🔥 Nicole & Gis – Il culto della terza notte

di
genere
trio

Una casa a Salvador, due dee, un uomo offerto al piacere

Prefazione

Salvador. Una notte eterna.
Io, stremato da ore di sesso con Nicole e Gis. Sdraiato sul pavimento, nudo, svuotato.
Ma quando ami due dee, non esiste riposo.
Esiste solo la resa totale.



Capitolo unico – La notte che tutti sognano

Mi sveglio di colpo. Una lingua sulla pelle.
Nicole, nuda, sotto il tavolo della cucina. Il culo in aria, la bocca già sul mio cazzo.
Non è un sogno. È un nuovo inizio.

«Hai dormito abbastanza. Ora tocca a me», sussurra con voce bassa, le labbra che mi avvolgono.
Mi tira fuori, gioca con la lingua, mi sveglia l’anima.

Si alza sul tavolo, apre le gambe, mostra la sua figa gonfia e lucida.
«Bevi. Sono ancora piena di te.»

Mi inginocchio, le affondo dentro la lingua. Lei geme, si morde le labbra, si tira i capezzoli.

Poi si gira.
«Stuprami il culo. Voglio piangere di piacere.»

Lo fa da sola. Si apre. Si bagna.
Io entro. Lento. Profondo.
Il suo lato B, un abisso sacro.
Le mani sui fianchi. Il ritmo animalesco. Nicole urla, si contorce, si gira per baciarmi.

«Sporcami tutta. Riempimi. Fai di me la tua puttana.»

Vengo dentro il suo culo, senza pietà, mentre lei gode tremando.

Ma qualcosa si muove nell’ombra.
Non siamo soli.

Gis è sveglia.
Scalza, in silenzio, occhi di fuoco.

«Adesso tocca a me. Ma non sarò sola. Nicole, vieni.»

Le due si baciano sopra di me. Si mordono, si leccano. Poi mi guardano.
Mi legano. Mi offrono.

«Stenditi. Zitto. E vieni solo quando lo decidiamo noi.»

Nicole mi prende in bocca. Gis mi accarezza.
Le loro lingue mi divorano. Sono carne viva nelle mani di due dee.

Poi salgono.
Nicole si impala su di me, cavalca con furore. Gis le bacia il seno, poi mi prende il volto tra le mani:

«Ora tocca a me.»

Mi scopa lenta. Mi guarda. Si strofina il clitoride.
Io urlo. Loro godono.

Si scambiano. Si passano il mio piacere.
Gis sul mio cazzo, Nicole sulla mia faccia.
Un incastro perfetto. Una macchina del piacere.

Poi la follia finale.

Gis prende un dildo.
Lo infila nel culo di Nicole mentre io la scopo davanti.
Nicole grida, doppiamente piena. Gis la tiene ferma, le morde il collo.
Io vengo. Lei esplode. Gis si bagna su di noi.

Non è una scopata.
È un’apocalisse sensuale.



Epilogo – Il tempio

All’alba, siamo fusi.
Nicole dorme sul mio petto. Gis sul mio fianco.

Sul tavolo, un biglietto scritto a mano:

“Non sei più solo nostro amante.
Sei il nostro culto. Il nostro dio terreno.
Questa casa è un tempio. E noi due…
siamo il tuo destino.

Nicole & Gis”
scritto il
2025-06-04
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