Il garzone

di
genere
gay

E' ormai da un paio d'anni che sono andata a convivere con Luca, era ormai tempo che la nostra relazione funzionava, d'altro canto pur avendo un'ottima amicizia con mia moglie, e conoscendo bene la mia natura, era inutile continuare a trasferirmi da una casa all'altra, lei aveva il suo uomo, i figli erano gradi e ognuno aveva il proprio compagno, mia figlia era l'amante del suo datore di lavoro, e mio figlio aveva il suo ragazzo, conosciuto all'università, e lui come mè, era ormai la femmina della coppia.
Quindi da un anno circa ero la donna di LUCA, E COME TALE MI COMPORTAVO, AVEVO DEL TUTTO abbandonato gli abiti maschili, mi erano cresciuti i capelli, il seno era già da alcuni anni che me lo ero fatto fare, e così, ho potuto iniziare il trattamento ormonale tanto atteso.
Era tutto stupendo, io 58 anni, un milf, e lui 35, un vero fisico palestrato, con un cazzo pazzesco, grosso e lungo, possente, tanto che le prime volte mi ha spedita dal medico, e il mio medico mi ha vista in condizioni particolari, ma le due volte dopo l'assalto di Luca era preoccupata, mi disse, tesoro, io che sono una donna, e che per natura in figa posso ricevere molto, ma mai ho visto una cosa così esagerata, attenta perché ti potrebbe rovinare, e così, mi aiutò lei con delle crepe speciali e dei consigli che mi aiutarono ad accogliere Luca nel mio culetto, e dopo le prime volte a provare piacere, ora non c'è più alcun problema, anche se uso sempre precauzione e tanta crema.
Per dovizia di cronaca, io sono stata avviata da Luca alla prostituzione, subito dalle prime volte che ci siamo incontrati, ha spesso infilato nel nostro letto, amici e amiche, e poi in breve mi sono trovata in una stanza di motel, a prostituirmi, e la cosa mi è piaciuta, talmente tanto che ho lasciato il mio lavoro e mi sono dedicata con tutta mè stessa.
Ora quattro sere alla settimana lavoro in un casino poco fuori Milano, e il sabato sera invece, batto in zona incenitore tra le mie colleghe trans, così, perché la strada mi ha sempre attirata.
Poi di giorno, ho alcuni clienti particolari, che ospito a casa mia, persone di una certa età, che preferiscono la tranquillità di una casa che andare in un motel.
E' però da un po' di tempo, che il garzone del negozio sotto casa, che si stà interessando a mè, è giovanissimo, e spesso lo vedo sbirciarmi le gambe e il seno quando indosso magliette provocanti, spesso mi presento con gonne dagli spacchi generosi, con reggicalze in mostra, e lui subito nel retrobottega a segarsi.
Il gioco prosegue da almeno un paio di mesi, poi, un bel giorno , ho scoperto che faceva gli anni, e così, parlando con Luca mi dice, ma scusa fagli un bel regalo portalo in casa e sverginalo no? chi meglio di tè è in grado di soddisfare un maschietto?
Dopo alcuni giorni chiedo a Aldo, il proprietario del negozio, nonché mio assiduo cliente, di mandarmi a casa la spesa da Bruno, e così, verso le dieci suona al campanello Bruno.
Io vado ad aprire, indosso solo reggicalze calze scarpe e un babydoll trasparentissimo, null'antro, tra le gambe penzola il mio cazzo, sono profumata e liscia come una pesco, Bruno quasi sviene.
Lo faccio accomodare, e rimane con lo sguardo fisso sul mio cazzo, e sulle mie tete turgide, non hai mai visto una trav trans? non lo sapevi che io ero una trans?, e lui scuote la testa, e inebetito mi guarda il cazzo, io non resisto, mi eccito, e piano piano mi si indurisce e si mette dritto sollevando il babydoll, vedi dico io che effetto mi fai, dai toccalo non morde, ecosì lentamente si avvicina, e inizia a toccarlo, poi con una mano, mi afferra un seno, lo palpa e lo accarezza, un attimo dopo, le sue mani erano sul mio seno, e le sue labbra attaccate alle mie.
Mentre lo baciavo, lo denudavo, e in un attimo mi sono trovata in mano il suo cazzo durissimo, lo afferro e lo scappello è tosto e bello grossino, no mollo la sua bocca e mentre lo slinguo, lo sego, e come immaginavo mi viene subito in mano, bravo lo sgrido e adesso?, lui è imbarazzato, io rido, tranquillo tesoro è naturale.
lo prendo per mano, e andiamo in camera, il suo cazzo è ancora duro, ha traccie di sperma e io con dovizia inizia a spompinarlo, e così, una decina di minuti dopo mi sborra in bocca, più schizzi violenti di caldo sperma, che io prontamente inghiotto, fino ad esaurimento scorte.
rimane lì, soddisfatto, e mi guarda ancora il cazzo, lo vuoi succhiare?, annuisce, e poco dopo insegno al ragazzo come fare e mi godo il piacere di essere succhiata, e poi vengo, lo avviso, non voglio che la beva se non se la sente,e così schizzo, e lui rimane al suo posto e si riempie la bocca della mia densa sborra, una parte la beve ma non riesce tutta, così, mi precipito a baciarlo e ad aiutarlo a consumare il mio sperma, lo condividiamo da buone amiche.
Dopo una bibita e quattro chiacchiere il suo cazzo si risveglia, e allora dico, vieni tesoro, ecco il tuo regalo di compleanno, mi metto a pecora e gli offro il mio culetto, tranquillo, entra non userai il preservativo, mi verrai dentro come mio marito, e solo tu oltre a lui lo avrai fatto, il ragazzo infila il suo cazzo e inizia a montarmi, è stupendo mi piace sentirlo a pelle, e così inizio a godermelo, quando ad un tratto, si apre la porta e mi trovo Luca lì davanti a noi, nudo col suo cazzo in mano, Bruno si spaventa ma Luca ridendo gli dice di continuare a far godere la troia, e così mi ritrovo un cazzo nel culo e uno in bocca.
Dopo una ventina di minuti Bruno mi viene dentro, con un urlo liberatorio, era la prima scopata della sua vita, estratto il cazzo, Luca si complimenta, sei ben messo, e lui risponde, mai come lei signor Luca, così Luca lo accarezza e scherzando dice, tranquillo chiamami Luca, e mi si mette dietro, vedi ora me l'hai lubrificata la troia e così mi infila e mi monta, godo.
Una volta finito, tutti e trè nel letto, abbracciati, Luca dice al ragazzo se le era piaciuto se volesse rifare l'esperienza, lui dice subito di sì, e così, ora, dopo alcuni mesi, a battere siamo in due, io e Bruna, si dopo che per giorni veniva nel mio letto, ha voluto che lo sverginassi, e dopo visto che gli era piaciuto tantissimo, ha iniziato a travestirsi, aiutato da mè, divenendo l'amante del mio negoziante, e pochi mesi dopo ha iniziato a lavorare con mè, e dopo essere stata finalmente con il mio Luca, è ora una donna a tutti gli effetti.
di
scritto il
2018-12-09
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