Viva il culo

Scritto da , il 2022-06-05, genere esibizionismo

Visto che si parlava di culi, parliamone.

Nel mio blog-vacanze avevo detto e constatato dal vivo, che è di moda il culo.

Il topless decisamente in declino da anni, ha però visto il revival del cosiddetto lato B. Portato in nuce da perizomi più o meno striminziti, brasiliane o comunque sgambature sempre più audaci, il culo regna sovrano sulle spiagge, nostrane e straniere devo dire.

Anche io eh, non sono da meno, ho sempre gradito metterlo in mostra con perizomi abbastanza minimal e dai colori accesi, e se oggi preferisco il nero comunque non opto per la brasiliana ma per un vero perizoma, sì be' non uno string non esageriamo.

Dunque dicevo, viva il culo ma come mi è venuto in mente di scrivere questo reportage, semplice al mare ho di fronte un significativo esempio di tale monumento.

Una ragazza, ma dovrei dire una signora anzi, una mamma di due figli tra l'altro piccoli e lagnosi, una poco più che ventenne ragazza mamma di due pargoli, uno di circa tre anni e l'altro ancora in fase magno-caco-dormo.

Detta mamma ha un corpo perfetto, e se il seno ancora in fase lattatoria è decisamente voluminoso, comunque nonostante due gravidanze non ha una smagliatura che è una su un ventre incredibilmente piatto. Invidia!

Ma nelle gambe trova il suo punto di forza, lunghe e diritte con due piedi non troppo grandi, porterà all'incirca il 38 ed alta quasi quanto me, e cosa tra le più interessanti il suo lato B, la dove due cosce ben tornite si congiungono di ergeva un incredibile strumento musicale, un mandolino perfetto dove la pelle completamente depilata e incremata metteva in evidenza un culo da urlo, e invidia da parte mia e di Giovanna.

E sì è scabroso le donne studiar, ma chi se ne frega eppoi son donna anch'io e perciò mi è permesso.

Il punto di contatto tra me e la dea? Semplice il succinto costume da bagno che indossava, identico al mio per marca e modello, il mio nero ed il suo verde lime.

Il mio però metteva in risalto una certa rilassatezza delle forme, il suo invece ne ampliava la consistenza; io e Giovanna ne abbiamo parlato per tutto il viaggio di ritorno e ora che sono quasi le quattro della mattina ne scrivo per condividere l'esperienza anche con voi.

È però degno di essere notato che a forza di parlarne ieri, siamo finite a letto a confrontarci i nostri personali lati B in modo molto ravvicinato e dopo attento e lungo esame reciproco, abbiamo deciso di fare qualcosa, sì ginnastica, intanto che era notte e le palestre chiuse, ginnastica amatoria, domani si vedrà.

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