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6K racconti trovati per titolo e testo, in modalità parole chiave in tutti i generi, ordinati per pertinenza.
SopravvivenzaBasta scendere di pochi metri nell’azzurro smeraldo perché la profondità del mare assorba colori e suoni rendendo il mondo un indistinto orizzonte plumbeo. In questo parcheggio dell’ipermercato, due piani sotto terra, l’ambiente è spettrale; i neon fluorescenti si alternano a quelli spenti, sfumandomi la pelle di nuances grigie e gialle, in una monotonia interrotta da appliques industriali intermittenti, ronzanti. Corridoi si perdono nel buio, piazzali deserti, volte di cemento prefabbricato si ... tempo di lettura 5 mingenereGayscritto il
2018-10-25di
fabrizioIl dubbio 3Il Tropicana, a parte una palma luminosa, come insegna all'ingresso, non aveva nulla di esotico; all'interno la luce era fioca ed i volti degli avventori mal si distinguevano nei dettagli se non li avvicinavi a meno di mezzo metro, tuttavia piano piano mi adattai all'oscurità e potei valutare che i frequentatori erano pressocchè tutti più adulti di me; notai che c'erano pochissime ragazze e forse questo era il motivo per cui in pista ballavano maschi con altri maschi. Mario si muoveva sicuro nel... tempo di lettura 4 mingenere
Gayscritto il
2016-07-22di
dott50La prima segaCi ho provato ad avere incontri gay tra siti, chat ma… nulla. Quando c’era da concludere nulla. Così mi sono ritrovato in una fredda sera di novembre, all’età di 22 anni, vicino al mio primo cazzo. Mi ero scritto per una settimana con un bel cinquantenne. Il mio primo cazzo lo pensavo maturo. Mi ero fatto venire l’acquolina in bocca vedendo le foto del suo pisello. Me lo immaginavo già in bocca. L’incontro era fissato nei bagni di un fast food. Quella sera, raggiungo il locale. Fuori, un ... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2025-11-18di
IllibatoUn week - end a ViennaGioia entrò nella sua camera , chiuse la porta e si sedette sul letto. Era arrivata a Vienna quel pomeriggio; avrebbe dovuto passare il fine settimana con Camilla, che però le aveva dato forfait all' ultimo; non volendo rinunciare a tre giorni di stacco dal suo lavoro come segretaria, era partita lo stesso, da sola. E ora si ritrovava in quella camera d' albergo, doppia, a pensare alle risate che si sarebbe potuta fare con Camilla. Però, poteva anche non passare la notte da sola. Per un attim... tempo di lettura 8 mingenere
Eteroscritto il
2010-12-09di
ZubrowskaQuesta notte da solaDovrei dormire già da un pezzo ma il mio corpo non riesce a scaricare l'energia che lo turba. Sarà un'ora che stringo le cosce sperando che la mia figa si plachi, ma niente....sento un formicolio costante, il clitoride pulsante, vibrazioni nel ventre al pensiero che potrei toccarmi. Devo alzarmi presto e forse sarebbe meglio alleviare questa dolce agonia... Nel buio della stanza sento il mio respiro che si fa corto al crescere dell'eccitazione. Scosto i capelli dalla fronte e le dita passano s... tempo di lettura 2 mingenere
Masturbazionescritto il
2016-01-07di
A90Due mercoledi al mese: possedutaPosseduta... se uso questa parola è perché la sento perfettamente calzante al mio stato attuale: posseduta non solo sessualmente, ma nel senso specifico di “appartenere” consenzientemente a qualcun altro. E tutto questo sta accadendo da sei mesi. Ma non pensiate a qualche ennesima declinazione masochistica, era molto di più: ero io, in verità, a "possedermi" (caspita! sento già il vostro commento tra voi e voi, un po' ironico). La prima volta che si affacciò nella mia vita questa frase “Due me... tempo di lettura 8 mingenere
Dominazionescritto il
2017-06-16di
DarkEnjoyBuio Totale Cap.3 -Ti presento mia moglie Simona, scusala se la vedi in questa posizione scomoda ma ieri non ha svolto per bene i suoi compiti- Una voce profonda e per niente familiare risponde: -Marco sei un uomo fortunato, hai una bellissima moglie- Mi viene slegata la catena che mi trattiene al palo poi le mani i piedi e in fine il cappuccio, vedo marco che saluto con un baciamano e poi un uomo sulla quarantina alto castano e ben messo. Marco inizia a parlare -Amore mio lui è Fulvio, non lo conosci..gli ho pa... tempo di lettura 3 mingenere
Bondagescritto il
2020-07-08di
SlavePZNel paradiso del tuo inferno Ti amo! Sospiro. Amo vedere in te il mio riflesso. Amo come mi fai sentire. Mi fai sentire tramonto. Quell'attimo sospeso tra il buio e la luce, che dura proprio solo un po'. Amo perdermi nell'oscurità della notte mentre la paura mi pervade senza scampo. Vederti come l'ancora di salvezza, l'unico a cui aggrapparmi. Ti giri. Trattengo il respiro. Mi fai stare in balia dei miei timori. Cosa mi farai? Mi butterai nel più profondo degli abissi o mi guiderai verso la luce dell'alba del nuovo gio... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2018-09-27di
Alba17Un ricordo di noi[in un recente passato che spero tornerà ad esser presente mi capitava di svegliarmi così] La luce dell'alba ha timidamente schiarito la stanza, mentre il buio si attarda negli angoli. Dormiamo dandoci la schiena, ognuno nel proprio spazio, ma le rispettive presenze sono tangibili, anche se le udiamo appena nei reciproci respiri. La notte ha accolto i nostri amplessi, che nel ritrovarsi son spesso plurali, finché ci siamo lasciati andare al sonno, spossati e soddisfatti. Non so dire se quell... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2021-02-02di
LeidaCronache di una ventiduenne disadattata. Vol. III. La montagna. -Giorno 03- Piccoli feticci Sto ridendo come una pazza, ammetto di divertirmi un mondo nel punzecchiarlo. Siamo nudi sul letto sfatto, lui mi ha slegata, i miei arti erano indolenziti, ora hanno ripreso la vitalità. Mi guarda con un finto broncio e un espressione corrucciata, ma so che ama sentirmi ridere. Una volta mi disse che le piaceva molto la mia impertinenza, alla fine siamo normali e lui non è onnisciente. Abbiamo il tema del pomeriggio: maratona di film scelti a caso, poco fa è stato ... tempo di lettura 6 mingenere
Dominazionescritto il
2019-02-13di
FlameIl nero sulla spiaggia vendeva asciugamani Ero con i miei vacanza al mare andiamo nello stesso stabilimento che ci conosciamo da anni io ho 18 anni e morto comprato un costume a fascia aderente e ero steso pancia sotto e venuto un ragazzo di colore icchi marroni e un bianco sorriso e magro e mi ha chiesto amico vuoi comprare lo guardo e vedo il suo pantaloncino aveva un grosso bozzo di lato e gli ho sorriso mi sono alzato e lui era piegato e io ho toccato asciugamani e ho allungato le mani è ho toccato il pacco lui ha fatto un gesto in ... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2025-07-31di
Lagalciatrice Senza Rete Racconto senza rete - L’hai fatto anche stasera? – - Sì, come mi avevi chiesto. – - Brava, dimmi esattamente come hai fatto. – - Tu che fai mentre te lo dico? – - Mi sego immaginandoti. – - Sei nudo? – - Sì. – - Allora ti racconto. – - Dai, forza, dimmi tutto che me lo sto già sbattendo. – - Mmmm … allora, sono andata in bagno. Mi sono messa davanti allo specchio. Ho aperto la camicia, ho tirato fuori le tette dal reggiseno, senza toglierlo. Ho fatto cadere la gonna e ho lasciato che la mano d... tempo di lettura 4 mingenere
Eteroscritto il
2024-04-22di
Jacopo Maria De RobillandIl tendone da circoIl tendone rosso si stagliava sullo sfondo nero della notte. In lontananza brillavano le luci della città. Era mezzanotte inoltrata e avevo fatto di nuovo a botte, non potevo tornare alla mia roulotte. Per fortuna sapevo come entrare nel tendone del circo dove lavoravo, avrei passato la notte lì. Dentro gli spalti vuoti erano pronti per lo spettacolo del giorno successivo. Era anche già stato allestito il trapezio, dove mi sarei esibita io. Mi toccai lo zigomo contuso. Per fortuna agli arti non ... tempo di lettura 6 mingenere
Incestiscritto il
2021-03-27di
GM AmintaUna sega all'albaCome tutte le mattine sono uscito molto presto per la solita corsetta tra la pineta e spiaggia. Arrivo in macchina sulla strada, prima di scendere metto le scarpette, in quel momento arriva un'altra macchina, si ferma qualche metro davanti a me, scende un ragazzo che non distinguo, era quasi buio, s'incammina verso il mare, intanto dopo aver messo le scarpette, m'incammino anch'io, praticamente facciamo la stessa strada. Ogni tanto si gira per vedere se lo seguo, si avvia verso la pineta. Ormai... tempo di lettura 2 mingenere
Masturbazionescritto il
2025-08-20di
gabryIn pineta gli orchi mi montanoAvevo una voglia insistente e mi decido di andare in un luogo dove so di trovare cazzi pronti a scopare. Arrivo alle 21 e vedo subito una macchina lampeggiare e mi si avbicina e mi dice di seguirlo ma ha anche un amico con lui. Breve tragitto e buio pesto scendo e vedo legname tagliato e i due scesi nudi sotto mi prendono mi spogliano sotto e mi fanno appoggiare su un tronco con la pancia; il vento mi sferza le chiappe e sono teso e eccitato. Uno si posiziona con il cazzo davanti la mia bocca mi... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2019-02-27di
exibirexL'annuncioE' da tempo che ci penso .... da tempo che ho in mente di pubblicare un annuncio in rete. E' una di quelle cose folli, una delle mie. Apro l'accapotoio mentre mi guardo allo specchio, ho ancora i capelli bagnati. Mi sfioro i capezzoli, poi scendo sul ventre, umido ...... e giu', su quel triangolino chiuso, liscio. Ne ho incontrato uno soltanto, qualche tempo fa. Volevo provare, volevo andare a letto con uno sconosciuto. Detto, fatto. Uno scambio lampo di brevi mail e poi l'incontro, in q... tempo di lettura 2 mingenere
Esibizionismoscritto il
2018-09-23di
irisdisospiriAl mare con gli ziiFinita la scuola, dopo gli esami decido di farmi una bella vacanza rilassante. Decido di andare alla vecchia casa degli zii in Liguria, dove ci sono mio zio luca che ha 49 anni ed è un importante imprenditore, e mia zia Maria 46 anni casalinga, hanno due figli ma vivono all estero. Una volta arrivato alla stazione trovo entrambi i miei zii ad aspettarmi a braccia aperte, il loro unico nipote che va a trovarli ogni estate, fin da quando avevo 4 anni fino ad ora che ne ho 19, mia zia la trovo in p... tempo di lettura 5 mingenere
Incestiscritto il
2017-06-09di
LucalucchiTerme tra amici (nudi)Sono Giada, ho 19 anni e faccio l'università a Siena. Sono di origini siciliane e vengo da una famiglia molto conservatrice. Scrivo qui perché ho bisogno di raccontare un'esperienza dello scorso week end. Con gli amici dell'università abbiamo fatto un giro domenicale in Val d'Orcia, vicino Siena, eravamo tre ragazze e due ragazzi. Abbiamo pranzato fuori e ammirato il panorama unico del posto. Abbiamo fatto aperitivo in una cantina vinicola e tornando verso Siena abbiamo visto le indicazioni per ... tempo di lettura 2 mingenere
Esibizionismoscritto il
2024-01-12di
Gia_daUna serata al club prive'Ogni tanto vado al club prive' trovò sempre un amico per farmi trapanare il buco del culo prima di partire mi sono un bel clistere arrivato al club prive' verso le ore ventidue in questo club prive' si entra nudi il mio peso e sui ottanta kg ho un bel culo entrò è tutto buio mi sentivo subito toccare il mio buco del culo questo mi invitò subito a ballare con lui accettai poco dopo lui mi stringe a lui baciandomi in bocca questo amico avrà avuto trentacinque anni aveva un bel cazzo sui venticinqu... tempo di lettura 3 mingenere
Gayscritto il
2019-10-10di
CorradoTroppo sbronzoL'aveva raccattata al solito pub, durante una serata Drag Queen. Erano le 22:00 e Joe aveva già ingollato tre invisibili. Strafatto di alcool, si era messo a fare l'effeminato: ballava sculettando. Era il suo modo di attrarre l'attenzione delle donne che frequentavano il locale. La tipa, appena ventenne, lo aveva notato e, intontita da 2 litri di birra a doppio malto, gli si era avvicinata e avevano cominciato a muoversi a ritmo. E a strusciarsi. Dopo si erano seduti al tavolino e avevano attac... tempo di lettura 2 mingenere
Pulpscritto il
2019-08-20di
HeroindioA moon shaped pool Chiudi gli occhi. Fai roteare, lentamente, le pupille nel buio. Ascolta il tuo respiro. Immagina di camminare e conta i tuoi passi. Uno Due Tre Quattro… Dicono serva a combattere l’insonnia e lasciarsi finalmente abbracciare dal sonno. Lascia che i pensieri scorrano, come immagini di un film lontano la cui eco si affievolisce, un respiro dopo l’altro, fino a ritrovarsi, cadendo, nel mondo giusto dei sogni. Chiudi gli occhi, chiudili, ora. Fai roteare le pupille nel buio, ... tempo di lettura 6 mingenere
Sentimentaliscritto il
2022-03-11di
EclipseLo voglio ancoraQuell'uomo così dolce, così colto e intelligente, così buono...mi eccita da morire....è uno spettacolo...bello, alto,muscoloso, pelle olivastra...tutte le volte che ci vediamo da soli sa come farmi godere...ma ora è un po' che non ci vediamo....siamo impegnati per lavoro entrambi. Sono tre mesi che non scopiamo e io ho una voglia bruciante di farmi scopare da lui. Di essere presa con forza, scopata fino allo sfinimento. Così, mentre sono sul letto e lo penso, porto un dito alla mia figa e inizi... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2018-04-24di
Vogliosa92La profMentre facevo il terzo anno di superiori del mio liceo, alcuni giorni mi mansturbavo appena tornato da scuola pensando alla mia prof di italiano di 37 anni, la desideravo con tutto me stesso. Con lei avevo molta confidenza, nella mia scuola c'erano solo tre classi. Un giorno ridendo e scherzando mi ero fermato per firmare dei fogli con lei dell'erasmus, erano le 18 ed erano andati via tutti, compreso il preside che aveva lasciato le chiavi alla prof per poi chiudere una volta finito il tutto, er... tempo di lettura 2 mingenere
Eteroscritto il
2021-09-30di
De.Love-CraftEra una notte come tante. Mi trovavo da sola in camera mia, sentivo gli occhi pesanti e frizzanti per la stanchezza e per la luce bianca del computer. Per lavoro passo molto tempo davanti allo schermo e quando raggiungo uno stato del genere significa che le tre di notte sono già arrivate. L’orologio confermò le mie sensazioni. Abito da sola in un appartamento molto grande e dato che nell'animo sono orribilmente infantile, di giorno è come stare in una favola mentre di notte la mia ansia non fa a... tempo di lettura 6 mingenere
Masturbazionescritto il
2019-11-25di
Ganimede2Il buco del piacereEro in viaggio, per lavoro mi dovetti spostare verso la Lombardia, ma si era fatta sera, così decisi di fermarmi ad una stazione di servizio. Mi presi un caffè ed un panino giusto per darmi la carica e ricominciare il viaggio, poi vidi che c'erano due bagni in un piccolo edificio attaccato alla stazione di servizio, ne approfittai visto che da lì fino alla mia meta non avrei più avuto occasione di fermarmi. Il bagno a destra è occupato, ma la luce dentro è spenta... Non importa, dico a me stes... tempo di lettura 2 mingenere
Gayscritto il
2020-03-23di
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