Quello che succede sui treni

di
genere
gay

Da anni viaggio sui nostri treni nazionali e in quasi tutti i viaggi, riesco sempre ad incontrare nuove persone, ad allargare la mia cerchia di amicizie, ma sopratutto a sfogare i miei istinti sessuali. Io sono un ragazzo gay, completamente passivo, ma preferisco definirmi passivo dominante. Adoro poter controllare tutte le situazioni erotiche in cui mi "caccio". Ogni desiderio, fantasia, passione che nel mio cervello si sviluppa, prende forma con uomini che conosco in treno. La mia passione sono i maschi stranieri, adoro i rumeni, i bulgari, i nordafricani (ma solo quelli di religione mussulmana), e i ragazzi di colore, possibilmente Nigeriani. Mi piacciono gli uomini violenti, stronzi, e lasciati andare. I maschi che sopravivono alle avversità della vita: i ragazzi di vita, ma non i prostituti, quelli che fanno sesso con me, per sfogarsi, o perché credono di trarne un profitto. Qualche settimana fa, ero alla stazione termini, come sempre aspettando il mio treno. Stavo fumando una sigaretta vicino al binario, in attesa che sul cartellone comparisse l'orario e il binario da dove partisse il mio treno. Vado in stazione almeno un'ora prima del viaggio, per vedere le persone, per vedere i giri strani, li cerco con gli occhi, li bramo con la testa. Mentre stavo fumando, si avvicina un ragazzo sui 19 anni, un bellissimo zingaro, un rom. L'ho visto tantissime volte in stazione, aiuta le persone a salire i bagagli sulle frecce, in cambio di un regalo, di solito 5 euro. Si avvicina, mi saluta e mi chiede "una tsigaretta" come la pronuncia lui, gli offro la sigaretta e lo guardo, ma guardo sopratutto il suo pacco. Non sò che mi succede, ma queste persone mi attizzano da morire, lo desidero con tutte le mie forze, lui comincia a tocarsi il cazzo, mi chiede tantissime cose, ci sta provando, ha capito che sono un finocchio. Salgo su un treno un frecciabianca ed entro nel bagno. Mi segue, ho lasciato la porta aperta, ma non entra; esco e gli dico ti fai succhiare il cazzo, e lui mi dice, mi devi pagare...ho solo 5 euro se vuoi. Va bene ma 10 minuti mi risponde. E' entrato in bagno, mi metto in ginocchio e lui frettolosamente tira fuori il cazzo. Hau un cazzo grande e ben fatto. Puzza di piscio, ma il mio cervello è in estasi, comincio a pomparlo e pulirlo con la lingua. Mi prende per le orecchie e mi ficca tutto il suo cazzo in gola. Quasi vomito. Mi stacco e sputo nel cesso. Mi dice parolacce in rumeno credo, sono ancora più in estasi. Mi sego nel frattempo che succhio, ma il mio cazzo rimane moscio, sono una troia passiva, è quello che voglio essere. Succhio e lui spinge in gola. Gli dico piano, fatti leccare anche le palle. E lui me le mette in bocca. E' sporco da morire lo zingarello. Le pulisco con la lingua, ma lui non vuole questo, vuole farsi succhiare il cazzo e scoparmi la bocca. Me lo pianta in gola, e viene. Ho dovuto ingoiarlo tutto, perchè mi spinge la testa contro il suo cazzo. Io non sono venuto, voglio di più e glielo chiedo. Pisciami in bocca. Lo zingarello comincia a pisciare, il mio cazzo si sveglia e mentre sborro bevo la sua calda pisciata. Faccio schifo, lo sò. Ma questa è la mia natura.
di
scritto il
2013-02-08
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