Il cugino

Scritto da , il 2022-01-20, genere trio

Appena ci sposammo ce ne andammo subito da casa dei miei suoceri perché un cugino figlio del fratello del padre che studiava, vi aveva trovato ospitalità, spesso insidiava Daniela.
Nonostante il rifiuto questo continuava ad infastidirla anche dopo. Ci veniva a trovare spesso con le scuse più varie. Piano piano però abbandonò quell'aria strafottente che lo distingueva ed iniziò ad essere più simpatico. Stravedeva per Daniela e questa che prima lo detestava cambiò decisamente ed ci entrò in perfetta sintonia. Ogni scusa era buona per restare da noi, e forse divenne meno antipatico anche a me. Una sera tornai dal lavoro e trovai Elio (il cugino) e Daniela seduti sul divano molto vicini. Non feci caso alla cosa. Una notte sentimmo bussare ed era lui che chiedeva di poter riposare da noi perché aveva fatto tardi e non voleva svegliare gli zii. Lo invitai a mettersi sulla poltrona ed io e Daniela tornammo a letto. Dopo un po' mi svegliai e Daniela non era a letto mi alzai e senza far rumore li trovai sulla poltrona con Daniela che massaggiava la schiena Elio. Mi disse che aveva mal di schiena e la poltrona lo aveva accentuato. Lo accompagnai sul letto dove ci rimettemmo anche noi. Lo sistemammo ad un lato e Daniela rimase in mezzo a noi anche se con le dovute distanze. Certo che non mi prendeva sonno e neanche Lei dormiva, era una situazione nuova però facevo finta di dormire perché il cugino era un figlio di puttana. Però si insinuò in me una certa eccitazione e Daniela se ne accorse e mi prese il cazzo in mano, intanto col culo si era spostata verso Elio. Ad un tratto sentii il letto muoversi ritmicamente, trattenni il respiro e facendo finta di dormire nel buio distinsi che stavano scopando. Invece di incazzarmi mi eccitai di più e rimasi in silenzio. Continuò aumentando il ritmo ed Elio disse, ora ci scopre, lei lo tranquillizzò e lo fece venire nella figa. Tornò da me, sempre girata dalla parte del culo prese il mio cazzo e lo infilò nella figa piena di sborra facendo sborrare anche me e non si mosse più. Ci riaddormentammo la mattina Daniela si alzò prima di noi e ci preparò la colazione ed uscimmo. La sera quando tornai mi aspettava sulla porta e mi ringraziò perché non avevo reagito e lei con una situazione così intrigante ha goduto moltissimo. Mi confessò che Elio aveva un bel cazzo e che avrebbe voluto ripetere la situazione e che non si era accorto di niente. Una volta Elio le confessò che aveva saputo delle nostre perversioni e quindi voleva partecipare ma non fui d'accordo visto il rapporto di parentela. Le proposi di farlo con qualche altro e lei accettò.

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