Ricerca racconti cane

Risultati di ricerca per "cane" :

3K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.

Caramelle dagli sconosciutiFin da ragazza mi avevano detto di non dare retta agli sconosciuti, e non accettare le loro caramelle. Ovvie raccomandazioni da parte di una madre, delle parenti e delle amiche più grandi. Ma con qualsiasi donna con la quale parlassi di costumi appena più “facili”, mi sentivo narrare storie e avventure sessuali fantastiche con uomini conosciuti per caso. Qualcosa non mi tornava. Come già ho narrato in altri racconti, appena ho potuto con l'avanzare dell'età mi sono messa in pari, conoscendo e s... tempo di lettura 9 mingenere
Etero
scritto il
2018-07-10
di
marynella
L'ausiliaria: Indagine sotto coperturaEra passato quasi un mese dall'incidente del vicolo, la stagione turistica era nel vivo del suo periodo. Del tizio tatuato non seppi più nulla sembrava essere sparito del tutto, lentamente tornai alla mia consuetudine vita quotidiana. Poi un giorno il destino bussò alla mia porta. Quando i miei due colleghi mi proposero di partecipare ad una loro indagine rimasi decisamente sorpresa. Non avevano mai dimostrato grande considerazione di me, le uniche attenzioni che mi concedevano o erano sconce... tempo di lettura 9 mingenere
Tradimenti
scritto il
2024-09-11
di
passodalfiume
Rape raceBenvenuti alla quarta edizione della Rape race. Eccoci qui ragazzi! È solo qua, dalle telecamere di Tele KFC, la TV entraitenement del Gruppo Fox, che trasmettiamo in esclusiva la quarta edizione della ormai famosissima Rape race . La corsa più pazza d’America! Dove bellissime donne cercano disperatamente di sfuggire ai loro cacciatori. Prima di addentrarci nelle polemiche suscitate dal nuovo regolamento ecco una breve video dell’episodio saliente della settimana. Fa male? La ragazza, nuda, l... tempo di lettura 10 mingenere
Dominazione
scritto il
2020-09-25
di
Cristallo
Bounty Hunters 3(È passato molto tempo da quando ho pubblicato i primi due frammenti di questa storia. Chi fosse interessato dovrà andare molto indietro nella mia cronologia per trovarli, ma ci sono. ) Il privè non era questo granchè; in pratica una sala rettangolare, vuota tranne un divano rosso a mensola su uno dei lati lunghi, ampio abbastanza da dormirci o farci dell'altro, e un tavolo rotondo. Questo aveva una base a colonna ionica che non ci azzeccava nulla con l'ambiente, uno spazio esterno solido in i... tempo di lettura 9 mingenere
Fantascienza
scritto il
2024-08-15
di
Hermann Morr
Una famiglia originale 24 - Mentre nell'aria nebulizzata di eccitanti attese incestuose,si materializzava la figura pervertita del marito gay!L'ambiente era ancora saturo degli aromi dei gustosi piatti appena consumati e del vino profuso in abbondanza. In quella atmosfera d'attesa,benché ancora nessuno avesse preso iniziative concrete,ai provocanti profumi,si univa un'elettricità erotica che,partendo dagli sguardi,dalle espressioni facciali e dai movimenti nervosi dei corpi,si levava alto a saturare l'ambiente come fossero scintille. Erano già tutti eccitati! L'unico che pareva muoversi contro corrente era il parroco che,via via ch... tempo di lettura 8 mingenere
Incesti
scritto il
2020-05-17
di
una madre
La mia vita da single. Capitolo #2Capitolo #2. Vietato cedere. Più le respingi e più sono tue. Se sei realmente così forte e riesci a farti scivolare addosso l'idea di poterle perdere, sono tue. Quella sua frase mi rimase piuttosto impressa. Nicole mi liquidò con: "Ho il ciclo. Buonanotte". Alle 24 del secondo giorno al mare andai a letto con questo dilemma. Cosa volesse dirmi con questa frase. La sveglia suonò alle 08.00 in punto. Doccia e costume. Volai in spiaggia per godermi l'acqua del mattino. Calma, rilassante e ... tempo di lettura 9 mingenere
Tradimenti
scritto il
2015-08-25
di
Alex DeLarge
I capezzoli dicevano tutto di meI capezzoli mi si inturgidivano al solo vederlo, formavano piccoli rigonfiamenti scomodi e curiosi sui seni, indossassi camicie, magliette o puĺlover, portassi o meno intimo, quei due bottoncini simmetrici erano evidenti e mi imbarazzavano terribilmente, anche perché nasconderli era praticamente impossibile, in classe i compagni si davano di gomito, ridevano, mi sfottevano, qualcuno ogni tanto me li pizzicava, mi palpava il culo, sghignazzando e irridendomi con cattiveria. E io avevo paura, una ... tempo di lettura 9 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2023-11-22
di
Evablu
Ragazza triste, culo vergineVivo in quest’isola, è normale che le mia avventura si svolgano solo qui, anche perché allontanarmi durante la stagione è impossibile, ma sarebbe comunque un traffico, tra traghetti, taxi e aerei. Siamo verso la fine di agosto, serata bellissima, calda, senza vento. Alle 4.00 circa riesco a finire il lavoro, chiudo il locale, ma non avendo sonno prendo qualche bottiglietta di birra, il mio zaino con dentro teli, asciugamani e accessori vari, mi avvio verso la spiaggia di paese che dista 2/300 m... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2018-12-02
di
ceasar12
Piscina e dominazione 2Piscina e sottomissione 2 Armando in piedi nel letto, con il suo fisico marmoreo da nuotatore,e con ai lati le braccia rette e ammanettate di monella,che dalle ginocchia (sopra cui appoggia)in su è in sospensione in avanti... Viene tenuta sostenuta per i capelli a testa indietro con particolare forza ... Mentre la verga di Armando le schivola con forza in bocca, fino in gola, a un ritmo sostenuto.. La saliva scende dal mento a filamenti trasparenti , ogni volta che il glande fino alla punta fin... tempo di lettura 10 mingenere
Dominazione
scritto il
2024-06-16
di
Barry
Io e mia sorellaLa porta di casa era aperta, stranamente. Fui contentissimo di trovare mia sorella a casa “Non sei andata al lavoro oggi?” “No, oggi festa”. Mi gettò le braccia al collo e mi baciò sulla bocca, come faceva sempre quando eravamo soli, da alcuni giorni. “Vieni, mangia qualcosa”. Ci sedemmo a tavola, dove lei mi aveva preparato un bel piatto di spaghetti al pomodoro. “Squisiti! Grazie…” “Adoro guardarti mangiare… E come se ti rivedessi quando eri piccolo” “Anche a me piace guardarti sai? Un giorno ... tempo di lettura 9 mingenere
Incesti
scritto il
2015-09-25
di
Ganimede69
Buon compleanno Elisa! Una vacanza in Africa o sulla Gold coast in Australia, era questo quello che volevo e invece ero finita in un locale abbastanza lercio con delle amiche a festeggiare il mio compleanno. Avevo compiuto i fantomatici trent'anni ma ero single e facevo un lavoro che odiavo. Mi sentivo abbastanza sfigata ma hey dovevo buttare giù un altro paio di Negroni per contemplare la vita come una tossica. Avevo un bel rapporto con il mio corpo, abbastanza bella da attirare attenzioni e ammetto di averne sempre ... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2023-10-25
di
Dontask
Tiro al bersaglio ultimo - Mondo sommersoLorenzo si era messo a cavalcioni su di me e sventolava la sua proboscide umida e inturgidita sulla mia faccia. "Succhia troia, sei la mia troia, che aspetti, dai fammi godere, dimostrami ciò che sai fare con quelle labbra da bocchinaro, dai, un superpompo con l'ingoio. Che aspetti, che cazzo aspetti? Non ti piace più il mio cazzo? Non vedi che mi sono già bagnato? Dai, bevi dalla mia fonte, puttana!". Ero eccitatissimo ma anche sconcertato. Non era il linguaggio suo quello, non si era mai ri... tempo di lettura 10 mingenere
Gay
scritto il
2011-07-18
di
Mitchell
Schiava aziendale, p. 2 ATTENZIONE: Questo racconto contiene scene forti e in alcuni casi anche estreme di abuso, umiliazione, violenza, e sesso non consensuale. Non contiene vero e proprio "snuff"; ma a parte questo, c'è di tutto. Tutto ciò è inteso come fantasia e ovviamente l'autore non giustificherebbe queste pratiche nella vita reale - in nessun modo, grado, o circostanza. Si dà anche per scontato che chi legge sappia che il reale BDSM è un'altra cosa ed è basato sul consenso, come qualsiasi altra attività sessual... tempo di lettura 29 mingenere
Dominazione
scritto il
2016-10-19
di
Anacletus Whip
Sotto Pelle - 03Viola si svegliò. Il corpo nudo, disteso su lenzuola che sapevano ancora di pelle, di latex, di desiderio. Si girò lentamente sul fianco. Elise non c’era più. Solo il segno di un corpo lasciato sul cuscino. Portò una mano sul ventre. Il respiro era profondo, diverso da tutte le altre mattine. Il petto non era chiuso. Non c’era quella solita pressione tra le scapole. Era come se il suo corpo stesse finalmente abitando la stanza con la stessa libertà con cui l’aveva costruita per gli altri. Si al... tempo di lettura 30 mingenere
Saffico
scritto il
2025-05-26
di
Tanya Romano
La scommessa… continuaCiao io sono Eli, Sono arrivata di corsa a casa, mi spoglio lasciando tutto per terra, non è un problema il sabato viene la donna delle pulizie, ci penserà lei. Solo gli slip li butto via dato che sono zuppi di tutto ció che quel ragazzino mi ha lasciato nel mio dolce buchetto. Mi chiudo in doccia, l’acqua calda lava via il possibile dal mio corpo, non rimane nulla di tutto ció che è successo poco fa, non sul corpo, la mia mente peró lo sente ancora, vengo assalita da mille dubbi, ho dedicato tu... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2023-02-13
di
Elisabetta88
Uno stage memorabileHo appena iniziato lo stage. La società è importante, ha la sede in un quartiere modernissimo, un palazzo tutto di vetro e acciaio. Ci sono tanti bei signori ma camminano ad un metro da terra, sembra che hanno il cazzo d’oro. Di sicuro fra loro c’è qualcuno che ama i culetti depilati come il mio, ma non lo fa vedere. Per fortuna che, libero dal lavoro, ho i miei soliti uccelloni da soddisfare. Le signorine della ditta sono tutte in tiro, abitini all’ultima moda, sguardo sfacciato e deciso, per... tempo di lettura 9 mingenere
Gay
scritto il
2015-07-01
di
Pisellino
La strada che corre Eravamo partiti da casa non troppo presto in realtà , volevamo andare al mare e non avevamo fretta. Ci piaceva rimanere in spiaggia fino a sera , fino a che il sole non ci avrebbe regalato la sua luce rossa misteriosa e passionale , fino a che non fosse sparito laggiù all'orizzonte , e fino a che non fosse scemata la brezza marina diurna per farci assaporare un silenzio dei sensi che ci avrebbe consentito di abbandonarci solo a noi , a noi due , ai nostri respiri , alla nostra pelle seminuda e a... tempo di lettura 11 mingenere
Etero
scritto il
2016-08-29
di
Sandman
Sotto ai piedi di jennifer parte 3Arrivò la sera,per l’ora di cena Jennifer tornò a casa,era vestita con dei jeans e una maglietta bianca e ai piedi delle scarpe basse da ginnastica molto costose. Come al suo solito entrò in casa con grande scazzo e sta volta si tolse le scarpe da sola e si fiondò in camera sua, penso che oggi sia molto arrabbiata. Presi le sue scarpe ed erano calde dopo l intera giornata fuori,mentre le raccolsi con le dite sentivo l umidiccio che c era dentro la scarpa e inizava a farmi un certo effetto nel ba... tempo di lettura 11 mingenere
Feticismo
scritto il
2023-01-09
di
AlexFree
AnyaAnya era una ragazzina acerba quando la incontrai per la prima volta. Passeggiava per la strada con quei vestitini a fiori che svolazzavano su gambe giovani e sottili. Non parlava benissimo italiano ma tutto il vicinato le voleva bene. Aveva dei magnetici occhi azzurri, cristallini come il mare, fili d'oro tra i capelli e un nasino all'insù. Era la mascotte tra noi "grandi" perché anche se non parlava di faceva capire benissimo. Rivederla dopo anni e rendermi conto di quanto sia diventata bell... tempo di lettura 9 mingenere
Dominazione
scritto il
2024-06-10
di
Rainy
Cappuccino con schiumaDopo una vita passata nell' agio, figlia dell'alta borghesia Milanese e poi moglie di un piccolo industriale della bergamasca ,ero abituata ad avere tutto senza dover faticare e per certi versi potevo tranquillamente definirmi persino viziata. Non mi mancava nulla e quello che non l'avevo mi bastava schioccare le dita per ottenerlo. Poi come un fulmine a ciel sereno la mia vita cambiò, a 42 anni mi ritrovavo senza un soldo, spogliata di tutti i miei averi e a dover cercare un lavoro per vivere. ... tempo di lettura 17 mingenere
Confessioni
scritto il
2024-08-25
di
passodalfiume
004 a Pranzo (1943) T-“scegli” mi guarda stupita, le labbra tremanti, gli occhi umidi, mi prende la mano destra tra le sue, tirandomi dolcemente il braccio, china leggermente la testa, mi bacia il dorso della punta delle dita, non ho pensieri, si raddrizza, mi guarda in viso, gli occhi asciutti e brillanti, la bocca ferma, mi ruota la mano a palmo in su rilasciandomi il braccio, si china, questa volta più profondamente perché la vedano, mi lecca il palmo dalle dita al polso, si erge tirandomi il braccio, diritta ... tempo di lettura 10 mingenere
Dominazione
scritto il
2014-06-21
di
Namtar
Le calamite….seguito di “Schizzo sottobanco”, ...quello che successe in quel primo pomeriggio a lezione con Cristina fu davvero intenso e intrigante, ma era solo un preambolo a quello che avremmo fatto da lì a poco. Finita la famosa “lezione del piacere” come l'avevamo scherzosamente ribattezzata, ci incamminammo verso casa mia piuttosto spediti. L'aria era calda, la situazione elettrica, eravamo mossi dalla smania di averci di nuovo e questa volta senza filtri e resistenze, non potevamo esporci troppo... tempo di lettura 9 mingenere
Poesie
scritto il
2017-04-18
di
golfista7
Una storia di Lussuria - 1.Premessa: tutti i personaggi ivi descritti sono di fantasia. Qualsiasi riferimento a fatti realmente accaduti è puramente casuale. Chiedo inoltre scusa per i vari errori di battitura che possono essermi sfuggiti. Scrivere dal telefono un racconto così lungo non è facile. La storia che andrò a raccontavi oggi, gentili lettori, è la mia prima estate da maggiorenne. Ma fatemi presentare: mi chiamo Giada e ho 30 anni. Quella che vi racconterò ora è la mia storia, il mio diventare donna e il mio sc... tempo di lettura 10 mingenere
Etero
scritto il
2021-09-07
di
LustSmallLady
La mamma parte 2 Eccomi con la parte 2 del racconto "LA MAMMA". La telefonata che mi ha interrotto l'ho fatta durare poco. Veniamo al racconto. Si è capito che dovevo lavorare "sotto copertura" vero? E che mai nessuno si è mai accorto che ero una fiction, lo dico non per darmi le arie, ma compiaciuto della mia versatilità. Una volta mi hanno affiancato al comandante di un volo di linea a Fiumicino, diretto in spagna, come primo ufficiale, con tanto di divisa verosimile. Il pericolo era ch... tempo di lettura 23 mingenere
Prime esperienze
scritto il
2023-07-25
di
Trasformista
Don Masino: Il mio primo peccatoProvincia di Agrigento, un piccolo sperduto paesino di duemila anime.. La sono nata e ho vissuto per cinquant'anni. Infanzia povera e sana e una gioventù senza clamori, né grilli per la testa. Una famiglia di sani principi e severa nell'educazione. Messa la domenica mattina con gonne tassativamente fino al ginocchio, passeggiata con le amiche sul corso principale il pomeriggio tardi sbirciando sguardi di ragazzi che ci facevano il filo. E così io Concetta, ragazza timida e carina, fatta bene, co... tempo di lettura 10 mingenere
Tradimenti
scritto il
2018-02-20
di
Thriller boy
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