La foto della cornuta

Scritto da , il 2021-04-17, genere tradimenti

Domenica 11 aprile, ore 9,45 del mattino.
“Cazzo sono in ritardo.” dice la zoccola rivolgendosi al cornuto “dammi una mano a chiudere questo cazzo di corsetto.”
Il suo è un ordine, non una supplica. La puttana è visibilmente contrariata. È in ritardo e per le 10 arriverà un nuovo toro da monta da ospitare.
“Devo comprarne uno nuovo. Sono troppo ingrassata!” Effettivamente lo è ma questo non pare far diminuire l’apprezzamento che vari maschi hanno nei suoi confronti. E molti sono giovani! Anche di venticinque e oltre anni meno di lei.
La vacca (ingrassata o meno) non ha che da scegliere. D’altronde non è facile trovare una zoccola che ospiti in casa, sia multi-orgasmica, ti bacia lingua con lingua, si fa fare di tutto, culo incluso (anche con cazzi smisurati) e adora bere lo sperma senza problemi.
E poi gode tirando le lenzuola, si aggrappa alla spalliera del letto, incita a trattarla da vera zoccola e senza sapere né il nome reale, né averlo mai incontrato prima del momento in cui il porco varca la porta del letto e la trova bendata e pronta!
Il toro in questione ha come nick Marcho. È un bel ragazzo (la vacca esige di visionare la foto del viso prima di incontrare) intorno ai trentasette anni. È referenziato quindi l’ok da parte della puttana è automatico.
Pare che la sera abbia dei problemi e si propone per la mattinata di domenica 11 aprile. Per la cagna qualunque ora è l’ideale per scopare, non si fa certo dei problemi.
Il problema, al limite, lo ha il cornuto! È lui che deve andargli incontro e la domenica mattino c’è in giro il mondo intero.
Non è mai una bella cosa (se qualcuno lo facesse) vederlo uscire per poi rientrare con un altro maschio. Inoltre, un occhio attento potrebbe notare che tra i due non c’è questa grande confidenza da giustificare un uomo portato a casa. Se fosse sera sarebbe diverso, o un giorno feriale. In quel caso potrebbe essere un agente di commercio o altro. Ma la domenica mattino è il giorno più critico.
Infine, la domanda più naturale che potrebbe sorgere: se questo amico o conoscente non ricorda o non sa dove abitano, perché non gli viene dato l’indirizzo e raggiunge Luca e Anna autonomamente?
Il motivo vero è che la zoccola e il cornuto non sono certo conosciuti per il loro vero nome e cognome. E non è il caso che siano. (A proposito: se qualcuno dei lettori lo avesse intuito sarebbe intrigante che lo comunicasse a: annaluca050@gmail.com)
Tornando indietro nel tempo accadde vari anni fa. Nell’occasione della memorabile domenica in cui la vacca si fece montare da quattro porci diversi durante la stessa giornata. Tutti e quattro al primo incontro. In quel caso inizialmente aveva un impegno solo con due: uno nel primo pomeriggio (in casa) e uno nel dopo cena (in motel).
Se ne aggiunsero altri due dei quali uno al mattino. Fu una cosa estemporanea e per niente consueta. Si incontrarono al bar dove la vacca e il cornuto stavano facendo colazione. In quella circostanza la vacca trovò il porco ancora più attraente che in foto e fu lei a sollecitare il rientro!
In quel caso rientrarono in tre e, durante il tragitto, incrociarono vagonate di vicini di casa e conoscenti. E anche qualche parente della puttana!
Il liberi tutti avvenne in ascensore dove il porco e la zoccola iniziarono a limonare senza ritegno!
Ma questa domenica è diverso!
Il cornuto ha imparato a depistare. È un vero maestro. Non esce all’ultimo momento con il rischio di essere notato a rientrare subito dopo ma esce qualche minuto prima. Girovaga per strada e quindi dà l’impressione di avere incontrato quasi casualmente il tipo con cui rientra a casa.
Il cornuto ha comunque una fortuna: domenica 11 aprile piove. Non fortissimo ma da avere con sé l’ombrello e questo è comunque uno scudo, inoltre inevitabilmente ci sono in giro meno persone.
Il luogo di ritrovo è il consueto: un parcheggio di un distributore a meno di duecento passi da casa.
Marcho sbaglia distributore. Infatti, la via di riferimento è molto lunga. È un viale. E se non si fa attenzione ai dettagli è facile sbagliare.
“Arrivo. Scusa. Sono lì tra porco!” dice il porco.
Infine, arriva. Il cornuto lo identifica a distanza di un centinaio di metri. Il porco chiama e il cornuto risponde senza farlo parlare: “Ti ho visto…”
Il porco lo interrompe. È un fiume di parole ed è visibilmente agitato. Se non addirittura spaventato.
“Mi ha beccato mia moglie…mi ha beccato mia moglie…cazzo devo andare scusa devo andare!”
Luca cerca di inserirsi nel discorso cercando di capire di più ma il porco non lo aiuta.
“Porca puttana mi ammazza…cazzo questa mi ammazza…era già successo…devo andare Luca. Devo andare!”
E riparte quasi sgommando!
Era accaduto che la scusa accampata dal porco per assentarsi qualche ora non aveva retto e la mogliettina lo stava per beccare!
Luca rientra a casa furioso avvisando telefonicamente la cagna del fatto. Quando è in casa lei è già nella consueta e comoda divisa domestica.
Non è la prima volta che accade. Ma mai sotto casa. Per Luca non è una scusante mentre la vacca sorride e accenna a un: “Dai non è colpa sua!”
Non con grande frequenza (per fortuna della zoccola) ma accadeva che qualcuno desse buca ma con qualche ora di preavviso. In genere sono novizi del tipo “mi scopo la puttana di tua moglie”, poi quando vengono sfidati veramente a farlo hanno timori di fare una figuraccia.
Gli oltre trenta video sul sito dicono molto!!!
Ma così non era mai accaduto. Luca lo inserisce immediatamente il profilo di Marcho nella blacklist. E, cosa molto rara, gli invia anche un feedback negativo.
Non muore nessuno, ovviamente, ma un feedback negativo di Anna pesa molto per la carriera di un toro da monta. Pesa negativamente! La zoccola è famosa nell’ambiente e un suo giudizio, sia in negativo che positivo, ha molto peso.
Nel frattempo, arrivano le ulteriori scuse di Marcho. Tardive perché è già nella blacklist e il feedback è partito.
Anna lascia sfogare Luca. Solo il giorno successivo lo induce a cambiare idea.
“Dai poverino. Non abbiamo mai messo feedback negativi anche ad altri e lo facciamo con lui? Non ha fatto apposta!”
Il fatto si ricompone. Marcho si scusa ulteriormente. La vacca è disposta a concedere un'altra possibilità. Evidentemente ci tiene al porco!
Ma chiede al cornuto di concordare un piccolo “regalo riparatore”.
“Prima della monta digli che voglio vedere la foto della cornuta!!! Mi eccita sapere che la sto rendendo cornuta! La mogliettina!”
Il porco accetta. Si propone anche per questo week end (quello di oggi, momento in cui viene scritto il racconto) ma questo sabato è praticamente impossibile.
Perché? Perché oggi, sabato 17 aprile, la cagna ha in programma ben due incontri.
Uno alle 14,30 con un nuovo bull e uno successivo alle 18 con una vecchia conoscenza che non vede da tempo.
Esperienza insegna che è bene che uno ignori la presenza dell’altro. Soprattutto il secondo. Lo saprà a tempo debito!
Non è intrigante sapere che, per alcuni, nel momento i cui leggono questo racconto la vacca starà sicuramente godendo?
Se qualcuno è curioso la mai è sempre: annaluca050@gmail.com





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