Vite parallele 9 - Con mio figlio impegnati nei giochi di sesso promisquo nel Club Privé 2

Scritto da , il 2020-10-10, genere incesti

Premetto che mi scuso per gli errori che posso commettere e che non riesco a correggere come nel caso dei titoli che chissà perché non si possono modificare.Comunque in questo caso leggi "PROMISCUO" e non promisquo.Buona lettura a chi vorrà farlo.

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Capitolo 9

Spingendogli il capo come se volessi ingoiarlo dentro di me e stringendogli le cosce in una specie di morsa,avevo cominciato a godere agitando il bacino ed a stenti con gli occhi chiusi e la testa abbandonata all'indietro,ero riuscita a trattenere,soffocandole in gola,le mie grida di godimento.

Incurante del fatto che gli spasmi orgasmici scuotevano ancora il mio corpo,l'uomo aveva continuato a leccarmi e contemporaneamente,mi teneva due dita infilate nel culo che muoveva al ritmo delle mie convulsioni.

Quando tutto pareva essersi chetato,lui si era dollevato e rimanendo in ginocchio mi aveva slacciato la camicetta ed aveva cominciato a giocare coi miei seni e coi miei capezzoli incredibilmente gonfi e duri.

Rilassata dal languore che quel delicato trattamento mi procurava,con gli occhi avevo cercato ancora mio figlio e la sua e la sua "signora"individuandoli quasi subito sulla pista da ballo mentre,indifferenti a ciò che mi capitava in quel momento,continuavano a toccarsi ed a parlarsi in modo stretto e intimo.

Più tardi avrei saputo che il mio Luca le aveva confidato che davvero eravamo madre e figlio.

A quella rivelazione lei non era parsa affato stupita ed anzi gli aveva risposto che l'aveva capito sin dal primo momento e che ne aveva avuto la conferma proprio in quei momenti in cui suo marito aveva preso l'iniziativa con me che mi ero lasciata fare in modo quasi passivo.

-Sai(.......il nome che aveva ponunciato era quello che ci eavamo dati all'ingresso)le mogli e le amanti che frequentano questi posti,hanno quasi sempre il controllo della situazione.

Per lo più sono ninfomani,amano il cazzo ed ogni genere di trasgressione sessuale e portano i loro uomini a rimorchio decidendo loro ogni cosa.

Nel vostro caso,vista la differenza di età e la timidezza mostrata dalla tua donna,non poteva che essere così.

Se fosse stata la tua amante col marito cornuto che l'aspettava a casa,si sarebbe gettata subito nella mischia esibendoti platealmente come la sua giovene ed invidiata preda: Il suo bull che sostituiva in tutto e per tutto il marito tra le sue braccie e le sue cosce.

Sai,questo è un locale molto conosciuto per la sua discrezione e per le libertà trasgressive che sono permesse.

Non è raro trovarvi coppie clandestine incestuose come voi.

Stasera per esempio,non siete i soli.

Poco fa,nella sala dei lettoni tondi,vi era un maturo professionista regolarmente sposato che viene quì con sua sorella anche lei sposata e con la quale intrattiene un rapporto sessuale mai interrotto sin dai tempi del liceo.

Anche io e mio marito abbiamo un rapporto incestuoso con nostro figlio e capita anche a me talvolta di venirci sola con lui.

L'unico rammarico che abbiamo è che il nostro rapporto era cominciato quando lui aveva più di trenta anni ed era sposato e questo,per via dell'età,ci aveva impedito di coronare il sogno mio e di mio marito di avere un figlio da lui.

Devo confessarti che stasera non appena vi avevo visti,la mia prima reazione era stata di stizza e invidia immaginando che presto potreste avere un vostro figlio.

Se non avete altri tipi di ostacoli,vi suggerisco di pensarci,sarà il più bel regalo che potreste fare al vostro segreto amore e che vi renderà felici comunque dovesse evolvere il vostro inviabile rapporto.-

Come ho già accennato,queste erano le cose che si erano detti nel lungo tempo trascorso a parlare e pomiciare sulla pista.

Quando finalmente si erano decisi a tornare al nostro tavolo,io ero ancora alle prese col marito che con le sue carezze e le sue attenzioni mi manteneva in uno stato di leggera e sublime eccitazione.

Solo mio figlio nei suoi momenti più dolci,mi faceva provare senazioni paragonabili.

Ma lui era mio figlio con tutti i coinvolgimenti psicologigi ed affettivi immaginabili mentre lui,riusciva a darmi le stesse cose pur essendo un perfetto sconosciuto.

Un mistero!

Davvero un mistero incomprensibile per me,ancora così inesperta per certe segrete risorse del corpo e della mente.

-Ti è piaciuto?-

Mi aveva subito chiesto lei senza tanti giri di parole.

-Si!-

Le avevo risposto laconica.

-Si quanto?-

Aveva insistito lei.

-Tanto...molto...tantissimo!-

Avevo risposto come a volrmi abbandonare,anche davanti a mio figlio,ad un grido di gratitudine nei confronti di chi tanto mi aveva fatta godere.

-Si come...casa?!-

Aveva incalzato.

-Come mi ha leccato la fica e mi ha fatto godere tanto...molto...moltissimo!!-

Avevo risposto con tono secco.

-Anche io ho goduto molto con tuo figlio.-

Aveva aggiunto procurandomi ancora una vampata di vergogna che aveva infuocato vistosamente il mio viso.

-Non avere vergogna (...Nome) per questa confidenza di tuo figlio.

Vedrai che quando ti racconterà le cose che ci siamo detti,sarai felice...felice di scoprire che il mondo nel quale vivi non è fatto solo di peccato e sporche trasgressioni come ti hanno sempre insegnato ma c'è di più,molto di più....meraviglioso ed in buona e numerosa compagnia.

Ti invidio sai,tuo figlio seppure così giovane,ha delle qualità e delle capacità che pochissimi uomini hanno.

Sulla pista mentre ballavamo,mi ha fatto godere come mio marito ha fatto godere te con la differenza che lui mi ha solo concesso di giocare col suo corpo e col suo sesso mentre a me ha regalato lievi carezze che al solo pensiero mi vengono ancora i brividi.

Ma adesso smettiamola con queste cose troppo serie e dedichiamoci ad altri più piacevoli giuochi.

Ti avviso subito però,che per quanto piacere potrai provare in questo gioco,mio marito che è ben dotato e molto resistente,sarà sempre l'ultimo a venire.-

Dopo quella premessa,come fosse il direttore di una orchestra,aveva cominciato ad impartire ordini:

-Tu lecca la fica di tua madre.

Non ne avrebbe bisogno...è ancora eccitata,ma tu bagnala di più con la tua saliva,lei sarà contenta che sia stato tu a prepararla a ricevere il calibro di mio marito che,mi abbasso a succhiargli io anche se non ne avrebbe bisogno.-

Dopo che la mia fica,meglio lubrificata dalla saliva di mio figlio era pronta alla monta,anche il cazzo dell'uomo che aveva succhiato la moglie,era mostruosamente gonfio e pronto per fare il suo dovere.

-Mettiglielo dentro!-

Aveva ordinato lei a mio figlio il quale,ubbidendo,senza esitazione,lo aveva impugnato e lo aveva guidato dentro l'umido e caldo nido che sino a quel momento aveva accolto solo il suo cazzo e quello di suo padre.

Un mio grido di dolore aveva accolto il suo primo tentativo di penetrazione ma subito dopo,allargando meglio le gambe e stringendo i denti,gli avevo permesso di entrare sino al lieve contatto della sua cappella con la mia cervice uterina ed i suoi testicoli col mio perineo.

L'uomo dalla verga gigante,si era posizionato su di me con le mani appoggiate al cuscino del divano e con il busto eretto che sovrastava tutto il mio corpo senza alcun contatto.

Mentre lui,con delicatezza aveva cominciato a pomparmi per farmi adattare alle sue misure,la moglie si era inginocchiata davanti a mio figlio e dopo avergli sfilato i pantaloni e le mutande,aveva cominciato a "Giocare" col suo cazzo

Ben presto,quel trattamento così abile e sensuale,avevano sortito l'esito di farglielo indurire altre misura.

A quel punto,lo aveva accompagnato dietro al divani e nello sbigottimento mio e di mio figlio,lo aveva guidato tra le labbra dischiuse e già pronte del marito il quale,si era allungato in avanti con il collo per favorire l'accesso nella sua bocca.

A quel punto,mentre l'uomo mi montava con spinte sempre più profonde e potenti,mio figlio,tenendogli la testa con le mani lo chiavava in bocca assetsandogli poderose spinte pelviche.

Io godevo,ansimavo e sbavavo a quella insolita situazione e mentre i due maschi,seppur dentro orifici diversi procedevano nella loro crescente monta,la donna,coricandosi accanto a me,aveva cominciato ad accarezzarmi,baciarni e succhiarmi i capezzoli.

Tutti in quella composizione orgiastica eravamo in qualche modo partecipi ma io ero l'unica a privilegiarmi di più motivi di piacere.

Avevo uno stupendo cazzo che mi scavava con maestria il corpo,una donna che per la prima volta si prendeva cura del mio piacere e mio figlio che in quel momento vedevo come una mia appendice,che stava chiavando la bocca di chi,in quel momento stava scopando sua madre.

Che situazione!

Che sensazioni!

Che impagabili e indescribili momenti di libidine,di amore e di reminescenze ancestrali!

Mio figlio più giovane,più eccitabile alle novità del momento e più motivato,se ne era venuto per primo provocando conati e schizzi dalle labbra dell'uomo che forse,non si apettava la potente eruzione di una tale quantita di sperma.

Gli eventi che ne sono seguiti sono stati così rapidi ed imprevedibili che a malapena cerco di ricordarli.

Sfilandosi dalla bocca dell'uomo,mio figlio aveva trovato ad accoglierlo le labbra della moglie che si era curata di ripulirlo e risucchiargli i residui che ancora restavano nel condotto uretrale.

L'uomo si era chinato sul mio viso ed unendo le sue labbra alle mie,mi aveva travasato in bocca,in un bacio umido ed osceno,lo sperma di mio figlio e nello stesso momento,aveva cominciato a sparare sulla mia cervice uterina i suoi numerosi,potenti e caldi fiotti di sborra.

Al consumarsi di quel rituale(Rituale per loro) evento,la moglie si era abbassata e quando il marito si era sfilato da me,gli aveva fatto un bidet con la bocca prima di tuffarsi con le lebbra a risucchiare tutto lo sperma che avevo in corpo.

Soddisfatti e sbracati,seduti ognuno nel posto libero sul divano e sulle due poltrone,ci scrutavamo nel tentativo di carpire le reazioni più profonde a quell'evento in cui peraltro,avevamo dato spettacolo ad un gruppetto di persone che mentre ci guardava si masturbava o si abbracciava invidiosa.

-Voi sembrate fatti apposta per questo luogo di piacere,di trasgressione e di perversione.

In questo posto di possono realizzare davvero tutte le fantasie erotiche ad eccezzione della pedofilia assolutamente proibita mentre sono tollerate forme lievi di sado-maso e zoofilia per i quali sono riservati eventi speciali.

Oggi comunque è tutto nella norma e dunque,potrete godere dei piaceri che riserva la grande stanza dei letti rotondi dove in una nottata pazza,mi ero fatta chiavare da venti maschi mentre mio marito sorvegliava senza mai intervenire.

Vi è poi,un dark-room dove ogni genere di sesso promisquo è possibile senza riuscire a capire chi sia il /la parters del momento.

In quella stanza scura avevo giocato anche con mio figlio senza mai riuscire in verità a capire se fosse lui o qualcun altro a penetrarmi in quei momenti.

Certo che uscendo eravamo entrambi soddisfatti ed una volta,lui era persino uscito col culo rotto e pieno di sborra.

Foertuna che c'era la sua mamma a ripulirlo e consolarlo.

Vi è infine un glory-hole(all'inglese)dove da un buco spuntano cazzi anonimi che chiunque può succhiare e dal quale secondo i gusti,bere o farne un uso diverso.

Io e mio marito ci andiamo spesso.....ci piace scambiarci i sapori!

Io e mio figlio dopo quella esperienza vissuta in anteprima,ci eravamo guardati a quelle informazioni e tacitamente,avevamo deciso di sperimentare ogni cosa suggeritaci dalla signora.

Dopo aver bevuto la seconda bottiglia di Cartizze offerta dai nostri ospiti,loro ci avevano congedati informandoci che,nel caso avessimo voluto fermarci per la notte,loro avevano a disposizione una suite all'ultimo piano di quella grande villa.

Segue



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