Alessia stregato da una ventenne parte 2
di
Caio Duilio
genere
etero
Dopo la scopata con Giovanna dell' altra sera non sono più uscito assieme e questo mi è dispiaciuto molto. Dovevo ricucire con Giovanna così un venerdì pomeriggio chiesi a Giovanna se era libera per una pizza in compagnia, lei cerco delle scuse ma alla fine acconsenti all' invito.
Ciao Giovanna andiamo?
Ciao Claudio ti posso chiedere una cosa se non ti da fastidio?
Dimmi
Ti dispiace se viene anche Alessia con noi?
La guardai con uno sguardo interrogativo
Ok Gio non c'è problema se ti fa piacere.
Sai Claudio Ale doveva uscire con delle amiche di Milano ma non sono riuscite ad arrivare per questa sera arriveranno domani mattina e non mi sembrava carino lasciarla sola a casa mentre io mi divertivo.
Dai Gio non è un problema però mi prometti una serata assieme un’altra volta soli noi due.
Ok Claudio non c'è problema ok?
Partiamo verso la casa di Giovanna a prendere Alessia, arrivati suoniamo e Alessia scende.
Ciao Alessia
Ciao lui è Claudio un mio amico e collega di lavoro
Ciao anche tu ti occupi di vendite?
No, io mi occupo di acquisti e in particolare forniture per l' ufficio.
Sai mi dispiace rovinarvi la serata, l' avevo detto a ma di non preoccuparsi per me e che me la sarei cavata lo stesso.
Ma dai mi fa piacere uscire con due belle donne come voi.
Dai parti Claudio che altrimenti facciamo tardi in pizzeria
In pizzeria Giovanna e Alessia si sono accomodate difronte a me e subito abbiamo ordinato la serata è volatvia tra battute, sottintesi piccanti scoprendo forse per l' alcol delle birre un’Alessia molto spregiudicata e provocatoria con Giovanna.
Dopo un paio d'ore abbiamo fatto ritorno a casa Giovanna mi ha fatto salire per un bicchierino della staffa e Alessia è sparita in doccia.
Rimasti io e Giovanna Giovanna mi fa mi sa che Ale ha un po' esagerato.
Ma dai è giovane e aveva bisogno di rilassarsi si può capire.
Si ma è stata un po' sfacciata non doveva provocare così chi sa cosa hai pensato?
Dentro di me mi dissi che assomiglia alla mamma e che non mi sarebbe dispiaciuto approfondire.
Abbiamo sorseggiato il digestivo fatto ancora delle battute quando si apre la porta e compare Ale in mutandine e reggiseno sorpresa generale copri menti vari scuse e imbarazzo generale.
Ale sono modi con ospiti in casa
Scusa ma pensavo fosse andato
Si a momenti uscivi nuda
Perché pensi che a Claudio fosse dispiaciuto?
Stupida cosa dici che ti sente è ancora di la
E allora dimmi che tu ti fai storie con lui vero
Smettila Ale
Giovanna ritorno in salotto
Scusa Claudio ma
Dai Giovanna non è successo nulla di grave
Avvolte è proprio impertinente
Ci salutiamo e io tornai a casa
È già passata una settimane da quel venerdì sera con Gio non ho avuto più occasioni per uscire assieme e oramai mi ero messo il cuore in pace anche se avrei desiderato un nuovo incontro con Alessia e Giovanna perché le due secondo me nascondono qualcosa.
Sono uscito per fare un giro in centro a vedere negozi quando all' improvviso un tuono e la pioggia inizia a scrosciare, tanto in tempo per evitare una lavata da testa ai piedi. Sono in auto diluvia sto fermo al parcheggio tanto ne sta scendendo a secchi e non si riesce neppure a distinguere la strada quando sento battere sul vetro apro la porta del passeggero e
Ciao Claudio non ero sicura che fossi te
Ma che ci fai sotto a questo diluvio?
Ero in centro per fare delle compere e eccomi qua tutta bagnata fradicia e infreddolita come un pulcino
Ora la guardo megio è talmente bagnata fradicia che in alcuni posti la maglietta è talmente fradicia che s’incolla alla pelle.
Claudio mi faresti un piiacere mi porteresti a casa? Guarda come sono conciata non mi farai mica andare in giro in queste condizioni.
In pochi minuti siamo arrivati a casa di Alessia e m’invita a salire in casa a prendere qualcosa almeno per ringraziarmi per il favore, entriamo in casa mi fa accomodate e lei va a sistemarsi lasciandomi solo in salotto.
Claudio apri l’armadio ci sono dei bicchieri e c’è da bere prendi quello che vuoi.
Ok grazie ma ti aspetto
Così mi rivedo Alessia: vent'anni sul metro e settanta slanciata, capelli biondo scuro, labbra sottili, occhi da cerbiatta, seno indeciso tra una seconda o una terza, sedere tonico con delle gambe lunghe e ben proporzionate secondo me fa molto sport, e si Giovanna c’ha messo impegno.
Sto ancora pensando quando ritorna Alessia dentro ad un accappatoio bianco con i capelli bagnati e si siede affianco a me su divano.
Dai Claudio non hai preso nulla?
Ti volevo aspettare e bere in compagnia.
Ale si alza e va verso il mobile estrae due bicchieri e mi chiede cosa bevo, in mano ha una bottiglia di scotch e mi guarda
Con ghiaccio o liscio?
Ma non ti sembra un po' prestino?
Ma dai solo un goccettino che male c’è
E intanto ne versa un po' per me e per lei e ritorna a sedersi.
L’accappatoio si apre un po' e quando cammina la coscia si scopre fino a metà, scoprendo delle gambe bellissime,
lei si accorge che le sto guardando le cosce e facendo finta di nulla torna vicino a me si siede e l’accappatoio birichino si apre ulteriormente e ora vedo fino all' attaccatura e non posso che notare che non ha nulla sotto l’accappatoio e la sua patatina è completamente depilata.
Oh scusa
Mi fa ricoprendosi con fare imbarazzato
Io sorrido
Di che
Il mio cazzo dentro ai pantaloni si è svegliato e Alessia se né accorta da come mi guarda il pacco.
Lei si allunga per posare il bicchiere sul tavolino difronte a noi e facendo così l’accappatoio si apre permettendomi di vedere una parte del seno.
Che troietta mi sta stuzzicando, sta giocando con me come fossi un ragazzino di prima media con la sua insegnante di ripetizione, e il bello è che il suo gioco sta dando i suoi frutti il mio cazzo è sempre più in tiro e ora il bozzo è ben visibile.
È da molto che esci con mamma?
Be siamo usciti un paio di volte nulla di più
Dopo che si è separata?
Si prima uscivamo con i colleghi a cene o per bere qualcosa a fine lavoro nulla di più
Perché me lo chiedi?
Così perché dopo la separazione l’ho vista cambiata più donna si cura di più
Be sai e ancora piacente ed è giovane non vedo nulla di grave.
A te piace?
Si come ti dicevo è molto carina
E ci andresti a letto?
Alessia che domande mi fai?
Ho capito te la sei scopata
Scusa Ale ma è tua madre
E con ciò è una donna che male c'è? Anche lei può fare quello che le pare. Non ha nessun impegno morale nei confronti di nessuno mi pare
Si hai ragione ma è pur sempre tua madre e non vedo la necessità che io ti dica cosa sia successo tra me e lei penso non ti riguardi
Quindi se io ora ti dicessi che desidero fare sesso con te non avresti nessuna remora nei suoi confronti? Dai dimmi
Ma Alessia cosa vuoi dire?
Che vorrei che tu mi scopassi adesso ho voglia di cazzo e tu mi sembri ben fornito e dico che se tra tè e mia madre non c'è nulla non vedo il perché non si possa fare.
Perché potrebbe arrivare e non vedo il caso che ci trovi qui che scopiamo assieme
Pensi che si scandalizzi? Se è per questo lei ha scopato con mio padre e un suo amico e le è piaciuto molto
E tu come lo sai?
Semplice li ho visti e mi sono eccitata molto nel guardarli
E così vorresti che ti scoprisse per fare sesso con lei?
Tu l' hai detto non io, quindi ti piacerebbe che Giovanna ci scoprisse mentre lo facciamo vero brutto porco ti piacerebbe se accadesse vero?
Tu lo stai dicendo io non ho detto nulla tu hai fantasticato su questo tu hai iniziato questo giochino perverso
Si ma mi sembra che ti piacerebbe se accadesse vero
Che troietta peggio della madre e questa cosa mi ha eccitato molto scoparmela qui in casa di Giovanna con il pericolo che Gio ci trovi qui mentre ci trombiamo di brutto chi sa cosa potrebbe succedere.
E allora cosa stai aspettando che arrivi mia madre per chiederle il consenso e se ci sta anche lei?
Mentre Alessia fa cadere l’accappatoio ai suoi piedi e mi apre la patta dei pantaloni e fa uscire il mio cazzo in piena erezione e inizia un pompino da togliere il fiato.
Cazzo se succhi bene va piano altrimenti vengo subito come un ragazzino
Perché no basta che resti bello duro anche dopo
Cazzo la sua lingua è un vortice scorre sul cazzo con sapienza e maestria la sua bocca mi avvolge il cazzo la sua lingua stimola il glande con colpetti magistrali sul prepuzio i suoi denti che contornano il glande mentre mi massaggia lo scroto, cazzo sembra aver preso lezioni da un baldracca navigata e dedita al mestiere, se continua così le riempio la bocca in un batter d'occhio. Ed è così in giro di picchi secondi le sborro in gola tutto lo sperma che ho in corpo e lei tiene duro e ingoia tutto senza perdersi una goccia.
La sollevo la stendo sul tavolo le allargo le gambe e mi tuffo nel suo bel fiorellino tutto fradicio di umori, la lingua sguazza nella sua fighetta le allargo le labbra per arrivare meglio al clitoride e inizio a succhiarlo, le si dimena con le gambe mi stringe la testa sulla sua figa e io la scopo con la lingua o cazzo ha un sapore buonissimo, cazzo le allargo la fica con un dito e spingo il clitoride verso fuori per succhiarlo meglio sembra un minuscolo cazzetto da succhiare lei ansima e io mi eccito a sentirla allungo il braccio per accarezzarle le tette, sento il suo capezzolo è turgido lo accarezzo lo spingo fra i miei polpastrelli e s’inturgidisce ancora di più, la mia lingua scorre nella sua figa, la mia faccia piena dei suoi umori, le ansima mogugna e infine esplode e m’innonda dei suoi umori.
Si scopami riempimi la figa dai fammi godere si sono la tua troietta montami dai fammi sentire il tuo cazzo nella figa.
Mi alzo prendo il mio cazzo e appoggio il glande sulle grandi labbra le allargo e lo faccio scivolare dentro di lei, emettere un esile sospiro, la vedo mordersi il labbro superiore mentre io entro dentro di lei, avanzo lentamente finché non sono tutto dentro di lei, mi avvolge le gambe sui miei fianchi e guida il mio movimento, sto aumentando piano piano il mio movimento mentre mi incita a penetrarla sempre più affondo il mio ventre è contro il suo sento il suo pube premere contro l' attaccatura del mio cazzo, mentre ansima e risponde ai miei affondi, mi incita a scoparla sempre più forte a riempirla tutta, sento la sua fighetta avvolgermi il cazzo il suo caldo tepore, le sue unghie conficate nella schiena come le unghie di una tigre nella sua preda, alza il busto rimanendo avvinghiata a me, raggiunge la mia bocca e la sua lingua cerca la mia, le lingue iniziano una danza all' interno delle nostre bocche, prendo il suo volto fra le mie mani e la tengo mentre le bacio il viso le lecco il collo e ritorno alla sua bocca famelica, mentre il mio cazzo dentro di lei è pronto ad esplodere e riversare dentro alla sua fica tutta la mia sborra. Lei mi tiene dentro a se finché non mi sono tutto svuotato poi si abbandona sul tavolo mentre mi apresto a leccare la figa piena dei miei umori.
La mia lingua s’insinua fra le grandi labbra e incontra il sapore dei suoi umori con la mia sborra, mi afferra la testa e la schiaccia sul suo pube e la mia bocca non puoi fare altro che accogliere i suoi e i meie umori, vengo distratto da un rumore ma non riesco a staccarmi dalla sua figa finché non mi lascia e mi stampa un bacio con la lingua e ci scambiamo i nostri umori.
Ora mi guarda è felice è rilassata mi guarda e mi dice:
Grazie Claudio per avermi fatto sentire una donna vera ma ora rivestiti potrebbe arrivare Giovanna e non so se sarebbe felice di vederci così. Un ultimo bacio mi rivesto e vado a casa felice mentre lei va a farsi una meritata doccia.
Ciao Giovanna andiamo?
Ciao Claudio ti posso chiedere una cosa se non ti da fastidio?
Dimmi
Ti dispiace se viene anche Alessia con noi?
La guardai con uno sguardo interrogativo
Ok Gio non c'è problema se ti fa piacere.
Sai Claudio Ale doveva uscire con delle amiche di Milano ma non sono riuscite ad arrivare per questa sera arriveranno domani mattina e non mi sembrava carino lasciarla sola a casa mentre io mi divertivo.
Dai Gio non è un problema però mi prometti una serata assieme un’altra volta soli noi due.
Ok Claudio non c'è problema ok?
Partiamo verso la casa di Giovanna a prendere Alessia, arrivati suoniamo e Alessia scende.
Ciao Alessia
Ciao lui è Claudio un mio amico e collega di lavoro
Ciao anche tu ti occupi di vendite?
No, io mi occupo di acquisti e in particolare forniture per l' ufficio.
Sai mi dispiace rovinarvi la serata, l' avevo detto a ma di non preoccuparsi per me e che me la sarei cavata lo stesso.
Ma dai mi fa piacere uscire con due belle donne come voi.
Dai parti Claudio che altrimenti facciamo tardi in pizzeria
In pizzeria Giovanna e Alessia si sono accomodate difronte a me e subito abbiamo ordinato la serata è volatvia tra battute, sottintesi piccanti scoprendo forse per l' alcol delle birre un’Alessia molto spregiudicata e provocatoria con Giovanna.
Dopo un paio d'ore abbiamo fatto ritorno a casa Giovanna mi ha fatto salire per un bicchierino della staffa e Alessia è sparita in doccia.
Rimasti io e Giovanna Giovanna mi fa mi sa che Ale ha un po' esagerato.
Ma dai è giovane e aveva bisogno di rilassarsi si può capire.
Si ma è stata un po' sfacciata non doveva provocare così chi sa cosa hai pensato?
Dentro di me mi dissi che assomiglia alla mamma e che non mi sarebbe dispiaciuto approfondire.
Abbiamo sorseggiato il digestivo fatto ancora delle battute quando si apre la porta e compare Ale in mutandine e reggiseno sorpresa generale copri menti vari scuse e imbarazzo generale.
Ale sono modi con ospiti in casa
Scusa ma pensavo fosse andato
Si a momenti uscivi nuda
Perché pensi che a Claudio fosse dispiaciuto?
Stupida cosa dici che ti sente è ancora di la
E allora dimmi che tu ti fai storie con lui vero
Smettila Ale
Giovanna ritorno in salotto
Scusa Claudio ma
Dai Giovanna non è successo nulla di grave
Avvolte è proprio impertinente
Ci salutiamo e io tornai a casa
È già passata una settimane da quel venerdì sera con Gio non ho avuto più occasioni per uscire assieme e oramai mi ero messo il cuore in pace anche se avrei desiderato un nuovo incontro con Alessia e Giovanna perché le due secondo me nascondono qualcosa.
Sono uscito per fare un giro in centro a vedere negozi quando all' improvviso un tuono e la pioggia inizia a scrosciare, tanto in tempo per evitare una lavata da testa ai piedi. Sono in auto diluvia sto fermo al parcheggio tanto ne sta scendendo a secchi e non si riesce neppure a distinguere la strada quando sento battere sul vetro apro la porta del passeggero e
Ciao Claudio non ero sicura che fossi te
Ma che ci fai sotto a questo diluvio?
Ero in centro per fare delle compere e eccomi qua tutta bagnata fradicia e infreddolita come un pulcino
Ora la guardo megio è talmente bagnata fradicia che in alcuni posti la maglietta è talmente fradicia che s’incolla alla pelle.
Claudio mi faresti un piiacere mi porteresti a casa? Guarda come sono conciata non mi farai mica andare in giro in queste condizioni.
In pochi minuti siamo arrivati a casa di Alessia e m’invita a salire in casa a prendere qualcosa almeno per ringraziarmi per il favore, entriamo in casa mi fa accomodate e lei va a sistemarsi lasciandomi solo in salotto.
Claudio apri l’armadio ci sono dei bicchieri e c’è da bere prendi quello che vuoi.
Ok grazie ma ti aspetto
Così mi rivedo Alessia: vent'anni sul metro e settanta slanciata, capelli biondo scuro, labbra sottili, occhi da cerbiatta, seno indeciso tra una seconda o una terza, sedere tonico con delle gambe lunghe e ben proporzionate secondo me fa molto sport, e si Giovanna c’ha messo impegno.
Sto ancora pensando quando ritorna Alessia dentro ad un accappatoio bianco con i capelli bagnati e si siede affianco a me su divano.
Dai Claudio non hai preso nulla?
Ti volevo aspettare e bere in compagnia.
Ale si alza e va verso il mobile estrae due bicchieri e mi chiede cosa bevo, in mano ha una bottiglia di scotch e mi guarda
Con ghiaccio o liscio?
Ma non ti sembra un po' prestino?
Ma dai solo un goccettino che male c’è
E intanto ne versa un po' per me e per lei e ritorna a sedersi.
L’accappatoio si apre un po' e quando cammina la coscia si scopre fino a metà, scoprendo delle gambe bellissime,
lei si accorge che le sto guardando le cosce e facendo finta di nulla torna vicino a me si siede e l’accappatoio birichino si apre ulteriormente e ora vedo fino all' attaccatura e non posso che notare che non ha nulla sotto l’accappatoio e la sua patatina è completamente depilata.
Oh scusa
Mi fa ricoprendosi con fare imbarazzato
Io sorrido
Di che
Il mio cazzo dentro ai pantaloni si è svegliato e Alessia se né accorta da come mi guarda il pacco.
Lei si allunga per posare il bicchiere sul tavolino difronte a noi e facendo così l’accappatoio si apre permettendomi di vedere una parte del seno.
Che troietta mi sta stuzzicando, sta giocando con me come fossi un ragazzino di prima media con la sua insegnante di ripetizione, e il bello è che il suo gioco sta dando i suoi frutti il mio cazzo è sempre più in tiro e ora il bozzo è ben visibile.
È da molto che esci con mamma?
Be siamo usciti un paio di volte nulla di più
Dopo che si è separata?
Si prima uscivamo con i colleghi a cene o per bere qualcosa a fine lavoro nulla di più
Perché me lo chiedi?
Così perché dopo la separazione l’ho vista cambiata più donna si cura di più
Be sai e ancora piacente ed è giovane non vedo nulla di grave.
A te piace?
Si come ti dicevo è molto carina
E ci andresti a letto?
Alessia che domande mi fai?
Ho capito te la sei scopata
Scusa Ale ma è tua madre
E con ciò è una donna che male c'è? Anche lei può fare quello che le pare. Non ha nessun impegno morale nei confronti di nessuno mi pare
Si hai ragione ma è pur sempre tua madre e non vedo la necessità che io ti dica cosa sia successo tra me e lei penso non ti riguardi
Quindi se io ora ti dicessi che desidero fare sesso con te non avresti nessuna remora nei suoi confronti? Dai dimmi
Ma Alessia cosa vuoi dire?
Che vorrei che tu mi scopassi adesso ho voglia di cazzo e tu mi sembri ben fornito e dico che se tra tè e mia madre non c'è nulla non vedo il perché non si possa fare.
Perché potrebbe arrivare e non vedo il caso che ci trovi qui che scopiamo assieme
Pensi che si scandalizzi? Se è per questo lei ha scopato con mio padre e un suo amico e le è piaciuto molto
E tu come lo sai?
Semplice li ho visti e mi sono eccitata molto nel guardarli
E così vorresti che ti scoprisse per fare sesso con lei?
Tu l' hai detto non io, quindi ti piacerebbe che Giovanna ci scoprisse mentre lo facciamo vero brutto porco ti piacerebbe se accadesse vero?
Tu lo stai dicendo io non ho detto nulla tu hai fantasticato su questo tu hai iniziato questo giochino perverso
Si ma mi sembra che ti piacerebbe se accadesse vero
Che troietta peggio della madre e questa cosa mi ha eccitato molto scoparmela qui in casa di Giovanna con il pericolo che Gio ci trovi qui mentre ci trombiamo di brutto chi sa cosa potrebbe succedere.
E allora cosa stai aspettando che arrivi mia madre per chiederle il consenso e se ci sta anche lei?
Mentre Alessia fa cadere l’accappatoio ai suoi piedi e mi apre la patta dei pantaloni e fa uscire il mio cazzo in piena erezione e inizia un pompino da togliere il fiato.
Cazzo se succhi bene va piano altrimenti vengo subito come un ragazzino
Perché no basta che resti bello duro anche dopo
Cazzo la sua lingua è un vortice scorre sul cazzo con sapienza e maestria la sua bocca mi avvolge il cazzo la sua lingua stimola il glande con colpetti magistrali sul prepuzio i suoi denti che contornano il glande mentre mi massaggia lo scroto, cazzo sembra aver preso lezioni da un baldracca navigata e dedita al mestiere, se continua così le riempio la bocca in un batter d'occhio. Ed è così in giro di picchi secondi le sborro in gola tutto lo sperma che ho in corpo e lei tiene duro e ingoia tutto senza perdersi una goccia.
La sollevo la stendo sul tavolo le allargo le gambe e mi tuffo nel suo bel fiorellino tutto fradicio di umori, la lingua sguazza nella sua fighetta le allargo le labbra per arrivare meglio al clitoride e inizio a succhiarlo, le si dimena con le gambe mi stringe la testa sulla sua figa e io la scopo con la lingua o cazzo ha un sapore buonissimo, cazzo le allargo la fica con un dito e spingo il clitoride verso fuori per succhiarlo meglio sembra un minuscolo cazzetto da succhiare lei ansima e io mi eccito a sentirla allungo il braccio per accarezzarle le tette, sento il suo capezzolo è turgido lo accarezzo lo spingo fra i miei polpastrelli e s’inturgidisce ancora di più, la mia lingua scorre nella sua figa, la mia faccia piena dei suoi umori, le ansima mogugna e infine esplode e m’innonda dei suoi umori.
Si scopami riempimi la figa dai fammi godere si sono la tua troietta montami dai fammi sentire il tuo cazzo nella figa.
Mi alzo prendo il mio cazzo e appoggio il glande sulle grandi labbra le allargo e lo faccio scivolare dentro di lei, emettere un esile sospiro, la vedo mordersi il labbro superiore mentre io entro dentro di lei, avanzo lentamente finché non sono tutto dentro di lei, mi avvolge le gambe sui miei fianchi e guida il mio movimento, sto aumentando piano piano il mio movimento mentre mi incita a penetrarla sempre più affondo il mio ventre è contro il suo sento il suo pube premere contro l' attaccatura del mio cazzo, mentre ansima e risponde ai miei affondi, mi incita a scoparla sempre più forte a riempirla tutta, sento la sua fighetta avvolgermi il cazzo il suo caldo tepore, le sue unghie conficate nella schiena come le unghie di una tigre nella sua preda, alza il busto rimanendo avvinghiata a me, raggiunge la mia bocca e la sua lingua cerca la mia, le lingue iniziano una danza all' interno delle nostre bocche, prendo il suo volto fra le mie mani e la tengo mentre le bacio il viso le lecco il collo e ritorno alla sua bocca famelica, mentre il mio cazzo dentro di lei è pronto ad esplodere e riversare dentro alla sua fica tutta la mia sborra. Lei mi tiene dentro a se finché non mi sono tutto svuotato poi si abbandona sul tavolo mentre mi apresto a leccare la figa piena dei miei umori.
La mia lingua s’insinua fra le grandi labbra e incontra il sapore dei suoi umori con la mia sborra, mi afferra la testa e la schiaccia sul suo pube e la mia bocca non puoi fare altro che accogliere i suoi e i meie umori, vengo distratto da un rumore ma non riesco a staccarmi dalla sua figa finché non mi lascia e mi stampa un bacio con la lingua e ci scambiamo i nostri umori.
Ora mi guarda è felice è rilassata mi guarda e mi dice:
Grazie Claudio per avermi fatto sentire una donna vera ma ora rivestiti potrebbe arrivare Giovanna e non so se sarebbe felice di vederci così. Un ultimo bacio mi rivesto e vado a casa felice mentre lei va a farsi una meritata doccia.
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