Conosco il Master
di
Serena Rossi
genere
prime esperienze
Dom Master incipit
Continuo a guardare la busta nervosamente senza il coraggio di aprirla, non ha il mittente del quale ho la presunzione di conoscerne l'identità. Sono passati pochi giorni da quella strana cena, apparentemente come tante altre, solo apparentemente. Non era strano che mio marito tornasse accompagnato da un cliente visto il suo ruolo, era capitato spesso, e ogni tanto mi chiedeva di unirmi a cena. Questa era una di quelle volte, mi misi qualcosa di consono alla serata ufficiale e uscimmo. La serata volo' via piacevolmente, Andrea (questo il nome del cliente) si era dimostrata una persona gentile, colta, raffinata e piena di mille interessi, cosa che aveva reso il fluire del tempo trascorso insieme piacevole. C'era un unico particolare che mi aveva inquietata dal primo istante, il suo sguardo. Uno sguardo che io avrei riconosciuto fra milioni, lo sguardo del predatore.
Sguardo impossibile da tenere oltre il minuto, indecente, denudante, disarmante, capace di far saltare ogni valico di sicurezza. Lo sguardo del Master. Per questo nonostante lo choc che avrebbe dovuto procurarmi non fu un completo fulmine a ciel sereno durante il commiato il pronunciarmi in un sussurro all'orecchio "ciao Troia, ci sentiamo presto"...
Decido di aprire la busta al cui interno rilevo un ovetto vibrante ricurvo senza telecomando, uno smartphone e un paio di auricolari bluetooth, il tutto accompagnato da un foglio piegato e vergato a mano con inchiostro nero. Inforco gli occhiali per leggere e ho la certezza dei miei pensieri appena fatti.
"Ciao Troia come ti avevo promesso il presto è arrivato. Accendi il telefono e inserisci questo pin, connettilo agli auricolari e poi spegni. Domani ore 18 centro commerciale i ciclamini ingresso ovest, vieni 'preparata', so che ci sarai, godrai come non hai fatto mai e questo farà godere me!"
Resto impietrita, incapace del minimo ragionamento logico razionale. Come è potuto succedere con un uomo mai visto prima?
Quale diavolo si nasconde dietro a quegli occhi? Quanta perversione nel suo cervello?
Ho meno di 24 ore di tempo per una scelta
Continuo a guardare la busta nervosamente senza il coraggio di aprirla, non ha il mittente del quale ho la presunzione di conoscerne l'identità. Sono passati pochi giorni da quella strana cena, apparentemente come tante altre, solo apparentemente. Non era strano che mio marito tornasse accompagnato da un cliente visto il suo ruolo, era capitato spesso, e ogni tanto mi chiedeva di unirmi a cena. Questa era una di quelle volte, mi misi qualcosa di consono alla serata ufficiale e uscimmo. La serata volo' via piacevolmente, Andrea (questo il nome del cliente) si era dimostrata una persona gentile, colta, raffinata e piena di mille interessi, cosa che aveva reso il fluire del tempo trascorso insieme piacevole. C'era un unico particolare che mi aveva inquietata dal primo istante, il suo sguardo. Uno sguardo che io avrei riconosciuto fra milioni, lo sguardo del predatore.
Sguardo impossibile da tenere oltre il minuto, indecente, denudante, disarmante, capace di far saltare ogni valico di sicurezza. Lo sguardo del Master. Per questo nonostante lo choc che avrebbe dovuto procurarmi non fu un completo fulmine a ciel sereno durante il commiato il pronunciarmi in un sussurro all'orecchio "ciao Troia, ci sentiamo presto"...
Decido di aprire la busta al cui interno rilevo un ovetto vibrante ricurvo senza telecomando, uno smartphone e un paio di auricolari bluetooth, il tutto accompagnato da un foglio piegato e vergato a mano con inchiostro nero. Inforco gli occhiali per leggere e ho la certezza dei miei pensieri appena fatti.
"Ciao Troia come ti avevo promesso il presto è arrivato. Accendi il telefono e inserisci questo pin, connettilo agli auricolari e poi spegni. Domani ore 18 centro commerciale i ciclamini ingresso ovest, vieni 'preparata', so che ci sarai, godrai come non hai fatto mai e questo farà godere me!"
Resto impietrita, incapace del minimo ragionamento logico razionale. Come è potuto succedere con un uomo mai visto prima?
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