si fosse trasformata da ... tempo di lettura 7 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2024-12-22
di
Fabio 64
Questa volta decido io 2Eccomi di nuovo, siamo sempre io Fabio e mia moglie Federica nel club prive' nel quale lei mi aveva esortato ad andare. La cosa che mi ha stupito ed eccitato, è stata la situazione che si è venuta a creare nel corridoio con quella coppia di sconosciuti e quei due ragazzi che mi hanno fatto capire la voglia di trasgressione che mia moglie si portava dentro e mai confessata, forse con la paura di essere giudicata da me come una poco di buono o peggio come una puttana. Io da parte mia, ho sempre av... tempo di lettura 5 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2024-12-29
di
Fabio64
Questa volta vi racconterò di Alba Come ogni giorno, Alba non aspettava altro che l’arrivo della sera per dare sfogo alle sue passioni. Aveva fatto un patto con la notte che l’avrebbe coperta, con il suo velo scuro, dagli occhi indiscreti dell’invidiosa Luna. Organizzava incontri notturni con tutte le stelle del creato, si dava alla pazza gioia del sesso sfrenato, anche con più stelle contemporaneamente; ma nella sua lingua non le chiamava orge. Che brutta parola! A dire la verità non aveva un nome ciò che lei faceva. Era convint... tempo di lettura 6 mingenere
Interviste
scritto il
2020-11-10
di
Alba17
Questi giovaniIo sono gay che mi ricordi da sempre, sin da piccola la mia baby Sitter mi vestiva da bambina, forse perché ero già femminile allora, o forse perché lei voleva una bambina e non ne ha mai avuta una, stà di fatto che i miei era sempre via per lavoro, così io ho passato gran parte della mia adolescenza da femminuccia. diventata grade ho continuato a sentirmi una femminuccia, avevo difficoltà a nasconderlo, ma fino ai diciassette anni ci sono riuscita, fino a quando il classico cugino, più grande e... tempo di lettura 8 mingenere
Gay
scritto il
2016-11-01
di
paola
Questi giovani 5Ormai Giorgio mi era entrato nel sangue, nella mente, non potevo più fare a meno di lui dei suoi amici, o di quello che mi proponeva, era ormai il mio uomo, lo amavo alla follia, senza limiti e senza pudore. Le giornate passate al lavoro erano interminabili, a volte per giorni non lo sentivo, inviavo decine di messaggi, dove lo imploravo di chiamarmi, o almeno scrivermi, ma nulla, a volte ricevevo foto o filmati, con lui intento a scopare mia figlia, o altre donne, e io ne soffrivo. Poi quando... tempo di lettura 7 mingenere
Gay
scritto il
2017-01-06
di
PAOLA
Questi giovani 6Era pazzesco, non potevo crederci, mi voleva, mi voleva sposare, certo con delle condizioni, ma nulla di impossibile, almeno quelle che riguardavano la mia persona, la perdita dei testicoli prima e del pene poi, non mi disturbavano, anzi, erano ormai mesi che le erezioni erano difficoltose, e comunque ci avevo pensato già, e il fatto di diventare donna anagraficamente, non era più un problema, certo dovevo dichiararmi in azienda, ma la cosa non mi interessava, tutto per Giorgio, ma proprio tutto... tempo di lettura 7 mingenere
Gay
scritto il
2017-01-16
di
PAOLA
Questi giovani 7Finalmente ero donna, e finalmente potevo lavorare da donna, Arturo fù di parola, mi trovò un lavoro all'interno della ditta e nessuno immaginò che ero il loro collega solo pochi mesi prima. La nuova vagina chiaramente non potevo usarla ancora, l'operazione era stata complessa e quindi ci vollero molti mesi al compimento del miracolo, poi un giorno, il mio uomo, che presto sarebbe divenuto mio marito, mi accompagnò alla visita di controllo, e il chirurgo, suo amico, dopo un'attenta visita disse ... tempo di lettura 4 mingenere
Gay
scritto il
2017-07-09
di
PAOLA
Questi giovani dueSono passati alcuni giorni dall'incontro con i compagni di scuola di mia figlia, e devo dire che sono combattuto dall'eccitazione, e dalla vergogna, si vergogna, loro frequentano i miei figli, e scopano il loro padre, un padre frocio sino al midollo, che non si è accontentato di frequentare uomini della sua età, ma che ora è il giocattolo sessuale di un branco di ragazzini. Ma è più forte l'eccitazione, anche perché mi ricordano la mia gioventù, alla loro età, io erano già anni che avevo perso ... tempo di lettura 6 mingenere
Gay
scritto il
2016-11-20
di
Paola trav
Questi giovani quattroLa giornata passato con Giorgio e mia figlia è stata una parentesi pazzesca e allo stesso tempo, favolosa, che mi ha fatto capire, che con Giorgio, non ci sarebbero stati limiti, e che mi dovevo preparare a cose senz'altro più impegnative. Dopo circa una paio di giorni, era sabato mattina, quando mia moglie si presenta in cucina, indossando la sua camicia da notte, aperta davanti e completamente nuda sotto, e mi dice: ma ho saputo della tua ammucchiata, con nostra figlia, ma bravo, era ora, eran... tempo di lettura 7 mingenere
Gay
scritto il
2016-11-27
di
paola
Questi giovani treOggi o più tempo e quindi posso scrivere alcune puntate della mia stori, che credetemi, è la mia storia e la mia vita, e che per parecchio tempo ha fatto di mè, una vera troia, il giocattolo di una banda di ragazzi, ma in particolare di Giorgio, che decisamente era il più porco, e il più intrigante di tutti, al punto che divenni col tempo di sua esclusiva proprietà, e che disponeva a suo piacimento di mè. Devo dire che col tempo mi innamorai follemente di lui, e questo gli permise di farmi fare... tempo di lettura 7 mingenere
Gay
scritto il
2016-11-20
di
paola
Questi scrittori ci ammosciano. E smettetela con le mamme, ma che cazzo vi hanno fatto?E che cazzo, vuoi leggere un po di racconti erotici, magari inventati, e qualche maniaco tignoso scorreggiante, occupa pagine e pagine di cose luride, ripetute, che te lo fanno ammosciare. E non trovi più quei 4 o 5 racconti che parlano di cose vissute, o anche immaginate, ma concrete, sentite, coinvolgenti. Niente a questi basta solo pensare che si fanno la mamma, la mettono nella merda, la fanno pisciare sotto, le fanno violentare nella loro fantasia,ma che cazzo di odio avete per le vostre ma... tempo di lettura 1 mingenere
Tradimenti
scritto il
2024-05-23
di
il fustigatore
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